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Il termine nel contratto
Le parti possono prevedere tramite una clausola un accadimento futuro e incerto da cui avrà inizio il contratto. Il termine iniziale avrà effetto a partire da quell'evento, mentre il termine finale riguarda la cessazione del contratto, quindi che avrà effetti fino a quel determinato momento. Non opera retroattivamente e in pendenza del termine il diritto non può essere esercitato dal futuro titolare.
Termine di efficacia: il momento a partire da cui o fino a cui l'atto giuridico produrrà i suoi effetti. Se una delle parti esegue la prestazione prima della scadenza del termine concordato non potrà ottenerne la ripetizione, ma se dimostra di non essere a conoscenza del termine potrà avere una somma corrispondente al vantaggio conseguito dall'altro contraente che ha ricevuto la prestazione in anticipo.
Termine di scadenza/adempimento: il momento entro cui la prestazione deve essere eseguita. Nelle prestazioni
continue come l'affitto termine di scadenza e diefficacia coincidono. Il modo o onere può essere inserito in un atto a titolo gratuito o in una liberalità imponendo al beneficiario un dovere di condotta o astensione (limitazione su effetti dell'attribuzione patrimoniale). Può essere inserita negli atti negoziali mortis causa come l'istituzione di un erede o gli atti negoziali inter vivos, come una donazione. Può essere un obbligo di dare, fare o non fare. Impossibile o illecito: caso di non apposto, rende la disposizione testamentaria o la donazione nulla se ne è stato determinante. CLAUSOLA PENALE La clausola penale è una clausola accessoria, e stabilisce che nei casi di adempimento tardivo o inadempimento uno dei contraenti è tenuto alla prestazione contenuta nella clausola. La clausola penale ha l'effetto di limitare il risarcimento della prestazione promessa, se non è convenuto un risarcimento ulteriore, ed è dovuta.indipendentemente dalla prova del danno. È una modalità di liquidazione anticipata del danno, con cui le parti determinano una prestazione risarcitoria fin dall'inizio a favore una dell'altra. - divieto di cumulo: il creditore non può chiedere prestazione principale e penale se si ha l'inadempimento, ma se è stata prevista per il ritardo invece si - riduzione della penale: può essere ridotta dal giudice se è una cifra eccessiva o se la prestazione è stata eseguita in parte LA CAPARRA è una funzione risarcitoria, ma ha molte differenze con la clausola penale - le parti possono inserire liberamente la penale, mentre la caparra non è una clausola ma una somma di denaro o quantità di beni che alla stipula del contratto viene data da una parte all'altra come garanzia - la caparra ha due sottospecie: caparra confirmatoria, che è una somma di denaro a garanzia del contratto, che deve essere poi restituita(o imputabile alla prestazione dovuta) in caso di adempimento); se la parte invece è inadempiente l'altra può procedere dal contratto trattenendo la caparra, se invece è inadempiente la parte che ha ricevuto la caparra l'altra ne può chiedere il doppio. la parte non adempiente può chiedere esecuzione o risoluzione del contratto e il risarcimento del danno avviene secondo le norme generali. la caparra penitenziale invece è quando nel contratto è previsto il diritto di recesso, ed è quindi il corrispettivo del recesso.
CAP 30 LA RAPPRESENTANZA
La rappresentanza è l'istituto giuridico per cui il rappresentante partecipa alla conclusione del contratto, mentre il rappresentato subisce gli effetti giuridici della dichiarazione di volontà del rappresentante, che compie un atto giuridico in nome e per conto del rappresentato. Vale per tutti i contratti tra i vivi, tranne la donazione, il testamento e i negozi di
diritto familiare. si rappresenta in: - rappresentanza diretta → il rappresentante compie l'atto in nome e interesse del dominus su cui ricadono effetti giuridici (procura) - rappresentanza indiretta → il rappresentante ha il potere di agire per conto del rappresentato in nome proprio, quindi gli effetti si producono sul rappresentante che poi li trasferisce al rappresentato (mandato) - rappresentanza legale → il potere di rappresentanza è conferito perché vengano curati gli interessi di un soggetto incapace, anche senza o contro volontà del diretto interessato; il potere di rappresentanza viene conferito dal giudice/dalla legge - rappresentanza organica → una persona fisica che rappresenta un ente - rappresentanza volontaria → la manifestazione di volontà del rappresentato di conferire il potere rappresentativo al rappresentante (procura) in modo che l'atto giuridico sia compiuto da un altro soggetto nuncius → colui chetrasmette le decisioni all'interessato
LA PROCURA
la procura è un negozio unilaterale con cui una persona attribuisce a un'altra il potere di rappresentarla per realizzare un interesse. È un atto recettizio rispetto al rappresentante e non recettizio rispetto a terzi. la natura dell'interesse, il modo in cui va realizzato, la ragione e il compenso del rappresentante dipendono dal rapporto di base. ha libertà di forma.
● speciale → riguarda un singolo o un determinato affare
● generale → a una serie specifica di affari, può contenere delle prescrizioni che valgono come limiti
revoca della procura: le modificazioni e la revoca della procura devono essere comunicate ai terzi; se la revoca non avviene con mezzi idonei il contratto stipulato dal rappresentante produce gli effetti al rappresentato. non è un atto recettizio, quindi non è rilevante che il rappresentato abbia comunicato la revoca ma è sufficiente che sia
stata resa pubblica in modo idoneo. Si estingue per scadenza del termine, verificarsi della condizione risolutiva o compimento dell'affare, estinzione del rapporto di base, morte, interdizione o inabilitazione del rappresentante o del rappresentato, rinuncia del rappresentante, revoca o fallimento del rappresentato. Se è un contratto per conto di chi spetta, lo stipulante dichiara di contrarre per conto di un altro soggetto, che sarà titolare di una determinata situazione che al momento della stipula del contratto è incerta. Differenze col mandato: un mandato crea delle obbligazioni a entrambe le parti e deve essere consentito da entrambe, mentre la procura conferisce un potere a un rappresentante ma non gli impone nessun obbligo, e produce gli effetti senza bisogno di accettazione da parte del rappresentante. Mandato e procura possono essere collegati nel mandato di rappresentanza dove il contratto concluso dal mandatario produce effetti al mandante. Differenze conIl contratto di base può essere revocato dal rappresentato, anche se non è possibile sciogliere immediatamente il contratto base. Sono negozi collegati perché sciogliere il contratto scioglie anche la procura.
RAPPRESENTANZA SENZA POTERI: il soggetto che agisce senza procura o eccedendo i limiti rappresentativi si chiama falsorappresentante, e un contratto da esso stipulato è invalido o inefficace. Il falsorappresentante è tenuto al risarcimento dei danni alla controparte.
Ratifica: un negozio unilaterale recettizio che sana gli effetti di un negozio annullabile del falso rappresentante, è una sorta di procura a posteriori. Se il negozio non viene ratificato dal diretto interessato resta invalido; ha natura retroattiva.
Se un soggetto privo di poteri di rappresentanza si comporta come un rappresentante di un altro soggetto, si chiama rappresentante apparente e il contratto è vincolante.
CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
NELL'INTERESSE DEL RAPPRESENTATO se il potere rappresentativo viene usato in maniera difforme dalla reale funzione si va incontro a un abuso di potere rappresentativo. la legge tutela il rappresentato contro il pericolo che il rappresentante approfitti del potere per realizzare abusivamente i propri interessi → conflitto di interessi. Il rappresentato deve avere capacità legale e il rappresentante capacità di intendere e volere se il rappresentante contratta con qualcuno a cui è legato da affari o da relazioni personali e c'è il rischio che favorisca l'altra parte usando gli interessi del rappresentato, si tratta di conflitto d'interessi; il contratto è annullabile se questi vengono riconosciuti. contratto con se stesso → il rappresentante conclude il contratto con se stesso, essendo quindi sia rappresentante che partner del rappresentante, ma è annullabile se non autorizzato dal rappresentato o ne abbia controllato ilcontenutoVIZI DELLA VOLONTÀ Il rappresentato acquista diritti e assume obbligazioni solo se ha la capacità legale quando la rappresentanza viene conferita; invece il rappresentante deve avere capacità di intendere e di volere. La procura può essere data a un minorenne se con maturità adeguata, il rappresentante se ne assume il rischio. La capacità legale di diventare titolari di rapporti giuridici va valutata con riferimento al rappresentato. Il contratto è annullabile se la volontà del rappresentante è viziata, e se il vizio riguarda elementi predeterminati dal rappresentato, il contratto è annullabile se la volontà era viziata. Un rappresentato in mala fede non può mai giovare della buona fede del rappresentante. LA NOMINA Alla conclusione di un contratto, una parte può nominare la persona che deve acquistare i diritti e assumere gli obblighi derivanti dal contratto. Si nomina un nominato cheDiventa titolare del rapporto contrattuale nei confronti del promittente (la controparte). Si ha la dichiarazione di nomina quando il soggetto non vuole comparire al momento della stipula, e deve essere comunicata entro 3 giorni dalla stipula del contratto.
CAP 31 GLI EFFETTI DEL CONTRATTO
Il contratto nasce per il consenso tra le parti, quindi quando raggiungono un accordo il contratto si conclude e vincola le parti secondo la forza di legge. Il contratto può essere sciolto tramite un nuovo contratto che si chiama mutuo consenso (nuovo accordo tra le parti per risolvere il rapporto giuridico) o per cause previste dalla legge, ma le parti non possono sottrarsi agli obblighi del contratto di loro spontanea volontà. Ci sono altri casi previsti dalla legge per il risolvimento del contratto.
RECESSO CONVENZIONALE
Si ha un caso di recesso convenzionale quando le parti del contratto prevedono prima dell'esecuzione finale del contratto la possibilità di recedere. La volontà
Può essere espressa in due modi: un contratto di mutuo diss