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JOHN SEARLE
costruire menti artificiali: realizzare sistemi artificiali capaci di
Un calcolatore adeguatamente
svolgere compiti complessi
programmato è realmente una simulare processi cognitivi umani
si propone di
mente – “capisce e ha stati cognitivi” ma non possono riprodurre i processi
cognitivi umani
Il dibattito circa la possibilità di sviluppare forme di IA FORTE - menti artificiali, risale fondamentale contributo di ALAN
che già nel 1936 si interrogava non solo sulla possibilità di sviluppare macchine intelligenti, ma anche su come
TURING,
verificare quando e in quale misura questo risultato potesse considerarsi raggiunto. (che critica)
IA FORTE – menti artificiali, TURING vs IA DEBOLE – SEARLE
JOHN SEARLE
TEST DI TURING argomento della stanza cinese
mira a dimostrare e la prova si
AI FORTE, - l’argomento è: se il testo fosse superato,
avrà quando il sistema informatico (la allora si avrebbe:
macchina) riuscirà a ingannare un IA?
l’interrogante (l’uomo). un idiota che finge di essere
Il testo non è stato ad oggi superato. intelligente?
Infatti, il test di TURING è puramente Allora dimostra che:
comportamentale: per superarlo è
sufficiente che la macchina si comporti come calcolatore segue regole,
un essere umano, non è necessario che esso non ha intelligenza
abbia veramente una mente, dei pensieri. non ha una mente
non è capace di pensieri
è limitato a seguire istruzioni e
manipolare simboli
d) – ci si chiede se i sistemi artificiali sono in grado di “comprendere”; la risposta è negativa.
semantica
L’utilizzo di simboli e numeri non consente ad un sistema artificiale di “comprendere”, pur in presenza di elaborazioni come
quelle di un traduttore es. google translate o di altri sistemi come chat gpt.
Anche i sistemi usati in ambito giuridico di giustizia predittiva che funzionano attraverso inferenze o correlazioni di tipo
sintattico, ma non comprendono (confermano Searle e IA DEBOLE).
7 IA simbolica
La ricerca scientifica e tecnologica sull’IA nasce tra gli anni ‘40/50, quando 2 ricercatori mostrano che reti di neuroni
sono in grado di elaborare informazioni, da qui l’avvio sulle reti neurali.
artificiali
1956 - La nascita dell’IA ricondotta alla celebre cui scopo era lo studio
conferenza di Dartmouth, dell’intelligenza
partendo dall’ipotesi che “ogni aspetto dell’apprendimento e ogni altra caratteristica dell’intelligenza possa
automatica,
in principio essere descritto con tale precisione che si possa costruire una macchina capace di simularlo”.
La tesi fondamentale che ispirava gli studiosi riuniti a Dartmouth era infatti espressa dalla famosa ipotesi del sistema
simbolico fisico (physical system hypothesis), cioè dall’ipotesi che l’intelligenza possa risultare dal funzionamento di un
sistema che manipola strutture simboliche (per esempio, sequenze di parole o numeri) producendo altre sequenze
simboliche, secondo determinati processi.
- secondo gli stessi “un sistema simbolico fisico ha i mezzi necessari e sufficienti per
Alan Newell e Herbert Simon
l’azione intelligente generale” - si tratta solo di sviluppare tecnologie hardware, e soprattutto software, adeguate.
Furono sviluppate: tecnologie hardware - le “macchine per il Lisp” (Lisp machine - trattamento di liste e, in generale, di
informazioni non numeriche) seguite in ambito software: tecniche per la rappresentazione della conoscenza in strutture
simboliche, e tecniche per l’elaborazione di conoscenze - ragionamento automatico.
deve unire 2 aspetti:
IA simbolica
rappresentazione simbolica in un linguaggio adeguato delle conseguenze rilevanti
capacità di trarre conclusioni fondate su tali conoscenze
Secondo questo modello,
John McCarthy e Paul Hayes - la conoscenza è espressa usando un
l’intelligenza comprende 1 parte linguaggio simbolico
epistemologica e 1 parte euristica – l’elaborazione della conoscenza avviene
è modello di conoscenza espresso mediante ragionamenti, cioè catene di
con linguaggio simbolico. inferenze, che, date certe premesse, ne
derivano altre, sulla base della struttura
logica delle premesse.
semplice inferenza sillogistica - dalle premesse
(1) “Tutti gli uomini sono animali”,
e (2) “Socrate è un uomo”
possiamo inferire: “Socrate è un animale”.
Da questa conclusione e dalla premessa ulteriore: “tutti gli animali sono mortali”
possiamo raggiungere la conclusione: “Socrate è mortale.”
Sviluppo e crisi delle ricerche di IA
Seguono sforzi per affrontare ambiti specialistici cui soluzione poteva essere derivata da ampia base di conoscenze – sistemi
esperti con competenze espertise specialistiche, ispirati all’uso di metodi di ragionamento automatico ispirato alla logica.
8 – consente le inferenze e validità logica computazionale – effettuazione automatica di inferenze logiche
Logica
corrette.
Nascono:
Prolog 1972 – linguaggio di logica predicativa con procedure di inferenza efficienti
Sistemi esperti primi entusiasmi
diagnosi medica
o analisi strutture molecolari
o progettazione di sistemi informatici
o
1) Primi approcci anni ‘70/’80 sul tema AI e diritto
dopo primi entusiasmi segue la disillusione: il sistema esperto poteva integrare le conoscenze ma non sostituire il
professionista esperto
2) IA Winter - difficoltà per sviluppo, manutenzione, aggiornamento. Seguono ricerche, e si passa dalla logica alla
statistica.
3) Anni ’90 - arriva internet - tecniche IA prendono avvio e determina la fine Winter IA e un nuovo inizio; nascono:
motori di ricerca
siti web
raccomandazioni all’utenza
transazioni commerciali
segue sviluppo in molti ambiti e, al nucleo originario di IA, si aggiungono informatica, matematica, logica:
data mining – estrazione grandi masse di dati
anti-spamming – selezione informazioni rilevanti ed eliminazione dati irrilevanti
interpretazione esami medici, consulenza medica
traduzione automatica
giochi
gestione + logistica –es. attività imprenditoriali o operazioni militari
riconoscimento immagini, movimenti – vigilanza automatica
robot fisici
sistemi di trasporto
software
analisi documenti + ricerca intelligente di informazioni
Capitolo 2 L’IA: tecnologie
La rappresentazione della conoscenza
IA IU
ha accesso alla semantica – non
non usa la semantica, e sillogismo
comprende il linguaggio umano,
un ragionamento formale – da
segue
forme, non da contenuti
Definizioni: La scienza dei significati destinati a essere definiti e cristallizzati da parole significanti quando si tratti di
Semantica -
nozioni o azioni, e dà segnali morfologici quando si tratti di rapporti sintattici.
Ricavare pensieri o enunciati da altri pensieri ed enunciati, partendo da premesse e arrivando a una
Inferenza -
conclusione delle norme giuridiche
Defeasible - Defettibilità (domanda d’esame - 1 scritto)
- “ritrattabile“, ”presuntivo”, “disfattibile” o anche “defettibile” - indica schemi di nei quali
ragionamento presuntivo
è possibile rivedere o ritrattare le conclusioni tratte precedentemente.
9 sviluppati per rappresentare la conoscenza + algoritmi per compiere
Formalismi inferenze
Inferenze
Logiche Defeasible
Regole deduttive
classiche valgono solo in assenza
Concetti presuntive
modali di eccezioni
Schemi induttive
descrittive probabilistiche
argomentative
su casi
basate
Logica + informatica = programmazione logica - usa la logica simbolica per la rappresentazione esplicita di problemi e
basi di conoscenza a questi associate + inferenze logiche controllate per la soluzione effettiva di problemi.
Ragionamento mediante regole
= passaggio da ragioni a conclusioni giustificate con logica e inferenze. Si passa da ragioni, premesse obbiettivi a conclusioni
basate su ragioni, premesse obbiettivi. – la verità delle premesse garantisce la verità delle conclusioni, è impossibile
Ragionamento conclusivo o deduttivo
che le premesse siano vere e la conclusione falsa. Es. il classico sillogismo: 1) Tutti gli uomini sono mortali,2) Socrate e un
uomo, PERTANTO: 3) Socrate è mortale. – la verità delle premesse fonda solo la presunzione delle conclusioni “A
Ragionamento defettibile o presuntivo
MENO CHE” non risulti applicabile un’eccezione o caso speciale.
Il tipo di ragionamento più frequente in ambito giuridico è l’applicazione di regole come enunciati condizionali che
collegano un antecedente a una conclusione
Nel diritto
le inferenze sono spesso defeasible
le regole generali sono espresse per situazioni normali completate da eccezioni e casi speciali
es. danno risarcibile da chi lo provoca a meno che (defeasible) non sia incapace, legittima difesa, stato di necessità.
Regola di diritto – enunciato condizionale che collega un antecedente (A) ad un conseguente (B)
Derivare un effetto giuridico data una fattispecie concreta = sono inferenze defeasible e valgono in assenza di
eccezioni Se è “A” allora “B”
antecedente = fattispecie astratta conseguente = conseguenza astratta
sola proposizione
una singola proposizione positiva o
una
una sola congiunzione - detta “condizione”
o negativa
una sola disgiunzione - detta “condizione”
o Concatenamento all’indietro
Concatenamento in avanti backward chaining
forward chaining in senso opposto verificando
procede
un insieme di fatti noti esamina se le
dato tutte le condizioni SE = ricerca la
condizioni di qualche regola sono regola cui conseguente coincide con la
soddisfate – se SI, aggiunge la conclusione conclusione cercata,
della regola ai fatti noti, SE le condizioni di quella regola
esamina
considera se grazie alle nuove conclusioni
poi possono essere dimostrate in quanto
è possibile trarre le conclusioni di altre conclusioni di altre regole o fatti noti,
regole aggiungendole ai fatti noti, processo termina quando si risale a un
il
termina quando si raggiunge la
processo insieme di fatti noti dal quale si deriva
conclusione desiderata o sia impossibile
raggiungerla
10 – modelli logici per trattare eccezioni o conflitti tra le regole<