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OCCHIO UMANO: POTERE RISOLUTIVO

FINO A 1 MM IN SUCELLULE EPITELIARI: (CELLULE CHE RIVESTONO SUPERFICIE DEL CROPO) 100 UM (MICROMETRI)

E10GLOBULI ROSSI: 10 MICROMETRI

E 1BATTERI: 10 UM

E 1VIRUS: 100 NM (NANOMETRI)

PROTEINE: 10 NM

AMINOACIDI: 1 NM

ATOMI: 1 A

QUAL È LA DIFFERENZA TRA INGRANDIMENTO E POTERE DI RISOLUZIONE

POTERE RISOLUTIVO: livello di dettaglio di un'immagine

INGRANDIMENTO non significa nulla, non aumenta la risoluzione dell'immagine cioè la chiarezza, di conseguenza un ingrandimento non aumenta il potere risolutivo.

CARATTERISTICHE MATERIA VIVENTE (condizioni necessarie per dire se è una materia vivente o no)

- ADATTABILITÀ: Sapere adattarsi: se non si adatta non è vivente.

1 IRRITABILITÀ (variazione ambientale che produce eccitazione = stimolo)

2 MOTILITÀ (intrinseca ed estrinseca)

3 ASSORBIMENTO (altrimenti impossibile formazione di nuova materia) dall'esterno all'interno

4 SECREZIONE (n.b.

spazio dell'organismo è ambiente per la cellula) dall'interno all'esterno

5 CATALISI (molecole catalizzatori = enzimi = velocità di reazione)

6 GENERAZIONE FENOMENI ELETTRONICI: avere dei potenziali elettrici. È possibile solo quando ho dentro/fuori per avere dentro e fuori devo avere una membrana. Membrana rotta = morte della cellula.

- RIPRODUZIONE (dare origine a nuovi organismi) il virus non è materia vivente perché non si può riprodurre.

- RIGENERAZIONE (riparare o modificare parte dell'organismo)

CELLULE + MATRICE EXTRACELLULARE (con diverse caratteristiche, la matrice extracellulare è tutto quello che non è cellula) = tessuti.

STORICI CHE HANNO CONTRIBUITO ALLA NASCITA DELLA TERMINOLOGIA CELLULA

FRANCESCO REDI (1626-1697) prende ed elabora ragiona su una teoria fondamentale di quell'epoca: la vita potesse nascere dal nulla, dall'aria e quindi dava la possibilità dell'autogenesi.

della vita. Bastava fare un esperimento ma allora non si poteva. ROBERT HOOKE: botanico (1635-1703) modifica un coltellino per creare un microtomo che taglia la corteccia di sughero. Da lì osserva che non c'è la cellula ma una matrice extracellulare. ANTONI VAN LEEUWENHOEK: commerciante di tessuti. Compra un microscopio per osservare i tessuti che gli venivano venduti e mette sotto insetti e si diletta successivamente con liquidi corporei (sperma, bile) rimanendo strabiliato. Lui è stato il primo a descrivere gli spermatozoi (denominati piccoli animali). Tipo di osservazione: Morfologia MICROSCOPIO esterno: Il tessuto viene visto in 2D Sezioni di tessuto: Il tessuto viene visto in 3D Stereo-Microscopio ottico: descrimina in microscopio la luce visibile con poco potere risolutivo, utilizzato anche in istologia. Microscopio elettronico a scansione: Fonte di energia elettronica con alto potere risolutivo. Microscopio elettronico a trasmissione: alto potere risolutivo per la visualizzazione di materiale sommerso.lo studio di risolutivo del Elettroni citologia è lo strumento adeguato. SAM maImmagini in bianco e nero. inferioreAlto potere risolutivo. rispetto l MEatrasmissioneA meta dell'800 si arriva a de nire la TEORIA CELLULARE: le cellule sono le basi della vita, le cellule sono l'organismo vivente più piccolo, che racchiude tutte le caratteristiche della materia vivente (1830). RUDOLF VIRCHOW: la cellula può nascere solo da una cellula attraverso la divisione cellulare (mitosi e meiosi). Senza lo studi di REDI non ci sarebbe questa affermazione.

LA CELLULA è: (TEORIA CELLULARE)
- L'unità morfologica degli esseri viventi; gli esseri viventi possono essere pluricellulari (organismi più complessi) o unicellulari (organismi più semplici)
- L'unità funzionale degli esseri viventi: ciò significa che tutte le funzioni vitali di un organismo avvengono all'interno di una cellula.
- L'unità originaria: gli esseri

viventi sono un agglomerato di cellule.

CELLULE PROCARIOTICHE VS EUCARIOTICHE

Eucariotiche: nucleo ben definito che contiene materiale genetico

Procariotiche: nucleo sparso, il materiale genetico si trova all'interno del citoplasma. Il nucleoide non è una struttura discreta ma l'area del citoplasma dove è più probabile trovare materiale genetico. Nucleo + citoplasma = PROTOPLASMA

CELLULE PROCARIOTICHE

I procarioti hanno un'organizzazione molto più semplice degli eucarioti. Essi hanno in comune una struttura di base, che comprende una PARETE CELLULARE, che è una struttura caratteristica della cellula procariote, e al di sotto della parete, una MEMBRANA PLASMATICA. Su di essa troviamo quasi tutti gli enzimi che svolgono le reazioni metaboliche, poiché i batteri sono privi di organuli intracellulari, tranne i RIBOSOMI 70 S e i MESOSOMI (mitocondri primitivi).

BATTERI

STRUTTURE FONDAMENTALI STRUTTURE ACCESSORIE

MEMBRANA PLASMATICA: sito

  1. Processi corpi inclusi: riserve di carbonio, fosfato, etc.. metabolici grazie ad enzimi.
  2. Parete cellulare: forma e protezione dalla lisi.
  3. Spora: sopravvivenza in condizioni ambientali sfavorevoli.
  4. Nucleoide: materiale genetico.
  5. Vacuoli gassosi: galleggiamento.
  6. Ribosomi: sintesi proteica.
  7. Flagelli: motilità.
  8. Mesosomia: interviene nella divisione cellulare.
  9. Pili: adesione alle superfici (mitocondri primitivi).
  10. Capsula e strati mucosi: adesione alle superfici, fattori di resistenza alla fagocitosi.
  11. Coniugazione batterica.

Il materiale genetico della cellula batterica è costituito da un doppio filamento di DNA circolare. In molti batteri sono, inoltre, presenti molecole di DNA accessorie e più piccole dette plasmidi, che generalmente portano geni non essenziali per la riproduzione del batterio. Molti di questi plasmidi possono essere trasferiti da un batterio a un altro mediante un sistema di scambio del materiale genetico, detto coniugazione.

Lezione 3: Trasduzione

  1. TRASFORMAZIONE: in cui il DNA viene inglobato nella cellula batterica direttamente dall'ambiente esterno (solo alcune specie batteriche possono acquisire DNA estraneo dall'ambiente).
  2. TRASDUZIONE: in cui il DNA viene trasferito da virus batterici o batteriofagi.

MOLTIPLICAZIONE BATTERICA (cellula procariotica)

Le cellule batteriche si moltiplicano per SCISSIONE binaria: il materiale genetico si duplica e si distribuisce ai due poli della cellula batterica, la quale si allunga e alla fine si divide in due cellule figlie identiche alla cellula madre.

Alcuni batteri si riproducono ogni 20-40 minuti. In condizioni favorevoli, con una divisione ogni 30 minuti, da una sola cellula dopo 15 ore si possono ottenere circa un miliardo di nuove cellule, che formano una colonia spesso visibile ad occhio nudo.

In condizioni avverse alcuni batteri vanno incontro ad un processo di...

Divisione modi cato, al termine del quale vengono prodotte forme quiescenti, dette spore, in grado di sopportare condizioni estreme di temperatura e umidità.

L'antibiogramma (spesso indica come ABG) è un esame in vitro che permette di valutare se un batterio è sensibile a un determinato antibiotico.

L'antibiogramma è un test lungo.

La MIC è la concentrazione più bassa di antibiotico che risulta efficace per inibire la crescita di un batterio.

ANTIBIOTICO DA CASSAFORTE: antibiotico mai utilizzato. Esaurito. Antibiotici in cassaforte per combattere l'antibiotico-resistenza.

ANTIBIOTICO RESISTENTE: prima di perdere l'antibiotico aspettare qualche giorno.

CELLULE EUCARIOTICHE

Varie funzioni all'interno del proprio compartimento.

Compartimenti delimitati da membrane: nucleo-ribosomi-citoscheletro (determinate forme e profusione una sua alterazione danno un invecchiamento precoce inclusi.

CITOPLASMA

sostanza che si trova nel compartimento cellulare )- NUCLEO -RIBOSOMI-CITOSCHELETRO INLCUSI= IALOPLASMA.

Le membrane dei vari dipartimenti è simile alla membrana citoplasmatica.

Cellule che caratterizzano tessuti connettivi

Eritrociti : a nucleari ( senza nucleo) cellule piatte.

Zona nucleo : zona con rigon amento

Cellule adipociti: all’interno c’è un rigon amento data dalla gocciolina lipidica.

Persona con obesità troviamo sempre presenza di in ammazione ( tessuto adipocita )

Cellule adipocite și rigenerano

LE MEMBRANE CELLULARI( tutte le cellule )

Tutte le cellule sono circondate da una membrana detta MEMBRANA PLASMATICA, che separa il citoplasma(interno) e gli organuli cellulari in esso contenuti dall’ambiente esterno.

Oltre alla membrana plasmatica le cellule sono fornite di altre membrane dette membrane interne o membrane endocellulari che circondano gli organuli cellulari( mitocondri - nucleo - lisosomi - vacuoli ecc…)

COMPARTIMENTALIZZAZIONE

(EUCARIOTICHE)Il ne principale delle membrane cellulari è quello di isolare l'ambiente interno da quello esterno. In tal modo, le reazioni metaboliche avvengono in compartimenti cellulari perfettamente isolati, non solo nell'ambiente extracellulare, ma anche dall'ambiente intracellulare. Si parla in questi casi di compartimentalizzazione.

LA MEMBRANA CELLULARE /MEMBRANA PLASMATICA/PLASMALEMMA

Nasce con l'avvento della microscopia elettronica, formata da due membrane adiacenti.

GENERALITA':

  1. Costituisce il limite esterno della cellula e svolge funzioni di:
    1. Isolamento fisico
    2. Regolazione degli scambi
    3. Sensibilità: avere la capacità di cambiamenti intracellulari ed extracellulari
    4. Supporto strutturale

LA MEMBRANA NON È PASSIVA, NON È UN MURO MA SONO TANTE STRUTTURE GIREVOLI CHE FANNO ENTRARE ED USCIRE. (SCAMBIO INTERNO ED ESTERNO)

PLASMALEMMA COM'È ORGANIZZATO?

Fosfolipidi regolarmente allineati, con una testa

polare rivolta verso l'esterno della membrana due code apolariaffrontate verso l'interno. Il doppio strato (bilayer) fosfolipidico è la struttura portante della membrana e costituisce unsigillo impermeabile per moltissime sostanze.

Le proteine intrinseche sono immerse e saldamente ancorate al bilayer lipidico; sono quindi parte integrante dellamembrana.

Le proteine estrinseche sono associate alla membrana ma non ne fanno parte integrante.

Le proteine transmembrana sono proteine intrinseche che attraversano la membrana per intero; sono fondamentali perla comunicazione fra cellula e ambiente esterno.

COME FAR PARLARE LA CELLULA CON L'ESTERNO ?

Alcune molecole sono in grado di attraversare liberamente il bilayer lipidico( cellule estremamente piccole)

Acqua e ioni causa della loro polarità passano attraverso canali proteici dedicati.

Dettagli
A.A. 2022-2023
10 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martinapasetto di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Patrono Paolo.