vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CAVITÀ NASALI
Estremamente sottili e non molto ampie. Pari e simmetriche. Legge di poiseuille per quanto riguarda il moto laminare e il moto turbolento le particelle vanno verso l'esterno del fluido. Dice che la portata è direttamente proporzionale al gradiente di pressione e al quadrato dellasuperficie, e inversamente proporzionale alla lunghezza del condotto e allaviscosità del fluido.
Le cavità nasali presentano una cute sottile da cui sporgono peli protettivi o vibrisse che bloccano l'ingresso di materiale corpuscolato o di insetti nelle vie respiratorie. Gran parte della cavità nasale è occupata dalle conche nasali superiore, media e inferiore; ogni conca delimita uno spazio per il passaggio si aria chiamato MEATO.
FARINGE
Organo cavo a tonache sovrapposte che parte dalla base cranica e si estende inferiormente fino alla 6a vertebra cervicale. L'aria inalata devia di 90 gradi verso il basso quando passa nella rinofaringe.
incompleto che presenta differenti aperture.
Comunica con diversi organi.
Suddivisibile in varie porzioni e comunica con differenti organi.
La porzione più superiore comunica con le cavità nasali =o RINOFARINGE.
Sotto la faringe in comunicazione con la cavità orale = OROFARINGE.
èSpazio posteriore alla radice della lingua. Il suo margine posteriore èformato dalla base della lingua e dalle fauci.
Porzione più piccola e inferiore, comunicazione con la laringe=LARINGOFARINGE.
In orofaringe e laringofaringe passa sia cibo che aria e per questo è presente il tessuto squamoso pluristratificato.
Nella parte più caudale a C5 C6 la faringe comunica con l’esofago, organo- cavo a tonache sovrapposte che fa parte dell’apparato digerente.
si trova centralmente alle vie respiratorie ma anche in mezzo alle vie dell’apparato digerente. Per questo presente l’epiglottide che non permette il passaggio di cibo nelle
Le vie respiratorie sono costituite da un epitelio respiratorio che riveste le pareti delle vie aeree. La laringe è un organo cavo che si sovrappone alla trachea ed è costituito da un epitelio respiratorio. La laringe permette la fonazione e impedisce l'ingresso di cibo e bevande nelle vie aeree. Presenta uno strato di cartilagine ialina che mantiene sempre aperte le vie aeree quando non avviene la deglutizione. Durante la deglutizione, i muscoli estrinseci della laringe la tirano verso l'alto in direzione dell'epiglottide, mentre la lingua spinge l'epiglottide verso il basso in modo che vengano chiuse le vie aeree e il cibo raggiunga l'esofago. Troviamo 4 tipi differenti di cartilagine nella laringe, ma solo una è palpabile, la cartilagine tiroidea, che è impari e mediana ed è formata da due lamine.sporgono in fuori, sembra un turos cioè uno scudo persiano)
TIROIDE: La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella parte anteriore del collo, è davanti alla trachea. Strutturalmente, è formata da due lobi uniti sulla linea mediana ed è da un istmo, che le conferiscono un caratteristico aspetto a "farfalla" (le ali corrispondono ai lobi destro e sinistro).
Cricoide: cartilagine della laringe che si inserisce sui primi anelli tracheali. Unico punto in cui lo spessore della laringe è a tutta circonferenza. Minimo diametro delle vie respiratorie a causa del completo anello cartilagineo.
Nai casi di ventilazione extracorporea bisogna stare attenti a non danneggiare la cricoide perché non si dilata assolutamente visto che la cartilagine è fissa.
La laringe è formata da 9 cartilagini differenti:
EPIGLOTTIDE: cartilagine a forma di foglia che va ad inserirsi nella cartilagine tiroide. Non fatta di cartilagine ialina ma cartilagine elastica che si
trova anche a livello del padiglione auricolare. Struttura che consente il passaggio di aria o il passaggio di cibo. Nella maggior parte dei casi passa aria quindi l'epiglottide alzata. Durante la deglutizione si abbassa e lascia passare il cibo nella faringe e nell'esofago. Successivamente viene ristabilita la continuità delle vie aeree. I neonati e gli ammalati di alcolismo e gli intubati hanno difficoltà a far funzionare questa cartilagine
ARITENOIDEA: Ciascuna delle due cartilagini della regione posteriore e superiore della laringe, che danno inserzione alle corde vocali superiori. Dalla punta di queste cartilagini partono le corde vocali che vanno a insediarsi nella parte posteriore della cricoide. Sporgono all'interno del lume della laringe e possono essere allungate.
CARTILAGINI CORNICULATE- CARTILAGINI CUNEIFORMI-CORDE VOCALI: strutture che se viene messo in vibrazione dall'aria della laringe provoca un suono. Sede della fonazione.
Quando bisogna emettere un suono, vengono poste al centro mentre quando non servono vengono allontanate dal centro. Possono essere allungate o accorciate a seconda dell'altezza del suono. Labbra, lingua e denti plasmano grossolanamente il suono prodotto dalle corde vocali. Le corde vocali si inseriscono nella tiroide e i soggetti maschili hanno un timbro di voce più basso rispetto alle femmine, ma comunque nelle diverse specie le voci si differenziano. Il pomo di Adamo è utile per modificare la cartilagine tiroide e abbassa il timbro vocale perché le corde vocali si allungano. TRACHEA: condotto aereo che parte da C6 e si conclude a T4, con una lunghezza di circa 12 cm e un diametro di 2.5 cm; si divide in due bronchi principali. La trachea non è in rapporto con il cuore perché il cuore inizia a T5. Ha una struttura cartilaginea ad anello, completa di cartilagine ialina. La cartilagine ialina si trova anteriormente e lateralmente, ma non posteriormente. Questa architettura viene rispettata.La trachea è un organo tubolare che fa parte del sistema respiratorio. Si trova nella parte anteriore del collo e si estende fino alla biforcazione nelle diramazioni bronchiali.
La trachea è costituita da uno strato di tessuto tracheale pluristratificato, che è circondato da tessuto connettivo. All'interno della trachea sono presenti ghiandole mucose e sierose, nonché noduli linfatici.
La trachea è divisa in varie porzioni e non in tutte le sezioni è presente un tubo cartilagineo completo. Inoltre, è presente anche del tessuto muscolare liscio e involontario.
Il muscolo tracheo-esofageo è responsabile della contrazione e del rilasciamento della trachea. Quando si contrae, il lume della trachea si riduce, mentre quando si rilascia, il lume si amplia. Tutte le vie respiratorie dalla laringe in giù possono modificare il loro diametro. Nel caso di attacchi di asma, viene utilizzato un farmaco che induce il rilassamento del muscolo liscio.
La trachea scorre tra le due cavità pleuriche dei polmoni ed è in rapporto con l'esofago e con il timo anteriormente. Inoltre, è in rapporto con l'aorta e scavalca il bronco destro.
I bronchi sono caratterizzati da anelli cartilaginei discontinui. Sebbene siano simili nelle caratteristiche, sono diversi nella forma e nella posizione, poiché il bronco destro è quasi sull'asse della trachea.
(quello in cui vanno a finire gli oggetti che malauguratamente vengono ingeriti) mentre quello sx più lontano dall'asse tracheale si stacca con un angolo maggiore, più lungo perché il polmone sx lontano dall'asse per la presenza del cuore. I bronchi tendono a dividersi in bronchi dal diametro sempre minore man mano si scende in profondità. Fino alle ultime diramazioni bronchiali non avvengono scambi di gas.
BRONCHIOLI: sono la continuazione delle vie respiratorie che ventila il lobulo polmonare. Presentano un epitelio pseudostratificato ciliato nei condotti più grandi e prossimali e poi diventa un epitelio semplice colonnare e poi cuboide semplice. Si divide in 50-80 bronchioli terminali da cui si diramano due o più bronchioli respiratori.
POLMONI: organi pari e simmetrici anche se in realtà il polmone di dx più grande è di quello sx perché quello sx deve alloggiare parte del cuore; sono organi parenchimatosi.
Hanno una struttura ad organo pieno e uno scheletro di tessuto connettivale che lo divide in lobi e possiede un ilo. Hanno una base che poggia sul diaframma e un apice che sporge a livello della clavicola. Hanno una faccia costale che a contatto con la gabbia toracica (faccia costale) è una più piccola che volge medialmente (faccia mediastinica). SI DIVIDONO IN LOBI: - dotati di una loro arteria e vena e per questo isolati dal punto di vista strutturale e funzionale. - Nel polmone di dx c'è lobo superiore, medio e inferiore - Quello di sx ha due lobi: superiore e inferiore presenta un'impronta cardiaca I polmoni sono organi che si muovono continuativamente nella nostra vita e per questo presentano la pleura che permette la riduzione degli attriti. Avvolge strettamente le superfici dei polmoni tanto vero che se cerco di rimuoverla rischio di strappare anche pezzi di polmone. Seguite le separazioni che si trovano tra i vari lobi. Crea unGradiente di pressione favorevole alla respirazione.
Pleura viscerale: uno dei due foglietti che va a costituire la pleura, la èmembrana sierosa che ricopre ed avvolge indipendentemente ciascunpolmone. Sottile e trasparente, aderisce alla superficie polmonare e siimpegna nelle scissure interlobari separando i lobi quasi fino all'ilo.
Pleura parietale: strettamente connesso ai muscoli profondi del torace cioè- il muscolo intercostale interno e riveste le cavità toraciche.I due rivestimenti continuano l'uno nell'altro anche se li chiamiamo con due cavità differenti. Le funzioni di questi rivestimenti sono quindi principalmente: riduzione dell'attrito- creazione di un gradiente di pressione.- compartimentazione-Tra le due membrane presente une cavità pleurica in cui presente il liquido è èpleurico che mette in contatto le due pleure, facendole scivolare uno sull'altro epermettendo l'espansione dei polmoni.
Sono delle strutture fondamentali per la respirazione perché attraverso il liquido pleurico il movimento viscerale viene favorito.Pneumotorace: le pleure non sono più accoppiate a causa della presenza di aria nella cavità pleurica. = condizione patologica.
A livello degli organi addominali la cavità prende il nome di peritoneo e tutti gli organi che sono avvolti dalle membrane presentano a livello istologico delle caratteristiche in comune.
Superficie mediastinica - Base dei polmoni c