Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
UE:
Secondo periodo (fase della crisi Italiana, spagnola, portogheseno ad es.
in Francia e Germania):
Aumento occupazione in impieghi a basso reddito; Diminuisce
Italia:
occupazione per stipendi medi
aumentano tutti
UE:
Terzo periodo:
tanto maggiore è l’aumento del salario, tanto maggiore
UE:
l’occupazionecrescita “uniforme” (si vede dal grafico)
“forza” l’aumento dell’occupazione nei lavori con salari bassi
Italia LLS: distinzioni in base alle
aree di commutazione (es.
Bologna comprende
Casalecchio…) crescente
Relazione
fra produttività del
lavoro e
remunerazione per
lavoratore punti
Addensamento
lungo una qualche
direzione crescente
coloribassa remunerazione (anche in termine di VA) è al sud, più
alta al nord
Rapporto produttività-occupazione (idea comune: meno occupazionepiù
produttività, perché la gente che lavora lo fa di più se ci sono meno
lavoratori, perché ha più «da fare») è FALSOSud Italia: bassa produttività
e bassa occupazione CRESCITA ECONOMICA In 40 anni (dal 2018 al
2058), il PIL pro-capite
cinese avrà raggiunto,
superato e quasi
triplicato quello italiano
Tasso di crescita economica di un paese (lungo periodoignorare
disoccupazione) dipende da:
Incremento della produttività media del lavoro (fattore principale)
- Variazioni del tasso di occupazione
- Variazioni del numero di ore lavorate
- Variazioni della struttura demografica
-
Italia: regioni produttiveTrentino, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli, Valle
- d’Aosta, Lombardia
regioni sotto la media in Italia: tutto il sud
-
produttività media del lavoro in Itala aumenta fino agli anni 80
(mantenendosi quasi alla pari di quella del Giappone), poi inizia a calare
luogo comune: “in Italia negli ultimi 40 anni non sono aumentati i
salari”vero, ma
perché? Perché non è
aumentata neanche la
produttività
Nord relativamente
omogeneo (Nord-
Ovest=100; Nord est:
96-99)al sud, invece
sotto il 70%
Già l’Italia è messa male,
nel confronto Europeo, in
termini di
produttivitàla situazione al sud, considerando questi dati e la grande
differenza con il nord (già cmq indietro nel confronto europeo), è
drammatica (improduttività ai massimi livelli) Le determinanti della
produttività media del
lavoro: i “sei fattori”:
1. Capitale fisico:
macchinari,
attrezzature ed
edifici impiegati
nella produzione
IPOTESI: Rendimenti
decrescenti del
capitale fisico:
l’incremento della
produzione legato ad un’unità aggiuntiva di capitale diminuisce
all’aumentare della quantità di capitale, se la quantità di lavoro e di altri
input rimane costante. Quindi, anche aumenti del capitale per addetto
inducono aumenti via via più piccoli della produzione
2. Capitale umano: si riferisce alle doti naturali, all’istruzione,
all’addestramento ed alle capacità dei lavoratori
Italia: fenomeno dei NEET (18-24 che non studiano, non lavorano, non
cercano, non fanno altre attività formativehanno al di più la licenza
media)ancora una volta, gradiente nord-sud
N.B: in altri paesi, le percentuali sono, nei i due anni considerati:
- Olanda (4%)
- Germania (6-8%) - Grecia (secondo
peggiore dopo di
noi) (12-17%)
Tendenza negativa nelle
competenze di lettura e
scientifico-matematiche
delle prove fatte
periodicamente nei vari
livelli di scolarità in
Italiacon gradiente
nord-sud negativa di
tendenza
US; Spagna e,
soprattutto, Italia
Idea delle università italiane buone eccle università USA sono molto
meglio, in media (nelle graduatorie, università negli USA hanno molti
posti) «presunzione» italiana di credere che università come quella di
Bologna siano fra le migliori o comparabili a quelle degli USA eccnon
c’è paragone
Inoltre: in Italia ci sono pochi ricercatoripercentuale più bassa
- d’Europa
3. Terra e altre risorse naturali Molte risorse possono
- essere ottenute tramite i
mercati internazionali
disponibilità di risorse
- naturali nel territorio
nazionale non è
necessariamente un
vantaggioes, olanda:
grande esportazione di gas
metano (anni 60) grazie al
ritrovamento di un
giacimentocausa
aumento valore fiorino
olandese sul marco
tedesco e sul dollaro
statunitenseaument
a il numero di dollari statunitensi che servono per comprare un
dollaro canadeseEsportazione di altri beni crolla
4. Tecnologia
Progresso tecnologico permette di aumentare la produzione date le
- risorse impiegate
Italia: bassa quota dell'occupazione in settori a tecnologia medio-alta
- (come anche in Spagna)
Imprese medio-grandi (250 o più dipendenti) sono produttive in Italia,
- mentre quelle molto piccole (1-9) hanno produttività molto
bassaprevalgono su quelle medio-grandi Rispetto
- agli altri
paesi, le
imprese
medio
grandi in
Italia
incidono
pochissimo
Francia,
- Germania:
quota di lavoratori in
imprese medio-grandi
è doppia rispetto
all’Italia
management
5. Imprenditorialità e
Importanza degli imprenditori per la dinamicità
- dell’economiaintroducono nuovi prodotti, servizi, processi
tecnologici e metodi di produzione
Politiche a favore dell’imprenditorialità: pressione fiscale bassa,
- contesto normativo ecc.
FamiliarismoNon si passa da imprenditore a un altro, ma a un membro
della famiglia (che, magari, non avendo capacità imprenditoriali, fa fallire
l’impresa)
6. Contesto politico e giuridico
Corruzione vs efficienza del settore pubblico
- Diritti di proprietà ben definiti
- Stabilità politicaassente in Italia: durante gli anni del premierato di
- Angela Merkel (2005-2021), in Francia, USA e UK ci sono stati 4 primi
ministri, in Italia 9 (di cui Conte 2 volte, quindi 10 governi)
Inefficienza della burocrazia italiana (18° su 19 in Europa)tempi
- lunghissimi, es. per apertura di un’impresain media tempi
necessari sono: il doppio di quelli giapponesi, 7 volte più lunghi di
quelli tedeschi, 20 volte di quelli francesi
Fra le regioni, la migliore per la qualità dell’amministrazione pubblica
- è l’Emilia-Romagna (meglio solo le province autonome di Trento e
Bolzano)peggiori? Abruzzo, Campania, Calabria
Giustizia civile, in Italia, praticamente inesistente (rispetto alle altre
- nazioni europee)inoltre, i processi durano in media il triplo di quelli
tedeschi, più del doppio di quelli francesi e spagnoli
Crescita economica: costi:
Minore produzione di beni per il consumo (costo opportunità per la
- produzione di beni capitale)
Costi della spesa in ricerca e sviluppo
- Costi dell’educazione
- (capitale umano)
Come promuovere la
crescita economica:
Promozione di risparmio
- e investimentoin Cina,
è ca. 50% del PIL
Incremento del capitale
- umano
Sostegno ricerca e
- sviluppo
Garanzia di
-
regolamentazione e di un’adeguata cornice giuridica e politica
Promozione coscienza civicaidentificazione con la collettività,
- rispetto delle regole per beneficio collettivo, volontariato ecc.
anche, della religioneprotestantesimo [promozione
Influenza,
imprenditorialità del singolo (successo come segno di benevolenza divina)
e individualità ≠cattolicesimo
FLUTTUAZIONI ECONOMICHE DI BREVE PERIODO
1. Recessione tecnica: situazione in cui il PIL reale diminuisce per
almeno 2 trimestri di fila.
2. Recessione (o contrazione): periodo nel quale il PIL diminuisce. Ex:
“Great Lockdown”
La “Grande Recessione” (2008–2009), il (2020)
3. Depressione: recessione molto grave e protratta. Ex: la “Grande
Depressione” (1929–1939) o il “Declino Italiano” (2008–… o 1980–…)
4. Espansione: periodo in cui l’economia cresce ad un tasso positivo e
superiore alla media
5. Boom: espansione particolarmente forte e prolungata (anche
“miracolo economico”): il “Boom economico” Italiano degli anni
‘50–’60
Impatto iniziale della crisi del 2008 in Italia e Germania
- essenzialmente lo stesso
Dal punto più basso della crisi del 2008, nel 2019 l’Italia è cresciuta
- del 2.5%, la Germania del 22.5%
Stesso impatto della crisi in Spagna,
anche se le cause sono state differenti
Tuttavia, tra 2013 al 2019, la Spagna
cresce (arrivando a 7/8 punti in più del
periodo prima della crisi del 2008),
l’Italia è rimasta ben sotto alla soglia
pre-crisi del 2008 Crescita economica (lungo
periodo) vs. Ciclo economico
(breve periodo)spesso le
politiche economiche adottate per
alleviare/risolvere i problemi di
ciclo economico aggravano i
fenomeni nel lungo periodoes.
politiche pensionistiche anni ’80
(in pensione a 30 anni con il 90%
dello stipendio come pensione), si
riversano sulle generazioni
successive
RISPARMIO, INVESTIMENTI
E FORMAZIONE DI
CAPITALE
S: risparmio nazionale
Y: reddito aggregato
(nazionale)
C: consumo
G: acquisti pubblici di beni e servizi
T: imposte nette
I: investimenti
XN (o NX): esportazioni nette
CONDIZIONE OTTIMALE: S=I
1. RISPARMIO
• Risparmio: il reddito corrente al netto della spesa destinata ai bisogni
correnti
• Tasso di (o propensione al) risparmio: il risparmio diviso il reddito
• Le motivazioni del risparmio
1. Far fronte a spese future
2. Protezione contro emergenze economicherisparmio
precauzionale
3. [Produrre/acquisire beni capitali]
4. Risparmio a scopo di eredità
istantaneo
2. RICCHEZZA: valore delle attività (finanziarie e reali) al
netto delle passivitàpatrimonio netto: attività – passività (cfr. foto
sotto) stock
Ricchezza: è uno (definita in un determinato istante del tempo)
Risparmio: è un flusso (definito su un intervallo di tempo)
Guadagni in conto capitale: l’aumento del valore di attività esistenti:
Possedete titoli di debito pubblico con valore di mercato 50.000€. Il loro
valore di mercato sale a 57.500€:
➔