Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 9
Riassunto esame Contabilità e bilancio, Prof. Romolini Alberto, libro consigliato Contabilità e bilancio. Dai fatti gestionali al bilancio di diretta derivazione scritturale, Enrico Gonnella Pag. 1 Riassunto esame Contabilità e bilancio, Prof. Romolini Alberto, libro consigliato Contabilità e bilancio. Dai fatti gestionali al bilancio di diretta derivazione scritturale, Enrico Gonnella Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 9.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Contabilità e bilancio, Prof. Romolini Alberto, libro consigliato Contabilità e bilancio. Dai fatti gestionali al bilancio di diretta derivazione scritturale, Enrico Gonnella Pag. 6
1 su 9
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Tutta questa grande area fa riferimento al capitale di finanziamento.

Ci soffermeremo su tutta l'area dei finanziamenti interni.

Il capitale proprio è composto da:

- capitale sociale: conferito dai soci al momento di costituzione della società, o

successivamente in caso di aumento di capitale ed è frazionato in parti denominate

azioni (S.p.a e S.a.p.a) o quote (S.r.l.).

Ogni azione ha un valore nominale che corrisponde a una quota di capitale sociale

sottoscritto.

- riserve, che possono essere di utili originate da accantonamenti di utili netti non

distribuiti ai soci e lasciati in azienda. Le riserve di utili possono essere di vario tipo:

- obbligatorie perché costituite in base alla normativa (riserva legale) o allo

statuto (riserva statutaria) → art. 2340 C.C. che prevede l’obbligo di costituire

una riserva che viene denominata riserva legale, talvolta può essere, invece,

lo statuto per scelta societaria che obbliga l’azienda o la società a mantenere

investiti una parte di utili creando una riserva statutaria.

- facoltative quando gli accantonamenti sono decisi di volta in volta in base

alle esigenze del momento.

- di capitale costituite in occasione di ulteriori apporti dei soci (riserva

sovrapprezzo azioni), rivalutazione economica o monetaria di attività

patrimoniali (riserva di rivalutazione monetaria) oppure rinuncia ai crediti da

parte dei soci.

Quali sono le caratteristiche del capitale proprio?

Quali sono gli elementi costitutivi del capitale proprio?

Come è possibile definire il capitale sociale?

2. La costituzione e le scritture contabili

→ La costituzione:

- è l’atto di nascita dell'impresa durante il quale essa viene dotata dei capitali

necessari per svolgere la sua attività.

- richiede scritture contabili riferiti in base alla forma giuridica dell’azienda.

- si perfeziona, entro 20 giorni dalla stipula, attraverso il deposito dell’atto costitutivo

all’Ufficio del registro delle imprese → l’iscrizione determina quindi la nascita della

società e l’acquisizione della personalità giuridica.

Sono identificabili tre momenti rilevanti:

1. La sottoscrizione del capitale sociale

2. il versamento dei conferimenti in denaro

3. i conferimenti dei soci in natura

→ La sottoscrizione del capitale sociale:

- i soci si assumono l’obbligo di conferire le quote di capitale di loro spettanza

- avviene contestualmente alla firma dell’atto pubblico di costituzione della società

[In altri termini, la costituzione è una fase in cui si sottoscrive un atto notarile e i soci si

assumono l’obbligo di conferire le quote di capitale che corrispondono alle azioni sottoscritte

che possono essere rappresentate da quote in denaro o da quote in natura].

- determina la nascita del capitale sociale e, in contropartita, un credito della società

verso gli azionisti per i conferimenti che essi si sono impegnati a effettuare nell’atto

costitutivo

un esempio:

Si costituisce in data 3 Aprile Alfa Spa con capitale sociale di 200.000$. Al momento

della costituzione della società, con la sottoscrizione del capitale sociale, la scrittura

è la seguente:

data conto DARE AVERE P T

03/04 AZIONISTI 200.000 200.000

C/SOTTOSCRIZIONE

03/04 CAPITALE SOCIALE 200.000

spiegazione:

I valori che andiamo a rappresentare come valore Parziale e Totale, sono rappresentati

dall’apporto del capitale sociale che è pari a 200.000$.

In AVERE utilizziamo un conto economico di capitale acceso all’evidenza della nascita della

prima forma di finanziamento che è quella del capitale sociale. In DARE invece, utilizziamo

un conto che rappresenta il credito che la società vanta verso gli azionisti e che viene

rappresentato nella voce /a/ dello Stato Patrimoniale, quella che conosciamo come crediti

verso soci per versamenti ancora dovuti.

→ In data 12 Gennaio si costituisce la G&G snc (società nome collettivo - in cui tutti i soci

sociali) con due soci che

sono responsabili in modo illimitato e solidale per le obbligazioni

sottoscrivono una quota di denaro pari a 5000$ ciascuno.

Data Conto DARE AVERE P T

12/01 diversi 5.000 5.000

SOCIO G C/SOTTOSCRIZIONE

12/01 diversi 5.000 5.000

SOCIO G C/SOTTOSCRIZIONE

12/01 CAPITALE SOCIALE 10.000 10.000

Quali sono i momenti fondamentali della costituzione di una Spa?

Quali obblighi si assumono i soci a seguito della costituzione?

Qual è la scrittura a libro giornale della costituzione di una Spa?

3. I conferimenti in denaro e in natura

- Art. 2342, co. 1 C.C., “se nell’atto costitutivo non è stabilito diversamente, il

conferimento deve farsi in danaro”. Tuttavia è possibile avere:

a. conferimenti in denaro

b. conferimento in natura

A. Il conferimento in denaro

- art. 2342, co. 2, C.C. “Alla sottoscrizione dell’atto costitutivo deve essere

versato presso una banca almeno il 25% dei conferimenti in danaro o, nel

caso di costituzione con atto unilaterale, il loro intero ammontare.”

- art. 2331, co. 4, C.C. “Le somme depositate a norma del secondo comma

dell’articolo 2342 non possono essere consegnate agli amministratori se non

provano l’avvenuta iscrizione della società nel registro. [...]”

[Le somme che sono state versate con il 25% non possono essere utilizzate dagli

amministratori ma restano su un c/c vincolato fino a quando non è completata la procedura

di iscrizione della società nel registro delle imprese].

- ai sensi dell’art. 2329 C.C., il versamento del 25% dei conferimenti in denaro

è una condizione necessaria per il deposito dell’atto costitutivo presso l’Ufficio

del registro delle imprese e per l’iscrizione della società nel medesimo

registro.

[La necessità di conferire il 25% è una condizione assolutamente necessaria affinché si

possano, non solo svincolare le somme versate ma, si arrivi alla concreta costituzione

dell’azienda].

un esempio:

Il capitale sociale della società Alfa Spa a 200.000$ è versato interamente con

conferimenti in denaro. I soci versano il 25% in un conto vincolato presso l'istituto di

credito Banca X. dare avere P T

banca 50.000 50.000

c/c vincolato

azionisti c/sottoscrizioni 50.000

- il denaro del c/c vincolato diviene disponibile quando gli amministratori provano

l’avvenuta iscrizione della società nel registro delle imprese

→ Per un’ulteriore scrittura a libro giornale

esempio:

Iscritta la società nel registro delle imprese, gli amministratori di Alfa hanno la

disponibilità del denaro precedentemente versato nel conto corrente vincolato.

Giroconto del 25% in c/c DARE AVERE

VF+ banca c/c vincolato 50.000

VF- azionisti c/sottoscrizione 50.000

B. il conferimento in natura

- art. 2342, co. 3, C.C. “Le azioni corrispondenti a tali conferimenti devono

essere integralmente liberate al momento della sottoscrizione.”

- secondo l’art. 2343 C.C., il valore dei conferimenti in natura e/o crediti deve

essere determinato mediante la relazione di un esperto il cui onere è a carico

del socio che li conferisce e che deve essere allegata all’atto costitutivo.

[sostanzialmente, dato che i beni in natura hanno un valore incerto ci deve essere un

esperto che ne attesta il valore].

- la relazione è finalizzata ad evitare fenomeni di annacquamento del capitale

dovuti alla sopravvalutazione dei conferimenti in natura.

[tramite la valutazione dell’esperto si evita che si conferiscano dei beni per valori non

effettivamente reali].

un esempio:

Si costituisce Beta Spa con capitale sociale pari a 200.000$, suddiviso in azioni del

valore nominale unitario di 1$. Il socio Bianchi conferisce denaro contante per

80.000$, Rossi un immobile valutato 60.000$. Verdi crediti per 40.000$ e Gialli

un’azienda in funzionamento valutata 20.000$.

Le azioni sono assegnate ai soci proporzionalmente al capitale sociale descritto:

Bianchi 40%, Rossi 30%, Verdi 20%, Gialli 10%.

Costituzione di società di capitali DARE AVERE

VF+ Azionisti c/sottoscrizione 200.000

VE+ Capitale sociale 200.000

Versamento del 25% in c/c vincolato DARE AVERE

VF+ Banca c/c vincolato 20.000

VE+ Azionisti c/sottoscrizione 20.000

Conferimento di beni DARE AVERE

VE- immobili 60.000

VF+ Crediti 40.000

VF- Azionisti c/sottoscrizione 100.000

4. Il versamento da parte dei decimi mancanti

- una volta costituita la società, gli amministratori richiedono ai soci il versamento dei

conferimenti in denaro ancora dovuti

L’operazione può essere distinta in due momenti:

1. Richiamo dei decimi da parte degli amministratori: gli amministratori richiedono ai

soci con una apposita delibera il versamento delle somme ancora dovute

2. versamento dei soci

un esempio:

Gli amministratori di Alfa Spa richiamano i versamenti di denaro ancora mancanti per

l’importo complessivo di 150.000$. I soci provvedono all’esecuzione del versamento.

Richiamo dei decimi da versare DARE AVERE

VF+ Crediti v/soci per decimi richiamati 150.000

VF- Azionisti c/sottoscrizione 150.000

Versamento dei decimi richiamati DARE AVERE

VF+ Banca c/c 150.000

VF- Crediti v/soci per decimi richiamati 150.000

Quali sono le disposizioni del Codice Civile in relazioni ai conferimenti in denaro?

Secondo il Codice Civile quando devono essere liberate le azioni corrispondenti ai

conferimenti in natura?

Come possiamo definire il richiamo dei decimi mancanti da parte dei soci?

4. Il conferimento di un’azienda in funzionamento

- Il socio conferisce un insieme di beni già organizzati per lo svolgimento dell’attività di

produzione

[il socio conferisce una vera e propria azienda].

- il valore del conferimento è determinato in base al valore economico dell’azienda e

può essere differente dal valore contabile netto del complesso dei beni

[il valore contabile netto del complesso dei beni aziendali è dato da quello che è il

Patrimonio Netto, ma non è detto che l’azienda venga venduta allo stesso valore del

Patrimonio Netto perchè l’azienda può avere dei valori non rappresentati in bilancio che

sono superiori rispetto a quelli che sono i valori reali. Bisogna dunque capire se il valore

dell’azienda è uguale rispetto a quello che viene dichiarato nel Patrimonio Netto].

- una differenza positiva tra valore economico e valore contabile del suo capitale netto

indica che l'azienda ha un valore maggiore rispetto alla somma delle sue parti →

avviamento, che deve essere iscritto in un apposito conto.

[se vendo l’azienda ad un prezzo maggiore rispetto al prezzo del Patrimonio Netto se ne

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
9 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher edcapasso4 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Contabilità e bilancio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica internazionale UNINETTUNO di Roma o del prof Romolini Alberto.