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Requisiti per il mantenimento della licenza

Il requisito fisico-psichico viene mantenuto a condizione che l'agente di condotta effettui delle visite periodiche: entro i 3 anni dalla precedente visita fino all'età di 55 anni e entro 1 anno dai 55 anni in poi.

È necessario rivolgersi all'ANSF per domande (istanze) per: il rilascio di una nuova licenza, un aggiornamento/modifica dei dati, un rinnovo, un duplicato. L'istanza per il rilascio della Licenza deve essere presentata ad ANSF dal Richiedente; Il richiedente può essere direttamente l'aspirante macchinista o a un mediante Delega all'Impresa Ferroviaria o al Gestore Infrastruttura Centro di Formazione riconosciuto (solo per aspiranti macchinisti).

I dati di ciascun titolare di licenza saranno custoditi presso ANSF in un apposito Registro Nazionale e gestiti in base alle richieste di aggiornamento, modifica, rinnovo, ecc. Nel RNL (Registro Nazionale Licenze) a ciascuna licenza è associato uno "stato".

operativo”: - VALIDO: rappresenta la persistenza dei requisiti previsti; - SOSPESA: in caso di accertamenti relativi alla sussistenza dei requisiti o quando detti requisiti debbano essere di nuovo certificati; così come in caso di smarrimento, furto, danneggiamento, attesa di rinnovo oltre il periodo di scadenza. Tale stato può durare al massimo 6 mesi; - RITIRATA: trascorsi i 6 mesi massimi previsti per lo stato di sospesa oppure in caso di perdita definitiva anche di uno solo dei requisiti o su comunicazione motivata di ANSF.

L’emissione e consegna della “Licenza” da parte di ANSF avviene, se sussistono tutti i requisiti, entro i trenta giorni dalla richiesta. La Licenza è prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che garantisce l’adozione delle misure antifalsificazione previste dalla normativa europea. La Produzione del documento avviene sulla base delle informazioni fornite dal richiedente e controllate dall’Agenzia.

La consegna della Licenza avviene a mezzo assicurata all'indirizzo comunicato dal richiedente o dal suo delegato. 2. Certificato Complementare Armonizzato Il Certificato Complementare Armonizzato (CCA) è il documento che stabilisce le linee dell'Infrastruttura Nazionale sulle quali l'agente di condotta è autorizzato a circolare e quali tipologie di veicoli è autorizzato a condurre. È rilasciato da una IF o GI che ne è titolare e ne resta proprietaria, ed è valido solamente per l'infrastruttura ed il materiale rotabile in esso indicato. Un macchinista può anche essere in possesso di più Certificati. Requisiti necessari al rilascio sono: - possedere la licenza in stato di VALIDO - Conoscenze linguistiche (secondo GI linee interessate) - Il superamento di un esame vertente sulle sue conoscenze e competenze professionali relative alle infrastrutture per le quali è chiesto il certificato - Il superamento di un esamevertente sulle sue conoscenze e competenze professionali relative al materiale rotabile per il quale è richiesto il certificato. L'impresa ferroviaria o il gestore dell'infrastruttura impartisce al richiedente una formazione sul proprio sistema di gestione della sicurezza. Ciascuna Impresa Ferroviaria stabilisce, nel quadro del proprio sistema di gestione della sicurezza (SGS), le procedure da seguire per il rilascio o l'aggiornamento dei certificati. Il Certificato è di proprietà della IF o GI (Gestore infrastruttura) che lo ha rilasciato e ne resta titolare; tuttavia il macchinista, quando cessa di essere utilizzato come tale, può richiederne una copia autenticata. La "certificazione" è prevista per due "Categorie" di condotta: Categoria A e B. Categoria A: Attività di manovra con locomotori di manovra, treni adibiti a lavori, veicoli ferroviari adibiti alla manutenzione e qualsiasi altro locomotore quando.

è utilizzato per la manovra. Comprende tutte le categorie da A1 a A5 (A1 = locomotori da manovra A2 = treni adibiti a lavori A3 = veicoli ferroviari adibiti alla manutenzione A4 = qualsiasi altro locomotore quando è utilizzato per la manovra A5 = autorizzazione riguardante servizi o materiale rotabile non inclusi nelle categorie precedenti).

Categoria B: Attività di Trasporto di passeggeri e di merci. Comprende B1 = trasporto di passeggeri e B2 = trasporto merci.

Il CCA ha validità triennale e si ottiene con il superamento di due esami: Conoscenza dell’infrastruttura e conoscenza del materiale rotabile (la licenza deve essere valida).

La conoscenza dell’Infrastruttura viene considerata acquisita quando l’agente abbia superato i relativi esami, a seguito di specifico corso di abilitazione. In Italia, per i Certificati tipo B (e altri, come A5) si collega la conoscenza delle linee non solo al particolare tratto rispetto all’abilitazione posseduta,

ma anche al“Contesto Operativo” che caratterizza tale linea. Lo standard di conoscenza viene considerato decaduto quando l’agente da più di 1 anno non abbia percorso una determinata linea. Il macchinista deve partecipare, con esito positivo, agli specifici percorsi formativi, raggiungendo i requisiti richiamati dalla specifica normativa vigente. Lo standard di conoscenza viene considerato decaduto quando l’agente da più di 3 anni non abbia utilizzato tale tipo di materiale rotabile.

Licenza e Certificato Complementare

Il macchinista titolare della licenza ed in possesso di certificato ha l’obbligo di esserne in possesso durante il servizio e esibirlo su richiesta al personale che ha l’incarico di effettuare azioni di monitoraggio quali:

  • Ispettori ANSF
  • Agenti POLFER
  • Ispettori della IF / GI proprietari del Certificato

Inoltre deve Comunicare alla IF o al GI l’esigenza di istituire istanze di aggiornamento o di modifica

A seguito di sopraggiunte variazioni, anche temporanee, ai dati personali o professionali e richiederete tempestivamente un duplicato della licenza in caso di indisponibilità della stessa (smarrimento, distruzione o altro).

In caso di mancato rispetto delle norme, il DLgs 247 prevede alcune sanzioni a carico del titolare della Licenza e/o dell'IF/GI che gestisce la risorsa. Alcuni esempi:

  • "... chiunque circoli nel sistema ferroviario nazionale privo dei requisiti essenziali e della documentazione necessaria, è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 15.000 euro"
  • "... chiunque circoli nel sistema ferroviario nazionale con un certificato che autorizza la conduzione per una categoria o sottocategoria difforme dal veicolo utilizzato, è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 a 10.000 euro"
  • "... chiunque circoli nel sistema ferroviario nazionale con una licenza scaduta,

è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 a 10.000 euro»– «Nel caso in cui l'impresa ferroviaria o il gestore dell'infrastruttura ometta di sottoporre il proprio macchinista agli esami periodici relativi alle condizioni di idoneità, fissati sulla base del proprio sistema di gestione della sicurezza, è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 25.000 euro»

1.2c Organismi del sistema ferroviario europeo

European Union Agency for Railways (EUAR)

L'Agenzia dell'Unione europea per le ferrovie (ERA) è stata istituita nel 2004 per elaborare il quadro tecnico e giuridico per la creazione di uno spazio ferroviario europeo unico (SERA) come richiesto dal diritto dell'Unione europea. Con l'entrata in vigore del pilastro tecnico del 4 ° pacchetto ferroviario, ERA è un'autorità europea responsabile del rilascio delle autorizzazioni dei veicoli e dei certificati di

sicurezzanell'Unione europea, nonché della pre-autorizzazione delle apparecchiature ERTMS a terra. Autorità per la Sicurezza delle Ferrovie Nazionali e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (ANSFISA) A decorrere dal 30/11/2020, è operativa l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA), subentrata a titolo universale alla soppressa ANSF, con l'estensione del modello operativo anche al settore della sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali. Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) esercita una funzione di vigilanza sull'operato dell'ANSFISA. L'Agenzia è composta da due distinte articolazioni competenti ad esercitare le funzioni alla stessa attribuite, rispettivamente in materia di sicurezza delle ferrovie (in continuità con il passato) e in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.I principali compiti operativi che l'Agenzia svolge sono:
  • definire il riordino del quadro normativo in materia di sicurezza della circolazione ferroviaria
  • verificare l'applicazione delle norme adottate
  • validare processi autorizzativi e omologativi di sistemi, sottosistemi e componenti
  • rilasciare i Certificati di Sicurezza Unici alle Imprese Ferroviarie e le Autorizzazioni di Sicurezza ai Gestori dell'Infrastruttura.
Attività normativa: definizione e riordino del quadro normativo tramite emissione di norme e standard tecnici; norme e standard per la formazione e qualificazione del personale; principi per l'emanazione delle disposizioni e prescrizioni emanate dal GI e IF. Es. Decreto 4/2012 su riordino normativo; Direttiva 1/2012 linee guida per lo svolgimento delle attività a carico degli operatori ferroviari a seguito del riordino del quadro normativo; ANSF 06843/12 massa delle merci pericolose trasportate in composizione ai treni; Raccomandazioni.

Linee Guida, Richiami ecc…

Attività autorizzativa: Autorizzazione alla messa in servizio materiale rotabile, qualificazione Verificatori Indipendenti di Sicurezza, autorizzazione all’uso di prodotti e componenti, riconoscimento istruttori e esaminatori; qualificazione responsabili SGS; gestione Certificato di Sicurezza Unico alle IF e Autorizzazione di Sicurezza ai GI; Rilascio Licenza ai macchinisti.

Gestione Banche dati: Registro Licenze macchinisti, registro istruttori e esaminatori, registro infrastruttura nazionale, registro immatricolazione nazionale veicoli, registro dei Certificati di Sicurezza e delle Autorizzazioni di Sicurezza, interfaccia con ERA per i veicoli e norme nazionali tecniche e di sicurezza, banca dati nazionale delle UCI (Unità di Carico Intermodale) e dei contenitori.

Attività di ispettorato, controllo e monitoraggio: Controllo requisiti Certificato Sicurezza IF e Autorizzazione di Sicurezza GI, vigilanza applicazione norme e standard,

orveglianza prestazioni di sicurezza, vigilanza suicentri di formazione, vigilanza sull'applicazione delle disposizioni e prescrizioni per il funzionamento e lamanu
Dettagli
A.A. 2023-2024
17 pagine
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SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/17 Impianti industriali meccanici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Il_mago_della_ferrovia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Impianti industriali meccanici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Bari o del prof Rossi Mario.