Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 13
Riassunto esame Microeconomia , Prof. Isoni Andrea, libro consigliato Microeconomia edizione 8, Robert H. Frank ed Edward Cartwright Pag. 1 Riassunto esame Microeconomia , Prof. Isoni Andrea, libro consigliato Microeconomia edizione 8, Robert H. Frank ed Edward Cartwright Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microeconomia , Prof. Isoni Andrea, libro consigliato Microeconomia edizione 8, Robert H. Frank ed Edward Cartwright Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Microeconomia , Prof. Isoni Andrea, libro consigliato Microeconomia edizione 8, Robert H. Frank ed Edward Cartwright Pag. 11
1 su 13
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Determinanti della domanda e dell'offerta

Tecnologia: il prezzo a cui i produttori vendono

Redditi: maggiore è il reddito e maggiore sarà la quantità domandata, per i beni normali, per essi dipendono dai costi di produzione, e la quantità domandata diminuirà all'aumentare del reddito.

Gusti: i consumatori hanno gusti diversi che variano in base a diversi fattori quali, luogo, tempo, preferenze ecc...

Prezzi dei fattori produttivi: come capitale e lavoro

Prezzi di beni sostitutivi e complementari: nel caso dei beni complementari l'incremento del prezzo di un bene fa diminuire la domanda anche dell'altro bene, nel caso di beni sostitutivi maggiore sarà la quantità offerta per ogni livello di numero di produttori che producono un certo bene.

il reddito.

• VARIAZIONE DELLA QUANTITA' DOMANDATA: variazione lungo la curva di domanda, se si riduce il prezzo di un bene, il risultato è l'incremento della quantità domandata non della domanda.

VARIAZIONE DELL'OFFERTA: spostamento dell'intera curva di offerta

VARIAZIONE DELLA QUANTITA' OFFERTA: variazione della quantità offerta, spostamento lungo la curva.

DOMANDA OFFERTA

Aumento domanda porta ad aumento del prezzo e delle quantità, curva si sposta verso destra

Diminuzione della domanda porta a diminuzione della quantità e del prezzo, curva si sposta verso sinistra.

CAPITOLO 33.2 L'INSIEME OPPORTUNITA' O VINCOLO DI BILANCIO

Il paniere dei beni

è la combinazione di due o più beni. Il vincolo di bilancio o retta di bilancio è l’insieme di tutti i panieri che il consumatore può acquistare e che esauriscono esattamente il reddito del consumatore a determinati prezzi. Questa retta ha pendenza negativa. Prendendo come esempio due beni: alloggio e cibo. La pendenza del vincolo di bilancio è data dall’intercetta orizzontale che corrisponde al reddito diviso il prezzo del primo bene (M/Pa) e l’intercetta verticale data dal reddito diviso il prezzo del secondo bene (M/Pc). Dato che la retta è negativa, la pendenza sarà data da: - Px / Py. La pendenza, quindi, indica la quantità di bene al quale il consumatore deve rinunciare per poter acquistare un'unità aggiuntiva del bene misurato sull’asse orizzontale. Oltre a poter acquistare i panieri che si trovano lungo la curva i consumatori possono acquistare anche i panieri che si trovano al di sotto di essa.

Sono considerati dei panieri anche essi accessibili, mentre quelli che si trovano al di fuori, sopra il vincolo di bilancio sono chiamati panieri inaccessibili. Il vincolo di bilancio deve soddisfare la seguente equazione:

Pa A + Pc C = M

3.2.1 SPOSTAMENTI DEL VINCOLO DI BILANCIO: VARIAZIONI DI PREZZO:

  • Se Px aumenta il vincolo si sposta verso l'interno intorno all'intercetta verticale che non muta.
  • Se Px diminuisce il vincolo si sposta verso l'esterno intorno all'intercetta verticale che rimane invariata.

VARIAZIONI DI REDDITO:

  • Se il reddito diminuisce il vincolo di bilancio si sposta parallelamente verso l'interno, il vincolo ha la medesima pendenza, vengono dimezzate entrambe le intercette.
  • Se il reddito aumenta il vincolo si sposta parallelamente verso l'esterno.

3.2.2 VINCOLI DI BILANCIO RELATIVI A PIÙ BENI

Quando il consumatore ha a che fare con N beni, viene introdotto il BENE COMPOSITO: cioè l'ammontare di...

reddito che viene speso per tutti i beni diversi da X, reddito che rimane disponibile dopo l'acquisto di X.

3.2.3 VINCOLI DI BILANCIO A GOMITO

Sono vincoli di bilancio non lineari, es. le offerte "prendi uno e il secondo è gratis" oppure "sconti superiori a 50$".

3.3 LE PREFERENZE DEL CONSUMATORE

  • Un ordinamento delle preferenze è uno schema che consente al consumatore di ordinare tutti i possibili panieri in base alle sue preferenze.
  • Ci sono quattro proprietà che ci permettono di rappresentare le preferenze del consumatore:
    1. COMPLETEZZA: un ordinamento delle preferenze è completo se consente al consumatore di classificare tutte le possibili combinazioni di beni e servizi.
    2. TRANSITIVITÀ: vuol dire che di fronte a tre panieri A, B e C, se preferisce A e B a B e C, preferirà sempre A a C.
    3. NON SAZIETÀ: A parità di condizioni, il consumatore preferirà avere quantità maggiori di
undeterminato bene. 4. CONVESSITA': le combinazioni di beni intermedie sono preferite a quelle estreme, se siete indifferenti tra due panieri A e B, le preferenze sono convesse SE si preferisce un paniere che contiene metà di A e metà di B. il consumatore preferisce la varietà. 5. CONTINUITA': secondo questa proprietà piccoli cambiamenti della quantità di un bene non dovrebbero causare un improvviso mutamento delle preferenze. L'insieme dei panieri ai quali il consumatore è indifferente costituiscono la CURVA DI INDIFFERENZA. In generale i panieri che giacciono sopra la curva di indifferenza sono preferiti a tutti i panieri che giacciono nella curva stessa. Mentre i panieri che si trovano nella curva sono preferiti a quelli che si trovano al di sotto di essa. L'insieme di tutte le possibili curve di indifferenza che passano nei panieri costituisce la MAPPA DI INDIFFERENZA. - La numerazione delle curve indica un indice disoddisfazione I < I < I < I1 2 3 4. • Le curve di indifferenza coprono tutti i panieri • Le curve di indifferenza hanno la pendenza negativa • Le curve di indifferenza non possono incrociarsi • L'inclinazione delle curve si riduce man mano che si spostano verso destra 3.3.2 TRADE-OFF DEI BENI IL SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE MRS è il tasso al quale il consumatore è disposto a scambiare il bene, equivale al valore assoluto della pendenza della curva in quel punto. 3.4 LA SCLELTA DEL PANIERE MIGLIORE Il consumatore deve scegliere il miglior paniere ammissibile, paniere che dà soddisfazione maggiore rispetto agli altri. La scelta migliore che il consumatore possa fare è quella di scegliere il paniere in corrispondenza del quale la curva di indifferenza è tangente al vincolo di bilancio. IL MIGLIOR PANIERE AMMISSIBILE SI TROVA NEL PUNTO IN CUI MRS= Px/PY 3.4.1 SOLUZIONI D'ANGOLO Il miglior paniere ammissibile non si trovasempre nel punto di tangenza, ci sono dei casi in cui il MRSè maggiore o minore alla pendenza del vincolo. Ci troviamo difronte a delle soluzioni d’angolo. Qui ilconsumatore decide di spendere tutto il suo reddito solo per acquistare uno solo dei due beni.La soluzione d’angolo si verifica molto spesso per i beni altamente sostituibili.Se la pendenza è MAGGIORE dell’MRS si consuma solo ySe la pendenza è MINORE dell’MRS si consuma solo X3.4.1 SOLUZIONI INTERNETroviamo una soluzione interna quando il MRS è esattamente uguale al vincolo di bilancio, cioè nelpunto di tangenza. Tuttavia, è possibile avere delle soluzioni interne senza punto di tangenza.APPROCCIO DELLA FUNZIONE DI UTILITA’La funzione di utilità rappresenta un secondo approccio analogo alla curva di indifferenza cheesprime le preferenze del consumatore. U= F (X, Y); U= X Y.L’UTILITA’ MARGINALE: L’utilità marginale di unbene è il saggio a cui varia l'utilità totale con il consumo di un'unità aggiuntiva di quel bene. Quando un bene rimane invariato e l'altro aumenta. Quindi UM= ΔU/ ΔX= U'/X; U'/Y Il saggio marginale di una funzione di utilità è pari a: U 'x/U 'y Per trovare il paniere ottimale MRS= px/py Utilità cardinale: ipotizza che il livello di soddisfazione relativo ad ogni paniere si possa assegnare un valore numerico, dato da una funzione di utilità tipo: U= U (X, Y), dove X e Y rappresentano i due beni Utilità ordinale: il consumatore è in grado di affermare, preferisco A a B, ma non è in grado di dare affermazioni di ordine quantitativo tipo A è 6,43 volte meglio di B. CAPITOLO 4 CURVA PREZZO CONSUMO: mantenendo costanti il reddito e il prezzo di Y, la curva prezzo consumo per il bene X rappresenta, su una mappa di indifferenza, l'insieme dei panieri ottimali, al variare

Il prezzo di X.

LA CURVA DI DOMANDA INDIVIDUALE

La curva di domanda individuale è analoga alla curva di domanda mercato, rappresenta la quantità domandata dal singolo consumatore ai diversi prezzi, indicata con DD. Il grafico mette in relazione la quantità con il prezzo del bene.

  • Per ricavare l'equazione della curva individuale, bisogna risolvere il problema di scelta ottima lasciando in incognito il prezzo di x
  • Per ricavare la curva assegno dei valori a PxCURVA REDDITO CONSUMO: mantenendo costanti i prezzi di X e Y, la curva reddito consumo per il bene X rappresenta, su una mappa di indifferenza, l'insieme dei panieri ottimali al variare del reddito.

CURVA DI ENGEL

È l'equivalente della curva individuale nel caso di variazioni di reddito. Essa esprime la relazione tra la quantità consumata di un bene e il reddito individuale. Mantenendo costanti le preferenze.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
13 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher veronica067 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Microeconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Isoni Andrea.