Estratto del documento

Amministrazione del territorio Qin

Capitale nel Bacino dei fiume Wei (Xianyang)

郡)

36 commanderie (jun aventi: un governatore (shou), un comandante (wei), e un ispettore (jian).

縣)

divise in distretti (xian

Funzioni delle unità amministrative:

→ gestione del censo della popolazione, degli animali(dal III sec. a.C.) e del sistema fiscale

→gestione del servizio militare e di corvée

→risoluzione dei casi legali

→redazione e promulgazione dei documenti, invio dei documenti da e verso la corte

documenti copiati su listarelle di bamboo con un sistema di struttura standardizzata, era stato

istituito un sistema postale. Prima di venir spediti venivano sigillati e firmati.

Rompere un sigillo era un'infrazione della legge di grande importanza soprattutto se il sigillo era

quello dell'imperatore.

Gli ufficiali si facevano spesso seppellire con il materiale che avevano prodotto in vita per

dimostrare che in vita avevano fatto cose importanti nella speranza che questi docuemnti sarebbero

stati utili nell’aldilà

La dinastia Qin (221 a.C.-206 a.C.)

嬴政

Ying Zheng (259 a.C.-210 a.C.):

- re di Qin dal 246 al 221 a.C. 荊軻

- 227 a.C. : tentato assassinio di Ying Zheng da parte di Jing Ke

始皇帝

- 221 a.C.: assunse il titolo di Shi Huangdi (Primo Augusto Imperatore)

- 210 a.C. Il Primo Imperatore muore durante un viaggio d’ispezione nei territori conquistati

二帝

Il Secondo Imperatore di Qin ascende al trono

呂不韋

Lü Buwei (m. 235 a.C.), reggente

李斯

Li Si (m. 208 a.C.), consigliere e cancelliere

Solo due imperatori, durata della dianastia: 15 anni

la breve durata della dinastia è data probabilmente dal fatto che la popolazione si ribellò a causa

dell'eccessivo sfruttamento

Principali politiche della dinastia Qin

1. Tentativo di estendere il sistema statale Qin a tutto il territorio imperiale (struttura amministrativa

centralizzata, leggi e ordinanze, pesi e misure, sistema di scrittura)

2. standardizzazione dei caratteri (stile "piccolo sigillo") per facilitare la gestione

dell'amministrazione

3. creazione di un'istituzione imperiale centrale per controllare la disseminazione dei testi e

l'interpretazione del loro significato - durante il periodo di conquista vengono distrutti

volontariamente (e non) i documenti delle dinastie precedenti.

Il rogo dei libri era un'operazione censorea per far si che lo stato potesse controllare la

disseminazione dei testi

5. unificazione delle unità di misura e della valuta (valuta di Qin)

Opere monumentali dell’unificazione Qin (con funzione propagandistica) 直道

- rete di strade (con un unico scartamento assiale), tra cui la «strada rettilinea»

che collegava la capitale ai territori settentrionali per consentire all'imperatore di raggiungere

facilmente il nord(ca. 6800 km di strade in totale)

- sistemi di canalizzazione per irrigazione e trasporto di merci (Sichuan; canale Lingqu nel Guanxi

odierno)

- fortificazioni di frontiera e di una grande cinta muraria dall’odierna Lintao (Gansu) alla

蒙恬

penisola dello Shandong (ad opera del generale Meng Tian nel 215 a.C.), non si sa nulla di

come sia stata costruita questa muraglia. 阿

- costruzione della capitale Xianyang , opera edilizie monumentali (Palazzo E’pang

房宮 che non è stato mai completato)) 臨潼,

- Mausoleo del Primo Imperatore (Lintong county a 40 km da Xianyang, a sud del fiume wei)

dove poi nacque una popolazione attorno al luogo di culto - città di sostenimento del mausoleo a

麗邑

volte più grandi della capitale, città di sostentamento chiamate Li Yi

Terminologia: 贏

• “Qin benji” (Annali di base della dinastia Qin) origini e storia del clan Ying di Qin

• “Qin Shihuang benji” (Annali di base del Primo Augusto Imperatore di Qin) storia della

fondazione della dinastia Qin

咸陽,

• Xianyang capitale Qin

商鞅

• Shang Yang 商君書,

• Shang jun shu Libro di Lord Shang

縣,

• xian distretti

郡,

• jun commanderie militari

商君列傳,

• “Shang Jun liezhuan” Biografia di Lord Shang

戶,

• hu nucleo familiare

嬴政,

• Ying Zheng primo imperatore Qin

始皇帝,

• Shi Huangdi Primo Augusto Imperatore

荊軻

• Jing Ke assassino che prova ad uccidere shi huangdi

呂不韋

• Lü Buwei (m. 235 a.C.), reggente

李斯

• Li Si (m. 208 a.C.), consigliere e cancelliere

直道,

• Zhídào strada rettilinea che collegava la capitale ai territori settentrionali

阿房宮

• Palazzo E’pang palazzo monumentale nella capitale

蒙恬

• Meng Tian generale

臨潼,

• Lintong county Mausoleo del Primo Imperatore

麗邑

• Li Yi : insediamento/città di sostentamento del Mausoleo di Qin Shi Huangdi

酈山,

• Lì shān Monte Li tumulo tombale del Primo Imperatore

郡,

• jun commanderie

縣,

• xian distretti

Lezione 6

Mausoleo del primo impertore (iniziato nel 247 a.C.)

fino al 1970 le uniche informazioni sul mausoleo provenivano dallo shiji di Sima Qian. lui racconta

酈山

di una montagna (Lì shān monte Li) al cui interno è collocato il mausoleo dell'imperatore.

intorno al mausoleo i Qin costruirono un distretto residenziale in cui inducono una parte della

麗邑),

popolazione ad abitare questa nuova città (Li Yi essa aveva lo scopo pratico di mantenere,

con le tasse, il mausoleo e perpetrare i rituali per l'imperatore, fungeva quindi da luogo di culto e da

nuovo centro urbano.

30.000 nuclei familiari vennero indotti ad insediarsi nella città mausoleo dell'imperatore tramite

esenzione dalle tasse e dai lavori forzati per 10 anni.

Manodopera utilizzata: 700.000 condannati per crimini vengono costretti a lavorare per la

costruzione del mausoleo, costruiscono sia le strutture interne che esterne, se fossero sopravvissuti

allo sforzo fisico sarebbero stati uccisi quando il mausoleo era completato.

Il mausoleo presenta un sistema di allarmi e una serie di meccanismi di frecce.

Non si sa cosa ci sia nella tomba perchè non è stata aperta, sia per conservarla sia perchè non è di

buon auspicio aprire la tomba di un imperatore.

Intorno al cumulo sono state portate alla luce 2 cinta murarie con funzione simbolica di difesa.

Presenza di varie fosse, stanze arredate e dipinte che riproducono i palazzi in cui è custodito

l'esercito di terracotta (esercito personale dell'imperatore in assetto di guerra tra cui soldati, cavalli e

carri). Le statue originariamente erano laccate e colorate e riportano sigillo e nome degli artigiani

che le hanno prodotte.

Governo centrale Qin 皇帝

Autocrazia in cui il supremo potere era del sovrano (Huangdi Imperatore), potere autocratico

tramandato dagli antenati.

Il primo imperatore era molto accentratore ed era coinvolto in tutte le decisioni importanti che

venivano fatte in tutto l'impero.

La sua cerchia di consiglieri e ministri erano tutte persone fidate.

Sotto l'imperatore nella scala gerarchica c'era il cancelliere(Chengxiang)e le tre eccellenze (San

三公),

gong che non erano sempre tre persone ma potevano essere meno, queste tre figure agivano

come il gabinetto esecutivo dell’imperatore.

九卿),

Sotto loro c'erano i 9 ministri (Jiu qing che non erano sempre 9, e al di sotto ci stavano i

funzionari imperiali provinciali e distrettuali

Le famiglie delle, madri e dei parenti esercitavano un potere significativo in virtù della vicinanza

all’imperatore, nel regno del secondo imperatore anche gli eunuchi avevano questo

potere/caratteristica.

Sistema legale

Ritrovato il sito archeologico di Shuihudi (Hebei): deposito di documenti legali Qin nella tomba di

un ufficiale locale. 律

documenti legali lü : casi di contenzioso, casi esemplari e collezioni di casi difficili o dubbi.

→codice di leggi come strumento di controllo sociale, in contrapposizione con le forme di giustizia

sociale dei lignaggi nobiliari

→sistema sociale di denuncia

→procedure probatorie

Non abbiamo prove di un codice legale poiché non è stato trasmesso.

Nella storiografia tradizionale si parla sempre di un sistema inumano, depersonalizzato e crudele:

prevedeva delle pene, anche corporee, molto severe.

Era basato realmente su un sistema di equità.

Tutti avevano diritto di un processo eguale tra aristocrazia e popolo. Il sistema cerca di sostituire il

sistema di giustizia sociale degli Stati Combattenti, cioè famiglie nobiliari che si andavano contro e

il popolo non aveva diritto o accesso ad esso.

Sistema legale basato sull'autocontrollo in cui gruppi di 5/10 nuclei familiari avevano il compito di

denunciare la famiglia vicina a loro, se non denunciavano subivano la stessa pena del crimine

commesso e non denunciato dall'altra famiglia - sistema sociale di denuncia.

La macchina imperiale funziona però per poco.

Non definizione di “Stato”: non esiste una definizione puntuale di stato poiché gli stati in Asia

orientale differiscono tra di essi in maniera importante.

Sono esistiti formazioni (di breve durata) con a capo un clan/capo con autorità politica e militare, un

esempio di questa struttura sono gli imperi nomadi in cui l’autorità è esercitata su una popolazione

mobile piuttosto che su un territorio. Mentre sono esistiti degli stati completamente opposti a questa

struttura aventi entità politiche territorialmente unificate con un centro organizzativo da cui il

sovrano o il gruppo regnante esercita l’autorità politica e che rimane in essere per per diverse

generazioni (dinastia). L’elemento chiave di questa seconda struttura costituisce il riconoscimento

dell’autorità del sovrano o del gruppo regnante come legittima ed esclusiva. L’aspetto ideologico è

fondamentale.

Definizione Impero: è un territorio esteso di carattere multi-etnico e multi-culturale, governato da

un’organizzazione fortemente gerarchica di elites (o gruppi di potere) in competizione tra loro per il

controllo delle risorse e che a turno esercitano potere su una popolazione la cui maggioranza non ha

accesso o influenza sulle posizioni del potere imperiale; è quindi caratterizzato dall’imposizione

della sovranità politica da parte di un gruppo elitario su altri stati o realtà sociopolitiche.

Inoltre è presente il ruolo delle «infrastrutture inufficiali» (interessi personali e di network familiari,

identità locali, forme di giustizia sociale) nel governo ufficiale.

Definizione Dinastia:Il periodo di regno di un clan familiare o lignaggio la cui legittimità

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Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-OR/21 Lingue e letterature della cina e dell'asia sud-orientale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LapisTiamat di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della Cina 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Barenghi Maddalena.
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