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PARTE SECONDA: LEADERSHIP E PERSONALITÀ

CAPITOLO 5: VLADIMIR PUTIN, AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RUSSIA INC, EREDITÀ E

FUTURO

Matrioska che raffigura:

 Vladimir Putin = vestito come i dirigenti, su un muro di mattoni, con la bandiera russa.

 Boris Eltsin = con un abito blu e una fascia da sindaco.

 = in mano un martello con scritto “Perestrojka”, utilizzato per abbattere il

Mikhail Gorbaciov

muro di Berlino; sotto il braccio ha una bandiera rossa del Soviet.

 = con l’aspetto di un benevolo Sean Connery.

Stalin

 Lenin = tale e quale a un prospero avvocato.

Queste figure e il modo in cui sono rappresentate affascinano per la differenza rispetto alle impressioni

arrivate dalla storia e dalla televisione.

Cosa ci dicono queste immagini sul modo in cui i russi vedono i loro leader? Il pittore della matrioska

ha voluto suggerire che Putin stava conducendo la nazione in un nuovo radioso futuro? Stava costruendo

solide fondamenta sulle tragedie e i conflitti dell’ultimo secolo? Queste domande spinsero lo scrittore

De Vries a chiedersi che genere di lavoro avrebbe fatto Putin come amministratore delegato a capo

della sua azienda, la Russia Inc, così come appariva nella matrioska.

indossa abiti da uomo d’affari e cravatte costose, si comporta anche come

Putin amministratore

teso e vigoroso, attivo e conciso, parla con parole semplici e comprensibili, “si

delegato: mescola alla

vola su jet da combattimento ed elicotteri; durante

gente”, le vacanze si mostra a petto nudo e muscoloso

hanno spinto l’autore

per i fotografi, mettendo in mostra la sua forza e vita sana. Questi aspetti esteriori

a valutare i risultati e le performance di Putin prima delle dimissioni da Presidente nel maggio 2008. Si

esamineranno gli anni della presidenza di Putin, usando domande che si fanno per valutare un

amministratore delegato: le risposte a queste domande sono solo parzialmente inaspettate; anzi, sono

addirittura più o meno prevedibili. Le azioni intraprese da Putin e il suo stile di leadership sono

determinati dalla necessità dell’organizzazione e dai copioni del suo teatro intrapsichico. Il suo periodo

di carica e i suoi successi sono solo serviti a rinforzare suoi tratti distintivi. L'esempio di Putin è efficace

per illustrare l’idea di De Vries a proposito della buona leadership ai giorni nostri.

Molti amministratori delegati, nel raggiungere posizioni di vertice, attraversano un ciclo di vita in tre

fasi:

1. Entrata = periodo caratterizzato da alto livello di incertezza, in quanto i dirigenti alle prime

armi lottano per capire cosa implica la loro nuova posizione + fanno i conti con l’eredità dei

avanti l’organizzazione.

predecessori + individuano i temi che spingeranno

2. Consolidamento = i nuovi amministratori si concentrano nel perseguire i temi trovati per farsi

un nome nell’organizzazione; durante il periodo di consolidamento raggiungono le

futuro dell’organizzazione.

performance migliori, per dotare di solite fondamenta il

3. Declino = gli amministratori cominciano a perdere interesse per le cose nuove, spesso

diventano miopi, compiaciuti, bloccati sulle proprie cose; possono anche adottare uno stile di

pensiero paranoico, con la paura che gli altri vogliano sbarazzarsi di loro. In questa fase possono

per l’azienda.

diventare vere e proprie minacce

i buoni leader accorciano il periodo dell’entrata con una preparazione attiva e il periodo

Nel business,

del declino con uscite tempestive. Traggono massimo vantaggio dal consolidamento. Nessuno è in

grado di condurre una moderna azienda a tempo indeterminato. Una tenuta di sette/otto anni è la

→periodo

migliore possibile per un amministratore preparato di tempo che corrisponde a due mandati

di quattro anni, durante i quali Putin ha ricoperto la carica di presidente.

Otto anni al comando: aspettative e risultati

Nel 2008: Presidente della Federazione Russa Putin, che affascinò russi e comunità internazionale. Le

persone spesso proiettano le proprie fantasie su Putin, sulla sua linea d’azione passata, presente e

→buoni

soprattutto futura amministratori delegati: utilizzano, consciamente e inconsciamente, questa

tendenza per tenere uniti i seguaci e utilizzare la loro energia per conseguire risultati straordinari.

Quando Putin divenne Presidente, l’economia russa non era ripresa dalla crisi finanziaria del 1998.

Primo risultato che si aspettavano i cittadini russi = miglioramento dello standard di vita + speranza di

ritrovare ciò che si era perso con il collasso dell’Unione Sovietica e del sistema socialista. Riguardando

all’indietro all’epoca di Eltsin, molti lo percepivano come periodo di umiliazione sotto il governo di

→la

un uomo le cui responsabilità non bastavano a tenerlo lontano dalla bottiglia Russia aveva perso

precedente influenza a livello mondiale + l’inflazione aveva distrutto i risparmi della gente. Elementi

per scatenare l’irritazione:

- Privatizzazione proco trasparente,

Potenza dell’oligarchia,

-

- Corruzione,

- Guerra in Cecenia.

Le speranze rinacquero quando Putin giovane salì al potere: i russi volevano una vita migliore, una vita

più ricca di senso.

“Partner della Russia Inc (leader di paesi occidentali): desideravano che la Russia

potenziali”

assumesse un atteggiamento e politiche improntati a chiarezza e coerenza nei confronti dell’Occidente,

per permettere all’establishment di instaurare proficue relazioni d’affari →volontà che Putin ribadisse

che la Russia aveva scelto la strada della democrazia e dell’economia di mercato, lasciando alle spalle

→nuova visione del mondo riformando l’esercito, riportando in patria

ambizioni imperialiste e militari

le truppe russe stanziate all’estero. Leader occidentali: speravano Putin si dimostrasse partner affidabile

e costruttivo per promuovere democrazia e sicurezza.

Come ha fatto l’amministratore delegato a essere all’altezza delle aspettative dei suoi principali

stakeholders?

Quando Putin salì al potere, l’economia russa fece un balzo: crescita superiore a quella delle economie

della Russia aumentò del 69% e il potere d’acquisto raggiunge

più sviluppate. Dal 1999 al 2007: il PIL

la soglia di 1mld di dollari. In tutta la storia, i russi non erano mai stati così ricchi come nel 2008.

sorpassò i livelli di quando esisteva l’URSS + la popolazione

Prodotto interno lordo pro-capite: russa

si godeva una disponibilità di reddito superiore e opportunità ampliate di spenderlo in beni di consumo,

beni di lusso, viaggi all’estero. La Russia era diventata uno dei mercati più dinamici di Europa, con

crescita del consumo interno a due cifre in un periodo di appena cinque anni. Maggior parte della

popolazione attribuisce a Putin e alla sua politica il merito della svolta economica. La Russia Inc crebbe

velocemente durante gli anni di carica di Putin ma tasso di crescita tra i più lenti se confrontata alle ex

repubbliche sovietiche (solo tre crebbero più lentamente della Russia). Opinione di esperti:

 L'economia russa subì una contrazione con Putin (crisi finanziaria del 2008-2009) se i prezzi

dell’energia rimasero ai livelli del 1999.

Tra le altre repubbliche sovietiche ricche di idrocarburi (Azerbaigian, Turkmenistan, Kazakistan)

dell’operato dell’amministratore delegato della

crebbero del 270, 190 e 120%. Confrontando i risultati

Russia Inc con quelli degli amministratori delle vere aziende russe, le sue statistiche di crescita

Durante la presidenza di Putin, il reddito personale triplicò quasi ma un’inflazione

appaiono modeste.

a due cifre erodeva questo guadagno. I benedici della ripresa si stavano distribuendo iniquamente: ricchi

sempre più ricchi, poveri restavano poveri = malcontento. Durante la presidenza di Putin, la Russia

superò gli Stati Uniti per livello di disuguaglianza nella distribuzione del reddito.

 Risultati economici = solo mediocri.

Putin: visto come stratega visionario, che ha gettato le fondamenta per la crescita futura, intraprendendo

→un’attenta analisi mostra che non è così.

riforme strutturali di cui i cittadini beneficeranno in futuro

1999: Putin al potere = momento più favorevole. Il sistema finanziario era più in forma di quanto non

fosse mai stato: dopo la crisi per il dedito pubblico, si era provveduto a colmare il debito. La struttura

dell’economia russa non cambiò →la sua dipendenza dall’esportazione di materie prime aumentò, il

settore manifatturiero subì una contrazione, i servizi contribuivano per circa il 50% del prodotto interno

lordo (70-80% nelle economie sviluppate). Il n° di start-up rimase basso se confrontato con Europa

dell’Est e Europa occidentale. Le importazioni crebbero più velocemente nel settore manifatturiero.

Collasso di Yukos (maggiore compagnia petrolifera russa) + carcerazione del suo capo M.

→misero di un sistema legale di funzionamento

Khodorkovsky = conseguenze sinistre in luce l’assenza

+ evidenziarono che i diritti di proprietà contavano poco. Tutto questo = deterrente per gli investitori

stranieri e imprenditori. dell’economia russa. Nuova caratteristica dello scenario

Gruppi industriali controllavano il 60-70%

economico russo: emergere di compagnie statali o controllate dallo stato (Gazprom e Rosneft) che

espandevano le loro attività a dozzine di aziende, tramite aggressiva politica di fusione e acquisizione

(pressioni brutali sui target delle acquisizioni). Queste compagnie controllate dallo stato erano tutto

fuorché esemplari nello spendere denaro per il core business e per aumentare la produttività. I sondaggi

durante l’era di Putin mostravano che più della metà dei giovani russi aspiravano a lavorare negli

svolti →no

enti di governo avventure imprenditoriali.

Corruzione: moltiplicarsi sotto Eltsin e aumentò durante il periodo in cui Putin rimase al potere

→trasformò la Russia nell’economia più torbida d’Europa, a pari merito con Nigeria e Kenya al top

della classifica dei paesi più corrotti. La corruzione si radicò di più, con effetti negativi sugli

investimenti. L'economia russa sotto Putin perse importanti conquiste raggiunge con le riforme di

mercato degli anni ‘90.

 Scivolò in basso in tutti i ranking internazionali relativi a “facilità “efficienza

nel fare affari”,

“dominio

della governance”, della legge”.

Tuttavia, Putin mutò l’umore della Russia: durante la sua presidenza, la Russia e la sua popolazione

recuperarono fiducia in sé stessi. I russi accolsero co

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
83 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _migi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Miglioretti Massimo.