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PALEOCEREBELLUM - vecchi cervelletto

Controllo motorio sull'aggiustamento della postura che diventa eretta e in questa maniera gli arti inferiori si liberano e di conseguenza si iniziano a fare delle cose nuove. Questo lobo ha a che fare con l'equilibrio e riceve informazioni dall'apparato locomotore. In rapporto con il midollo spinale che invia le informazioni proprio recettive dei muscoli, tendini e articolazioni.

Lobo posteriore e tonsille: più grande e più superficiale = NEOCEREBELLUM - nuovo cervelletto. Utile per il controllo degli arti in maniera molto fine. In rapporto con la corteccia motoria primaria via nuclei basilari del ponte. La lesione del neocerebellum porta a tremore e scarso controllo motorio. L'informazione in uscita dal cervelletto è un'informazione corretta e molto più ponderata. Il nervo vestibolo cocleare si occupa di controllare il cervelletto.

CI SONO 4 NUCLEI:

- DEL FASTIGO - nucleo più piccolo di tutti quelli che si trovano nel cervelletto ed è il più antico.

Segretario dell'archeo cervelletto.- DENTATO più laterale e grande; segretario del neo-cervelletto. Si trova interposto tra corteccia motoria e cerebellare.- GLOBOSO e EMBOLIFORME più laterale e negli animali risulta essere unito nel nucleo interposto.

La corteccia cerebrale è suddivisa in tre strati nella cui corrispondenza sono presenti neuroni differenti- Molecolare strato più esterno- Cellule del Purkinje tanti dendriti in entrata e proprio grazie alle cellule del p. abbiamo la correzione le bozze e l'uscita del messaggio.- Dei granuli strato più interno e attaccato alla sostanza bianca. Lo strato esterno ed interno serve per far convergere le info al Purkinje.

CERVELLO: 1500 g, non possiede innervazione e quindi a livello del cervello non si percepisce dolore.

DIENCEFALO: si trova in mezzo tra tronco encefalico e telencefalo. Metà e metà tra vita psichica e vita ormonale. Parte più profonda e antica del cervello risiedono

all'interno tutte le abilità non avanzate, vita vegetativa sopportabile. Non sporge in fuori ed è possibile osservarlo dalla faccia inferiore del cervello; al livello del diencefalo si iniziano a trovare delle funzioni complesse. L'uomo presenta anche il telencefalo che rende il nostro cervello più avanzato anche se comunque le strutture del diencefalo e del telencefalo hanno delle strutture in comune e non possono essere considerate come divise. CORPI MAMILLARI: a forma di seno femminile. Anteriormente è presente il peduncolo ipofisario che unisce ipofisi a diencefalo. Fasci di sostanza bianca che si incrociano anteriormente CHIASMA OTTCO perché interposto sulle vie ottiche e punto da cui origina il nervo ottico. Al centro del diencefalo c'è il 3 ventricolo pieno di liquido cefalorachidiano. Formato da: - TALAMO 3/5 della struttura dx e sx. Ammassi di sostanza grigia che si trovano lateralmente al diencefalo. Ogni nucleo ha una funzione specifica e

Si collega a un'area del talamo specifica. I nuclei del talamo e le aree cerebrali sono in comunicazione tra loro attraverso delle fibre cerebrali. Ogni area del telencefalo ha il suo nucleo talamico di rappresentanza. I nuclei si occupano di ricevere le informazioni dalla corteccia cerebrale. Ci sono degli animali in cui il cervello è costituito esclusivamente dal talamo. Quasi tutto quello che entra passa per il talamo e anche quasi tutto quello che esce passa per i nuclei talamici. Il talamo gioca anche un ruolo chiave nel controllo motorio trasmettendo segnali dal cervelletto al cervello ed entrando nella costituzione di circuiti riverberanti tra la corteccia cerebrale e i nuclei della base. C'è la centrale che riceve tutte le vie sensitive. A livello del talamo tutte le fibre sensitive si interrompono lasciando l'informazione e poi saranno i nuclei del talamo a trasmetterli alla corteccia cerebrale. In uscita le fibre nervose arrivano fino al talamo dalla corteccia e poi sarà

Il talamo è una parte del diencefalo che svolge un ruolo fondamentale nel trasferimento delle informazioni sensoriali al cervello. È composto da due emisferi, uno per ogni emisfero cerebrale, e funge da stazione di relevo per le informazioni che provengono dai sensi (ad eccezione dell'olfatto) prima di essere inviate alle aree cerebrali responsabili della percezione.

L'epitalamo è una regione del diencefalo che si trova sopra il talamo. Contiene la ghiandola pineale, che produce la melatonina, un ormone che regola il ritmo sonno-veglia. L'epitalamo è anche coinvolto nella regolazione delle emozioni e del comportamento sessuale.

Il metatalamo non è una parte separata dal talamo, ma fa parte del diencefalo. È composto da due nuclei, il corpo genicolato laterale e il corpo genicolato mediale. Questi nuclei ricevono informazioni ottiche e acustiche e le rielaborano prima di inviarle alla corteccia cerebrale. Il metatalamo è interposto su delle vie di sensibilità e non è così diverso dai due nuclei talamici.

L'ipotalamo forma il pavimento del terzo ventricolo e contiene i nuclei di controllo ipofisario, che regolano l'attività dell'ipofisi. Oltre a ciò, si estende fino al chiasma ottico e ai corpi mamillari. A livello dei corpi mamillari si creano funzioni neurologiche complesse.

ma comunqueabbastanza rudimentali come rabbia paura. Ci sono dei neuroni checontrollano anche il senso della sazietà. Ci sono dei centri neuronali chesono comuni sia al circuito della sazietà (grazie al NUCLEO ARCUATO) edell’emozione; i secondi servono a rinforzare la ricerca di cibo o latranquillità dopo aver mangiato. Struttura anche regolatrice dellatemperatura e di attivazione dei processi di difesa. Sono anche presenti inuclei di controllo dell’ipofisi ossia i nuclei ipotalamico che dannoordini all’ ipofisi ossia una ghiandola che governa tutte le altre ghiandoleendocrine. IL SISTEMA NERVOSO CONTROLLA QUINDI TUTTO IL CORPOCONTROLLANDO ANCHE L’APPARATO ENDOCRINO perché l’ipotalamogioca un ruolo fondamentale nella regolazione omeostatica di quasi tuttigli organi oltre tutto. L'ipotalamo anche effetti sul sistema nervosoautonomo perché invia fibre discendenti ai nuclei del tronco encefalicoinferiore cheinfluenzano il ritmo cardiaco, la pressione, la temperatura corporea, la motilità e la secrezione gastrica; svolge un ruolo di controllo anche sull'ippocampo, ossia il centro di controllo della memoria. La nostra vita psichica influenza la nostra vita organica, come l'asse talamico-ipofisario. - SUBTALAMO: situato anteriormente e ventralmente al mesencefalo e contiene la continuazione superiore dei nuclei mesencefalici, ma anche la continuazione di strutture del tronco encefalico e del diencefalo. - TELENCEFALO: ultima parte del sistema nervoso centrale che si è sviluppata nell'essere umano ed è presente anche in altri organismi, ma comunque così sviluppato solo l'uomo lo ha. Negli altri animali è più piccolo e più liscio e di conseguenza ha meno funzioni e meno complesse. - Due emisferi: - Presenta la sostanza grigia esternamente e la sostanza bianca internamente, che presenta come il cervelletto dei nuclei (nuclei della base o sottocorticale). - I due

Gli emisferi ospitano il primo e il secondo ventricolo. - Vengono divisi in lobi a seconda dei solchi sulla superficie come la scissura Centrale, scissura interemisferica e scissura di Silvio. Queste scissure sono pari ma non proprio.

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Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MAAARTA.AA di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Gibelli Daniele.
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