vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
La ricerca sociale
La ricerca sociale è un tipo di attività volta a rispondere a una domanda o a una serie di domande. Il ricercatore si occupa di trovare le risposte documentandole attraverso la ricerca delle prove; tali prove devono essere costituite da evidenze empiriche, ossia informazioni raccolte nel corso della ricerca, in grado di sostenere le risposte e le argomentazioni dell'indagine.
Ogni tipo di indagine richiede un metodo, ovvero un approccio generale per studiare un fenomeno che collega teorie a tecniche di ricerca. Nelle scienze sociali, i metodi di ricerca vengono raggruppati all'interno di due filoni principali:
- Ricerca quantitativa
- Ricerca qualitativa
Sulla base della discussione dei vari metodi collegati alle scienze sociali si sviluppano una serie di orientamenti contrapposti:
- Positivismo, neopositivismo, postpositivismo
- Storicismo tedesco, interpretativismo, costruttivismo
- Mixed methods
Il positivismo si afferma in Francia nella prima metà del XIX secolo.
dell'Ottocento e queste sono le sue caratteristiche:- Esiste una realtà oggettiva e non modificabile, esterna e indipendente da chi la osserva;
- Viene studiata attraverso un metodo sperimentale e mira alla formulazione di leggi universali;
- Obiettivo della conoscenza scientifica è la spiegazione dei fenomeni attraverso l'individuazione del rapporto causa-effetto;
- La raccolta delle informazioni si basa sull'induzione e sull'osservazione.
- La scienza resta l'unica fonte di conoscenza valida;
- Ogni affermazione assume significato solo se può essere sottoposto a verifica empirica (principio di verificabilità);
- Viene rafforzato l'approccio deduttivo.
Il tuo compito è formattare il testo fornito utilizzando tag html.
ATTENZIONE: non modificare il testo in altro modo, NON aggiungere commenti, NON utilizzare tag h1;
permetteva di distinguere la conoscenza scientifica da quella non scientifica:
- La realtà non è conoscibile in maniera oggettiva ma sempre e solo in modo imperfetto e probabilistico;
- Il metodo sperimentale mira alla formulazione di leggi probabilistiche e provvisorie espresse in linguaggio matematico;
- L'obiettivo è spiegare i fenomeni attraverso procedimenti ipotetico-deduttivi e basati sulla falsificazione delle ipotesi anziché sulla loro verifica.
Interpretativismo: la realtà non può essere semplicemente osservata e spiegata ma va interpretata. Le stesse cose possono sembrare differenti a ciascun individuo e un insieme di spiegazioni e posizioni differenti possono contribuire alla spiegazione di un dato fenomeno. Non esiste una realtà universale valida per tutti gli uomini ma molteplici realtà, tante quante sono le diverse prospettive degli uomini. Caratteristiche di questo orientamento:
- Molteplici realtà presentano
- Significati attribuiti da soggetti di gruppi e culture diverse;
- La ricerca si basa sull'interdipendenza tra ricercatore e oggetto di studio;
- L'obiettivo della scienza sociale è l'interpretazione dei fenomeni e dei loro significati;
- Il metodo utilizzato è quello induttivo e non ricorre a teorie definite in precedenza.
Mixed methods i ricercatori sociali decidono di collaborare poiché ogni approccio metodologico presenta punti di forza e debolezza. La sovrapposizione tra tecniche qualitative e quantitative crea un nuovo paradigma chiamato mixed methods, che si pone come punto di unione.
Il case study riguarda una ricerca condotta su un caso specifico il quale, una volta selezionato, necessita di essere studiato attraverso una o più tecniche di ricerca. A seconda del fenomeno studiato, gli studi di caso possono essere collocati a livello micro (persone e relazioni), meso (organizzazioni, istituzioni) e macro (comunità, stati-nazioni).
L'autore più citato in questi anni è Robert K. Yin, psicologo statunitense, che cerca di precisare alcune caratteristiche "tecniche" che secondo lui distinguono il case study da altri modi di fare ricerca:- Uno studio di caso è un metodo empirico che:
- Indaga un fenomeno all'interno del suo contesto di vita reale specialmente quando i confini non sono chiaramente evidenti;
- Utilizza le teorie precedenti per guidare il disegno di ricerca, la raccolta dati e l'analisi;
- I dati devono convergere in modo triangolare.
Due tipi di approcci o strategie per studiare i fenomeni sociali:
- Approccio estensivo, vengono raccolte informazioni usando un ampio insieme di eventi per formulare conclusioni sul fenomeno studiato;
- Approccio intensivo, ci si focalizza solamente su uno specifico esempio o manifestazione del fenomeno o solo su un piccolo gruppo di esempi studiati nel loro contesto di appartenenza e nel dettaglio.
Anche nel case study è necessario formulare un progetto di ricerca. A seconda che ci si avvalga di approcci qualitativi o quantitativi, ogni tipo di indagine empirica presenta quattro fasi principali:
- Disegno della ricerca
- Raccolta delle informazioni
- Analisi delle informazioni
- Comunicazione dei risultati
Si parte dalla definizione delle domande di ricerca al fine di individuare gli obiettivi conseguibili attraverso l'indagine. Stake identifica tre principali tipi di case study in relazione al tipo di obiettivi e domande che il ricercatore si pone:
- Intrinseco, se lo
“generalizzazione empirica” (associata alle indagini quantitative);
- Gerring, Flyvbjerg, Ruzzene e Tight sostengono che è possibile concepire generalizzazioni quantitative dal case study concependolo come approccio induttivo allo studio dei fenomeni, la cui comparazione con casi simili può consentire di generalizzare i risultati conseguiti anche a tutti gli altri casi non considerati;
- Stake afferma che il case study può produrre solo generalizzazioni naturalistiche che provengono dal coinvolgimento personale del lettore nel caso studiato, dalle esperienze dei soggetti coinvolti nell’indagine e da quelle costruite dal ricercatore sulla base di ciò che è accaduto ad altri;
- Yin associa il tipo di generalizzazione che può essere ottenuta da un case study a quella simile ai risultati di una ricerca basata sull’esperimento e distingue tra “generalizzazione statistica” e “generalizzazione analitica”,
le informazioni
In base alle domande di ricerca, agli obiettivi conoscitivi dell'indagine e all'unità di analisi individuata, il ricercatore deve stimare il tipo di informazioni che gli occorreranno, le fonti da cui ricavarle e le tecniche di rilevazione più idonee. Yin ritiene che le principali fonti di informazione nel case study siano sei:
- Intervista
- Documento
- Dati di archivio quantitativi
- Osservazioni dirette
- Osservazione partecipante
- Artefatti fisici
Come analizzare i dati raccolti? È il processo che consente al ricercatore di dare significato a ciò che ha raccolto sul campo. Per comprendere se il materiale raccolto è sufficiente e appropriato ci si rifà a quattro criteri suggeriti da Lincoln e Guba:
- Esaurimento delle fonti (non aggiungono più conoscenze rispetto a quelle ottenute)
- Saturazione delle categorie (vengono stabilite in modo definito)
- Emergenza di regolarità (i dati sono consistenti)