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ENTEROBACTERIACEA

Gli enterobatteri appartengono alla famiglia delle Enterobacteriaceae, suddivisa in 42 generi. Tra questi è compreso il genere Escherichia, un genere tutto sommato ristretto poiché caratterizzato dalla presenza di sole 5 specie. Gli enterobatteri sono tutti batteri gram negativi mobili poiché possiedono dei flagelli e dal punto di vista metabolico possono essere chemioeterotrofi aerobi o anaerobi facoltativi, poiché in assenza di ossigeno come accettore finale di elettroni e in presenza di nitrato, sono in grado di effettuare la respirazione. È l'agente batterico più comumente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche. È stata segnalata per la prima volta nel 1886, in un caso di peste.

Escherichia coli

è presente naturalmente nell'intestino umano e suina, dal medico americano Danielnei mammiferi, contribuendo alla produzione di alcune vitamine. Esistono però, Elmer Salmon. La salmonella è presentein natura con più di 2000 varianti (inell'ambito di alcune specie di Escherichia coli, una serie di ceppi che sono cosiddetti sierotipi) ma i ceppi piùinvece coinvolti in patologie intestinali o extraintestinali. In funzione soprattutto frequentemente diffusi nell'uomo e nelledella modalità con la quale provocano la patologia e i sintomi principali delle specie animali, in particolare in quelleallevate per la catena alimentare,patologie, i ceppi di Escherichia coli che sono patogeni possono essere sono S. enteritidis e S. typhimurium. Lesuddivisi in varie classi: infezioni provocate da salmonella sidistinguono in forme tifoidee (S.EPEC: enteropatogeni typhi e S. paratyphi, responsabili dellafebbre tifoide e delle febbri enteriche ingenere),

in cui l'uomo rappresenta l'unico serbatoio del microrganismo, eEHEC: enteroemorragici forme non tifoidee, causate dalle cosiddette salmonelle minoriEAEC: enteroaggregativi (come S. typhimurium e la S. enteritidis), responsabili di forme cliniche a prevalente manifestazioneETEC: enterotossigenici gastroenterica. Le salmonelle non tifoidee, responsabili di oltre il 50% del totale delle infezioni gastrointestinali, sono una delle cause più frequentiUPEC: uropatogeni di tossinfezioni alimentari nel mondo industrializzato. Le infezioni NMEC: meningite neonatale da Salmonella spp. possono verificarsi nell'uomo e negli animali domestici e da Shigella. Un altro genere patogeno per l'uomo era rappresentato da Shigella, il quale non possiede flagelli, ma dal punto di vista metabolico è esattamente gatti, pulcini) e selvatici, compresi i rettili domestici (iguane e tartarughe).

d'acqua).equivalente ad Escherichia coli. È responsabile di una patologia che prende il nome di shigellosi, una forma di dissenteria che è trasmessa attraverso il cibo contaminato o per disseminazione oro-fecale. I principali serbatoi dell'infezione sono rappresentati dagli animali e i loro derivati (come carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati) e l'ambiente (acque non potabili). Salmonella. Allo stesso modo si comportano le specie di Salmonella che rappresentano i veicoli di infezione. La gravità dei sintomi varia dai semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea) fino a forme cliniche più gravi come la febbre tifoide o la setticemia.

più gravi (batteriemie o infezioni focali acarico, per esempio, di ossa e meningi)

Esistono solo due specie di salmonella, ossia Salmonella enterica e Salmonella che si verificano soprattutto in soggetti bongori. Tuttavia, all'interno di queste specie sono state fragili (anziani, bambini e soggetti con deficit a carico del sistema immunitario).

identificate molte sub-specie che presentano caratteristiche sierologiche diverse, basate sulla presenza di antigeni di comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati superficie differenti (in particolar modo l'antigene O che è (ma più comunemente si manifestano componente della parete cellulare, l'antigene flagellare e dopo 12-36 ore) e si protraggono per 4-7 un antigene capsulare).

Nella maggior parte dei casi la malattia ha un decorso benigno e non Proteus. È un batterio che si può trovare nel suolo, mobile e richiede l’ospedalizzazione,

ma talvoltal’infezione può aggravarsi al punto talela cui mobilità è responsabile del caratteristico sviluppo che presentano su da rendere necessario il ricovero. Leterreno solido, caratterizzato da una crescita ad aloni concentrici. Nel genere salmonellosi nell’uomo possono anchecausare lo stato di portatoreProteus sono presenti quattro specie, alcune delle quali responsabili di infezioni asintomatico. Gli alimenti contaminatidel tratto urinario. Una caratteristica che contraddistingue Proteus da altri generi rappresentano uno dei veicoli piùimportanti di diffusione dell’infezioneè il dimorfismo cellulare. Infatti, la forma della cellula di questo batterio è nell’uomo. Tuttavia, per poter causare ladiversa a seconda che si trovi in un terreno liquido o in un terreno solido. In un malattia è necessaria la colonizzazioneterreno liquido, le cellule sono bastoncini molto corti, dotati di flagelli e chiamate massiva

dell'agente patogeno nell'alimento prima dell'ingestione. cellule swimmer. Se vengono invece inoculate in un terreno solido, queste Solitamente all'apparenza il cibo corte cellule a forma di bastoncino si differenziano in cellule più lunghe e con contaminato non presenta alcuna alterazione delle caratteristiche una quantità di flagelli molto più numerosi e prendono il nome di cellule organolettiche (colore, odore, sapore, swarmer. Quando cellule di Proteus sono inoculate in un punto definito della consistenza). piastra si formano degli aloni concentrici dovuti all'alternanza delle due forme. Enterobacter e Klebsiella. Altri generi che appartengono alle Enterobacteriaceae sono il genere Enterobacter e il genere Klebsiella, che effettuano la fermentazione 2,3-butandiolica. Questi generi sono piuttosto ubiquitari, possono trovarsi nelle acque, nel suolo e nelle acque di scarico. Entrambi i generi possono provocare patologie umane e in particolar

che i batteri Propionibacterium sono in grado di convertire il lattato in acetato e propionato attraverso una serie di reazioni biochimiche. L'acetato e il propionato sono poi utilizzati come substrati per la produzione di anidride carbonica e diossido di carbonio, che sono responsabili della formazione delle caratteristiche occhiature nel formaggio Emmental. La fermentazione propionica è un processo anaerobico, che avviene in assenza di ossigeno, e richiede condizioni specifiche di temperatura e pH per poter avvenire correttamente. Durante la fermentazione, i batteri Propionibacterium producono anche una serie di composti volatili, come l'acido propionico, che conferiscono al formaggio il suo caratteristico aroma e sapore. In conclusione, la fermentazione propionica svolta dai batteri Propionibacterium è fondamentale per la produzione del formaggio Emmental e contribuisce alla formazione delle sue tipiche occhiature. Questo processo industriale ha un grande impatto nella produzione dei formaggi e rappresenta un esempio di come i batteri possano essere utilizzati per migliorare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari.che questi batteri lavorano o sono presenti assieme a batteri lattici durante la fermentazione propionica. Il prodotto principale è l'acido propionico, ma questo tipo di fermentazione porta anche alla produzione di acetato e di anidride carbonica. Il piruvato riceve anidride carbonica da un composto chiamato metil-malonil-CoA. In presenza di anidride carbonica, viene trasformato in ossalacetato, mentre il metil-malonil-CoA che ha ceduto le molecole di anidride carbonica viene trasformato in propionil-CoA. Questo reagisce con il succinato, che deriva dall'ossidazione dell'ossalacetato, producendo succinil-CoA e propionato. Il succinil-CoA è sua volta isomerizzato a metil-malonil-CoA. Questo fa in modo che il ciclo possa essere ripreso. Il bilancio netto della fermentazione propionica è che, a partire da tre molecole di acido lattico, si ottengono due molecole di acido propionico, una di acido acetico, una di anidride carbonica e da tre a cinque molecole diATP.FERMENTAZIONE BUTIRRICA E ACETON -BUTANOLICA NEI CLOSTRIDII

clostridi sono in grado di effettuare la fermentazione butirrica e la fermentazione aceton-butanolica. Il glucosio è ossidato ad acido piruvico con la glicolisi, che produce anche 2 NADH. Dall'acido piruvico è ricavato, l'aceti-CoAacetil-CoA. In assenza di O può:

  1. Essere ridotto ad acetaldeide e etanolo;
  2. Trasformato in acetilfosfato e acetato;
  3. Subire una condensazione in acetoacetil-CoA.

L'acido piruvico subisce una decarbossilazione. La reazione determinante è la reazione fosforoclastica: ossidativa in assenza di O ed è scisso in acetil-CoA e 2CO utilizzando come accettore di elettroni una ferro-2zolfo proteina, la ferredossina. È prodotto H2 in due reazioni in cui la ferredossina è prima ridotta e poi ossidata.

L'acetoacetil-CoA può essere ridotto ad acido butirrico o a butanolo, ma anche essere trasformato in acetoacetato, decarbossilato ad acetone che

viene ridotto a isopropanolo. Durante la crescita, i clostridi attuano una prima fase nella quale si producono acido acetico e acido butirrico (fase acidogena). Quando il pH scende, la coltura entra in fase stazionaria e si ha la produzione dei solventi organici (fase solventigenica).

CLOSTRIDII

Clostridi sono batteri gram positivi e assieme al genere Bacillus sono sporigeni ed anaerobi obbligati. Possono dunque essere manipolati utilizzando le cosiddette cappe biologiche in anaerobiosi. Producono energia per fosforilazione a livello del substrato e sono batteri ubiquitari riscontrabili dunque nel suolo, nelle acque, negli scarichi o nel tratto gastrointestinale dei bovini. I clostridi svolgono un ruolo molto importante in questi animali, poiché sono in grado di degradare la cellulosa. La cellulosa è un polimero di glucosio molto grande che non riesce ad attraversare la membrana plasmatica. Pertanto, gli enzimi necessari alla degradazione della cellulosa sono prodotti all'esterno della cellula e successivamente assorbiti.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
220 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Rob012 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Microbiologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pavia o del prof De Rossi Edda.