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BCDF)
- Il surplus die nuovi consumatori indotti
a entrare nel mercato dalla diminuzione
del prezzo (area CEF)
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tra la curva di domanda e il livello del prezzo misura del surplus
L’area compresa è la
del consumatore.
L’altezza della curva di domanda indica il valore attribuito dal consumatore al bene, come
misurato dalla sua disponibilità a pagare; la di erenza tra la disponibilità a pagare e il
prezzo e ettivamente pagato è il surplus del consumatore di ciascun compratore.
L’area compresa tra la curva di domanda e il livello del prezzo rappresenta la sommatoria di
tutti i surplus del consumatore di tutti i compratori del bene o servizio nel mercato.
diminuzione del prezzo aumento del surplus
Conclusione: una comporta un del
consumatore: già acquirenti;
a) bene cio aggiuntivo per i consumatori comunque
b) bene cio per i consumatori “nuovi” (che non avrebbero altrimenti acquistato).
Le prime quantità vendute vanno a chi è disposto a pagare un prezzo molto elevato —>
quando il prezzo si abbassa i primi consumatori disposti a pagare un prezzo elevato, lo
acquistano al prezzo di mercato che è un po’ più basso. il surplus è sempre un buon
Dobbiamo sempre avere un occhio critico sui modelli proposti:
Solo dal un punto di vista del singolo consumatore.
indicatore del benessere?
Es: un tossicodipendente ha elevata disponibilità a pagare la droga e aumenta il proprio
surplus se può acquistarla a basso prezzo. Ma generalmente la società non ritiene che
questo gli arrechi un bene cio. il surplus del consumatore rispecchia il benessere
Nella maggior parte dei mercati
economico, sulla base del fatto che i consumatori prendono decisioni razionali e le loro
consumatori migliori giudici del
preferenze devono essere rispettate —> i sono i
bene cio che traggono dai beni che acquistano.
Il surplus del produttore
L’economia del benessere vuole guardare al benessere complessivo del mercato e quindi
applica il concetto di surplus anche ai produttori.
Costo = il valore di tutto ciò a cui il produttore è disposto a rinunciare per produrre un bene
("disponibilità a vendere")
Ogni produttore è disposto a vendere il proprio servizio a un prezzo superiore al costo, non
lo sarebbe a un prezzo inferiore e sarebbe indi erente tra vendere e non vedere se il prezzo
fosse esattamente uguale al costo.
Surplus del produttore = la di erenza tra prezzo che un produttore ha realmente incassato
e il costo del bene stesso
Esempio
Supponiamo un'asta per acquistare il lavoro di tinteggiatura di un appartamento, a cui
diverse disponibilità a vendere si parte da un prezzo
partecipano 4 persone con (costo):
alto e arrivati 600 euro anche Beth rinuncia e Amy si aggiudica il lavoro —> poiché sarebbe
stata disposta ad arrivare no a 500, ha un bene cio di 100 (il surplus è 100)
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fi fi ff fi
fi ff ff fi ff
Tabella dei costi delle quattro decoratrici.
4 persone o rono il loro lavoro, producono un servizio di tinteggiatura, il proprietario
dell’appartamento chiama le 4 persone e dice la sua esigenza e quanto lui è disposto a
spendere.
Meg ha una disponibilità a vendere il proprio servizio pari a 900 euro, cioè il costo che Meg
deve sostenere per dipingere l’appartamento (questo include pennelli, vernice ma anche il
tempo e il sacri cio che deve fare in termine di mancati lavori da altre parti). Meg è disposta
ad accettare il lavoro se è pagata 900.
linea rossa disponibilità a vendere sulla base dei costi
La identi ca la che i venditori
sostengono.
di erenza
La fra il prezzo che il produttore incassa realmente e il costo del bene prodotto
surplus del produttore.
si chiama
Se ci fossero stati due appartamenti da tinteggiare assegnati in due aste: nella prima Amy
Quale sarebbe stato il surplus
vende il servizio per 600 e nella seconda Beth per 800.
complessivo?
- Nel primo caso Amy si aggiudica l’asta e ha un surplus del produttore di 100€.
- Nel secondo caso l’asta si chiude, non più a 600€ am a poco più di 800€ —> in questo
caso visto he gli appartamenti sono due sia Amy che Beth si aggiudicano l’asta e il
surplus del produttore si alza. Amy ha un surplus di 300€ e Beth di 200€
Surplus complessivo = 500€
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 ff ff fi fi
Usare la curva di o erta per misurare il surplus del produttore
Stirando per il numero elevato di produttori e per i loro disponibilità a vendere il servizio si
curva di o erta
ottiene la —> ri ette i costi che i venditori sostengono per o rire i loro beni
sul mercato.
surplus del produttore curva di o erta.
Il è strettamente correlato alla
Venditore marginale = il primo venditore che che lascerebbe il merc sto se il prezzo
diminuisse ulteriormente.
Il prezzo è P1, al quantità domandata è Se il prezzo aumenta da P1 a P2 la
Q1 e il surplus del produttore è misurato quantità o erta aumenta da Q1 a Q2 e il
dall’area del triangolo ABC. surplus del produttore viene misurato
dall’area del triangolo AFD.
L’aumento individuato dall’area BCFD è
formato da
- Aumento del surplus dei produttori che
già vendevano il bene (area BDEC)
- Il surplus dei nuovi produttori indotti a
entrare nel mercato dall’aumento del
prezzo (area CEF)
compresa tra la curva di o erta e il livello di prezzo surplus del
L’area misura il
produttore in un mercato.
L’altezza della curva di o erta misura il costo del produttore e la di erenza tra costo e
prezzo è il surplus di ciascun produttore. L’area totale è equivalente alla sommatoria del
surplus del produttore di ciascun venditore.
surplus del produttore uguale al costo
Il è sempre (letto alla linea rossa dell’o erta) meno
quello che e ettivamente riescono a realizzare
Al crescere del prezzo aumenta il surplus per due motivi
bene cio aggiuntivo
a) c’è un di quelli che già operavano nel mercato; il prezzo aumenta
il surplus di quelli che già c’erano
produttori nuovi
b) i si vedono pagare un prezzo P2 per il bene o erto. La di erenza è il
surplus dei nuovi produttori in quel mercato
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 ff ff
fi ff ff ff fl ff ff ff ff ff ff ff
Per i produttori aumento del prezzo di mercato aumento del surplus
un genera un —>
stanno meglio perché hanno un costo sempre più basso rispetto al prezzo che vengono
pagati. surplus del produttore indicatore del benessere dei venditori.
Si può usare il come
Il surplus totale surplus totale
Indicatore del benessere della società —> = somma del surplus dei
consumati e di quello dei produttori
Surplus totale = valore per i consumatori —> surplus del consumatore
- prezzo pagato dai consumatori
+ prezzo ricevuto dai venditori —> surplus del venditore
- costo per i venditori
Poiché pero il prezzo pagato dai consumatori e il prezzo ricevuto dia venditori sono uguali, i
due termini si elidono:
Surplus totale = valore per i consumatori - costo per i venditori
—> il surplus totale in un mercato è la di erenza tra il valore totale dei beni per i compratori
e il costo sostenuto dai venditori per produrre i beni in oggetto
Allocazione e ciente massimizza
= allocazione che il surplus totale (del consumatore +
del produttore).
Allocazioni ine cienti:
- Un bene non viene prodotto al minor costo possibile —> spostando la produzione da un
produttore ad alto costo a uno a basso costo provoca una diminuzione del costo totale
per i venditori e un aumento del surplus totale
- Un bene non viene consumato dai compratori che gli attribuiscono il maggior valore —>
trasferendo il consumo del bene dai compratori che lo valutano poco a quelli che lo
valutano molto il surplus totale aumenta
Bisogna anche guardare all’equità = i bene ci dello scambio in un mercato sono come una
trota che viene divisa atra tutti i partecipanti. Il surplus del consumatore e del produttore
quando il metazoo raggiunge l’equilibrio.
fra la curva di domanda e la
L’area compresa
curva di o erta, alla sinistra del punto di
surplus
equilibrio, rappresenta gra camente il
complessivo.
Quando il mercato si trova in equilibrio il
prezzo stabilisce quali consumatori e quali
venditori partecipano alle transizioni e quali no.
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 ff ffi
ffi fi ff fi
1. Un libero mercato alloca l’o erta di un bene ai compratori che gli attribuiscono il valore
più elevato
2. Un libero mercato alloca la domanda di un bene ai venditori che possono produrlo al
costo più contenuto
3. Un libero mercato produce la quantità di beni che massimizza la somma dei surplus del
consumatore e del produttore E è ine ciente quando è possibile
1
produrre in E perché i costi di
produzione sono più alti.
E è ine ciente se i consumatori
2
volessero acquistarne le quantità
maggiori in E, ma non lo fanno (es.,
mancanza di informazione sulla
disponibilità del bene).
Qual’è la quantità “ottimale” da scambiare di un bene?
aumentare il loro surplus ridurre il prezzo di un bene,
Per i consumatori vorrebbero
alzarlo.
mentre i produttori vorrebbero In Q si potrebbe accrescere il prezzo del venditore
1
e ridurre quello del compratore andando a destra;
viceversa il Q .
2
l’equilibrio di mercato massimizza la somma di surplus del consumatore
Conclusione:
e produttore —> vengono serviti prima quelli che attribuiscono maggior valore al bene
(maggiore disponibilità a pagare) e prima dai produttori che lo o rono al minor costo
cienza).
(e
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 ffi ffi ffi ff ff
sistema e ciente per allocare le risorse
Quando il mercato funziona correttamente è un "fallimento del
di una economia senza intervento pubblico: ci sono casi chiamati di
mercato” che posso giusti care l'intervento pubblico (es: monopoli, esternalità, beni
pubblici, problemi di equità nella distribuzione delle risorse, …).
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 fi ffi
Mercoledì 16 Ottobre
Applicazione pratica - il commercio internazionale
economie interconnesse interdipendenti:
Oggi le sono tutte e scambiano beni e servizi
non solo sui mercati nazionali ma sui mercati mondiali.
Economia aperta allo scambio di beni e servizi, importazioni ed esportazioni.
Gli scambi nell’economia mondiale si valutano con due criteri
- Importazioni
- Esportazioni
Per volume e valor