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SENSIBILITÀ E SPECIFICITÀ DI UN TEST
La specificità di un test è la sua capacità di misurare l'incidenza dei risultati negativi in soggetti che sono privi di malattia, quindi che sono veri negativi.
La sensibilità del test è la misura dell'incidenza dei risultati positivi, quindi per soggetti che hanno veramente la malattia.
Il test ideale dovrebbe avere una sensibilità al 100%, con un risultato positivo in tutti i soggetti e una specificità al 100%.
Quando si effettua il test si ha una distribuzione di valori nei soggetti sani e una distribuzione di valori nei soggetti malati. Parte di queste curve si intersecano tra di loro. C'è una zona grigia in cui si hanno dei falsi positivi o falsi negativi.
Si può diminuire la sensibilità del test spostando manualmente il cutoff del valore considerato positivo/negativo. Si sceglie di considerare solo i valori da un certo valore in su, aumentando la specificità del test.
specificità del test, che riconoscerà esclusivamente quelli che sono malati, ma diminuisco la sensibilità perché ci saranno tanti malati che non vengono determinati. Posso spostare il cut-off dall'altra parte tenendo così conto della sensibilità → ho una bassa specificità, in quanto vengono inclusi molti falsi positivi e un'alta sensibilità. Posso andare ad analizzare ad esempio la creatinina sierica in pz con trapianto di rene e scegliendo il cut off posso decidere di trovare quelli a rischio diretto → non ho falsi negativi. Curve ROC Le curve vengono valutate per determinare quale test si comporta meglio nelle circostanze specifiche per le quali è richiesto. Sono costruiti tenendo conto della specificità e della sensibilità di un test in una serie di individui selezionati. Sia la sensibilità che la specificità sono calcolate tenendo conto di diversi valori di cut-off (da 0 a100%)per determinare se un dato risultato è positivo o negativo.
Un test risulta più accurato quanto più la sua curva ROC si avvicina all'angolo superiore sinistro del grafico. L'area del sottografico (AUC) rappresenta una misura di quanto è accurato un test.
Se l'AUC è 0,5 il test non è informativo (la curva corrisponderebbe alla bisettrice, e il test non riuscirebbe a discriminare i malati dai sani), se invece l'AUC ha un valore compreso tra 0,5 e 1 allora il test risulta essere via via più accurato.
EFFICIENZA
Non bastano la sensibilità e specificità, è importante anche conoscere l'efficienza di un test. L'efficienza del test si ottiene sommando il numero dei veri positivi e il numero dei veri negativi, dividendo per il numero totale dei test effettuati, il tutto moltiplicato per 100. La sensibilità e la specificità sono ugualmente importanti ma il test deve essere usato
sistema diagnostico che viene eseguito vicino al paziente, al punto di cura o al punto di assistenza. Questi test sono generalmente veloci, semplici e possono essere eseguiti senza la necessità di attrezzature di laboratorio specializzate. Sono particolarmente utili in situazioni in cui è necessario ottenere rapidamente i risultati dei test, come nelle emergenze mediche o nelle aree remote. I test POCT possono essere utilizzati per una varietà di scopi, tra cui la diagnosi di malattie infettive, la misurazione dei livelli di glucosio nel sangue, la determinazione dei livelli di emoglobina e molto altro ancora. Questi test possono essere eseguiti utilizzando campioni di sangue, urine, saliva o altri fluidi corporei. È importante notare che i test POCT possono avere limitazioni in termini di sensibilità e specificità. Pertanto, è fondamentale valutare attentamente l'accuratezza di un test prima di utilizzarlo per prendere decisioni cliniche. Inoltre, i risultati dei test POCT devono essere interpretati da personale qualificato e integrati con altre informazioni cliniche per ottenere una diagnosi accurata. In conclusione, i test POCT possono essere strumenti preziosi per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie, ma è importante considerare attentamente le loro limitazioni e utilizzarli in modo appropriato.processo analitico eseguito per o da un paziente al di fuori del tradizionale laboratorio clinico. Test selezionati possono essere:- urgenti e i risultati influenzeranno la gestione immediata del paziente
- usati per il monitoraggio del paziente stesso
- fornire risultati in un minuto o meno
- essere uno strumento portatile
- con cartucce contenenti i reagenti
- utilizzare un protocollo operativo con uno o due passaggi max
- avere la capacità di eseguire analisi dirette su sangue intero
- utilizzare procedure operative che non richiedono un operatore addestrato in laboratorio
- avere un menu flessibile
- essere in grado di incorporare la curva di calibrazione e il QC per fornire accuratezza e precisione del test paragonabili a quelle dellaboratorio centrale
- utilizzare la conservazione a temperatura ambiente per i reagenti
- avere bassi costi strumentali
- fornire i risultati in forma cartacea che può essere archiviata e disponibile per la
trasmissione al laboratorio centrale
Esempi sono:
- device per monitorare marcatori cardiaci: metto goccia di sangue e ottengo linee di positività
- device per analisi di farmaci → monitorare quanto il pz segua la cura
- urinalisi: può essere usato direttamente nello studio del nefrologo per cercare di dare maggiori informazioni immediate sullo stato del pz
Un POCT deve:
- avere una interfaccia con l'operatore:
- a. richiede un coinvolgimento minimo dell'operatore
- b. guida per l'operatore per l'esecuzione del test
- c. tollerare un minimo di errori di esecuzione da parte dell'operatore
- poter leggere i barcode dei pazienti:
- a. capacità di riconoscimento del campione
- b. un sistema di calibrazione integrato
- c. avere la possibilità di programmare test multipli
- d. dare tracciabilità dell'esecutore del test
- e. essere in grado di legare i risultati del test ad un preciso paziente
- avere facilità di caricamento del campione:
campione) e le particelle d'oro (pallina pelosa) che si coniuga con l'RNA target. A questo punto il materiale si sposta in una direzione e quando arriva in un punto ben preciso avrò dell'oro depositato, che permette lo sviluppo della reazione. Si lascia quindi del tempo di diffusione in modo da avere il tempo di migrazione per il riconoscimento delle molecole.
Dosaggio quantitativo
Per questi strumenti è importante anche sapere come vado a determinare la concentrazione delle sostanze e la qualità della reazione, questo perché il più delle volte non basta sapere che la reazione è avvenuta, ho bisogno di sapere la quantità che ho di una certa sostanza. Una parte integrante di molti di questi strumenti è una fotocamera con dispositivo ad accoppiamento di carica (CCD). È un rilevatore di luce multicanale, simile a un tubo fotomoltiplicatore di uno spettrofotometro, ma rileva segnali molto più bassi a bassi
livelli di luce.Ad esempio: Roche Cardiac Reader contiene un CCD che quantifica strisce immunologiche a flusso laterale separate per la misurazione della troponinaT, della mioglobina e del D-Dimero.DOSAGGIO DEL GLUCOSIO
Utilizza biosensori utilizzando come agenti di riconoscimento: glucosio ossidasi (GO), esochinasi (HK) o glucosio deidrogenasi (GDH), abbinati a rivelazione fotometrica (riflettenza) o elettrochimica. Le strisce sono composte da più strati ciascuno con una funzione specifica. Quando il sangue viene aggiunto a una striscia, sia l'acqua che il glucosio passano nel film o nello strato analitico. Per eliminare gli eritrociti, lo strato separatore contiene fibre di vetro o speciali formulazioni di lattice. I sistemi fotometrici utilizzano uno strato di diffusione per la distribuzione rapida e omogenea del campione. Le strisce elettrochimiche utilizzano sistemi di riempimento capillare. Lo strato di supporto è solitamente un sottile materiale plastico che nel
oprietà riflettenti. Queste sostanze vengono aggiunte alla base distrisce per aumentare la sua capacità di riflettere la luce. L'ossido di titanio, il solfato di bario e l'ossido di zinco sono particolarmente efficaci nel rendere la superficie distrisce altamente riflettente. Grazie a queste sostanze, il distrisce può essere utilizzato in diverse applicazioni, come ad esempio nella produzione di specchi, vetri riflettenti e materiali per il rivestimento di edifici.