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K K

MR = Ricavo marginale dell'impresa. MP = Prodotto marginale del capitale.

Se l'impresa opera in concorrenza perfetta, e quindi il ricavo marginale è uguale al prezzo del prodotto.

L’Equazione diventa VMP P x MP = r

K K

VMP = Valore del prodotto marginale del capitale. P = Prezzo dell'output dell'impresa

In un'industria in concorrenza perfetta l'aggregazione delle curve di domanda di capitale da parte delle singole imprese

in un'unica curva di domanda per l'intera industria comporta, stessi problemi della domanda di lavoro.

Un'espansione dell'output dell'industria causa una riduzione del prezzo del prodotto e una diminuzione del capitale

domandato.

Una differenza tra i Mercati del Lavoro e del Capitale è che i lavoratori tendono a specializzarsi in particolari attività, il

capitale finanziario è quasi completamente fungibile, siccome una quantità data di capitale può finanziare la

costruzione di una gelatiera o una pressa, oppure la produzione di un cartone animato.

Però una volta che il capitale finanziario è utilizzato per acquistare capitale reale la fungibilità si riduce notevolmente.

Il Rapporto tra il Prezzo dei Servizi del Capitale e il Tasso di Interesse (10.4.3)

Qual è il rapporto che lega il prezzo dei servizi di un'unità di capitale reale per unità di tempo e il tasso di interesse a

cui viene prestato il capitale finanziario?

Per rispondere si consideri il punto di vista di un'impresa che dà in affitto macchinari.

L'Acquisto di un macchinario una spesa di 1000 euro e che il tasso di interesse sui depositi bancari (per l'impresa è un

mancato guadagno) pari al 5% all'anno.

Per coprire appena il costo opportunità derivante dall’investimento occorrerebbe affittarlo a 50 euro/anno.

Però vi saranno anche altri costi, il macchinario necessiti di manutenzione per un valore di 100 euro/anno, allora il

prezzo che copre appena i costi è 150 euro/anno.

Si devono considerare le variazioni nel prezzo futuro del macchinario.

Supponga che il livello generale dei prezzi sia stabile, un macchinario perderà parte del suo valore ogni anno.

Inoltre, un macchinario può perdere il suo valore economico da un punto di vista tecnico, tale fenomeno è detto

Obsolescenza Tecnologica.

Obsolescenza Tecnologica Processo in base al quale un bene perde valore non a causa di un deterioramento fisico,

ma perché il progresso tecnologico rende più attraenti altri beni sostitutivi.

Il risultato dei due fattori (deterioramento e obsolescenza) è una diminuzione di prezzo di 100 euro/anno, il costo

totale sarà 250 euro/anno.

Si indica con m le spese annuali di manutenzione e con δ il deprezzamento fisico e tecnologico.

Se i corrisponde al tasso di interesse di mercato, allora il prezzo dei servizi del capitale k sarà pari alla somma di:

k = i + m + δ

Alle volte, il valore di un macchinario può aumentare anziché diminuire, per esempio, quando un input fondamentale

per la costruzione di un determinato macchinario diventa più costoso.

I Calcoli che guidano l'Acquisto di un Bene Capitale (10.4.4)

Un altro elemento che differenzia il capitale dal lavoro è il fatto che le imprese possono scegliere se acquistare un bene

capitale o meno.

Quali sono le variabili che spingono un'impresa a decidere se comprare un determinato bene capitale?

L'impresa vorrà confrontare i benefici derivanti dalla proprietà di quel bene con i relativi costi.

Per quanto concerne i benefici, il macchinario farà aumentare il livello della produzione anche in futuro.

Supponga l'output aggiuntivo accresca i ricavi dell'impresa di R in ognuno dei prossimi N anni, e che il macchinario

abbia un costo annuale di manutenzione pari a M, e che alla fine degli N anni abbia un valore di S euro.

Infine, che l'impresa che acquista questo macchinario si prefigga di utilizzarlo per N anni e di rivenderlo poi al valore S.

Quale sarà il valore attuale del maggior flusso dei profitti dell'impresa?

Per rispondere è necessario tradurre i ricavi netti che l'impresa otterrà in futuro in valori attuali equivalenti.

Il valore attuale di un euro di cui si avrà disponibilità tra un anno è pari a 1/(1 + i), i è il tasso di interesse di mercato.

Il Valore Attuale Netto (NPV), del flusso dei profitti generati dal macchinario incluso il guadagno derivante dalla

rivendita finale, sarà quindi:

Il costo del macchinario è semplicemente il suo prezzo d'acquisto, P , il criterio decisionale è acquistare il macchinario

K

se e solo se NPV è > o = a P .

K

NPV è inversamente correlato al tasso di interesse di mercato, quindi, l'impresa proprietaria dei suoi beni capitali vorrà

impiegarne una quantità tanto maggiore quanto minore è il tasso di interesse.

Come si determina il Tasso di Interesse (10.4.5)

Il tasso di interesse è determinato dall'intersezione delle curve di domanda e di offerta dei fondi che possono essere

presi e concessi a prestito.

Il capitale finanziario è perfettamente flessibile il mercato dei fondi prestabili è l'espressione della nozione ideale di

mercato di un prodotto omogeneo e standardizzato.

Si ha così un unico mercato nazionale dei fondi prestabili, dove il tasso di interesse pagato da una determinata

categoria di operatori è virtualmente uguale dappertutto.

Qual è il legame tra la domanda di fondi prestabili e la domanda di beni capitali?

La domanda di capitale da parte di un'impresa indica quanto capitale fisico essa sia disposta a impiegare per ogni dato

prezzo dei servizi del capitale k.

Esempio:

Nel corso dell'anno corrente, l'impresa decida di colmare il divario tra il capitale che ha già e quello che vorrebbe

avere, tale divario corrisponde alla sua domanda di fondi prestabili.

Analogamente per l'intera industria, la domanda di fondi prestabili corrisponde alla differenza tra il capitale che le

imprese nel loro complesso vorrebbero avere e quello che hanno già.

Il prezzo che si determina nel mercato dei fondi prestabili è il tasso di interesse.

Nel mercato ci sono anche i consumatori che prendono fondi a prestito per acquistare case/automobile/altri beni. Lo

Stato prende a prestito per costruire scuole/strade.

La curva di domanda di tutti i fondi prestabili è la somma orizzontale di questi diversi tipi di domanda.

Anche dal lato dell'offerta vi sono diverse fonti di credito (Risparmi dei consumatori, Fondi derivanti dai profitti delle

imprese, anche Prestatori esteri).

Il risultato totale è dato dalla combinazione dell'effetto di sostituzione e di quello di reddito, e la teoria non è in grado

di dire quale dei due prevarrà.

Per quanto riguarda il risparmio delle imprese non vi è un effetto di reddito analogo a quello operante nel caso dei

consumatori, cosicché l'offerta di fondi sarà positivamente correlata al tasso di interesse.

La maggior parte dei prestatori esteri è disposta a offrire fondi sul mercato italiano quando il tasso di interesse è

uguale o superiore a quello che ricaverebbero nei Paesi di origine.

Sommando orizzontalmente tutte le fonti di credito disponibili, si ottiene la curva di offerta per l'intero mercato dei

fondi prestabili: La quantità di fondi prestabili richiesti (D) per ogni tasso di interesse è

pari alla differenza tra lo stock di capitale desiderato per quel livello

di tasso di interesse e la quantità di capitale già posseduta.

L’offerta di fondi prestabili (S) viene dai consumatori, dalle imprese e

dagli investitori esteri.

Il ruolo crescente degli investitori esteri sui mercati dei capitali

assicura che la curva di offerta dei fondi prestabili sia inclinata

positivamente.

L'intersezione con la curva di domanda di fondi determina sia il tasso di interesse di mercato, i sia il volume totale di

fondi prestati, LF.

I Tassi di Interesse Reali e Nominali (10.4.6)

Si supponga di ottenere da una banca un prestito di 1000 con l’obbligo di rimborsarlo dopo un anno ad un tasso di

interesse del 5%.

Se dopo un anno, il livello generale dei prezzi aumenta del 10%, quale sarà il costo reale del prestito?

Si immagi che il prestito sia servito per comprare 1 kg di argento, il prezzo dell'argento aumenta del 10% all'anno, sarà

possibile rivendere l'argento a 1100 euro quando il credito maturerà.

Il ricavo di questa vendita frutterà 50 euro in più dei 1050 euro che si dovranno restituire alla banca.

Il costo reale del prestito, misurato nel giorno della scadenza è quindi -50 euro.

Il prestito ha fatto guadagnare 50 euro e la banca ha perduto 50 euro.

Quando le banche reputano che il livello generale dei prezzi aumenterà, imporranno una maggiorazione di prezzo per

neutralizzare l'erosione del potere di acquisto reale del rimborso futuro del credito.

Il valore indicato nel contratto di credito bancario è denominato tasso di interesse nominale.

n = tasso annuale di interesse nominale e con q = tasso annuale di inflazione allora il tasso di interesse reale sarà dato

da: Economia dell’Informazione

Assunzione della teoria della mano invisibile Gli agenti economici hanno un’informazione completa relativamente

allo stato del mondo (realizzazione eventi, identità degli altri agenti, qualità del prodotto, etc.).

Es. Una compagnia assicurativa conosce esattamente il rischio associato ad ogni cliente in termini di incidenti

automobilistici.

Nella realtà l’informazione è spesso incompleta, gli agenti economici devono ricorrere a diverse strategie per acquisirla

e utilizzarla per compiere decisioni razionali.

L’informazione incompleta è tipica di molte situazioni quotidiane:

 Quando vuoi prenotare una camera d’albergo non conosci tutte le strutture alberghiere, il prezzo che fanno

nonché la qualità di ciascuna.

 Quando sei al mercato non riconosci sempre il valore della verdura che vuoi comprare e non sai sempre se

c’è un altro posto dove quel giorno ci sono prezzi migliori.

 Quando ti serve assistenza legale non conosci tutti gli avvocati della zona e le tariffe che applicano nonché

quanto siano competenti nella materia richiesta.

I Problemi dell’informazione incompleta e le soluzioni:

 Scegliere tra una serie di prodotti con caratteristiche complesse per il consumatore:

Intermediari.

Ricerca dell’informazione.

 Le parti potenzialmente coinvolte in uno scambio non sono egualmente informate sul prodotto o sul servizio in

vendita:

Informazione asimmetrica

Selezione avversa e comportamento

Segnali e credibilità

Come creano

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
154 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alvi22 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Principi di economia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Valbonesi Paola.