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DGSIA CISIA
Direzione generale per i sistemi informativi Coordinamenti Inter-distrettuali per i Sistemi
automatizzati: Informativi Automatizzati:
• •
Servizi e forniture sistemi informatici Individuazione delle esigenze informatiche
• e diffusione dei sistemi informativi agli uffici
Sviluppo e promozione risorse umane giudiziari
sistemi informatici •
• Coordinamento personale tecnico-
Sviluppo e monitoraggio sistemi informatici informatico
• Bologna, Palermo, Milano, Napoli e Roma
(presidi su altri distretti)
Quando un Tribunale ha una determinata esigenza, devono rivolgersi al MAGRIF, che deve raccogliere tutte
le istanze; dopodiché, le porta al “capo” dei MAGRIF, cioè il Referente Distrettuale per l’Innovazione (RID) che,
una volta all’anno, le porta al 7° commissione del CSM (Consiglio Superiore della Magistratura), che è dedicata
all’innovazione tecnologica. Quindi, si svolge una sorta di convegno, in cui discutono di queste richieste e
creano un documento finale che viene girato al Ministero della Giustizia.
→ →
MAGRIF RID 7° commissione CSM
Questo sistema burocratico è abbastanza difficile e disfunzionale.
Processo di sviluppo del software
Sono state fatte una serie di interviste e incontri formali a delle figure professionali del mondo della giustizia
(giudici, cancellieri, avvocati). È stato utilizzato il software Memento Database, che consente di raccogliere
osservazioni per ricercarli per parole chiave e per avere una visione d’insieme, per capire meglio quali fossero
i problemi più ricorrenti o le buone pratiche adottate dai Tribunali.
È stato riscontrato che i problemi più rilevanti facevano riferimento all’organizzazione; alcuni esempi:
• Difficoltà dell'Ufficio Giudiziario X a reperire l'organigramma completo e le informazioni del
personale: discrepanza tra i documenti interni all'Ufficio e i dati presenti sul sito web.
• Il Presidente dell'Ufficio Giudiziario A riferisce l'idea di proporre una class action per richiedere i
Dirigenti Amministrativi in tutti gli UU.GG.
• Mancanza di un canale di comunicazione diretto con il Ministero della Giustizia e assenza di
coordinamento tra UU.GG. e tra UU.GG. e Ministero della Giustizia.
• Sensazione del Dirigente Amministrativo di trascuratezza del lato amministrativo degli Uffici
Giudiziari.
• Mismatch di competenze: magistrati senza competenze informatiche occupano posizioni di MAGRIF,
RID e membri della STO.
• Criteri di creazione a monte dell'organico degli UU.GG. non chiari e richieste di copertura del
personale mancante non esaudite dal Ministero.
• Carenza di canali di comunicazione standardizzati tra MAGRIF, RID, CSM (STO) e Ministero della
Giustizia: incontri annuali insoddisfacenti e rischio di duplicazioni.
• Problema di Knowledge Management: i MAGRIF non sono messi nelle condizioni di poter attingere
alle buone prassi sviluppate in altri UU.GG. e, per risolvere problemi tecnici sugli applicativi - non
ricevendo nessun supporto esterno - collaborano con altri MAGRIF in maniera volontaria e non
formalizzata.
• La mancanza di procedure standardizzate, di una struttura, di canali di comunicazione agevoli nella
rete MAGRIF-RID-STO è causa di abbandono del lavoro o scarsa collaborazione.
• Resistenza al cambiamento: “più digitalizziamo e più devo lavorare”
• L'efficacia e l'efficienza delle prestazioni dipendono dal circolo virtuoso tra UU.GG. e territorio.
È quindi stata messa a punto una soluzione, attraverso lo sviluppo di un software per la gestione organizzativa
del personale (unico database continuamente aggiornato, che evidenzi scoperture d’organico).
61
InnoRA Giustizia Org&Per = un ambiente digitale in collaborazione tra Università e Giustizia per
l’organizzazione degli Uffici Giudiziari.
Viene presentata una proposta di soluzione digitale, studiata per rispondere alle esigenze degli Uffici
Giudiziari italiani in tema di gestione del personale, sia amministrativo sia giurisdizionale, e dei relativi flussi
di lavoro. La soluzione è stata ideata nel 2023 nell’ambito del progetto Next Generation UPP finanziato dal
Ministero della Giustizia e sviluppata da un team coordinato dalla professoressa Ricciardi del Dipartimento di
Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino.
Molte delle criticità riscontrabili nel sistema giustizia sono riconducibili a problemi di gestione del personale;
i problemi più visibili sono legati a
• Sottodimensionamento degli organici
• Alti tassi di abbandono e richiesta di trasferimento, che tengono in affanno gli uffici e che hanno
creato spesso un senso di impotenza e di isolamento.
Ma altrettanto importanti sono i problemi meno visibili, come:
• Difficoltà nei processi di valutazione e motivazione delle persone
• Mancanza di un supporto dedicato, che aiuti gli uffici ad implementare cambiamenti e soluzioni
concrete, anche digitali, per alleggerire e migliorare il lavoro.
Si ritiene che non sia possibile affrontare questi problemi senza un sistema avanzato e integrato di gestione
delle persone e dell'organizzazione, studiato specificamente per gli uffici giudiziari. Tale sistema deve saper
rispondere agilmente alle esigenze interne dei singoli uffici, ma anche abilitare una maggiore collaborazione
orizzontale e verticale all'interno del sistema giustizia.
Pertanto, a seguito di un'accurata analisi delle soluzioni disponibili, si è avviata una partnership con BKM del
gruppo Zucchetti per sviluppare un sistema ad hoc la base della piattaforma Active Trees. Per la
coprogettazione e la sperimentazione pilota del nuovo sistema, si è potuto contare in particolare sulla
preziosa collaborazione del Tribunale di Cuneo. Si è, quindi, fatto convergere nel nuovo sistema tutti i dati e i
documenti relativi alla struttura organizzativa e al personale di questo ufficio giudiziario, che erano sparsi in
varie fonti e archivi, creando così un ambiente unico che evita duplicazioni e rende facile e veloce
l'aggiornamento continuo in tempo reale.
Qui si può vedere un esempio di scheda persona all'interno del software: in questa scheda è possibile ritrovare
facilmente tutti i dati e gli allegati, dal contratto alle esperienze di formazione; inoltre è possibile mappare e
gestire la partenza di una persona più unità organizzative, incarichi multipli, l'interim e l'assegnazione a uno
o più progetti. Il sistema tiene traccia dello storico e delle previsioni di nuove assunzioni o uscite, ad esempio
per pensionamento. 62
Sulla base dei dati inseriti il sistema genera in automatico un organigramma in formato standard che può
essere esplorato a livello di dettaglio desiderato. L'organigramma è navigabile anche nel tempo, infatti grazie
alla gestione storica dei dati è possibile, ad esempio, confrontare l'organigramma attuale con quello di 5 anni
fa o con quello prevedibile tra un anno, sulla base dei pensionamenti e delle prese di servizio attese.
Inoltre, è possibile eseguire delle simulazioni e delle analisi di ipotesi e scenari organizzativi; essendo generato
in automatico dal sistema a partire dalla base dati unificata sul personale, l'organigramma è costantemente
aggiornato.
Sono possibili diversi tipi di visualizzazioni a seconda delle esigenze, ad esempio il presidente e il dirigente
amministrativo potranno accedere a visualizzazioni molto più complete di quella prescelta per apparire sul
sito web del Tribunale. Grazie a questo sistema, è possibile individuare e dimostrare tutte le scoperture di
organico non solo a livello aggregato, ma anche a livello di dettaglio, in ogni singola unità organizzativa.
In questo esempio, nella scheda cancelleria fallimenti e procedure concorsuali del Tribunale di Cuneo, sono
indicate le persone che attualmente ci lavorano, come pure l'organico che sarebbe previsto per consentire a
questa cancelleria di funzionare a pieno regime.
Grazie alla funzione di confronto
organico, vengono evidenziate
le eventuali scoperture:
nell'esempio reale manca
un'assistente giudiziario e
inoltre un funzionario
giudiziario è presente solo al
50%, perché lavora anche in
un’altra cancelleria. 63
Il sistema proposto può supportare tutte le attività tipiche della gestione del personale, come ad esempio la
gestione delle presenze.
Supporta anche le funzioni più avanzate, come i piani di aggiornamento delle competenze.
La piattaforma può offrire un canale unificato di condivisione di risorse e di attività per la formazione continua
del personale degli uffici giudiziari; nell'esempio si può vedere che il sistema consente di guidare e
semplificare molto il processo di valutazione del personale, automatizzando tutte le attività ripetitive e in
coerenza con le procedure ministeriali.
Spesso, la sfida più difficile nell'organizzazione è legata a chi fa che cosa, cioè alla mappatura, gestione e
innovazione dei flussi di lavoro. Il sistema risponde a questa sfida incorporando lo standard BPMN per la
mappatura dei flussi di lavoro e collegandolo alla banca dati del personale, aggiornata in tempo reale.
Si tratta di una funzionalità all'avanguardia, che facilita molto l'analisi dei colli di bottiglia, la sperimentazione
di alternative e l'adattamento delle innovazioni ai diversi contesti presenti a livello nazionale.
L'esempio illustra un cambiamento reale introdotto dal tribunale di cuneo nella procedura di trasmissione
degli atti giudiziari all'agenzia delle entrate per la riscossione della tassa di registrazione: tale cambiamento
di procedura ha portato ad un abbattimento dei tempi di lavoro per ogni pratica da 25 a quattro minuti,
rendendo inoltre non più necessaria la figura dell'autista.
Oltre a queste funzionalità particolarmente avanzate e sofisticate, il sistema consente di rispondere
agevolmente a esigenze semplici ma spesso di grande impatto, in termini di efficienza ed efficacia.
Tramite il sistema è possibile mandare facilmente email anche in automatico a tutte le persone con
determinate caratteristiche per qualsiasi esigenza di servizio; ad esempio, sarà possibile mandare in pochi
istanti una comunicazione specifica a tutti i Cancellieri oppure tutti gli addetti UPP tutte le persone che hanno
partecipato a un certo progetto o tutti i magistrati che hanno preso servizio negli ultimi 5 anni ecc. con la
sicurezza che l'elenco dei destinatari sia completo e aggiornato in tempo reale dal sistema.
Questo sistema è progettato per poter essere utilizzato in prospettiva da tutti gli uffici giudiziari italiani in
modo da consentire una visione d'insieme e una crescita coord