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TUMORI NEUROENDOCRINI (NET o NEN)
= gruppo eterogeneo di tumori con differenziazione neuroendocrina, che possono insorgere a livello delle
ghiandole endocrine, ma anche in molti organi non appartenenti al sistema endocrino, come il tratto
gastrointestinale e i polmoni.
Cellule neuroendocrine = cellule enterocromaffini di derivazione embriologica dalla cresta neurale, che
esprimono markers neuroendocrini come sinaptofisina, cromogranina, NSE (enolasi neuron-specifica) e
sono in grado di produrre neuro-ormoni. Le cellule neuroendocrine si definiscono come una via di mezzo tra
neuroni e ghiandole endocrine:
Caratteristiche neuronali: possiedono granuli densi secretori intracellulari, simili a quelli presenti nei
neuroni, coinvolti nell’immagazzinamento e nel rilascio dei neuro-ormoni
Caratteristiche endocrine: secernono ormoni peptidici e amine biogene.
⟹ fanno parte del sistema neuroendocrino, un complesso network che integra input neuronali e ormonali
ed effetti vascolari, cardiaci, gastrointestinali, endocrino-metabolici.
Epidemiologia: I NET NON sono rari (= 0.5% di tutti i tumori) e possono insorgere in molti organi; in
particolare, sono la 2^ forma più comune di neoplasia del tratto gastrointestinale (60-70%), dopo il carcinoma
del colon, con un'incidenza superiore a quella del carcinoma gastrico e dell'adenocarcinoma del pancreas
messi insieme, e frequenti anche nel tratto respiratorio (20%).
Eziologia:
1) Forma sporadica = più frequente, spesso scoperto durante esami per altre condizioni.
2) Forma familiare = associato a sindromi genetiche come MEN (Neoplasie Endocrine Multiple), VHL
(Sindrome di Von Hippel Lindau), e NF1 (Neurofibromatosi di Tipo 1).
Presentazione NET:
Non secernenti (65%): spesso diagnosticati come incidentalomi → sintomi da effetto massa.
Secernenti (35%): secernono ormoni peptidici o amine → sintomi correlati all’eccesso di ormoni
(come diarrea, flushing, ipoglicemia e altri disturbi endocrini).
1) SINDROME MEN 1 (Neoplasie Endocrine Multiple di Tipo 1) o SINDROME DI WERMER
= rara sindrome autosomica dominante caratterizzata da una predisposizione a sviluppare vari tumori
endocrini. Eziologia: mutazione missense del gene MEN1 che codifica la proteina menina (un
oncosoppressore) sul cromosoma 11.
Manifestazioni cliniche = malattia delle 3 P:
Pancreas (70%) = porta a tumori neuroendocrini:
o Gastrinoma (50%): l’eccessiva secrezione di gastrina, principalmente a livello del duodeno
(ma anche stomaco e pancreas) determina l’eccessiva riduzione del pH nei tratto GI, che
causa la sindrome di Zollinger-Ellison, caratterizzata da ulcere peptiche severe (fino a
emorragia gastrica), dolore addominale, pirosi, diarrea e perdita di peso. Circa l'80% dei
gastrinomi è maligno.
o Insulinoma (10-30%): porta a calo ponderale e ipoglicemia, manifestata dalla triade di
Whipple: ipoglicemia a digiuno, sintomi di ipoglicemia e remissione dei sintomi con
l'aumento della glicemia. Circa il 25% degli insulinomi è maligno.
Ipoglicemia → sintomi: pallore, sudorazione, tremori, cefalea, fame o nausea, tachicardia,
fatica, ansia o irritabilità, difficoltà di concentrazione, vertigini, parestesie di labbra, lingua o
guance. Al peggioramento: confusione mentale e alterazioni comportamentali, perdita di
coordinazione, offuscamento del visus.
In caso di ipoglicemia severa: perdita di coscienza, convulsioni.
o Glucagonoma (rarissimo) = eccessiva secrezione dei glucagone, malattia delle 4 D (diabete,
dermatite, deep vein thrombosis, depressione). 80% di malignità.
o Tumori Non Secernenti (20-50%): possono causare sintomi da effetto massa, come
ostruzione o compressione di strutture adiacenti.
PTH (90%) = Iperparatiroidismo Primitivo = adenoma o iperplasia delle ghiandole paratiroidi, che
porta a ipercalcemia, con sintomi come calcoli renali, osteoporosi e disturbi neuropsichiatrici.
Pituitary = adenomi Ipofisari (15-50%): 86
o Prolattinoma (60%): causa iperprolattinemia, con sintomi come galattorrea e amenorrea
nelle donne e disfunzione erettile negli uomini.
o Adenomi Secernenti GH (25%): possono causare acromegalia
o Adenomi Non Secernenti (5%): sintomi da effetto massa, come cefalea e disturbi visivi.
o Adenomi Secernenti ACTH (2%): possono causare la sindrome di Cushing.
2) MEN2A (SINDROME DI SIPPLE)
= rara sindrome autosomica dominante, dovuta ad una mutazione attivante del gene RET (protoncogene) sul
cromosoma 10.
Manifestazioni cliniche:
Carcinoma midollare della tiroide (90%) → spesso asintomatico e può essere scoperto
incidentalmente come un nodulo tiroideo o una linfoadenopatia cervicale. In alcuni casi, può causare
disfagia o dispnea per effetto massa.
Feocromocitoma (>50%) → attacchi parossistici di ansia, cefalea, diaforesi e palpitazioni, dovuti
all'aumento delle catecolamine.
Iperparatiroidismo primitivo (10-30%) → ipercalcemia dovuta ad adenoma o iperplasia delle
paratiroidi, che può manifestarsi con calcoli renali, osteoporosi, debolezza muscolare e disturbi
neuropsichiatrici.
Associazione tra MEN2A e Sindrome di Hirschsprung: entrambe le condizioni possono essere causate da
mutazioni nel gene RET. Tuttavia, la natura delle mutazioni differisce: nella MEN 2A, le mutazioni sono
attivanti, mentre nella sindrome di Hirschsprung, le mutazioni sono generalmente inattivanti o ipomorfiche.
La presenza di mutazioni nel gene RET può predisporre gli individui a sviluppare sia MEN 2A che la sindrome
di Hirschsprung, sebbene questa associazione sia rara.
3) MEN 2B (o MEN3 o SINDROME DI GORLIN)
= rara sindrome ereditaria autosomica dominante caratterizzata da una predisposizione a sviluppare diversi
tipi di tumori endocrini, simile alla MEN2A (entrambe causate da mutazioni attivanti del gene RET), ma con
fenotipo più aggressivo, con insorgenza precoce di tumori e sintomi più severi.
Manifestazioni cliniche:
Carcinoma midollare della tiroide (100%) → spesso presenta un'insorgenza precoce e aggressiva. I
pazienti possono sviluppare noduli tiroidei e linfoadenopatia cervicale. È il principale tumore
associato alla MEN 2B.
Feocromocitoma (>50%)
Neurinomi Mucosi (40-50%) = papule multiple localizzate sulle mucose della bocca, delle labbra,
della lingua e del tratto gastrointestinale. Questi possono causare problemi estetici e sintomi locali.
o Ganglioneuromatosi Intestinale → può causare disturbi gastrointestinali significativi, tra cui
dolore addominale, diarrea, costipazione e megacolon.
Aspetti somatici caratteristici, come l’habitus marfanoide → caratteristiche somatiche simili alla
sindrome di Marfan, come altezza elevata, arti lunghi e articolazioni iperlassi.
4) SINDROME DA CARCINOIDE
= insieme o separata dalle MEN; è causata da NETs del tratto respiratorio (5%) o gastrointestinale (30-40%),
che determinano un’Eccessiva secrezione di serotonina (sindrome tipica), bradichinina o istamina (sindrome
atipica). Manifestazioni cliniche:
Flushing (75-90%)
Tosse produttiva e dispnea
Diarrea (70-85%)
Diagnosi dei NET:
1) Clinica
o Effetto massa: sintomi da compressione o ostruzione di strutture adiacenti.
o Sintomi da Ipersecrezione Ormonale
o Screening nei familiari dei pazienti affetti (identificazione precoce nelle forme familiari).
2) Biochimica: 87
Markers ormonali e tumorali:
o Cromogranina A, Sinaptofisina, NSE (Enolasi Neuron-Specifica) per NETs.
o Calcitonina: basale o dopo test di stimolo con calcio gluconato per il carcinoma midollare
della tiroide.
Test di Ipersecrezione ormonale:
o Insulinoma: glicemia, insulinemia e test del digiuno prolungato.
o Gastrinoma: gastrina basale e dopo test di stimolo con secretina.
o Feocromocitoma: metanefrine urinarie nelle urine delle 24 ore.
o Sindrome da Carcinoide: escrezione urinaria di 5-HIAA (acido 5-idrossiindolacetico).
3) Radiologica
o TC, RMN mdc → esame morfologico: riconosce NET perché ipervascolarizzati e captanti
o PET/CT con Ga-68 → esame funzionale; si lega ai recettori della somatostatina, per la
localizzazione e la caratterizzazione delle lesioni.
o Eco-Endoscopia Gastro-Pancreatica → per la visualizzazione e la biopsia delle lesioni (tumor
grading).
4) Diagnosi Anatomo-Patologica = diagnosi di certezza:
o Immunoistochimica → per cromogranina A, sinaptofisina e altri marcatori specifici.
o Ki67-Index = indice di proliferazione cellulare utilizzato per determinare la frazione di
replicazione delle cellule tumorali.
Trattamento delle NETs:
1) Sorveglianza attiva (wait and see): stadio iniziale, ben differenziati, piccole dimensioni (infatti, il
pancreas è un organo delicato, quindi la chirurgia va evitata se possibile!)
2) Chirurgia (si esegue se la lesione è > 2 cm e/o interessa il dotto di Wirsung) = unico trattamento
curativo: consiste nella rimozione chirurgica completa delle lesioni, se possibile; per tumori maligni
non completamente resecabili, obiettivo = debulking tumorale = riduzione dei sintomi da effetto
massa e ipersecrezione ormonale.
3) Terapia medica (stadio iniziale o tumori inoperabili): con
o Analoghi della Somatostatina (Octreotide e Lanreotide) → per controllo della crescita
tumorale e dei sintomi associati a ipersecrezione ormonale; hanno azione anti-angiogenica.
o Peptide Receptor Radionuclide Therapy (PRRT) = radioterapia con analoghi della
somatostatina radiomarcati con Ittrio-90, Dotatoc o Lutezio Lu-177 dotatate.
o Terapia a bersaglio molecolare:
Everolimus = inibitore di mTOR.
Sunitinib = inibitore del recettore tirosin-chinasico.
4) Chemioterapia: per i tumori non rispondenti ad altre terapie.
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DISLIPIDEMIE
Lipoproteine = micelle = complessi aggregati sferici per il trasporto dei lipidi (trigliceridi e colesterolo).
Struttura: ilipidi più idrofobici (esteri del colesterolo e trigliceridi) sono contenuti all’interno, mentre i lipidi
più polari (colesterolo non esterificato e fosfolipidi) e le proteine compongono la superficie esterna.
Tipi di lipoproteine:
High Density Lipoprotein (HDL) → alta densità, conosciuta anche come α-lipoproteine.
Low Density Lipoprotein (LDL) → bassa densità, conosciuta anche come β-lipoproteine.
Intermediate Density Lipoprotein (IDL) → densità intermedia.
Very Low Density Lipoprotein (VLDL) → molto bassa densità.
Chilomicroni → trasportano i lipidi assorbiti dall’intestino.
Chilomicroni e VLDL = principalmente trigliceridi; LDL e HDL = principalmente colesterolo.
Apolipoproteina = solo la proteina:
HDL → APO-A1
LDL, VLDL, IDL → APO-B100
Chilomicroni → APO-B48
I lipidi possono essere assorbiti dal cibo o sintetizzati a livello cellulare, principalmente nel fegato. I principali
lipidi implicati in medicina sono:
Trigliceridi: principalmente stoccati negli adipociti