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GENNUSO ELENA

2023/24

GEOGRAFIA UMANA

Natura e cultura natura

Quando parliamo di intendiamo tutto ciò che è estraneo alla creatività umana.

cultura l’accumulo di

Il concetto di invece spazia, ma venne definito da Sforza come

conoscenze, di capacità e di innovazioni, derivante dalla somma dei contributi

individuali trasmessi attraverso le generazioni e diffusi all’intera società. società

Se per

cultura universale.

intendiamo l’umanità intera, parleremo di una Se invece ci riferiamo alle

tante culture specifiche e diverse tra

diverse società in cui l’umanità si suddivide, abbiamo

loro. cultura, costruzione sociale, si

La nozione di si fonda su tre argomenti principali: è una

modifica nel tempo ed è un sistema dinamico complesso.

Conclusioni

In conclusione, la geografia poggia le fondamenta delle sue analisi sulle basi ecologiche del

pianeta e le relazioni tra l’agire dell’uomo e le società; deve quindi essere considerata una

filosofia dell’azione, ovvero una disciplina che aiuta l’agire dell’uomo, e lo fa rispettando la

natura, le risorse e i popoli.

Quando parliamo di geografia dobbiamo quindi mettere in risalto gli aspetti crono-spaziali,

relazionali ed educativi-formativi.

La carta sull’educazione geografica

 Nel 2016 a Pechino è stata approvata la carta sull’educazione geografica, la quale formula

tutti i contenuti, gli obiettivi e le finalità con le quali si deve svolgere la disciplina. Da ciò,

ne esce fuori come:

- Aiuta a capire il modo in cui si sono formati i luoghi e i paesaggi

- Come interagiscono persone e ambienti: sin dalla tenera età bisogna capire cosa può

significare il rapporto tra l’uomo, il quale produce rifiuti, e il territorio che non sa più

come raccoglierli. Educare, serve a far capire l’importanza di ciò che li circonda.

- Quali sono le conseguenze che derivano dalle decisioni quotidiane: la geografia aiuta a

capire le questioni attuali (come ad esempio il cambiamento climatico), e ci permette di

metterci in una posizione capace di ragionare.

I concetti fondamentali della geografia

I concetti fondamentali della geografia sono diversi, tra cui: lo spazio, il territorio, il luogo,

l’ambiente, la diffusione spaziale, l’interazione spaziale, gli attori la scala cartografica e la scala

geografica. È necessario però, che questi concetti vengano approfonditi.

- Lo spazio è un concetto che trova la sua prima definizione in età illuministica quando si

cerca di trovare una spiegazione a tutto. Kant è colui che chiede di riflettere su alcuni

elementi importanti per l’uomo, tra cui lo spazio e il motivo perché gli oggetti si trovino in

un determinato punto. In questo contesto, riesce anche a donarci una definizione di

spazio.

Possiamo affermare come lo spazio terrestre sia tutto ciò che esiste da prima ancora

dell’esistenza dell’uomo, della superficie che inizia a plasmarsi.

Lo spazio assoluto è la parte della superficie terrestre le cui dimensioni,

 distanze tra punti e contenuti, possono essere espresse con precisione in metri,

km, ecc.

Fa riferimento a quello che noi siamo in grado di poter misurare, e quello che noi

dobbiamo tenere in considerazione quando dobbiamo essere matematicamente

precisi. Per questo motivo viene rappresentato con le carte geografiche.

oggettivo, ben definito, ben preciso,

Lo spazio assoluto è qualcosa di

misurabile, con dei confini. Se lo possiamo definire in termini di distanze e

lunghezze, parliamo di spazio assoluto.

Lo spazio relativo, invece, è fortemente legato all’uomo e alle sue azioni,

 intrecciandosi nello spazio assoluto. Esso viene fuori dall’organizzazione sociale

degli uomini, dell’organizzazione politica (es: una comunità che ad un certo punto

si stabilizza e inizia a creare lo spazio relativo). generato dall’uomo sulla

Al contrario di quello assoluto, lo spazio relativo viene

base delle relazioni tra gli uomini con il territorio, alle scelte di esso, agli

usi e ai costumi; ed è in costante movimento.

Lo spazio assoluto quindi deve fare riferimento solo a quello che possiamo

tutto ciò che gli uomini

calpestare con i piedi, mentre lo spazio relativo è

hanno creato in base al momento, alle opportunità e alle necessità. Esso

mutevole

sarà quindi (cambierà nel tempo in base alle relazioni tra gli uomini e il

GENNUSO ELENA

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GEOGRAFIA UMANA

contingente.

territorio) e (es: gli accordi creati in commercio sono spazi relativi,

che si basano sull’accordo tra parti. Una volta che l’accordo cessa, viene meno lo

spazio relativo creato.

Anche gli spazi percepibili sono relativi, ad esempio, se valutiamo dal punto di

vista dello spazio assoluto Cagliari e Tunisi, sono molto più vicini rispetto a

Cagliari e Roma. Noi percepiamo molto più distante lo spazio relativo di Cagliari e

Tunisi per cultura e costumi, rispetto a quello di Cagliari e Roma).

Lo spazio geografico è l’insieme di spazio assoluto e relativo, il quale fonde

 insieme le due cose perché l’obiettivo della geografia è quello di abbracciare lo

spazio geografico, di conoscere per bene lo spazio assoluto, ma di conoscere

altrettanto tutte le relazioni orizzontali e verticali che si condensano al suo

la geografia è la disciplina della

interno. Possiamo quindi dire che

complessità e delle relazioni.

- Il territorio interazioni orizzontali e

è l’insieme delle (movimento da un luogo all’altro)

verticali (rapporto tra attività e natura): ci riferiamo ad una parte della superficie

terrestre (spazio assoluto) in cui vi sono relazioni tra uomini, comunità e l’ambiente in cui

vivono. Il territorio non può prescindere dalla presenza dell’uomo, né tantomeno dalle

azioni che l’uomo compie per difendere ciò che è suo. Il territorio deve portare con sé

l’uomo, la cultura e l’azione modificatrice (impronta).

- Il luogo: posizione

fa riferimento a una posizione ben precisa di cui noi possiamo dare la

geometrica il sito

(data da latitudine, longitudine e altitudine), (caratteristiche fisiche e

la posizione geografica

morfologiche) e (deriva dalla considerazione di tutti gli elementi

a favore e a sfavore che derivano dall’essere in un posto piuttosto che in un altro). Quindi,

qualcosa di ben preciso che ci fa pensare a

quando parlo di un luogo ho in mente

esso (es: una città, ad esempio CT ha una posizione geometrica, un sito (l’Etna, le colline)

e la posizione geografica con elementi a favore o sfavore).

Al luogo si assomma un elemento particolare che ha a che fare con il vissuto e la

genius loci > identità.

percezione, facciamo riferimento al Dire “luogo” vuol dire “fare

riferimento a una particolare e precisa identità del luogo”. Esso possiede un insieme di

caratteristiche culturali, ma appartiene alla vita stratificata e ben radicata in un

determinato luogo. Il genius loci caratterizza l’uomo in senso di spazi e appartenenza ad

esso.

- L’ambiente: insieme di elementi delle condizioni fisico-chimiche e biologiche (acqua, aria,

suolo) che permettono e favoriscono la vita degli esseri viventi insieme alla cultura e

all’economia. Quando si parla di ambiente, tutti questi elementi devono essere presenti,

mette in risalto l’uomo attore protagonista, ma l’elemento

nessuno esclude l’altro:

primo all’interno del concetto è lo strato fisico e ambientale.

Si differisce dal territorio perché esso, senza l’uomo non può esistere, ma l’ambiente si in

quanto fisico e chimico, al quale si è ultimamente aggiunto l’uomo, le quali azioni hanno

una

alterato l’ambiente in maniera significativa. Possiamo quindi dire che l’ambiente è

parte dello spazio in cui un insieme di fattori biotici e abiotici (litosfera, atmosfera,

rendono possibile la vita.

idrosfera, animali, vegetali) MA non tutti gli ambienti la

consentono.

La biodiversità: diversità delle specie animali e vegetali presenti in un

 ecosistema.

L’ecosistema: comunità biologica al cui interno vi sono organismi viventi che

 entrano in relazione tra di loro e con l’ambiente. Tutti gli ecosistemi della terra

costituiscono la biosfera.

La biosfera: insieme degli ecosistemi della terra che interagiscono su scala

 globale.

- La diffusione spaziale comprende il movimento di persone o cose da un luogo all’altro.

Esistono 4 tipi di diffusione:

1. le migrazioni;

per ri-localizzazione, ad esempio

2. per contagio, fenomeno che si trasmette nel momento in cui delle persone vengono a

raffreddore);

contatto tra di loro (es:

3. ad esempio le mode lanciate da personaggi

per gerarchia, (dall’alto verso il basso),

importanti che si diffondono in massa;

4. generazione di un’idea che parte da una già esistente.

per stimolo, ad esempio la

- L’interazione spaziale: l’insieme delle relazioni tra soggetti

è che si scambiano idee,

merci, servizi e modificano le loro azioni in relazione alle idee e ai comportamenti

reciproci. Essa è influenzata da 3 fattori principali:

1. complementarietà: fenomeno secondo il quale si trovano le soluzioni alle proprie

commercio);

esigenze altrove (es: GENNUSO ELENA

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GEOGRAFIA UMANA

2. trasferibilità: secondo la quale non è possibile trasportare determinate merci perché

i costi di trasporto sono più elevati rispetto al costo del prodotto trasportato;

3. opportunità alternative: l’esistenza di un luogo che possa offrire un bene richiesto a

un luogo che offre condizioni migliori rispetto ad un

condizioni più vantaggiose (es:

altro).

La descrizione dello spazio geografico è variata con il passare del tempo: si è passati da una

descrizione prescrittiva e limitata, che si ferma all’esperienza dell’uomo (es: durante l’epoca delle

grandi scoperte e delle navigazioni, venivano creati diari di bordo per descrivere la terra in base

alla propria esperienza personale), a descrizioni più oggettive e reali grazie all’utilizzo di

strumenti più specifici come le carte geografiche.

Cosa sono le carte geografiche?

La carta geografica è un elemento straordinario che ha permesso fin da subito di avere

un’accurata conoscenza della terra, in quanto ci permette di rappresentare le diverse parti del

mondo. approssimate,

Le carte sono sempre infatti, dato che la superficie terrestre ha forma sferica, &eg

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
25 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elena.gennuso di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Arena Grazia.