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BIOFILM
Adesione Iniziale: Coinvolge adesine afimbriali e proteine della membrana esterna come Csu pili.
L'espressione è regolata dall'operone csu.
2. Aggregazione in Microcolonie: Si verifica la produzione di una matrice extracellulare che include
poli-β-1,6-N-acetilglucosamina (PNAG) tra i principali componenti. Viene mediata la sintesi e l'uscita di
esopolisaccaridi nella matrice extracellulare.
3. Maturazione del Biofilm: Coinvolge l'espressione di proteine associate al biofilm come la pompa di
efflusso AdeABC, regolata dal sistema AdeRS.
4. Dispersione del Biofilm: Si verifica in risposta a segnali ambientali come l'esaurimento di nutrienti.
Acinetobacter baumannii è caratterizzato dalla mancanza di flagelli, rendendolo non mobile.
Tuttavia, è stato dimostrato che può diffondersi sulle superfici attraverso una motilità contratta, mediata
dai pili di tipo IV.
A.baumannii può acquisire micronutrienti dall'ospite FERRO, MANGANESE E ZINCO.
Il sistema di scavenging dello zinco è dato da un trasportatore. Il ferro invece viene assorbito grazie alla
secrezione di siderofori.
A. Baumanni ha anche un sistema di secrezione proteica che coinvolge diversi componenti, tra cui Ata
(Autotrasportatore Trimerico): media l’adesione a componenti della matrice umana, in particolare al
collagene, ed è anche implicato nella formazione/mantenimento del biofilm.
T2SS (Sistema di Secrezione di Tipo II) è responsabile dell'esportazione di proteine effettrici.
T6SS Sistema di Secrezione di Tipo (n grado di rilasciare tossine (nucleasi, peptidoglicano idrolasi.
NEISSERIAE
Sono un genere di batteri che includono 10 specie, le patogene sono N. gonorrhoeae e N. meningitidis.
Diplococchi Gram - , immobili, Asporigeni. Ossidasi-positivi. Catalasi-positivi. Sono aerobi o anaerobi
facoltativi.
Sono delicati al contrario degli stafilococchi e possono vivere e replicarsi in un substrato ricco di sostanze
nutritive , si usa un agar rosso mattone colore dovuto al sangue fatto bollire. Serve un alto grado di umidità
e uno sviluppo lento.
Specie: Neisseria gonorrhoeae:
Patogeno obbligato per l'uomo causante la gonorrea. Si presenta come diplococchi Gram-negativi
intracellulari. Non offre una protezione immunitaria ampia dalla reinfezione. Negli USA si registrano ancora
più di 400.000 casi ogni anno.
Trasmissione principalmente sessuale, ma può anche avvenire per contatto con indumenti contaminati e da
madre a neonato durante il parto. I soggetti asintomatici rappresentano il principale serbatoio.
Meccanismo d'azione di Neisseria gonorrhoeae:
1. Patologie associate:
● - Gonorrea
● - Malattia infiammatoria pelvica
● - Infezione gonococcica disseminata
● - Sindrome da dermatite-artrite gonococcica
● - Oftalmo-blenorrea
2. Gram Stained Urethral Discharge: è un campione prelevato dall’uretra e trattato con la colorazione di
Gram per scopi di analisi microscopica. Nel campione ci saranno molti globuli bianchi (leucociti
polimorfonucleati (PMN) e diplococchi Gram-negativi sia all’interno che all’esterno delle cellule.
3. Test biochimici
Neisseria gonorrhoeae fermenta il glucosio ma non il maltosio e il saccarosio (differenza con meningitidis)
La fermentazione produce prodotti finali acidi.
L'utilizzo di un terreno con l'indicatore di pH rosso fenolo mostra una transizione dal rosso al giallo con la
diminuzione del pH.
Neisseria meningitidis:
Agente eziologico della meningite. Diplococco gram - intracellulari. Sono sensibili al freddo, luce ed
essiccamento. Circa il 90% delle meningiti è causato dai sierogruppi A, B, C, Y e W135.
Si trasmette da persona a persona attraverso aerosol di secrezioni respiratorie ed ha una maggior
incidenza nei bambini sotto i 5 anni.
Le epidemie sono più comuni nei paesi in via di sviluppo e con maggiore frequenza nei mesi a clima secco.
Il nasofaringe è il sito iniziale di infezione, dove i meningococchi aderiscono alle cellule epiteliali e entrano
in circolo attraverso i pili. I meningococchi sopravvivono e replicano all'interno dei fagociti.
Producono enzimi autolitici che portano alla morte della cellula stessa.
Fattori di virulenza:
Capsula: con 13 sierotipi capsulari, con A, B, C, X, Y e W-135 i più comuni.
Pili: Meno rilevanti rispetto a N. gonorrhoeae nella patogenesi.
Lipo-oligosaccaride (LOS): Endotossina senza l'antigene O.
Proteine di membrana esterna: Coinvolte nell'attacco e nell'invasione delle cellule epiteliali.
La patologia principale associata a N. Meningitidis è la meningite, un’infiammazione delle meningi. La
meningococcemia, una forma di setticemia, può verificarsi se la meningite è potenzialmente fatale,
comportando la trombosi di piccoli vasi. Altri sintomi possono includere polmonite, artrite e se si diffonde a
tutto l'organismo provoca sepsi fulminante o infetta l'aracnoide e la pia madre porta a meningite purulenta.
Diagnosi della meningite: Si preleva il liquido cefalorachidiano, il quior sarà torbido e si fanno varie analisi
tra cui l’esame macroscopico per la ricerca di antigeni solubili, esame microscopico e coltura per la
diagnosi.
Per prevenire l’infezione, sono disponibili vaccini polisaccaridici contro i sierogruppi A, C, W e Y che
utilizzano polisaccaridi capsulari coniugati a vettori proteici..
I vaccini a proteine di superficie richiedono valutazioni complesse della copertura, mentre i vaccini a
polisaccaridi capsulari sono più diretti. La diversità delle proteine di superficie nei vaccini contro il
sierogruppo complica la valutazione della copertura.
STREPTOCOCCHI
Sono un insieme di cocchi Gram + , asporigeni che si presentano in coppie o catene. Sono spesso aerobi
facoltativi e raramente obbligati. Si coltivano in agar sangue. Sono ubiquitari. +
STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE
è un diplococco lanceolato. Sono Anaerobi facoltativi, catalasi negativi, diffusione ambientale, flora
microbica normale, alcuni capsulati (virulenti), patogeni.
CLASSIFICAZIONI esistono 3 tipi di classificazione
1..in base al tipo di emolisi in agar sangue alfa, beta o gamma.
2. In base alle differenze antigeniche della parete cellulare: proteine associate ai pili, il polisaccaride
capsulare per gli streptococchi di gruppo B e antigeni come il polisaccaride C polisaccaridico associato a
18 tipi diversi di polisaccaride classificabili da A a V , ideata da Lancefield.
3.Include tutti gli streptococchi isolati in 7 gruppi diversi basandosi su caratteristiche fisiologici/
patogenetiche e di Habitat (classificazione i Sherman-Jones)
Alcuni streptococchi non presentano l'antigene di gruppo specifico e quindi non sono identificabili con
questo metodo.
CLASSIFICAZIONE PER EMOLISI
-alfa-emolitici: riducono l’emoglobina in meetaemoglobina. Lo streptococca quando si replica forma una
colonia sul terreno di coltura Agar sangue ed è in grado di ridurre l’emoglobina in metaemoglobina
conferendo al terreno e alla colonia una colorazione verdastra. Questi streptococchi sono detti viridanti e
possono essere patogeni o saprofiti (lisi incompleta) (S. viridans, alcuni S. faecalis) Sono esigenti e
richiedono supplementi del sangue. Spesso microaerofili, richiedono cofattori nutrizionali (es. piridossale)
La maggior parte non ha un carboidrato gruppo specifico (antigene). Sono flora normale delle vie
respiratorie, genito urinarie e dell’intestino. Sono la causa più comune di endocardite subacuta.
inizialmente molto sensibili alla penicillina e derivati sono progressivamente diventati resistenti.
-βeta-emolitici: fanno un’emolisi completa, sono sempre patogeni, determinano un alone di inibizione
completo e intorno alla colonia viene a formarsi un alone trasparente. (S. pyogenes, S. haemolyticus)
-Gamma-emolitici: non fanno alcuna emolisi, sono saprofiti detti streptococchi anaemolitici. (S. faecalisi)
CLASSIFICAZIONE DI LANCEFIELD
è la più utilizzata ma alcuni streptococchi che non hanno il polisaccaridi C non rientrano in questa
classificazione. Divisa in parecchi gruppi sierologici in base ad un antigene della parete cellulare.
Gli antigeni specifici per i gruppi A,B,C,E,F,G,H,K,L,O,R sono polisaccaridi detti polisaccaridi C o S.
Per D e N sono acidi teicoici
Gruppo A:. streptococchi con oltre il polisaccaride C la proteina M che è termostabile, li protegge dalla
fagocitosi, quelli senza proteina M sono virulenti.
FATTORI DI PATOGENICITA’
Si distinguono per la produzione di sostanze cellulari ed extracellulari.
Tra le sostanze extracellulari troviamo le Streptolisine proteiche O, S, che distruggono le membrane
cellulari con azione citotossica. Le streptochinasi favoriscono la capacità di diffondersi nei tessuti.
Tossina eritrogenica pirogena, (SPE) responsabile dell’esantema nella scarlattina.
Sono antigeniche e stimolano la produzione di anticorpi neutralizzanti.
La diagnosi degli streptococchi può essere effettuata attraverso:
Esame colturale e biochimico
Metodo sierologico per evidenziare il gruppo di Lancefield
Sensibilità alla bacitracina, che differenzia lo streptococco β-emolitico di gruppo A dagli altri β-emolitici.
Sonde a DNA per l'individuazione diretta del microrganismo nel materiale patogeno.
Le difese dell'ospite contro gli streptococchi includono:
1. Anticorpi anti proteina M:Forniscono un'immunità specifica contro gli streptococchi di gruppo A.
2. Anticorpi verso la tossina eritrogenica: Prevengono il rash associato alla scarlattina.
3. Meccanismi immunitari nella febbre reumatica
4. IgG dalla madre al feto: Proteggono il neonato dagli streptococchi di gruppo B.
STREPTOCOCCUS AGALACTIAE(gruppo B):
Appartiene al gruppo B, la sua importanza risiede in gravi malattie neonatali soprattutto setticemie,
polmoniti e meningiti. Fa parte della flora microbica del tratto intestinale ed è presente nella vagina, uretra,
retto e talvolta faringe. S. Agalactiae può essere trasferito al neonato attraverso il canale parto e provocare
polmonite, meningite e setticemia. Per prevenire la malattia del neonato si effettua un trattamento con
penicillina. La capsula polisaccaridica è stata identificata come un importante fattore di virulenza per gli
streptococchi del gruppo B GBS. GBS esprimono anche una varietà di proteine che permettono l’evasione
della risposta immunitaria e un’emolisina che media invasione e danno tissutale.
STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE
è anche detto pneumococco, presente nel tratto respiratorio di circa metà della popolazione.. Ha la forma
di cocchi o diplococchi con forma lanceolata. Sono α-emolitici, Gram-+, Catalasi: Negativi, Immobili e
hanno una grande capsula polisaccaridica che è il fattore di virulenza primario.
S. pneumoniae può causare diverse infezioni, tra cui:
1. Polmonite: Principale causa di polmonite batterica, contribuendo al 50% dei cas