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INTERAZIONE CAMPO E.M. ORGANISMO
Campo elettrico Campo magnetico
Generazione e orientazione di dipoli, quindi Induzione di campo elettrico circolazione di corrente
–
scorrimento di cariche correnti. elettrica.
Generalmente, in presenza di un traliccio si verifica Il campo magnetico induce un campo elettrico tale
che, quest’ultimo, provoca uno scorrimento di
una tensione fra testa e piedi, che comporta la
generazione di una corrente. È come se ci fosse una corrente lungo direzioni circolari.
batteria virtuale attaccata al nostro corpo.
Le correnti dipendono da:
1. conducibilità elettrica (di tessuti e organi: grasso, muscoli,
cuore…)
2. permettività
3. raggio del circuito
A bassa frequenza dobbiamo distinguere la componente elettrica da
quella magnetica del campo, che coesistono sempre.
Andiamo a vedere cosa comporta un campo elettromagnetico in un
organismo. l’esemplificazione dei valori di campo elettrico nel corpo umano, valori indotti da un campo
A sinistra si ha
magnetico esterno di bassa frequenza. Il campo elettrico interno, si nota, che non è omogeneo ed è localizzato in
alcune aree in particolare. 12
Matilde Simonini Ingegneria Informatica anno 2022/2023
A destra notiamo un campo elettrico interno indotto da quello esterno a bassa frequenza. In questo caso la
maggiore intensità di campo elettrico è negli arti inferiori.
Campo magnetico
Il campo elettrico indotto (corrente) è più intenso dove il raggio del circuito concatenato è maggiore.
a
Integrando la 1 equazione di Maxwell:
Il circuito concatenato dipende dalla conducibilità elettrica dei tessuti ( = k 0.1 S/m).
σ
Dove è la conducibilità.
Correnti elettriche
Le correnti indotte all’interno dell’organismo sono dannose se superiori a determinati valori.
Sperimentazioni su volontari hanno permesso di accertare gli effetti acuti provocati dalle correnti.
Sono stati determinati i valori massimi di tali correnti per non avere effetti dannosi, ossia le basic restriction,
ICNIRP Guidelines 1998, 2010, 2020) e i livelli di sicurezza di E e B reference levels.
Effetti acuti correnti elettriche
Sono:
▶ Immediati: si manifestano durante tutta la durata della esposizione; possono portare conseguenze
permanenti
▶ Oggettivi: si verificano su tutti gli individui senza eccezioni
Di seguito vengono presentati alcuni effetti acuti che si possono presentare:
Nel 2010 sono stati aggiornati gli effetti descritti in blu.
2
Al di sotto dei 100mA/m sono stati osservati altri effetti.
Documento da approfondire: ICNIRP Guidelines 2010
Basic restrictions
2
Sotto 100mA/m non si osservano effetti dannosi alla salute. – 2 2
Si applica un fattore 10 di sicurezza per eventuali incertezze da 100mA/m si passa a 10mA/m :
limite per i professionalmente esposti
categorie di persone volontariamente esposte a campi E.M.
– 2 2
Si applica un ulteriore margine 5 si passa da 100mA/m a 2mA/m :
limite per le popolazioni
persone non volontariamente esposte a campi E.M.
tutela categorie più deboli (bambini, anziani, malati)
Reference levels
Mediante modelli matematici o simulazioni, risultati degli esperimenti di laboratorio si determinano soglie delle
qualsiasi condizione d’esposizione
intensità di E e B sotto le quali in le correnti non possono superare i valori
massimi. 13
Matilde Simonini Ingegneria Informatica anno 2022/2023
Quelli raffigurati sono i valori che non possono mai essere superati. Sono i valori che abbiamo ritrovato anche la
normativa italiana.
L'ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), ex INIRC (International Non-Ionizing
Radiation Committee) è una commissione indipendente in seno all'IRPA (International Radiation Protection
Association) che a sua volta si ricollega all'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Le normative tengono conto solo degli effetti acuti?
Sì, ma l’applicazione del margine di sicurezza tutela le categorie esposte a durate indefinite.
Raccomandano di adottare criteri cautelativi e di evitare tutte le esposizioni non necessarie (direttiva OMS).
L’applicazione del margine di sicurezza tiene conto anche delle incertezze su possibili effetti a lungo termine.
Studi epidemiologici
Si tratta di indagini sanitarie che usano metodi statistici.
L’obiettivo è determinare relazioni tra:
◆ esposizione a fattore di rischio (campi E.M.)
◆ insorgenza di patologie
⇒ Si prendono due campioni di popolazione.
Dall’elaborazione dei dati si ricava il quanto l’esposizione al campo magnetico
RISCHIO RELATIVO, che indica
renda più probabile l’insorgenza della patologia esaminata.
Oltre agli effetti acuti si studiano anche gli effetti cronici per esposizioni ripetute e prolungate.
del danno in funzione di intensità e durata dell’esposizione.
Si vuole stabilire la probabilità di insorgenza
Studi epidemiologici hanno indicato la possibile associazione: –
Insorgenza di gravi malattie (leucemia) 0-14anni Residenza nei pressi degli elettrodotti
μT.
Si è determinato un valore di SAE (Soglia di Attenzione Epidemiologica): SAE = 0.2
Si tratta di un valore abbastanza difficile da rispettare. Per capirlo vediamo gli esempi seguenti.
La Soglia di Attenzione Epidemiologica è un concetto utilizzato nel campo della sorveglianza epidemiologica per
monitorare l'andamento di una determinata malattia o fenomeno sanitario. È definita come un valore di riferimento
predefinito che indica un livello di incidenza o prevalenza di una malattia oltre il quale si ritiene necessario adottare
misure di intervento o monitoraggio più intensivo.
Campo magnetico Campo magnetico: terna singola da 1GW
Vediamo l’andamento del campo magnetico in base alla distanza della linea,
per due elettrodotti ad altezze diverse.
Si noti che alzando il traliccio varia il campo magnetico nei pressi del traliccio
ma a grande distanza la SAE non varia.
La SAE varia poco rispetto all’altezza dei conduttori.
(i colori dei quadratini sono scambiati)
14
Matilde Simonini Ingegneria Informatica anno 2022/2023
Campo magnetico: terna doppia da 2GW
Viene esemplificato il campo magnetico massimo al suolo.
Aumentare l’altezza dei conduttori dal suolo abbatte efficacemente il valore
massimo del campo al centro della linea ma la distanza SAE rimane quasi
invariata.
Presentata la distanza SAE, ossia quella per la quale si rispetta il valore SAE,
in funzione dell’altezza minima dei conduttori.
Aumentare l’altezza dei conduttori dal suolo abbatte efficacemente il valore
massimo del campo al centro della linea ma la distanza SAE rimane quasi
invariata.
Campo elettrico Campo elettrico: terna singola da 1GW
Decreto DPCM/03: E < 5000V/m.
11.34m è la minima altezza consentita su un
terreno abitato.
Cavi interrati dell’elettrodotto.
Non abbattono il valore del campo in prossimità
I cavi per linee di potenza sotterranee sono costosi (è necessario realizzare lo scavo).
usano 3 cavi separati (1 per fase) contenuti all’interno di tubi riempiti con olio ad alta pressione.
Si
Costi di installazione, manutenzione e associati anche a perdita di energia maggiore che in linee aeree.
Non si ha l’impatto
Impatto ambientale: scavo, massello di cemento, olio minerale, riscaldamento del terreno.
sociale: “spaventano” di più i cavi esterni dei tralicci che quelli interrati che non sono visibili.
Il campo elettrico non si considera più, in quanto la terra è un isolante molto buono.
Andiamo a vedere il campo magnetico. ⇒
◆ B al livello del suolo: elettrodotto V=380kV I=790A, doppia terna piana: P=1GW h=1.85m.
In prossimità del suolo
◆ B =14.5μT confrontabile con elettrodotto in aria, tenendo conto del diverso livello di corrente trasportata
max
(metà).
◆ B si riduce più rapidamente con la distanza: SAE=24m
15
Matilde Simonini Ingegneria Informatica anno 2022/2023
scavi reali scavano per un’altezza
Si nota che anche se è raccomandata una determinata altezza, generalmente gli
minore.
Osservazioni sugli studi epidemiologici
Molti di essi risultano carenti sul piano della significatività statistica (bassissima incidenza delle patologie
considerate).
Sono assai frequenti discordanze nei risultati tra indagini simili.
Non mancano lavori con risultati completamente negativi.
Non è stata determinata una relazione dose/risposta.
Le evidenze di laboratorio sono del tutto insufficienti.
Non è stato finora possibile suggerire un meccanismo biologico plausibile per spiegare i risultati degli studi.
Ad oggi il livello di conoscenza su cui si basano gli studi epidemiologici è ancora insufficiente. C’è ancora tanto
lavoro da fare.
Ambienti domestici
Viene riportata la variazione del campo magnetico in abitazioni singole e
in appartamenti condominiali.
Il campo B del fondo a 50 Hz in ambienti domestici presenta notevole
variabilità temporale a breve e medio termine; si può riconoscere ciclicità
giorno/notte.
B è più elevato negli appartamenti condominiali e minore nelle abitazioni
singole; influenza cablaggio comune e appartamenti limitrofi.
Valori tipici del fondo ambientale sono abbondantemente al di sotto del
limite di sicurezza di 100μT; a volte sono inferiori al SAE=0.2μT.
In questo caso viene calcolata l’emissione di campo
magnetico di due dispositivi.
Sono rappresentate sia distanze positive che negative.
Si noti che nelle immediate vicinanze (meno di 10cm) può
essere abbondantemente superato il limite di sicurezza
ICNIRP (100Nelle immediate vicinanze (meno di 10cm) può
essere abbondantemente superato il limite di sicurezza
ICNIRP (100μT).
L’intensità decade rapidamente con la distanza: SAE dopo
30-80cm.
Tutti questi dispositivi devono avere marcatura CE e devono riportare tutti questi valori nella loro descrizione.
–
Normativa internazionale livelli ICNIRP*
(ripresa dalla normativa europea, raccomandazione 1999/512/CE) Documenti da approfondire: ICNIRP Guidelines 1998, 2010, 2020
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Matilde Simonini Ingegneria Informatica anno 2022/2023
Propagazione delle onde E.M.
Riscaldamento dei tessuti: assorbimento di potenza
Definizione delle normative
Si tratta di un campo molto investigato negli ultimi anni, sia dal punto di vista medico, che tecnico scientifico. Le
applicazioni sono ampiamente diffuse al giorno d’oggi.
Normativa Nazionale. D.P.C.M. 8 luglio 2003. Alta frequenza
Ci sono 3 limiti:
◆ Esposizione
◆ Valore di attenzione
◆ Obiettivi di qualità
Si noti che il limite di esposizione &