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TASSONOMIA
Scopo: classificare organismi e dare nomi
Specie biologica=insieme di individui in grado di incrociarsi naturalmente e produrre progenie
fertile
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
In microbiologia no riproduzione sessuata
Specie batterica=microrganismi con caratteristiche comuni che si differenziano
considerevolmente da altri gruppi
Approccio biochimico:
• Morfologia
• Nutrizione e fisiologia
• Motilità
• Altro
Step per classificare:
• Campione: suolo o clinico
• Semina: su 2 Petri sterili in una semino campione, sull’altra campione diluito in acqua
• Incubazione: con termostato a T precise (urine 37°C, terreno 30°C)
• Osservo risultati: coltura pura o mista?
Coltura pura=colonie di 1 solo organismo->stessa morfologia e aspetto
o Coltura mista= colonie di organismi diversi ->diversa morfologia e aspetto
o
Per identificazione batterica in modo pratico e veloce:
• Micrometodo: galleria->striscia di plastica di 20cm con cupole cave e dentro substrati
differenti; ogni cupola saggi biochimici differenti; interpreto sviluppo di colore (indicatori
che variano colore in base pH)
• Sistema automatizzato: saggi biochimici rilevabili con lettura di fluorescenza; card con
saggi biochimici. Substrato basato su fluoroforo che emette fluorescenza
Tassonomia= scienza che mette in ordine e fa classificazione
Sistema di classificazione tassonomica->ogni categoria riunisce gruppi livello inferiore in base
caratteristiche condivise
• Dominio
• Phylum
• Classe
• Ordine
• Famiglia
• Genere
• Specie->denominazione segue nomenclatura binomiale Linneo
Manuale di Bergey=raccoglie tutti microrganismi con tutte caratteristiche
Metodi usati in tassonomia:
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
• Analisi caratteri fenotipici: saggi biochimici, analisi microscopio
Valuto:
Morfologia: es. Colorazione di Gram
o Nutrizione e fisiologia: valuto metabolismo energetico (metodi biochimici)
o Motilità: tipo di movimento
o
• Analisi caratteri biomolecolari: analisi biomolecolari (tecniche moderne)
Valuto:
FAME: analisi acidi grassi
o -Coltura batterica pura
-Estrazione acidi grassi mediante idrolisi->modifica in esteri metilici, composti volatili
analizzabili con gas cromatografia
Lavorare in condizioni standard
Ibridazione DNA-DNA
o -2 microrganismi->estraggo DNA cromosomale
-frammentazione DNA, uno dei 2 marcato con fosforo radiattivo
-aumento T=>denaturo doppie eliche->eliche singole
-miscelo DNA denaturato e DNA denaturato non marcato
-misuro livello di radiattività: se ibridazione 100% stesso microrganismo; se
ibridazione tra 100 e 75% stessa specie; se ibridazione tra 75 e 25% stesso
genere ma diversa specie; se ibridazione <25% generi differenti
Orologi molecolari
o *vedi appunti precedenti*
3 orologi molecolari:
geni che codificano sub. Minore rRNA
▫ ATPasi
▫ geni che codificano RecA
▫
rRNA
Guardo componenti variabili->accumulano mutazioni senza alterare funzione=> info in
ambito identificativo
-primers che riconoscono sequenze conservate
-amplificati fatti migrare su gel d’agarosio
-amplificazione dà frammenti di dimensioni uguali, cambia sequenza nt delle regioni
variabili
-sequenziamento dell’amplificato
-2 indagini:
--capire specie di appartenenza: sequenza ottenuta nel db, % omoogia con specie già
nel db (se >97% stessa specie)
--rapporto di tipo evolutivo: analizzare e confrontare microrganismi->analisi su
modelli matematici
Rapporto GC
o Nei procarioti alta variabilità GC rispetto piante o animali
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
Rapporto differisce>5%->no vicini dal punto di vista genetico
Stessa % non vuol dire stessa specie
Rapporto differisce<5%->possono appartenere alla stessa specie
Stessa specie se:
• Ibridazione DNA-DNA >75%
• Rapporto GC < 5%
• Similarità 16S rRNA >97%
Tipizzazione anche nella stessa specie->ceppo:
• Sierotipo: variante sierologica
• Biotipo: variante biochimica
• Morfotipo: variante morfologica
• Patotipo: variante in induzione patologia
• Fagotipo: suscettibilità a batteriofagi
METABOLISMO PROCARIOTI
Concetti legati al metabolismo:
• ATP: adenosina trifosfato
Trasportatore universale di energia libera
Struttura chimica: adenina+zucchero a 5C+3 gruppi fosfato
Connettore tra reazioni anaboliche e cataboliche
ATP usata attraverso la sua idrolisi in ADP che libera energia
ATP si forma per:
fosforilazione a livello del substrato= trasferimento gruppo fosfato da composto
o intermedio con alta energia a ADP per ottenere ATP=>coinvolge intermedi a alta
energia
Fosforilazione a livello di membrana (catena di trasporto elettroni)
o Tipo di via usatannei processi metabolici:
-fosforilazione ossidativa
-fotofosforilazione (tipica fototrofi)
Catena di trasportatori: donatore primario elettroni (fonte di energia) + substrato
Donatore viene ossidato=>elettroni passano da lui a trasportatore in forma ossidata
che verrà ridotto
Trasportatore ridotto passa elettroni a secondo trasportatore ossidato che verrà
ridotto
Ecc. Finché elettroni passati a accettore finale (ossigeno o molecole) che verrà ridotto
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
Catene di trasportatori diverse tra microrganismi e diverse dentro stesso
microrganismo->microrganismo può usare trasportatori diversi in base a ambiente o
substrati
Oltre al trasporto di elettroni alcune componenti trasportano protoni->membrana
impermeabile a protoni->gradiente protonico e forza protonmotrice sfruttati da cellula
per produrre ATP
Tipo di accettore finale determina tipo di respirazione:
-accettore finale ossigeno->respirazione aerobica
-accettore finale non ossigeno->respirazione anaerobica
• Potere riducente: NADH e NADPH
Accettori temporanei di elettroni
NAD+ si riduce a NADH e NADP+ si riduce a NADPH
NAD+: adenina+2 ribosio+1 nicotinamide
Quando NAD+ acquisisce 2 protoni e 2 elettroni si riduce a NADH + H+
Potenziale di riduzione= capacità di sostanza di cedere elettroni
Più potenziale di riduzione <0 più specie tende a cedere elettroni (specie riducenti)
Più potenziale di riduzione >0 più specie tende a acquisire elettroni (specie ossidante)
Elettroni fluiscono da specie riducenti a specie ossidanti
• Precursori metabolici: molecole organiche usate per costruire macromolecole
Precursori per tutti i processi di biosintesi
Es. Glucosio-6-P, fruttosio-6-fosfato...
VARIABILITA’ DELLE REAZIONI CATABOLICHE
Denominazione microrganismi in base substrati energetici
Chemiotrofi: usano sostanze chimiche come donatori di elettroni
• Chemiorganotrofi: sostanze organiche-> in base accettore finale aerobi, anaerobi o
fermentazione
• Chemiolitotrofi: sostanze inorganiche-> in base accettore finale aerobi o anaerobi
Fototrofi: usano energia luminosa e la convertono in energia chimica
• Fotosintesi ossigenica (es. Cianobatteri)
• Fotosintesi anossigenica (es. Batteri verdi e rossi)
In entrambi i casi forma di energia ATP che accoppia vie cataboliche e anaboliche
Chemiorganotrofi
FERMENTAZIONE->chemiorganotrofi
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
Non usano una catena di trasporto di elettroni, ma ottengono ATP con fosforilazione a livello di
substrato
Fermentazione Respirazione
Substrato organico Substrato organico o
inorganico
Parziale ox substrato=>si Ox completa substrato=>si
ottiene poca energia ottiene tanta energia
Accettore interno (intermedio Accettore esterno
catabolico) (catena di trasporto)
ATP prodotto per ATPprodotto per
fosforilazione substrato fosforilazione ossidativa e
fosforilazione substrato
Ambiente anaerobico Ambiente aerobico o
anaerobico
Es. Fermentazione glicolisi:
1. Sostanza organica: zucchero glucosio (ma anche aa., acidi organici, cc.)
2. Sostanza organica ox e cede elettroni a cofattore NAD+ che si riduce a NADH +
formazione di ATP da fosforilazione substrato
3. NADH cede elettroni a accettore interno->va a ridurre composto organico ox
4. Si riottiene NAD+ e composto organico ridotto
5. Prodotto finale per microrganismo scarto ma per noi importanti in ambito alimentare
(es. Bevande alcoliche)
Diverse tipologie di fermentazione:
-omolattica: prodotto finale acido lattico-> resa netta: 2ATP+2 acido lattico+0NADH
-alcolica: prodotto finale etanolo-> resa netta: 2ATP+2 etanolo+2CO2+0NADH
Fermentazioni si possono innestare su queste vie cataboliche:
• Glicolisi o via di Embden-Meyerhof-Parnas
Glucosio convertito a acido piruvico
Non richiede ossigeno
Potere riducente: ATP, NADH, fosforilazione substrato e precursori
10 reazioni in 2 fasi:
Fase preparativa: consumo ATP per attivare molecole
o -glucosio->glucosio-6-P + spesa di 1ATP
-isomerizzazione: glucosio-6-P->fruttosio-6-P
-fruttosio-6-P->fruttosio-1,6-P + spesa 1ATP
-aldolasi: fruttosio-1,6-difosfato->2 molecole a 3C (G3P, diidrossiacetone fosfato)
-isomerizzazione: diidrossiacetone fosfato->G3P
Microbiologia 23/24 Naomi Rinaldi
Alla fine, ho: 2 G3P + consumo di 2ATP
Fase conservativa: produzione NADH, ATP e precursori metabolici
o -2 G3P ox e aggiunta P->2 1,3-difosfoglicerato + liberazione 2NADH
-2 1,3-difosfoglicerato->2 3PG + 2ATP
-2 3PG->2 2PG
-2 2PG->2 fosfoenolpiruvato
-2 fosfoenolpiruvato->2 piruvato + 2ATP
Alla fine ho: 2ATP, 2NADH, 2 piruvato
• Via di Entner-Doudoroff
Produzione di piruvato da glucosio (substrato di partenza)->da glucosio a glucosio-6-P
spesa 1ATP
Da glucosio-6-P a 6-fosfogluconato produzione 1NADH
Da 6-fosfogluconato perdita 1H2O, formazione KDPG
Da KDPG a piruvato+G3P grazie a aldolasi
Da G3P a piruvato grazie a enzimi di via glicolitica
• Via dei pentoso fosfati
Formazione di intermedi pentosi (5C)
Produzione di NADH utilizzabile da vie biosintetiche
No produzione piruvato ma G3P poi altre vie per ottenere piruvato, ATP, NADH
Variabilità catabolica tra specie diverse e organismi della stessa specie
Fermentazione= reazione di ossidoriduzione equilibrata internamente; no resa netta di potere
riducente; ATP da fosforilazione a livello del substrato (no completa ox); resa energetica bassa
No ossigeno=>anaerobi facoltativi, anaerobi
Substrati: zuccheri, aa, acidi organici...
• Fermentazione lattica
Omolattica: prodotto di scarto acido lattico
o Si innesta su glicolisi; da zucchero glucosio, ox a 2piruvato
2piruvato accettore interno elettroni scaricati da NADH prodotto durante glicolisi
2piruvato ridotto da NADH a 2acido lattico
Batteri