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OSTEOPOROSI
Determinata da aumentato riassorbimento di Calcio dal tessuto osseo.
Attività:
- Si modifica il metabolismo osseo: osteoclasti
- Fratture più frequenti sono vertebre, femore e radio distale
Apparato cardiovascolare:
- Aumenta la frequenza cardiaca > 80 bpm, aumento di 1 bat/min ogni 2 giorni di riposo
- Provocata da aumento di attività del SN simpatico
Conseguenze:
- Minore disponibilità di O2
- Minore riempimento diastolico (riduzione del flusso coronarico e O2 al miocardio)
- Minore tempo di eiezione sistolico
- Ridotta risposta cardiaca alle richieste metaboliche
- Ipotensione ortostatica
Riduzione di 20 e 10 mmHg della PAs e PAd nei 3' successivi all'assunzione della posizione ortostatica.
Può essere asintomatica o manifestarsi (vertigini, mancamento, sincope, disfunzioni urinarie, oliguria, tremori, cefalea, sudorazione, dispnea, sintomi gastrointestinali).
Determinata da:
- Riduzione del volume plasmatico per
- Ridistribuzione - Riduzione ritorno venoso dagli aaii per ridotta massa muscolare
- Rimodellamento ventricolo sinistro
- Tromboembolismo venoso profondo (TVP)
- Dovuta a stasi venosa e secondariamente ad aumento della coagulabilità.
- Per diminuzione del flusso sanguigno si può formare un coagulo (TROMBO) chiamato EMBOLO nel momento in cui si stacca dalle pareti vasali ed entra nel circolo ematico.
- La principale complicanza della formazione di trombi è l'EMBOLIA POLMONARE.
- Apparato respiratorio
- Insufficiente espansione toracica
- Con l'allettamento difficilmente il pz contrae Il diaframma (riduzione forza e resistenza muscolare) per via della posizione e della resistenza degli organi addominali.
- Atelettasie
- Sono aree di disfunzione respiratoria per collasso alveolare (riduzione diametro bronchioli + stasi mucosa + peso gravità) con compromissione degli scambi gassosi
- Polmoniti
- Disfunzione dell'attività ciliare e ridotta clearance dei
patogeni
Difficoltà ad espettorare per debolezza muscolare
Apparato gastrointestinale
Stipsi
I movimenti di propulsione intestinale sono influenzati dal movimento e dalla posizione.
Cause: Debolezza muscoli addominali e perineali
- Rallentamento del tempo per il riempimento ampolla e diminuzione dello stimolo
- Mancanza di privacy e discomfort
Il rallentamento del transito intestinale aumenta il riassorbimento di acqua con possibile formazione di FECALOMI.
Complicanze cutanee
Lesioni da frizione o scivolamento...lesioni da pressione
Pressione capillare > 32mmHg
Si sviluppano per aumento della pressione esercitata su un'area cutanea, specialmente quelle che coprono le prominenze ossee o soggette a sfregamento, che non permette un adeguato flusso ematico.
Effetti sulla funzione metabolica
Resistenza insulinica
Nell'adulto sano in meno di 5 gg aumenta il livello di insulina sierica circolante mantenendo comunque livelli di glicemia stabile, successivamente
Tendono ad aumentare sia i livelli di insulina che glicemia.
Conseguenze: disfunzione della glicolisi e resistenza insulinica che provoca intolleranza al glucosio e predispone all'insorgenza del Diabete Mellito tipo 2.
Diminuzione metabolismo basale:
- Per ridotta richiesta energetica
- Anoressia
Diminuzione delle richieste energetiche riducono il fabbisogno calorico e l'appetito.
Concorrono la scarsa appetibilità del cibo, la difficoltà ad alimentarsi, la posizione supina, fattori ambientali e psicologici.
Apparato urinario:
- Stasi urinaria
Aumenta la filtrazione glomerulare e la perdita di elettroliti (iponatremia).
Aumenta la produzione di urina ma diminuisce lo stimolo (posizione supina, mancanza forza di gravità e spinta addominale) con conseguente ristagno vescicale e renale.
Infezioni delle vie urinarie (IVU):
La sovradistensione vescicale provoca lacerazioni dell'epitelio diventando.
L'urina che ristagna si comporta da terreno di coltura.
Calcoli.
renaliL’aumento dell’attività degli osteoclasti aumenta il valore di calcio sierico (ipercalciuria). Gli ioni calcio vengono filtrati dai reni ed escreti nelle urine. L'ipercalciuria concorre nella formazione dei calcoli insieme a stasi urinaria, disidratazione e alcalinità delle urine.
Effetti psicologici
- Depressione/deflessione tono dell’umorev sentimenti esagerati di tristezza, malinconia, rifiuto, vuoto, inutilità e disperazione; stati d’ansia che compromettono la ripresa;
- Cambiamenti comportamentali: ostilità, combattività, confusione, paura e ansia;
- Disturbi del ciclo sonno veglia: cambiamento ambientale, necessità di cure assistenziali, frequenti riposi diurni;
- Alterazioni dell’adattamento: deprivazione sensoriale, alterazione della coscienza e della consapevolezza per riduzione di stimoli. Possibili distorsioni: sognare ad occhi aperti, allucinazioni, difficoltà a concentrarsi, perdita della cognizione temporale.
Esistono scale di valutazione standardizzate diventò importanti l'attenzione e l'ascolto dell'infermiere.
Per la valutazione di BADL (Basic Activities of Daily Living) e IADL (Instrumental Activities of Daily Living) sono presenti strumenti di valutazione:
- Soggettiva (self report): le risposte vengono fornite dal paziente/caregiver, difficile quantificare e oggettivare la severità del deficit.
- Oggettiva (o test di performance): consistono nel chiedere alla persona l'esecuzione di un compito preciso, rilevando parametri oggettivi.
Scala di Katz:
- Indaga 6 attività basilari
- 0 autosufficienza
- 6 totale dipendenza
Indice di Barthel:
- Indaga 10 attività che comprendono capacità motoria e cura di sé
- Ad ogniuna delle quali viene assegnato un punteggio
- 0 = totale dipendenza
- 6 = autosufficienza
Scala di Lawton e Brody sulle IADL:
- Valuta l'indipendenza nell'esecuzione di 8 capacità strumentali
- 8 punti indipendenza
- 0 punti totale dipendenza
Rischio caduta:
Caduta: "Improvviso, non intenzionale, inaspettato."
Spostamento verso il basso dalla posizione ortostatica, o seduta o clinostatica. Ministero della salute italiano.
Sono l'evento avverso più frequente nei contesti di cura e domiciliare. Vengono utilizzate come indicatore di qualità e garanzia di sicurezza per il pz nelle strutture socio-sanitarie.
Sono uno dei principali eventi sentinella riportati in letteratura. Il 64% delle cadute avviene in contesti domiciliare, ciononostante la casa non viene considerata come luogo a rischio.
Classificazione
ACCIDENTALI: Sono cadute involontarie, dovute a fatalità e che dipendono principalmente da cause e fattori ambientali (es. pavimento bagnato, scarsa illuminazione).
FISIOLOGICHE IMPREVEDIBILI: Sono cadute determinate da condizioni fisiche non riscontrabili e rilevabili fino al momento dell'evento (es. frattura di femore patologica).
FISIOLOGICHE PREVEDIBILI: Sono avvenimenti che avvengono in soggetti esposti a rischi identificabili come instabilità dell'andatura.
deficit visivi, etc., possono essere prevenute. Comprendono il 78% delle cadute ospedaliere.
Prevenzione:
- Il problema delle cadute nell'anziano è rilevante per frequenza, conseguenze ed esiti ma soprattutto per il benessere psicofisico del paziente che potrebbe essere intaccato e limitare o compromettere lo svolgimento delle attività di vita.
- Rappresentano un problema perché possono causare fratture (polso e femore) anche con esiti fatali (ev. sentinella).
- Il fenomeno delle cadute accidentali è destinato ad aumentare a causa dell'invecchiamento medio della popolazione.
Fattori di rischio:
La caduta è causata dall'interazione di fattori ambientali, personali e circostanziali. Vengono classificati in:
- INTRINSECI
- ESTRINSECI
INTRINSECI:
- Storia di precedenti cadute;
- deficit di vista e udito;
ESTRINSECI:
- Pericoli ambientali (ridotta età >80 anni; illuminazione, tappeti, pavimenti sconnessi, bagnati, chiaroscuri, etc.).