vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
INDICE
MATEMATICA
1 – FUNZIONI ALGEBRICHE
1.1 – Funzioni lineari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1 1.2 – Funzioni quadratiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3 1.3 – Funzioni
polinomiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
1.4 – Funzioni potenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8 1.5 – Funzioni razionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
2 – FUNZIONI TRASCENDENTI
2.1 – Funzioni esponenziali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
2.2 – Funzioni di saturazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
2.3 – Funzioni logistiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
FUNZIONI ALGEBRICHE
1.1 FUNZIONI LINEARI
Le funzioni reali di variabile reale più semplici sono le funzioni lineari. Una funzione è lineare se il suo valore
varia in modo proporzionale alla variazione dell’argomento.
�(� ) = �� + � �
: ℝ → ℝ
� � ∈ ℝ �
Una funzione è lineare se esiste un numero tale che se la variabile indipendente varia di una
�, �(� ) ��.
quantità allora la variabile dipendente varia di
Coefficienti funzione:
�,
• coefficiente angolare
Coefficiente numerico che esprime una misura della pendenza della retta rispetto all’asse delle ascisse
(asse x)
Calcolo coefficiente angolare:
Se:
� > 0
• , la funzione è strettamente crescente
� < 0 �(� ) = −∞ � �(� ) = +∞
• , la funzione è strettamente decrescente lim lim
�
→+∞ �
→−∞
�,
• ordinata all’origine o intercetta
Termine numerico che esprime il valore di ordinata del punto in cui la retta data interseca l’asse delle
ordinate (asse y).
Determinare l’equazione di una retta: �(� ; � ) �(� ;� ):
• retta passante per due punti, conoscendo le coordinate di questi e
1 1 2 2 1
�(� ; � ) �:
• retta passante per un punto, conoscendo le coordinate del punto e il coefficiente angolare
0 0
� − � = �(� − � )
0 0
Condizione di PARALLELISMO tra rette: � = �
due rette parallele presentano il medesimo coefficiente angolare, 1 2
Un genere di rette particolari sono quelle parallele agli assi, in particolare parallele all’asse delle ascisse (asse
� = � � = �
x) e parallele all’asse delle ordinate (asse y)
Condizione di PERPERDICOLARITÀ tra rette:
due rette perpendicolari presentano due coefficienti angolari che sono l’uno il reciproco dell’opposto
� � = −1
dell’altro oppure 1 2
Rette notevoli: � = ��
• retta passante per l’origine:
� = 0
• asse delle ascisse: � = 0
• asse delle ordinate: � = �
• bisettrice del primo e del terzo quadrante: � = −�
• bisettrice del secondo e del quarto quadrante:
Formule utili:
• distanza punto – retta:
Nel caso di una retta scritta in forma implicita
Nel caso di una retta scritta in forma esplicita (
1.2 FUNZIONI QUADRATICHE
Le funzioni lineari sono tutte monotone: sempre crescenti o decrescenti. Non tutti i fenomeni naturali sono
rappresentabili con questo tipo di andamento.
Il tipo più semplice di funzioni non monotone è dato dalle funzioni quadratiche.
2
�(� ) = �� + �� + � �
:ℝ → ℝ 2
(� = �� + �� + �
)
Il grafico di una funzione quadratica è una curva chiamata parabola 2
Caratteristiche funzione:
�,
• coefficiente in base al segno del coefficiente si può determinare la concavità della parabola
� > 0 � < 0
concavità rivolta verso l’alto concavità rivolta verso il basso
�, � = 0
• coefficiente se la funzione passa per l’origine
• asse di simmetria della parabola, è una retta che divide a metà la funzione passando per il vertice
equazione asse di simmetria
• vertice della parabola, può essere un punto di massimo quando abbiamo la concavità verso il basso e un
minimo quando abbiamo la concavità verso l’alto
coordinate del vertice di una parabola
Parabole particolari: �
� = �
• parabola di equazione 3
Funzione simmetrica rispetto all’asse delle ordinate, quindi
possiamo dire che si tratta di una funzione pari, dato che:
�(� ) = �
( −� ) � = 0
Asse di simmetria: �
(0; 0)
Vertice della funzione:
2
� = +∞
Limite agli estremi della funzione: lim
�
→±∞
�
−
= −�
• parabola di equazione Funzione simmetrica rispetto all’asse delle ordinate, quindi
possiamo dire che si tratta di una funzione pari, dato che:
�(� ) = � (
−� ) � = 0
Asse di simmetria: �
(0; 0)
Vertice della funzione: 2
−� = −∞
Limite agli estremi della funzione: lim
�
→±∞
Traslare la funzione parabola �
(
�(�) = �� +
• traslazione lungo l’asse delle ordinate (asse y) del tipo
Funzione simmetrica rispetto all’asse delle ordinate, quindi
possiamo dire che si tratta di una funzione pari, dato che:
�(� ) = � (
−� ) � = 0
Asse di simmetria: �
(0; )
Vertice della funzione:
� > 0
• il vertice diventa un punto di minimo se � < 0
• il vertice diventa un punto di massimo se
Limite agli estremi della funzione: 4
�
(
�(�) =
( �(� − �) +
• traslazione lungo l’asse delle ascisse (asse x) e delle ordinate (asse y) del tipo: � =
Asse di simmetria: �(;(;
)
Vertice della funzione:
Limite agli estremi della funzione:
Se nella funzione svolgiamo il quadrato del binomio, otteniamo:
2 2
�(� ) = �� − 2 2 ��
+ � +
Possiamo dire che i coefficiente della funzione sono:
� = �
• � = − 2
2�
• 2
� = � +
•
1.3 FUNZIONI POLINOMIALI
Dopo le funzioni quadratiche, si possono considerare funzioni di terzo grado, o di quarto grado, o più in
generale di funzioni polinomiali, cioè funzioni espresse da un polinomio.
� �
−1
�(� ) = � � + � � + ⋯ + � � + � �
:ℝ → ℝ
� �
−1 1 0
� ∈ ℕ � , … , � ∈ ℝ
In questo tipo di funzione, è il grado della funzione polinomiale (o del polinomio), 0 �
� ≠ 0.
sono i coefficienti del polinomio, e in questa tipologia di funzione si suppone sempre che �
Casi possibili di funzioni polinomiali �
� � >
• grado del polinomio pari e coefficiente � Limiti agli estremi della funzione: 5
�
� � <
• grado del polinomio pari e coefficiente � Limiti agli estremi della funzione:
�
� � >
• grado del polinomio dispari e coefficiente �
Limiti agli estremi della funzione: lim
�
� � = +∞
� �
→+∞
�
� � <
• grado del polinomio dispari e coefficiente �
Limiti agli estremi della funzione:
1.4 FUNZIONI POTENZA
Un’altra famiglia importante di funzioni è costituita dalle funzioni potenza. 6
�
�(� ) = ��
� ≠ 0 �
Dove è un numero reale e è un numero razionale, detto esponente della funzione potenza.
�
� � ∈ ℕ �(� ) = ��
Se è un numero naturale , la funzione è una particolare funzione polinomiale, e quindi
� :ℝ → ℝ
è definita su tutta la retta reale: . �
� � ∈ ℤ �(� ) = ��
Se è un numero intero negativo , la funzione è una particolare funzione razionale ed è
∗
� ≠ 0 � : ℝ → ℝ.
definita per , cioè �
� � ∈ ℚ/ℤ �(� ) = �� � ≥ 0
Se è un numero razionale non interno , allora è definita solo per cioè
+
� :ℝ → ℝ. � ∈ ℕ
Caso in cui : �
� �(� ) = ��
• se è dispari, la funzione è: Funzione monotona:
� > 0
• funzione crescente se � < 0
• funzione decrescente
Limiti agli estremi della funzione:
�
� �(� ) = ��
• se è pari (e non nullo), la funzione è: �
Punti di minimo e massimo della funzione:
� = 0 �� � > 0
punto di minimo in
� = 0 �� � < 0
• punto di massimo in
Limiti agli estremi della funzione: 7
1.5 FUNZIONI RAZIONALI
Una funzione razionale è un quoziente di polinomi.
�
, � ∈ ℕ � , … , � � , … , � ∈ ℝ � ,� ≠ 0.
In questo tipo di funzione si hanno , , e Di solito si
0 � 0 � � �
� ≥ 1 �
assume perché altrimenti sarebbe un polinomio.
� = max (�
, � ) � �.
Il grado della funzione razionale è , si prende il massimo grado tra e
Le funzioni razionali più semplici sono le funzioni lineari fratte, che hanno come grado 1.
La funzione più semplice di questo tipo è l’iperbole equilatera. � ≠ 0
Dominio funzione: � = 0
Punti di singolarità della funzione: punto per il
quale la funzione esiste in un intorno, ma non in quel
punto specifico Limiti della funzione:
• �(� ) = −∞
• lim −
�
→0 +
�(� ) = 0
• lim
�
→+∞
� �(� )
lim
−
= 0 �
→−∞
Asintoti della funzione:
� = 0
• asintoto verticale � = 0
• asintoto orizzontale
FUNZIONI TRASCENDENTI 8