Attività linguistica: fondamentale nella formazione del
significato, il quale si forma a partire da segni
(=rappresentazione della parola), nel processo di meaning
making e affordance (= tendenza verso 1 dimensione di
significato);
Funzione del linguaggio: connessione tra il mondo interno e
quello esterno, nascita di relazioni e legame affettivo,
formazione degli oggetti del mondo tramite processo di
significazione;
Il linguaggio può essere anche gioco: gioco simbolico basato sul
“far finta” come gestione dell’oggetto;
La teoria dell’attaccamento
Definizioni:
1) Attaccamento: ricerca innata, biologica e primitva della prossimità con
la figura di accudimento che generalmente sono rappresentate dalle
figure genitoriali primarie; il legame connesso a questo ha 3 funzioni:
- Legame emotivo: base x l’esplorazione;
- Legame fornente sicurezza e fiducia;
- Formante modelli interni operativi;
Codifica attaccamento: attraverso la Strange Situation (esperimento di
20 min intervallati da 3 minuti di presenza estraneo e assenza madre,
ritorno madre) vengono identificati 4 modelli di attaccamento che il
bambino può assumere:
1. Sicuro: bambino disperato dall’assenza della madre e contento al suo
ritorno;
2. Insicuro evitante: bambino indifferente e evitante al ritorno del
caregiver;
3. Insicuro resistente: difficoltà esplorativa e desiderio consolazione ma
rifiuto della stessa;
4. Disorganizzato: comportamento confuso sia sul gioco sia nella
relazione col caregiver;
Teoria attaccamento: carattere interdisciplinare comprendente etologia +
psicanalisi, motivazione + metodo osservativo;
2) Comportamento di attaccamento = comportamento volto al
mantenimento della vicinanza col caregiver, innescato dalla minaccia
di separazione; a questo sono connessi:
- Sistema comportamentale esplorativo;
- Sistema comportamentale della paura;
- Sistema di socievolezza: ricerca di estranei quando si sente al sicuro;
- Sistema comportamentale di affetto e cura: da parte del caregiver
verso il bambino;
Modelli operativi interni (MOI)
Definizione = memorie implicite di esperienze date dalla relazione di
attaccamento bambino-caregiver, sono rappresentazioni del bambino di
sé, del mondo e della relazione di attaccamento, hanno specifiche
funzioni:
- Guida comportamenti ed emozioni dell’individuo in relazione a
persone significative;
- Previsione ed interpretazione comportamenti altrui;
- Influenza relazioni interpersonali, in particolare quelle amicali,
romantiche e lavorative;
Modifica dei MOI attraverso:
- Esperienze relazionali positive;
- Terapia e supporto;
- Autoconsapevolezza;
Teorie sull’attaccamento includono:
- Shaver, Mikunker: emozioni influenzanti attaccamento nell’attivazione
strategie di adattamento, nella segnalazione minacce al legame e nel
rafforzamento legame;
- Beebe, Lachmann, Sterm, Tronick attaccamento come strumento di
regolazione emo;
MOI coinvolti nelle relazioni: capacità dei partner di autoregolazione
(organizzazione dei propri MOI) e regolazione interattiva (il
comportamento dell’uno influenza l’altro);
Approccio sistemico e complessità
Esistenza di diverse forme di pensiero x rappresentazione mondo:
- Oggettivismo = mondo indipendente da chi lo conosce, caratterizzato
da oggettività, conoscenza razionale, conoscenza x categorizzazione,
conoscenza assoluta;
- Soggettivismo = realtà come conosciuta da soggetto, frutto delle
esperienze e fantasie immaginative;
- Esperenzialismo: punto d’incontro fra le 2, realtà come conosciuta da
qualcuno;
Approccio sistemico: approccio multidisciplinare in grado di creare 1
meta modello che dà importanza alla descrizione delle forze regolanti il
sistema, comprende le definizioni di:
- Sistema: processo dinamico e complesso che connette chi osserva e
chi è osservato, può essere di 3 tipi:
1. Semplice: segue 1 schema di causa effetto semplice e lineare;
2. Complicato: prevedibile;
3. Complesso: non prevedibile né organizzabile;
- Insieme = insieme di elementi omogenei;
- Struttura = insieme di elementi concorrenti a determinati obiettivi e
vincolati da regole;
Caratteristiche sistemi:
- Interazione con carattere dinamico, a differenza della relazione che ha
carattere statico ed oggettivo;
- Sviluppo tramite i processi: reciproco, dialettico, generativo;
- Capacità di evoluzione fortemente influenzata dalla capacità di auto
organizzazione;
- Conseguenze in ambito relazionale comprendenti: prospettiva +
dinamica in ambito familiare, crescita personale e influenza della
modalità di diffusione di idee e credenze;
La costruzione della conoscenza
Pensieri riguardo alla costruzione della conoscenza:
1) Costruttivismo: conoscenza costruita attivamente attraverso
esperienze, interazioni con ambiente, categorizzazioni
(raggruppamento di elementi a seconda di differenze e
somiglianze), tipi:
- Classica: definita da 1 insieme di proprietà dai confini ben definiti;
- Teoria dei prototipi: categorie basate su prototipi;
2) Connessionismo: conoscenza attraverso unione di attività cognitive
in 1 rete, basata su 3 principi: importanza contesto, conoscenza
situata, categorizzazioni dipendenti da interazioni;
Comprensione fenomeni attraverso varie prospettive;
- Interazionista: osservatore come partecipante attivo della relazione
reciproca con ambiente;
- Approccio olistico: influenza di molteplici aspetti inclusi quelli bio e
sociali;
- Sviluppo come adattamento;
Evoluzione = trasformazione info esterne mantenendo propria coerenza
interna, essa caratterizza il sistema complesso (sistema complesso e
auto organizzante in continua evoluzione);
I sistemi motivazionali
Motivazione = stimolo cosciente o non che spinge e motiva l’individuo al
compimento di 1 azione al fine di raggiungimento di 1 obiettivo, si divide
in primaria (legata ai bisogni primari) e secondaria, presenza di 1
piramide dei bisogni (Maslow);
Sistema motivazionale interno = gruppo interrelato di bisogni fondati su
disposizioni cognitive innate ed aventi spefiche caratteristiche:
- Appartenenza a 1 gerarchia;
- Sistema di regole innate con obiettivo sopravvivenza
specie/adattamento a specifici aspetti della nicchia a cui appartiene;
- Esistenza di + categorie: sistema coopeartivo, competitivo, di
accudimento, di attaccamento, sessuale;
Modelli di sistema:
1) Modello di Emde: concentrato sull’importanza della relazione
bambino-caregiver come elemento fondamentale nello
sviluppo della motivazione, capacità cognitive e sociale e
nello sviluppo del sé; rapporto figura-bambino caratterizzato
da mutua regolazione (regolato da feedbacks provenienti da
entrambe le parti):
- Segnalazione del bisogno;
- Risposta: soddisfacimento;
- Co- regolazione: i 2 si adattano a vicenda;
2) Modello di Lichteneberg: motivazione influenzata dalla ricerca
della connessione emotiva e dalle emozioni stesse;
5 sistemi motivazionali:
- Regolazione fisiologica;
- Attaccamento-affiliazione: desideri infantili inconsci;
- Esplorativo assertivo: sperimentazione stato affettivo riproducente
stato desiderato;
- Sensuale-sessuale;
Emozioni ed affetti
Affetti = sistema di comportamento istintivo ed innato
finalizzato al mantenimento della vicinanza con la figura di
riferimento, secondo la prospettiva psicanalitica guidano le
sperienze e il comportamento ed organizzano la vita psichica;
Emozioni = modalità di emersione della mente, interazione tra
processi neurobiologici e relazioni interpersonali, esse secondo
la prospettiva cognitiva sono funzioni adattive e comprendono:
- 1 possibile squilibrio dato da una mancata funzione adattiva;
- 1 fase di inizio, sviluppo e attenuazione;
- Legame profondo con il sistema nervoso (basi dei meccanismi
neurobiologici);
Nucleo affettivo = insieme delle percezioni, emozioni ed
esperienze caratterizzanti l’identità di 1 persona, questo si
sviluppa attraverso:
- Autoregolazione: regolazione basata su ritmi biologici;
- Inerazione sociale;
- Valutazione delle esperienze che fa riferimento anche al principio di
mutua regolazione di Emde;
Mentalizzazione capacità di interpretare le credenze dell’altro;
Theory of Mind sostiene questa capacità;
Competenza emo: capacità di affrontare in maniera funzionale le
emozioni, comprendente 3 abilità principali: abilità
comunicazione stati emo, comprensione e regolazione emo,
comprendente la regolazione dell’arousal (stato di allerta o
attivazione) attraverso canali interni o esterni
Il modello sistemico e diarico delle relazioni
Pensiero di Fogel riguardo il mantenimento di processo delle
relazioni:
- Attraverso processi autoregolatori (=regolazione dei propri stati
interni);
- Attraverso regolazione interattiva (=mutua regolazione);
Differenza tra:
- Infant Research: studio processo interattivo implicito e non verbale
(autoregolazione e regolazione interattiva);
- Psicanalisi: studio processo interattivo esplicito e simbolico;
Sistema dialico diade madre-bambino: relazione bipersonale
comprendente i soggetti come autoregolanti coordinanti i propri
ritmi comportamentali a vicenda tramite interazione; sistema
facente parte di modelli di regolazione (comprendenti
autoregolazione e influenza reciproca) che sviluppano
attraverso:
- 1 anno: rappresentazioni pre simboliche formanti la categoria;
- Fine 1 anno: astrazione prototipi generalizzanti;
- Creazione condizioni di sviluppo delle rappresentazioni simboliche del
sé e dell’oggetto;
- Modelli interattivi ricorrenti consentono la creazione di 1 serie di
aspettative favorenti lo sviluppo del sé agente e dell’identità;
Dall’interazione alla rappresentazione, tappe:
- Aspettative;
- Prototipi;
- Rappresentazione pre simbolica;
- Rappresentazione simbolica di sé e dell’oggetto;
Principi di salienza = eventi salienti nella vita del bambino che
determinano l’organizzazione delle aspettative:
- Principi di regolazione attesa: azioni generanti 1 risposta positiva e
quindi consentono l’assimilazione e la ripetizione;
- Principio di rottura e separazione: azioni violanti le aspettative;
- Principio di momenti affettivi intensi: generanti trasformazioni di stato
profonde;
Disturbo secondo:
- Modello tradizionale: dentro la persona;
- Modello relazionale: nella relazione;
Prospettiva semiotica culturale
Semiotic Cultural Psychology Theory o SCPT: influenza dei segni
culturali e dei simboli nello sviluppo i
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