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GESTORE
standard: verifica annuale
casi particolari: 2 v/anno (per USA); mensili (acque di superfici)
Acque non municipali: controllo giornaliero sulla clorazione (CCP)
Valutazione del rischio: impianti obsoleti (biofilm); impianti ove l'acqua è molto utilizzata (>35 mila m3/anno); finalità di utilizzo; acqua riciclata
Registrazione di tutto: check list, referti analitici, attestati potabilità, planimetria con tubature
6) SISTEMA DI VENTILAZIONE:(Comunicazione Comm. 355/2022)
nei regolamenti non se ne parla
È UN VEICOLO NON UNA FONTE
Le attività umane e animali provocano la formazione di bioaerosol. Bioaerosol sono particelle che vengono trasportate dall'aria nei diversi locali aziendali. - Il bioaerosol è composto da microrganismi come virus, batteri, funghi, spore e da frammenti di materiali biologici come pollini, peli di animali, detriti di pelle, escrementi e residui vegetali. Una sua componente
Importante è rappresentata dalle specie batteriche, permanenti nell'atmosfera e interagenti con uomini e animali, che costituiscono un rischio per la salute umana. Nell'aria devono essere considerati i microrganismi: circolazione interna, o dall'esterno (batteri, spore e tossine – spore fungine e lieviti – fagi); le sostanze chimiche: dall'esterno (polveri, pollini, fumo, prodotti della combustione, CO2, ecc.); dall'interno (composti organici volatili, formaldeide, CO, radon, IPA, alcoli, allergeni, ecc.) e macchine; i corpi estranei dal personale (peli, capelli, cellule esfoliate). Legionella pneumophila: agente microbico che causa la legionellosi o malattia del legionario. Isolata la prima volta durante un convegno di legionari, negli anni sono stati isolati diversi casi. La legionella può essere presente in vari ambienti, in particolare nell'acqua, vapore acqueo (terme – determina una malattia a livello respiratorio) e nell'aria. Il rischioè maggiore nei soggetti con sistema immunitario compromesso. Il batterio viene respirato, entra nei bronchi e come primo sintomo c’è l’asma. (Pneumophila - perché ha affinità con i polmoni.) La malattia dà origine a due forme: febbre breve dove entro 2-3 giorni si risolve tutto. Malattia dei Legionari è la forma più aggressiva e colpisce le persone compromesse e gli anziani. La maggior parte degli episodi sono dovuti agli impianti di raffreddamento, ventilazione, idrico - soprattutto negli alberghi e nel periodo dove questi ultimi rimangono chiusi. Bisogna sempre fare verifiche quando si riaprono. I condizionatori che vengono lasciati spenti per lunghi periodi porta all’accumulo di umidità che favorisce la crescita microbica, per cui è necessario cambiarli e pulirli dopo un tot di tempo. È necessario controllare la pressurizzazione delle sale di lavorazione delle aziende alimentari. Aspetto importante è
Il sistema di filtraggio dell'aria. In alcuni tipi di aziende e lavorazioni sono presenti delle clean room, dove l'aria è sterilizzata e devono essere nettamente separate dagli altri ambienti di lavorazione. Questo livello microbiologico deve essere costantemente controllato e monitorato, la carica microbica è molto bassa. Gli accessi sono controllati attraverso doppia porta + i filtri sono quelli delle cappe biologiche e passano solo particelle inferiori a 0.4 micron. Tutti gli operatori devono avere dei DPI sterili. Affettatura, confezionamento, confezionamento delle paste farcite (spore funginee batteriche potrebbero svilupparsi + spore bacillus cereus da uova, carne, aria, vino, ambiente stesso. Devono essere controllate costantemente e correttamente.), ready to eat. La frequenza del monitoraggio e controllo microbiologico dell'aria/ambiente è decisa dall'OSA. Metodo passivo: prendere delle piastre e posizionarle nell'ambiente di lavoro (negli ingressi,
al centro della sala o in vicinanza delle finestre). Si lascia lì la piastra, si aspetta all'incirca 1 ora e dopo si verifica cosa si è sviluppato e quante colonie. - metodo qualitativo.
Metodo attivo: SAS Super è un sistema completo per il campionamento microbiologico attivo dell'aria. Progettato specificamente per i controlli di qualità dell'aria in ambienti confinati. È uno strumento che serve a convogliare l'aria verso lo strumento, l'aria viene aspirata nel mezzo e fatta passare sulla piastra. Poi viene presa e incubata (la piastra), si aspetta lo sviluppo e si rileva la carica microbiologica.
Interessante l'uso dell'ozono, ma non è ammesso l'uso quando sono presenti gli alimenti dato che è molto pericoloso per l'uomo. Si scioglie ma negli alimenti con alto contenuto di grasso, non è assicurata la scomparsa totale - possibilità di residui al proprio interno. L'ozono e il cold
plasma non possono essere usati nelladisinfezione degli ambienti, possono essere usati solo a livello scientifico perstudi.
MONITORAGGIO BIOAEREOSOL: Azione proattiva per ridurre al minimo le cross-contamination + Individuare rapidamente una nuova contaminazione quando siintroducono delle modifiche strutturali nell'impianto e procedere a adeguare lemisure correttive. (ecc)
7) FORMAZIONE DEL PERSONALE, IGIENE DEL PERSONALE & METODOLOGIADI LAVORO:
OSA deve:
- attuare un piano per la formazione igienico-sanitaria del personale ai diversilivelli operativi
- stabilire i contenuti delle attività formative (rischi e metodi)
- stabilire una periodicità dell'aggiornamento
- essere in grado di documentare tutte le attività di formazione svolte
- indicare i criteri di valutazione e LE AZIONI CORRETTIVE da applicare nel caso irisultati siano negativi
- effettuare una valutazione finale
A.S. deve controllare che tutto ciò sia messo in pratica
8)
CULTURA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE: Insieme dei valori, degli atteggiamenti e delle convinzioni sulla sicurezza alimentare che CONDIVISI vanno a influenzare positivamente il comportamento degli operatori stessi. La sicurezza alimentare non è solo un problema microbiologico, ma anche c'è una componente comportamentale.
Gli OSA devono:
- istituire e mantenere una cultura positiva della S.A.
- fornire prove che la dimostrino
REQUISITI:
- impegno della direzione e di tutti i dipendenti
- ruolo guida nella produzione e nel coinvolgimento di tutti i dipendenti
- consapevolezza, da parte di tutti i dipendenti dell'impresa, dei pericoli
- comunicazione aperta e chiara tra tutti i dipendenti dell'impresa
- disponibilità di risorse sufficienti
L'OSA quando deve valutare i DIPENDENTI: deve valutare "la percezione del grado di impegno e di coinvolgimento nell'ambito della sicurezza alimentare".
La cultura della s.a. NON si applica alla
produzione primaria ‣ flessibilità per le piccole imprese. 9) MATERIE PRIME: L'azienda non deve accettare materie prime o ingredienti se risultano contaminati da parassiti, microrganismi patogeni o tossici, sostanze decomposte o estranee in misura tale che il prodotto finale risulti inadatto al consumo umano. --> Selezione (METODI DI VALUTAZIONE: A. diretta (visita e/o audit all'azienda da parte di un team) B. di prodotto (prove da eseguire: visive, analitiche, ecc.) C. di parte terza (informazioni fornite da ente terzo se disponibile) e verifica dei FORNITORI (Mantenimento della qualifica con un audit: A. valutazione garanzie di qualità igienico-sanitaria (corretta applicazione delle procedure prerequisito e HACCP) B. controlli diretti (visivi, microbiologici, chimici) sulle materie prime in ingresso). Flessibilità per piccole aziende: controllo di integrità dell'imballaggio; temperature di trasporto; verifica autorizzazione. Non necessaricampionamentiregolari
CONTAMINAZIONI ESOGENE:
- solo in superficie - campionamenti in aree più contaminate;
- metodi: DISTRUTTIVO e NON DISTRUTT.;
- controlli rispetto criteri microbiologici --> CMT (colonie aerobiche) +Enterobatteriacee = condizioni igieniche della macellazione e revisione deicontrolli del processo; Salmonella sp =controlli origine degli animali e misure dibiosicurezza nelle aziende.
importante la differenza tra pezzo di carne (filetto) e carne macinata (in questocaso i contaminanti sono ovunque). + distinzione tra carne macinata epreparati a base di carne: in questo caso vado a identificare anche l’E.coli(indicatore fecale), ed avrà un limite max maggiore (5000 cfu/g) per i secondirispetto ai primi (500cfu/g).
10) PROCEDURA DI RINTRACCIABILITA’, RITIRO/RICHIAMO DAL MERCATOMERCI NON IDONEE
- responsabile della procedura
- procedura per la rintracciabilità
- Documenti con misure necessarie per proteggere e
- Elenco aggiornato dei clienti
- Procedura per il ritiro dal mercato delle merci non idonee e misure di coordinamento con l'organo di controllo
- Misure di gestione del prodotto ritirato
AMBIENTE DI LAVORAZIONE:
- CONTAMINAZIONI FISICHE E CHIMICHE
- ALLERGENI
- CONTROLLO DELLE TEMPERATURE DEI LOCALI
- CONTROLLO TEMPERATURE STRUMENTI
- MANUTENZIONE TECNICA E TARATURA STRUMENTI
- PACKAGING DEI PRODOTTI ALIMENTARI
CONTAMINAZIONI FISICHE:
Contaminazioni fisiche possono includere vetro, legno, metallo, ossa (carne separata meccanicamente), ecc.
CORPO ESTRANEO (c.e.):
Un corpo estraneo è un materiale solido che non appartiene per composizione o per ragionevole aspettativa al prodotto nel quale viene rilevato. Può essere facente parte del prodotto alimentare stesso o non facente parte del prodotto alimentare.
CONTAMINAZIONE CHIMICA:
La contaminazione chimica si riferisce a qualsiasi sostanza non intenzionalmente aggiunta all'alimento che è presente nello stesso come risultato della produzione primaria, della preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, ecc.
deposito, trasporto, distribuzione, vendita, fornitura, somministrazione al consumatore o come risultato della contaminazione ambientale.
ALLERGENI: sono dei pericoli (ma non chimici) ‣ la gestione è su TUTTA la filiera: produzione primaria e fasi successive; approccio preventivo in tutta la catena alimentare ‣ prevenire le contaminazioni crociate.
‣ stabilire quali allergeni siano possibili per un determinato prodotto
‣ attenzione alle materie prime; se presenti, il fornitore deve quantificarli per poi fare la V.R. in azienda
‣ separazione prodotti contenenti allergeni da altri prodotti durante la produzione,
‣ utilizzare linee di produzione, recipienti e locali di magazzinaggio diversi
Riportare in etichetta "può contenere tracce di..." VA BENE SE solo se si è fatta una reale valutazione del rischio.