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Il Silenzio
Modo strategico di comunicare. Il suo significato varia con le situazioni, con le relazioni e con la cultura di riferimento. Il valore comunicativo del silenzio è da attribuire alla sua ambiguità. Ha diverse funzioni:
- Legami affettivi (unione/separazione)
- Funzione di valutazione (approvazione/disapprovazione)
- Processo di rivelazione (trasparenza/opacità)
- Funzione di attivazione (concentrazione/dispersione mentale)
Il silenzio presenta importanti variazioni culturali:
- Culture occidentali (individualistiche): silenzio = minaccia, mancanza di cooperazione per la gestione della conversazione;
- Culture orientali (collettivistiche): silenzio = indicatore di fiducia, di confidenza, di armonia e di intesa.
I Gesti
Sono l'espressione esterna dei nostri processi di pensiero, parte integrante del discorso. Azioni motorie coordinate e circoscritte, volte a generare un significato e indirizzate a un interlocutore, al fine di raggiungere uno scopo. Modo
spaziale dirappresentazione simbolica.Integrano il percorso proposizionale del significato attivato dal linguaggio, esistequindi un’interdipendenza fra gesto e parola.LE 5 CATEGORIE DI SEGNALI NON VERBALI
- Gesti simbolici detti emblemi: “gesti semiotici”; sono notevolmenteconvenzionalizzati e codificati. I gesti simbolici o emblemi: hanno la capacità disostituire la comunicazione verbale e possono essere utilizzati quando lacomunicazione verbale è impedita e/o per rafforzare lo scambio comunicativo.Sono in grado di esprimere concetti che possono essere detti con le parole. Disolito sono compiuti a distanza;
- Gesticolazione (o gesti iconici o lessicali): “illustratori” o “gesti ideativi”;accompagnano l’azione del parlare; scarsamente convenzionalizzati (sonoidiosincratici). Come gesti regolatori servono a sincronizzare gli scambicomunicativi. Tutti i vari movimenti che accompagnano la comunicazione
verbale, illustrando ciò che si dice. Servono per ampliare, sottolineare la comunicazione; per esempio vengono accentuati quando non si parla bene la lingua dell'interlocutore per favorire la comunicazione che altrimenti sarebbe scarsa. I gesti iconici (o lessicali) contribuiscono a rendere più preciso e completo il significato di un enunciato.
- Affettivi: I gesti indicatori dello stato affettivo sono segnali che di solito manifestano gli stati di tensione psicologica attraverso movimenti tipici che possono essere ad esempio lo stringere forte i pugni per sottolineare uno stato di rabbia. Questi gesti completano l'espressione del volto.
- Regolatori dell'interazione: determinano, durante un dialogo, l'ordine dei vari interventi di ogni parlante. Usando questi gesti, che possono essere cenni con il capo o inarcamento delle sopracciglia, si può orientare il flusso della conversazione stessa.
- Adattivi: I
Gesti d'adattamento sono quei gesti che rappresentano un modello di comportamento adattivo, che di solito viene appreso nell'infanzia e si manifesta attraverso segnali abituali non intenzionali, che vogliono indicare un dato messaggio. Esistono tre tipologie:
- Segnali non verbali di tipo auto-adattivo;
- Gesti d'adattamento incentrati sull'altro (contatti con altre persone);
- Gesti d'adattamento orientati sugli oggetti.
MACROCATEGORIE
Gesti iconici e lessicali: I gesti presentano rilevanti variazioni culturali, soprattutto in riferimento agli emblemi e al linguaggio dei segni. Per esempio, il gesto della mano a borsa, pressoché sconosciuto in Inghilterra, ha un significato di interrogazione e perplessità nell'Italia meridionale, significa buono in Grecia, lentamente in Tunisia, paura nella Francia meridionale e molto bello presso alcune comunità;
Pantomima: Rappresentazione motoria e imitazione di azioni, di scene o di situazioni.
Di norma non accompagnano il discorso e non sono convenzionalizzati;Gesti simbolici o emblemi;
• Gesti deittici. movimenti, di norma compiuti con l’indice, per indicare un certo• oggetto, una direzione o un evento a distanza;
Gesti motori (percussioni): movimenti semplici, ripetuti in successione e ritmici;
• possono accompagnare il discorso o essere prodotti da soli. Pococonvenzionalizzati, comuni, caratterizzati da globalità e analiticità;
Linguaggio dei segni: Sistema dei segni impiegato dai sordomuti; ha le proprietà
• di un linguaggio vero e proprio in termini di arbitrarietà nella relazione fra segnoe referente.
IL SISTEMA CINESICO:
1. Movimenti del corpo;
2. Volto;
3. Occhi
ESPRESSIONE DEL VOLTO
Uno dei canali privilegiati per manifestare le emozioni.
Parte del corpo più significativa per apprendere informazioni dall’altro, permettedi completare e sostenere il discorso, fornisce un feedback, serve a
Regolare l'interazione. Fondamentale è la durata per verificare la genuinità.
MIMICA FACCIALE
Movimenti del volto: sistema semiotico privilegiato; manifestazione di determinati stati mentali del soggetto (certezza, dubbio, confusione..), esperienze emotive, atteggiamenti interpersonali (attrazione, avvicinamento..). La psicologia delle espressioni facciali si occupa del loro significato. Esistono due teorie diverse.
27 martedì 5 febbraio 2019
LA PROSPETTIVA EMOTIVA
Le configurazioni espressive del volto per manifestare i diversi stati emotivi sono gestalt unitarie e chiuse, universalmente condivise, sostanzialmente fisse, di natura discreta, specifiche per ogni emozione e controllate da definiti e distinti programmi neuromotori innati.
TEORIA DEI PROGRAMMI AFFETTIVI DI EKMAN
Le espressioni facciali manifestano solo le emozioni di base, manifestazione immediata e non richiesta di emozioni provate in quanto prodotte da specifici programmi neuromotori determinati.
geneticamente.Ad ogni espressione facciale corrisponde un’emozione (isomorfismo).Possono esistere differenze espressive.Sono un affare privato, individuale, non sociale, pubblico; sono universali,panculturali. Esistono espressioni genuine e false, volontarie ed involontarie.Esiste un sistema di regole apprese che determina:
- Genuinità
- Accentuazione
- Attenuazione
- Soppressione
- Camuffamento
- Simulazione
TEORIA NEUROCULTURALE DI EKMAN
In un contesto culturale gli individui apprendono quali eventi sono emotivamentemarcati e a quali standard espressivi conformarsi.I dispositivi neurofisiologici sono il motore centrale, le regole di esibizione sono levariazioni superficiali.
LA PROSPETTIVA COMUNICATIVA DI FRIDLUND
Teoria dell’ecologia comportamentale: le espressioni facciali sono dei segnali percomunicare interessi e motivi sociali, messaggi rivolti all’uditorio (effettouditorio).Hanno un valore comunicativo intrinseco e sociale.Sono messaggi per generare, mantenere,
cambiare e chiudere le relazioni, assumono una molteplicità di significati.
IL CONTESTO
Le espressioni facciali hanno alto valore di indessicalità, cioè fanno riferimento al contesto fisico e sociale.
IL SORRISO
Da espressione universale di un'esperienza più o meno intensa di gioia a espressione ambigua. Il sorriso non ha un legame né necessario né sufficiente con le emozioni, bensì è strettamente connesso con l'interazione sociale, promotore dell'affinità relazionale (impiegato al fine di stabilire e mantenere una relazione amichevole con gli altri).
28 martedì 5 febbraio 2019
Regolatore dei rapporti sociali (la sua frequenza e intensità sono governate dal potere sociale e dal genere)
LO SGUARDO
Uno dei più potenti mezzi di comunicazione non verbale. Veloce ed immediato, strumento con cui si prende il primo contatto, permette di entrare in comunicazione anche nel caso di assenza del verbale e della vicinanza fisica.
durante la conversazione stabilisce la regolazione dello scambio verbale. Durata e frequenza del contatto danno dinamicità emotiva. Si tende a guardare meno quando: - si parla; - si mente; - ci si sente imbarazzati; - ci si relaziona con nuove persone per le quali si prova antipatia; - ci si sente in posizione di inferiorità. Il contatto oculare (o sguardo reciproco) aumenta l'attivazione nervosa in molte specie, compresa quella umana. Passo fondamentale per l'avvio di qualsiasi rapporto interpersonale. Durata: 3', reciproci: 1,5' con differenze culturali. Fissazione oculare: sguardo prolungato e duraturo fra due persone che non può essere ignorato. Può avere valore di minaccia e di pericolo, caratteristico delle situazioni di seduzione e di innamoramento, segnale di potere. Funzioni sguardo: 1. Nelle culture occidentali serve per inviare e raccogliere informazioni, nonché per acquisire il feedback del partner. 2. Segnale efficace per gestire la comunicazione non verbale e stabilire un'interazione emotiva.regolazione dei turni
Segnale di appello (disposizione a iniziare un’interazione)
Funzione di sincronizzazione (evitare le sovrapposizioni)
Funzione di monitoraggio (controllare l’interazione con il partner)
Funzione di segnalazione (manifestare le proprie intenzioni)
IL SISTEMA PROSSEMICO E APTICO
Prossemica: Percezione, organizzazione e uso dello spazio, della distanza e del territorio nei confronti degli altri;
Aptica: insieme di azioni di contatto corporeo con un altro
L’uso dello spazio e della distanza implica un equilibrio instabile fra processi (di avvicinamento) ed esigenze di (di distanziamento).affiliativi riservatezza
Territorio: area geografica che assume risvolti e significati psicologici nel corso degli scambi di comunicazione.
29 martedì 5 febbraio 2019
Zona intima (fra 0 e 0,5 m circa): distanza delle relazioni intime
Zona personale (fra 0,5 e 1,5 m circa): area invisibile che circonda in maniera costante il nostro corpo
zona sociale
- (fra 1,5 e 3,5 m): distanza per le interazioni meno personali
- Zona pubblica (oltre i 3,5 m): distanza tenuta in situazioni pubbliche ufficiali
- APTICAE' la forma più primitiva di azione sociale. La prima forma di comunicazione che riceviamo dalla nascita. Determina le situazioni di contatto fisico, corporeo tra le persone.
- Sequenze di contatto reciproco: due o più azioni di contatto compiute in modo reciproco nel corso della medesima interazione.
- Contatto individuale: unidirezionale e rivolto da un soggetto ad un altro.
- LA CONFORMAZIONE FISICA
- Uno dei primi aspetti percepiti ed utilizzati per avere informazioni sull'altro
- Permette l'acquisizione di una prima opinione