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IDENTIFICAZIONE DEL MODO DI GUASTO 06
Alterazione cromatica per Titolo Numero scheda efflorescenze per bagnatura diretta
Alterazione cromatica dovuta alle efflorescenze presenti sulle tavelle del solaio, causate da bagnatura diretta poiché esposte verso l'esterno.
Immagine 1 - Prospetto Ovest edificio A (solaio interno)
Le immagini mostrano macchie di efflorescenze causate dai depositi salini, che fuoriescono dalle tavelle quando l'acqua viene a contatto con quest'ultime. Difatti al di sopra del solaio mostrato in figura non è più presente l'apertura sul lato sinistro, motivo per il quale è plausibile che sia soggetto ad una bagnatura diretta.
B TECNOLOGIE PRESENTI
Finitura interna: ------
Elemento di supporto: Tavelle e travi varese
Rivestimento esterno: Massetto calcestruzzo
C MECCANISMO DI GUASTO
La superficie del solaio, esposta a causa della mancanza del serramento, viene colpita dall'acqua piovana con diversa intensità in
In base alle condizioni del tempo, la quale viene assorbita plausibilmente dallo strato di massetto soprastante le tavelle, materiale molto poroso. L'acqua continua il suo percorso sia allo stato liquido, sia sotto forma di vapore. Per tutto il periodo di pioggia, più un periodo di tempo che varia a seconda della quantità di acqua assorbita, i sali solubili presenti negli strati porosi si sciolgono nell'acqua con cui vengono a contatto, fino a quando viene, eventualmente, raggiunto il limite di saturazione. Cessata la pioggia, comincia la fase di asciugatura. Durante questa fase si attivano complesse modalità di moto dell'acqua assorbita, attraverso meccanismi di trasferimento in fase liquida (solvente e soluto), a compensare le differenze di contenuto d'acqua per evaporazione dalle due superfici limite, e in fase vapore (solo solvente), a compensare le differenze di pressione di vapore e la formazione di bolle d'aria all'interno dei pori.
SCHEMA DEL MODO DI GUASTO
Acqua e sali solubili.
DIFETTI
Elevata quantità di sali solubili nei materiali porosi, quale il massetto di calcestruzzo soprastante il solaio.
RICONOSCIBILITÀ DEL MODO DI GUASTO
Anomalie caratteristiche
Alterazione cromatica sotto forma di macchie bianche e aloni.
Altre informazioni
utilizzare materiali impermeabili o trattamenti di impermeabilizzazione. L INTERVENTI DI RIPRISTINOIntervento di ripristinoRipristinare l'apertura per consentire il deflusso dell'acqua piovana e ridurre l'umidità accumulata.Ripulire e trattare le superfici colpite da colonizzazione biologica o muffe.Riparare o sostituire i materiali danneggiati o alterati esteticamente. L INTERVENTI DI MANUTENZIONEManutenzione periodicaEffettuare controlli periodici per verificare il livello di umidità e intervenire tempestivamente in caso di necessità.Effettuare pulizie regolari per prevenire la formazione di colonie biologiche o muffe.Riparare o sostituire eventuali parti danneggiate o alterate esteticamente. CONCLUSIONIIn conclusione, è fondamentale prevenire l'aumento dell'umidità e l'entrata di acqua piovana per evitare danni e deterioramenti ai materiali. In caso di problemi, è necessario intervenire tempestivamente con interventi di ripristino e manutenzione adeguati.ridurre il numero di questi cicli. Prevenzione in fase di esecuzione I controlli in corso d'opera dovranno assicurare la coerenza dei prodotti utilizzati e delle modalità applicative prescritte o di buona pratica. Prevenzione in fase di gestione La gestione dovrà assicurare che le prestazioni di eventuali strati di protezione, quali intonaci, pitturazioni, impermeabilizzazioni, vengano mantenute entro valori minimi. STRATEGIE PER IL RIPRISTINO Interventi sull'anomalia Ripristinare il colore originale del solaio. Interventi sull'agente Eliminazione dei sali solubili nello spessore del massetto. Interventi sul difetto Schermare contro acqua e inquinanti. SOLUZIONI PER IL RIPRISTINO Interventi sull'anomalia Pulitura superficie inferiore da efflorescenze saline. Interventi sull'agente Sostituzione del massetto superiore con un materiale meno poroso e con contenuti di sale minori. Interventi sul difetto Ripristinare la finestra. Alterazione cromatica perefflorescenze per utilizzo di errato materiale
A IDENTIFICAZIONE DEL MODO DI GUASTO 07
Alterazione cromatica per
Titolo Numero scheda
efflorescenze per utilizzo di errato materiale
Alterazione cromatica dovuta alle efflorescenze presenti sulle tegole del tetto, causate da un utilizzo di materiale ricco di sali.
Immagine 1 – Prospetto Ovest edificio A (sottotetto), B_O2
Le immagini mostrano macchie di efflorescenze causate dai depositi salini, che fuoriescono dalle tegole quando l'acqua viene a contatto con quest'ultime.
B TECNOLOGIE PRESENTI
Elemento di supporto: Travi e travetti in legno
Rivestimento esterno: Tegole in laterizio
C MECCANISMO DI GUASTO
La superficie esposta della copertura viene colpita dall'acqua piovana con diversa intensità in base alle condizioni del tempo, la quale viene assorbita dai giunti di malta e plausibilmente anche dalle tegole in cotto, materiali molto porosi. L'acqua continua il suo percorso sia allo stato liquido, sia sotto forma di vapore.
Per tutto il periodo di pioggia, più un periodo di tempo che varia a seconda della quantità di acqua assorbita, i sali solubili presenti negli strati porosi si sciolgono nell'acqua con cui vengono a contatto, fino a quando viene, eventualmente, raggiunto il limite di saturazione. Cessata la pioggia, comincia la fase di asciugatura. Durante questa fase si attivano complesse modalità di moto dell'acqua assorbita, attraverso meccanismi di trasferimento in fase liquida (solvente e soluto), a compensare le differenze di contenuto d'acqua per evaporazione dalle due superfici limite, e in fase vapore (solo solvente), a compensare le differenze di pressione di vapore e la formazione di bolle d'aria all'interno dei pori precedentemente saturi. Con l'evaporazione dell'acqua dalla superficie limite esterna e interna, le concentrazioni dei sali disciolti tendono a aumentare e, quando le condizioni di saturazione sono raggiunte, i sali.contenuti precipitano tornando a formare, sulle superfici dei pori interessati dall'acqua, cristalli di sale simili a quelli originali. In particolare, la concentrazione aumenta dall'interno della massa porosa del solaio verso l'esterno, verso cui si convoglia l'acqua in fase liquida, richiamata dal processo di evaporazione. Benché la differenza di concentrazione salina tenderebbe a riportare il soluto verso l'interno, per diffusione della fase nel solvente, questo processo genera un flusso specifico di fatto trascurabile, risultando il bilancio a favore del trasporto dei sali disciolti verso l'esterno. In questo caso, vista la costruzione del tetto essere risalente a diversi anni fa, i materiali utilizzati per realizzare le tegole di copertura avevano un contenuto di sali elevato, molto probabilmente oggi non sarebbero a norma. N.B. La pericolosità della presenza dei solfati nei laterizi è riconosciuta dalle norme di legge, che -attraverso il vecchio Regio Decreto n° 2233 del 1939, mai abrogato e quindi ancora vigente - ne limitano il contenuto massimo allo 0.05% in peso (espresso come SO3).SCHEMA DEL MODO DI GUASTO E AGENTI
Acqua e sali solubili.
DIFETTI
Elevata quantità di sali solubili nei materiali di copertura.
RICONOSCIBILITÀ DEL MODO DI GUASTO
Anomalie caratteristiche
Alterazione cromatica sottoforma di macchie bianche e aloni.
PRESTAZIONI DISATTIVATE
Aumento della sensibilità all'acqua, alterazione estetica.
EVENTUALI ULTERIORI PROCESSI DETERIORATIVI CONSEGUENTI L'INDICAZIONI DI PREVENZIONE
Prevenzione in fase di progetto
Introdurre un valore limite di sali solubili contenuti nei materiali porosi, tali da eliminare o minimizzare il processo di efflorescenza, introducendo anche opportune protezioni offerte da finiture o impermeabilizzazioni.
Prevenzione in fase di esecuzione
I controlli in corso d'opera dovranno assicurare la coerenza dei prodotti utilizzati e delle
- modalità applicative prescritte o di buona pratica.
- Prevenzione in fase di gestione
- La gestione dovrà assicurare che le prestazioni di questi elementi di protezione mantengano le qualità richieste.
- STRATEGIE PER IL RIPRISTINO
- Interventi sull'anomalia
- Pulizia superficiale
- Interventi sull'agente
- Interventi sul difetto
- Eliminazione dei sali solubili nello spessore di materiale interessato dall'ingresso d'acqua nei varicicli di bagnatura e asciugatura, manutenzione programmata della copertura o rifacimento copertura.
- SOLUZIONI PER IL RIPRISTINO
- Interventi sull'anomalia
- Pulizia superficiale
- Interventi sull'agente
- Interventi sul difetto
- Rifacimento copertura.
- 6.8 Alterazione cromatica per efflorescenze, colonizzazione biologica e distacco di intonaco, per risalita capillare
- A IDENTIFICAZIONE DEL MODO DI GUASTO 08
- Alterazione cromatica per efflorescenze, colonizzazione biologica