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TI I DEI BENI GIURIDI

NATURA DEL TITOLARE

individuali� vita, salute, libertà personale…di tutti

collettivi� istituzionali (stato o enti pubblici) o a titolarità diffusa (collettività o cerchie

indet. di soggetti. es., economia, ambiente

RAGIONI A FONDAMENTO DELLA TUTELA

Rileva solo la leswione dei bei Strumentali (specie beni collettivi) la cui integrità serve x la

sopravvivenza di beni finali

GRADO DI OFFESA

1) reati di DANNO/lesione

fatti che compromettono l'integrità dei beni. Es. distruzione, alterazione in peggio, diminuzione

valor

2) reati di PERICOLO

lesione potenziale. fatti che minacciano l'esistenza o il godimento del bene ( incendio)

eati di PERICOLO CONCRETO�Il espresso implicito

❖ pericolo è elemento o ( es. falsa

R

testimonianza) con prognosi ex ante:

l giudice accerta se c’è il pericolo

i

----in concreto: ogni circostanza nel momento dell’azione o

evento ---- il massimo di conoscenze scientifiche

usando

disponibili + ulteriori)

eventuali ---- probabile

è la lesione.

REATI DI PERICOLO ASTRATTO�

❖ Il giudice accerta il verificarsi di una classe di

comportamenti tipica. Alcuni imperniati sul superamento di una soglia quantitativa

fissata da allegati della legge o da atti amm sulla base di regole di esperienza Es. un certo

tasso di alcol determina una alterazione pericolosa per la circolazione stradale.

IL FATTO NEI REATI OMISSIVI

MANCATO COMPIMENTO DI UN’AZIONE DOVEROSA

Il destinatario dell’obbligo è GARANTE dell'integrità dei beni giuridici tutelati.

. .

R O PROPRI

- Repressi indipendentemente dalle conseguenze dell’omissione.

- Potere materiale di compiere l'azione doverosa .

- Offesa= mantenimento situazione di pericolo = il reato non c’è se un terzo è già intervenuto.

La norma incriminatrice descrive azione doverosa + PRESUPPOSTI.

- 2 ipotesi di omissione di soccorso:

Es.

1- PRESUPPOSTO-trovare abbandonato un minore di 10 anni o incapace- OMISSIONE- deve dare immediato avviso

all'autorità

2- PRESUPPOSTO- trovare un corpo inanimato, ferito o in pericolo- OMISSIONE-prestare l'assistenza o dare immediato

avviso

. . IMPROPRI ( )

R O MEDIANTE OMISSIONE 11

L’azione doverosa serve ad impedire l’evento costitutivo.

Fonte dell'obbligo� precedente attività pericolosa, non una norma, che imponga di attivarsi

Non sono previsti da norme di parte speciale, ma derivano dal risultato del combinato disposto

di: non impedire un evento si ha l'obbligo giuridico di impedire

art 40- parte generale:

1. equivale a cagionarlo”

norme di parte speciale che vietano la causazione di un det evento (

2. es. la morte)

chiunque non impedisce la morte di un uomo avendo l'obbligo giuridico di impedirla è

=

punito…

Es . bambino che affoga davanti all’inerzia di bagnino e amico; il primo ha il dovere di proteggere la vita dei bagnanti,

quindi realizzerà un fatto di omicidio (r.o. improprio), l'amico risponderà di omissione di soccorso aggravata (r.o.proprio)

.

Obblighi di garanzia

legge, contratto, ecc…

Fonti:

DI PROTEZIONE�tutela det beni o da det. pericoli. In capo a det. soggetti (il bagnante).

DI CONTROLL O pericoli x forze naturali o attività umane, verso chiunque si trovi a rischio

(inondazioni, trasporto). :

NELLE SOCIETÀ COMMERCIALI SONO

1. protezione del patrimonio sociale � i vertici devono Impedire la commissione di reati

fallimentari e societari da parte dei dirigenti, chi redige docs contabili e l’institore.

Impedire il reato verso chiunque, quando c’è conoscenza del pericolo

2. di controllo dal pericolo derivante dall’attività � garanti= vertici, delegabile ad organi

con requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla funzione, con i poteri e autonomia

adeguati

N /

ESSO OMISSIONE EVENTO mancato impedimento dell’evento

sta – non nella causazione- ma nel

reati commissivi� relazione REALE tra l'azione ed evento (se la eliminiamo mentalmente,

l’evento non si verifica)

reati omissivi� è IPOTETICA (se l'azione omessa fosse stata compiuta avrebbe impedito

l'evento)

Accertamento del rapporto di causalità:

antecedente concreto

tra un dato (fatto umano o naturale) e dato

o giudizio controfattuale (se aggiungendo mentalmente l'azione doverosa omessa

o sarebbe seguita una serie di modificazioni della realtà che avrebbero bloccato il

processo causale sfociato nell'evento)

Una duplice indagine è richiesta anche dalla giurisprudenza:

causalità reale: accertamento della causa reale dell'evento

o causalità ipotetica: accertamento dell'efficacia impeditiva dell'azione omessa

o

es. la morte del paziente dipende da tutte le cause dell’evento. Senza la condotta omissiva l'evento si

sarebbe evitato al di là di ogni ragionevole dubbio?

Quando l'evento è causato da fattori meccanici o naturali:

● Es. shock emorragico conseguito dal

er stabilire se l'azione doverosa omessa avrebbe impedito l'evento si

distacco della placenta. P

dovrà fare ricorso a leggi scientifiche con un grado di probabilità ai limiti della certezza.

Sezioni unite- sentenza Franzese: c’è nesso causale se c’è un grado medio-basso di

● probabilità statistica qualora con certezza possono escludersi altre cause. La

probabilità logica potrebbe compensare una probabilità statistica medio-bassa nel reato

omissivo improprio.

Il rapporto di causalità va verificato secondo un giudizio di probabilità logica a sua volta

● fondato su un giudizio induttivo analizzando i fatti storici e il caso concreto. Basta una

probabilità di successo < 50% x rendere necessario l'intervento del medico Quando è in

gioco la vita umana

Quando l'impedimento dell'evento a cui è obbligato il garante dipende dalla

● condotta di terze persone si farà riferimento a massime ed esperienza, non leggi 12

scientifiche x accertare si siano verificate tutte le condotte impeditive dell'evento. es.

soffocamento dipende dall'arrivo dell'ambulanza la corsa della ambulanza la diagnosi e l'intervent

l'evento da impedire può essere la commissione di reato: no leggi scientifiche.

● Sei il

reato è deliberato dal cda, il garante deve aver attivato tutte le possibili procedure x impedirne la consumazione,

che dipende da una serie di comportamenti umani.

ALTRI LA

REATI SECONDO STRUTTURA DEL FATTO

R EATI DI MERA CONDOTTA

FATT

O Reati di mera azione (compimento azione)

Reati omissivi propri (azione doverosa.

Conseguenze dell’omissione sn irrilevanti ai fini costitutivi del fatto

R EATI DI EVENTO

FATT

O reati commissivi di evento

omissivi impropri

Se la condotta è stata realizzata tutta all’estero ma l’evento in ita, si applica il dir penale ita.

Rilevano gli eventi conseguenti all’azione

COSUMAZIONE DEL REATO

Consumato: si sono verificati tutti gli estremi del fatto descritto nella norma incriminatrice;

.

Ancora non consumato: potrebbe ricorrere il TENTATIVO

reati istantanei

� verificatasi la consumazione è irrilevante che la situazione antigiuridica si

protragga . Es . il fatto costitutivo nel furto si esaurisce nel momento dell' impossessamento ed è irrilevante che lo

conservi

reati permanenti illecito di durata:

� perfezionato con la condotta antigiuridica, ma perdura

la fase consumativa finchè si protrae la condotta

Prescrizione: decorre dal cessare della permanenza.

Concorso: può avvenire anche dopo inizio della fase consumativa

Legge del tempo del commesso reato: anche entrata in vigore nella fase consumativa.

Applicabilità legge italiana se iniziato fuori ma proseguito in ita.

Stato di flagranza: dura fino a quando non è cessato.

inizio

Competenza territoriale: luogo di consumazione

REATI ABITUALI

Ripetizione anche a distanza di tempo o di una serie di azioni o omissioni

successioni di leggi penali� si applica quella in vigore nel momento del compimento dell'ultimo

atto, anche per reati permanenti fino all’entrata in vigore della nuova legge.

Applicabilità della legge italiana: se anche solo 1 atto è stato compiuto qui.

Prescrizione: dal giorno dell'ultima condotta.

REATI NECESSARIAMENTE PLURISOGGETTIVI

elemento costitutivo del fatto= le condotte di + persone.

in senso stretto� punisce tutti i soggetti coinvolti. Es. rissa

in senso ampio� solo alcune persone (spesso xkè alcuni sono soggetti passivi)

L’ANTIGIURIDICITA’

contraddizione tra fatto e ordinamento

=

ANTIGIURIDICITÀ

E LE CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE ( ' )

SCRIMINANTI O DI ESCLUSIONE DELL ANTIGIURIDICITÀ

prevede un fatto penalmente

Una norma (in qualsiasi luogo dell'ordinamento:CC,CP,CPC,CPP)

rilevante come contenuto dovere o facoltà per salvaguardare un bene preminente

,

DIVETA LECITO:

❖ con EFFICACIA UNIVERSALE (irrilevante in ogni settore dell'ordinamento)

❖ OGGETTIVAMENTE: non dipende da valutazioni o fine dell’agente: i fatti restano

antigiuridici anche se hanno scopi leciti, ed i fatti leciti non sono antigiuridici se hanno scopi

illeciti

● Le esimenti sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute o per

errore ritenute inesistenti 13

● conflitto di norme: giustificano da una parte ed incriminano dall'altra. Prevale la norma

che facoltizza il fatto.

● Chi concorre non è pulibile perché concorre in un fatto lecito, ma anche al salvataggio del

bene preminente

CLAUSOLE DI ILLICEITÀ ESPRESSA NELLE NORME INCRIMINATRICI

“ingiusto, indebitamente, arbitrariamente,

I termini etc” non descrivono il fatto penalmente

rilevante ma danno rilievo a una causa di giustificazione. Es. interferenze illecite nella vita privata= il

indebitamente

fatto di procurarsi notizie o immagini… se l’interferenza è in esecuzione di un provvedimento legale

dall'autorità giudiziaria è giustificato.

art. 59 Delle circostanze del reato

❖ Le circostanze che attenuano o escludono la pena sono valutate a favore dell'agente

anche se da lui non conosciute, o da lui per errore ritenute inesistenti

❖ Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze di esclusione della pena, sono

sempre valutate a suo favore. Se l’ errore è x colpa, la punibilità non è esclusa, se il fatto è

delitto colposo

L’errore sull&rsquo

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
42 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher skabadeb di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Zirulia Stefano.