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GAMETOGENESI
Processo che porta alla formazione dei gameti
Differenze tra spermatogenesi e oogenesi dal punto di vista della durata del processo e del
numero di risultati
Cellule iniziali: spermatocita e oocita intraprendono la meiosi
Le cellule della linea germinale che si
trovano nelle gonadi, testicoli e ovai, che si
chiamanno spematogoni e oogoni,
intraprendono inizialmente un processo di
meiosi
Nell’uomo dura per tutta la vita, nella donna
la fase mitotica è limitata alla fase
embrionale
La fase mitotica serve a garantire un numero
illimitato di spermatogoni nell’uomo, nella
donna il numero di oociti alla nascita sarà
limitato e fermi alla profase della prima
divisione meiotica
Spermatogenesi
Alla nascita, le cellule germinali di tipo staminale,
perchè continuamente si duplicano e sono in
grado di cambiare.
Alla nascita il numero degli spermatogoni (A1) è
molto basso
Verso i 10 anni comincia la proliferazione
mediante mitosi
Con la pubertà, l’ipofisi comincia a produrre
gonadotropine, le quali inducono la proliferazione
degli spermatogoni (A2) che cominciano a
differenziarsi
si formano spermatogoni con un nucleo chiaro
(commissionati) che si dividono per diventare
spermatogoni di tipo B e con nucleo scuro che
costituisce la parte staminale
Gli spermatogoni commissionati proseguiranno
nella spermatogenesi dividendosi per mitosi ma
tenuti insieme da ponti citoplasmatici
Quando arrivano ad una certa dimensione
vengono chiamati spermatociti primari che sono
quelli che intraprendono la prima divisione
meiotica
Dopo la seconda divisione meiotica, gli
spermatidi, rimangono comunque attaccati
Gli spermatidi vanno incontro al processo di
spermioistogenesi, la formazione degli
spermatozoi morfologicamente conosciuti
Si hanno tre fasi fondamentali:
1.Formazione dell’acrosoma
Una vescicola che deriva dall’apparato di Golgi e contiene enzimi
lisosomiali che serviranno per la penetrazione della cellula uovo
2.Condensazione del nucleo
Corredo cromosomico apolide. DNA associato a proteine più basiche
degli istoni chiamate protammine che permettono una condensazione
maggiore della cromatina
3.Formazione del flagello
Contiene anche i vari mitocondri
Tutto questo avviene nelle gonadi maschili e in particolare
nei tubuli seminiferi
Questo processo di maturazione avviene a livello dei tubuli è
anche spazialmente definito
Nella parte distale (vicino alla parete) si hanno gli
spermatogoni e in prossimità del lume (al centro) si hanno gli
spermatozoi maturi
Gli spermatozoi sono accompagnati da due tipi di cellule:
Cellule di Sertoli: grosse cellule che abbraccia gli
spermatozoi nelle varie fasi della maturazione e fornisce
metaboliti, molecole segnale e fagocita il materiale che viene
eliminato dallo spermatide durante l’ultima fase
Cellule di Leydig: responsabili della produzione di
testosterone
Regolazione ormonale
Gonadotropine: ormoni che regolano i processi di formazione di cellule sessuali
Secreti dal sistema ipotalamo-ipofisario
Ipotalamo rilascia GnRH, un fattore di rilascio delle gonadotropine, che arriva all’ipofisi anteriore e
stimola il rilascio di questi ormoni di due tipi:
LH, ormone luteinizzante e FSH, ormano follicolo-stimolante
Attraverso il sangue raggiungono le gonadi LH agisce sulle cellule di Leyding per la
produzione di testosterone
Aumento del testosterone inibisce con feedback
negativo la produzione di fattore di rilascio delle
gonadotropine (GnRH) e anche il rilascio dell’LH
FSH agisce sulle cellule di Sertoli, stimolando il
ruolo di assistenza nella maturazione e la
produzione di un ormone, inibina, che ha un
meccanismo a feedback negativo e inibisce il
rilascio di FSH
Ovogenesi Ancor prima della nascita, durante la
vita embrionale, le cellule destinate
a diventare cellule uovo (ovogoni) si
moltiplicano per mitosi fino a
raggiungere il numero di 6-7milioni
al quinto mese.
Solo una parte di questi compie il
processo di auxocitosi divenendo
ovociti I, che intraprendono la meiosi
I, bloccandosi però nella profase I.
E’ in questo momento che gli ovociti
I aumentano le loro dimensioni
accrescendo la propria massa
citoplasmatica.
Entrano poi in uno stato di
quiescenza ed alla nascita nelle
ovaie troviamo 1-2 milioni di follicoli
primordiali
Alla pubertà, ad ogni ciclo, un
ovocita completa la prima divisione
meiotica, intraprende la seconda e si
ferma nella metafase II
Meiosi II si completa solo se avviene
la fecondazione
Ciclo ovarico
Ovocita primario è circondato da
delle cellule piatte e questo insieme
si chiama follicolo primordiale
Ad ogni ciclo una serie di follicoli
viene sbloccato dalla fase di
quiescenza formando i follicoli
primari che possiedono cellule
cuboidali che proliferano dando
luogo alle cellule della granulosa
(esprimono i recettori per l’FSH)
Zona pellucida: tra la cellula uovo e
la granulosa, ricca di glicoproteine
Si hanno anche delle cellule stromali
(hanno i recettori dell’LH)che
formano la teca, rivestimento
esterno, creando quindi il follicolo
secondario
Nel follicolo maturo si ha l’ovocita
fermo nella metafase della meiosi II
per cui si ha un globulo polare
formato e uno ancora non generato
Al 14esimo giorno si ha l’ovulazione e quindi la cellula uovo insieme a residui di granulosa e la
zona pellucida viene rilasciato nella tuba di Falloppio
Quando la cellula viene espulsa, le strutture rimanenti formano una struttura chiamata corpo luteo,
che ha una funzione ormonale producendo progesterone
Regolazione ormonale del ciclo ovarico ed uterino
I follicoli secondari iniziano a produrre estrogeni
Aumento di estrogeni stimola il rilascio massivo si LH
nel sangue e questo stimola l’ovulazione
Picco LH = ovulazione
Il corpo luteo produce il progesterone che
determinano l’ispessimento della parete dell’utero,
endometrio, per iperproliferazione delle cellule e
aumento della vascolarizzazione
Se è avvenuta la fecondazione, l’embrione si
impianta, il corpo luteo produce la gonadotropina
corionica e stimolano la produzione di progesterone
Se non è avvenuta la fecondazione, il corpo luteo
degenera e diminuisce il progesterone, sfaldamento
dell’endoemetrio
La pillola è formata da progesterone e estrogeni che
bloccano l’ovulazione
Progesterone e estrogeni determinano un’inibizione a
feedback di LH e FSH e conseguentemente non è
stimolata la produzione di nuovi follicoli
Pillola del giorno dopo ha elevati livelli di
progesterone che ha il compito di inibire l’eventuale
ovulazione
Pillola abortiva RU846
Contiene una molecola antagonista dei recettori del
progesterone sull’endometrio e quindi sfaldamento di
questo
Menopausa
Comune anche all’orca
Vantaggio evolutivo che avrebbe la madre anziana con memoria storica dell’ambiente
Differenze
Spermatogenesi Oogenesi
Processo continuo Comincia durante lo sviluppo embrionale, si
Vengono prodotti miliardi di spermatozoi blocca fino alla pubertà
dalla pubertà fino alla tarda età e termina con la menopausa
Da uno spermatocita I si ottengono quattro Soltanto una piccola parte degli oogoni
spermatozoi maturi prodotti matura in ovociti I (circa gli
altri degenerano
Gli oociti I femminili invecchiano con
l’aumentare dell’età materna, ciò è legato a
molte malattie genetiche causate da una
disgiunzione errata (sindrome di Down)
Da un ovocita I si ottiene una sola cellula uovo
matura
Lo spermatozoo è piccolo, mobile L’ovocita è grande, immobile e contiene tutto il
necessario per dare origine ad un nuovo
individuo dopo che è avvenuta
la fecondazione
Anomalie cromosomiche
Se durante meiosi si una alterazione a livello dei
cromosomi mediante due modalità
-Non disgiunzione
Può avvenire sia in meiosi I che II, i cromosomi
omologhi o i cromatidi non si separano si ha
sovrannumero o sottonumero
Possibilità aumenta con l’età della madre,
probabilmente dovuto alla durata della quiescinza
-Lag anafasico
Un cromosoma non viene trainato correttamente tra
le fibre del fuso e quindi viene perso
Si possono avere delle aneuplodia, cioè cellule con
cromosomi di numero diverso da n
Sindrome di Down: trisomia 21 unica compatibile con la vita
Sindrome di Turner; monosmia X0 (manca un cromosoma X)
presentano intelligenza normale, sterili
Sindrome di Klinefelter: trisomia XXY
Trisomia XYY e trisomia XXX non presenta sintomatologia grave
Fecondazione
Per poter fecondare l’ovulo, lo spermatozoo deve attraversare un processo di capacitazione che
avviene durante il passaggio dello spermatozoo nelle tube uterine
Prevede:
- aumento della fluidità della membrana plasmatica (diminuzione del colesterolo presente)
- perdita di alcune proteine e carboidrati di superficie che avrebbero impedito il riconoscimento/
attacco dello spermatozoo alla cellula uovo
- Fosforilazione di proteine coinvolte nel legame spermatozoo-cellula uovo
Quando entra in contatto con le cellule della corona radiata avviene una reazione acrosomiale,
rilascio degli enzimi litici che permette di penetrare e raggiungere la membrana della cellula uovo
Blocco della polispermia
Negli anfibi, si osserva un inversione del potenziale di membrana dovuto all’ingresso del sodio che
determinai distacco degli spermatozoi dalla cellula uovo
Nei mammiferi. A livello della membrana della cellula uovo, esistono dei granuli porticati che, dopo
l’entrata del primo spermatozoo, si fondono con la membrana dando luogo alla formazione della
reazione corticale che rende la membrana più resistente
Successivamente si ha la modificazione della zona pellucida che rende l’ovulo impenetrabile.
VIRUS
Caratterizzati dalla modalità di riproduzione all’interno della cellula ospite essendo parassiti
cellulari obbligati perchè mancano di tutte la caratteristiche che definiscono l’organismo vivente
Virus del mosaico del tabacco
Primo virus cristallizzato nel 1935
Nel 1883 si sapeva già dell’esistenza di questo virus che causava un ingiallimento delle foglie e
deterioramento del cloroplasti e perdita della funzione fotosintetica
Adolf Mayer capì che l’agente patogeno risiedeva nella linfa e che questa era in grado di
trasmettere l’infezione, ma non riuscì a isolare qualche agente delle dimensioni di un batterio
Ivanovskij provò a filtrare la linfa con filtri non troppo piccoli per i virus
La l