Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
MESENCEFALO
Il mesencefalo è importante per l’orientamento e il movimento, esso contiene 2 strutture principali
Tetto : TETTO
Il tetto orienta l’organismo nell’ambiente. Riceve stimoli da occhi, orecchie e pelle, e muove
l’organismo in modo coordinato verso lo stimolo
Tegmento :
Il tegmento è coinvolto nel movimento e nell’attivazione fisiologica (arousal); contribuisce inoltre
a orientare l’organismo verso uno stimolo sensoriale.
Parti del tegmento sono coinvolte nella ricerca del piacere e della motivazione TEGMENTO
Il mesencefalo è relativamente piccolo, ma è una sede importante per i neurotrasmettitori
coinvolti nell’arousal, nell’umore e nella motivazione e per le strutture cerebrali coinvolte in questi
processi
PROSENCEFALO
Il prosencefalo costituisce il livello più alto del cervello – letteralmente e figurativamente – e
controlla complesse funzioni cognitive, emozionali, sensoriali e motorie.
È suddiviso in 2 sezioni principali:
1) STRUTTURE SUBCORTICALI
Talamo:
riceve e filtra le informazioni provenienti dai sistemi sensoriali e trasmette tali informazioni alla
corteccia cerebrale
Ipotalamo :
TALAMO IPOTLAMO
posizionato sotto il talamo (dal suffisso greco hypo che indica “sotto”),
regola la temperatura corporea, la fame, la sete e il comportamento sessuale
Ipofisi :
Situata sotto l’ipotalamo vi è l’ipofisi, la “ghiandola maestra” del sistema di produzione
ormonale del corpo, la quale rilascia ormoni che dirigono le funzioni di molte altre ghiandole.
È inoltre coinvolta nella risposta allo stress
IPOFISI - SISTEMA LIMBICO → (di cui l’IPOTALAMO fa parte) è un insieme di strutture
prosencefaliche che sono coinvolte nella motivazione, nell’emozione, nell’apprendimento e nella
memoria è composto da :
IPPOCAMPO Ippocampo:
è essenziale per creare nuovi ricordi e integrarli in una rete di conoscenze così da poterli
immagazzinare indefinitamente in altre parti della corteccia cerebrale
Amigdala:
gioca un ruolo centrale in molti processi emozionali, in particolare nella formazione dei ricordi
emozionali. Attribuisce significato e importanza a eventi precedentemente neutri che si sono
associati a paura, punizioni o ricompense. In particolare sembra specializzata nel codificare gli
eventi come spaventosi
AMIGDALA Ganagli della base :
I gangli della base sono un insieme di strutture subcorticali che dirige i movimenti intenzionali
GANIGLIO BASALE
2) CORTECCIA CELEBRALE
La corteccia è il livello più alto del cervello, responsabile degli aspetti più complessi della
percezione, dell’emozione, del movimento e del pensiero.
Le superfici lisce – le parti in rielievo – vengono chiamate circonvoluzioni o giri,
e gli avvallamenti o fessure sono detti solchi.
Ha una superficie di circa 2500 cm2.: una grande potenza cerebrale in un formato relativamente
piccolo che si adatta comodamente all’interno della scatola cranica umana
1 Liv. organizzazione
Il primo livello di organizzazione suddivide la corteccia negli emisferi destro e sinistro.
Più o meno simmetrici nell’aspetto e nelle funzioni che svolgono, tuttavia ognuno controlla la
funzioni del lato opposto del corpo, controllo controlaterale (l’emisfero cerebrale destro
percepisce gli stimoli dal lato sinistro del corpo e di questo lato controlla i movimenti, mentre
l’emisfero cerebrale sinistro percepisce gli stimoli provenienti dal lato destro del corpo e di questo
lato controlla i movimenti)
Gli emisferi cerebrali sono connessi tramite
commessure,
ovvero fasci di assoni che rendono possibile la
comunicazione tra aree parallele della corteccia in ciscun SX DX
Emisfero.
La più estesa di queste commessure è il corpo calloso,
che connette vaste aree della corteccia in ciascun lato del
cervello e supporta la comunicazione delle informazioni
da un emisfero all’altro
2 Liv. organizzazione
Ogni emisfero della corteccia è suddiviso in quattro grandi aree o lobi con funzioni specifiche:
elabora le
informazioni tattili
ha aree specializzate per il elabora le
movimento, la progettazione, la informazioni visive
memoria e il giudizio
Le aree frontali degli esseri
umani rappresentano un
notevole progresso evolutivo È responsabile dell’udito e
del linguaggio
Lobo parietale :
Il lobo parietale contiene la corteccia somatosensoriale In ciascun emisfero la corteccia
somatosensoriale rappresenta le aree dell’epidermide sulla superficie controlaterale del corpo
(se una parte del corpo è più sensibile, ad essa corrisponde un’area più vasta della corteccia
somatosensoriale)
Lobo frontale :
Nel lobo frontale, davanti alla corteccia somatosensoriale e ad essa parallela, vi è una striscia di
tessuto cerebrale detta corteccia motoria
(le sue differenti parti corrispondono a differenti parti del corpo)
avvia i movimenti volontari L’omuncolo è una
raffigurazione del corpo umano
in cui ogni parte è proporzionale
all’estensione della corteccia
somatosensoriale ad essa
dedicata
Nelle fasi di elaborazione vi è una gerarchia a partire dalle aree primarie che gestiscono i dettagli
fini dell’informazione via via fino alle aree associative, formate da neuroni che contribuiscono a
dare senso e significato alle informazioni registrate nella corteccia
Il cervello è plastico: le funzioni assegnate a certe aree possono essere riassegnate ad altre per
adattarsi alla modificazione degli input provenienti dall’ambiente
La specie umana ha conservato ciò che funzionava meglio nelle versioni precedenti del cervello, e
poi vi ha aggiunto pezzi e pezzetti fino ad arrivare attraverso il processo dell’evoluzione al nostro
stato attaule
grazie alle disfunzioni celebrali i ricercatori possono capire il normale funzionamento
celebrale = La perdita di specifiche funzioni percettive, motorie, emozionali o cognitive è messa in
relazione con specifiche aree cerebrali. Studiando le aree cerebrali lesionate e i problemi che ne
derivano, i neuroscienziati possono avanzare teorie sulle funzioni che quelle aree normalmente
svolgono - Una sbarra di ferro lunga un metro e del
peso di oltre 7 kg attraversò a gran
velocità la testa di Phineas Gage.
- (+12anni)
- morì a seguito di una crisi epiletica
Prima : Dopo : -Il suo caso fu il primo a consentire di
un uomo personalità subì un indagare l’ipotesi che il lobo frontale sia
dalle maniere cambiamento coinvolto nella regolazione delle
gentili, tranquillo, drastico: emozioni, nella progettazione
coscienzioso e divenne irritabile, e nei processi decisionali
gran lavoratore. irresponsabile,
irresoluto e
bestemmiatore I NEURONI :
Tutti noi abbiamo pensieri, sentimenti e comportamenti che sono spesso accompagnati da segnali
visibili e hanno origine da cellule del cervello che incamerano informazioni e producono un qualche
risultato I 100 miliardi di cellule che eseguono questa funzione trilioni di volte al giorno sono
chiamate neuroni
I neuroni sono le cellule del sistema nervoso specializzate nell’elaborazione e nella
comunicazione delle informazioni
Verso la fine del 1800 il medico spagnolo Santiago Ramon y Cajal
scopre una tecnica per colorare i neuroni,
evidenziando l’aspetto di intere cellule di forme e dimensioni diverse.
Fu il primo a vedere che ogni neurone è formato da un corpo con molte ramificazioni
che si estendono verso altri neuroni.
Notò anche che le ramificazioni di ciascun neurone non toccano in realtà gli altri neuroni.
I neuroni sono strutture complesse composte di 3 parti fondamentali:
Il (detto anche soma) è la componente più grande del
CORPO CELLULARE
neurone che coordina i compiti di elaborazione delle informazioni e mantiene
viva la cellula.
Qui hanno luogo le funzioni di sintesi proteica, la produzione di energia
e il metabolismo.
Il corpo cellulare contiene anche un nucleo; questa struttura ospita i
cromosomi, che contengono il nostro DNA, ossia il “progetto” genetico di ciò
che siamo. Il corpo cellulare è circondato da una membrana porosa che
consente alle molecole di fluire dentro e fuori la cellula.
Corpo nucleare I ricevono informazioni dagli altri neuroni e le ritrasmettono al corpo
DENDRITI
cellulare
L’ trasmette informazioni ad altri neuroni, muscoli o ghiandole
ASSONE
Ogni neurone ha un unico assone che può essere molto lungo,
arrivando a misurare fino a un metro dalla base del midollo spinale giù fino
all’alluce.
In molti neuroni l’assone è rivestito da una guaina di mielina, uno strato
isolante di sostanza grassa che consente una trasmissione del segnale
maggiormente efficiente La demielinizzazione, a seguito di un deterioramento della
guaina di mielina, comporta un rallentamento nella
trasmissione delle informazioni da un neurone all’altro.
È ad esempio il caso della sclerosi multipla
I neuroni sono naturalmente dotati di una carica elettrica chiamata potenziale di riposo
Il potenziale d’azione è un segnale elettrico che si propaga lungo tutto l’assone di un neurone fino
alla sinapsi. Si ha solo quando la scarica elettrica raggiunge un certo valore, o soglia Incrementi
nella forza della scarica elettrica al di sopra della soglia non aumentano la forza del potenziale di
azione. Il potenziale d’azione segue la legge del tutto o niente
La propagazione del potenziale d’azione nelle fibre mieliniche
avviene a salto (conduzione saltatoria dell’impulso).
L’eccitamento non si verifica in ciascun punto della fibra, ma
soltanto in corrispondenza dei nodi di Ranvier, saltando da un
nodo all’altro
La parte finale dell’assone viene chiamata terminale dell’assone o bottone terminale;
il nome riflette il fatto che appare come un disco rigonfio Il terminale è il sito dove l’assone viene
in contatto con altri neuroni o altre cellule e passa loro l’informazione.
Il punto di contatto è chiamato sinapsi
è un piccolo spazio tra l’assone di un neurone e i dendriti o il corpo cellulare di un altro
SINAPSI : la trasmissione simpatica può essere di
2 tipi
I neurotrasmettitori sono i messaggeri chimici che veicolano l’informazione attraverso lo spazio
sinaptico tra il neurone pre-sinaptico e l’elemento post-sinaptico.
Sono contenuti nel terminale pre-sinaptico all’interno di piccole sfere chiamate vescicole sinaptiche.
I NT liberati nella fessura sinaptica influenzano il neurone post-sinaptico legandosi a specifiche
proteine recettrici Il legame del NT con il recettore è come l’inserimento