Manuale concorso scuola primaria 2019

Musica e competenze musicali

Le competenze musicali richieste sottolineano che ogni alunno, in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento, dovrà essere in grado di esprimersi negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Questo significa permettere agli alunni di apprendere la musica sviluppando e applicando:

• Produzione mediante l'azione diretta con e sui materiali sonori (attività canora e compositiva insieme)
• Fruizione consapevole che implica la costruzione e l'elaborazione di significati personali, sociali e culturali, relativamente a fatti/eventi/opere del presente e del passato

La musica promuove l'integrazione delle diverse componenti della personalità:

• Percettivo-motoria
• Cognitiva
• Affettivo-sociale

Tale sviluppo avviene primariamente attraverso attività di tipo esplorativo e creativo: si può comporre musica insieme prima ancora di imparare a scriverla.

Arte e Immagine

Nella disciplina di Arte e Immagine vi...

Le esperienze motorie non si vivono solo in palestra, ma anche in classe, all'aperto e in diversi contesti. Essa suggerisce la presa di coscienza e le attenzioni ergonomiche necessarie: controllo della postura, organizzazione degli spostamenti, gestione della fatica, corretta alimentazione. Il corpo dell'alunno viene visto come supporto e vettore inscindibile dell'intelligenza, dell'affettività e di tutte le dimensioni della sua persona: una concezione integrale dell'alunno.

Le Indicazioni indicano che il pensiero tecnologico, che si esplica nella produzione di ciò che non esiste ancora, si caratterizza quindi come pensiero predittivo-progettuale. La tecnologia invita gli alunni a riflettere su:

• come gli esseri umani hanno prodotto e producono quotidianamente artefatti e sistemi per rispondere a bisogni concreti;
• sull'utilizzo delle risorse e dei materiali;
• sui processi di elaborazione progettuale e di lavorazione.

interreligioso e all'intercultura e quindi all'importanza dell'accoglienza reciproca e dell'accettazione della diversità nonché all'approfondimento di tematiche culturali e sociali volte a promuovere lo sviluppo di una coscienza democratica e di una convivenza civile, responsabile e solidale.

METODOLOGIE DIDATTICHE

I metodi didattici vanno intesi come gli attrezzi del repertorio professionale degli insegnanti tra i quali scegliere in funzione della proposta didattica e degli strumenti che decidono di utilizzare perché ritenuti maggiormente efficaci e congruenti con la finalità da perseguire.

Strategie: riguardano l'orientamento complessivo che l'insegnante assume in quanto facilitatore dei processi di apprendimento. Sono essenzialmente 2:

Centro dell'attenzione: Si presta a.. Garantisce aspetti contenutistici: Alla trasmissione di La sistematicità

La strategia dell'insegnamento contenuti dell'insegnamento,

Vengono esposti i contenuti in modo da favorire l'apprendimento dell'alunno. È più funzionale alla partecipazione degli alunni, prevede una maggiore negoziazione con gli alunni e può essere meno sistematico ma risulta più significativo.

I metodi riguardano l'insieme di procedure che l'insegnante attua nella realizzazione delle singole attività didattiche che ha progettato. Sono molteplici ma possiamo racchiuderli in una classificazione.

Ecco alcuni metodi riconosciuti come efficaci per motivare la partecipazione:

• Il metodo non direttivo (Rogers): è centrato sulla motivazione ad apprendere, è attento alla qualità della relazione interpersonale (empatia, accettazione incondizionata, fiducia).
• Il metodo di animazione o groupwork (Lewin, Moreno): favorisce i processi di apprendimento attraverso e nel gruppo (gruppi di discussione, di lavoro...).
• Il team teaching: avviene mediante...

L'insegnamento a squadre o a gruppi nei quali i docenti interagiscono e integrano le loro competenze

Mastery learning: Raggiungimento della padronanza e il rinforzo dovuto al successo. Si programmano interventi individualizzati e si formulano obiettivi specifici.

Il metodo interrogativo: L'insegnante ricorre alla maieutica, sviluppa il dialogo, le domande seguono un ordine che si sviluppa in una serie di tappe e l'allievo viene guidato al ragionamento.

Il metodo attivo: L'allievo apprende attraverso la propria attività e scopre in maniera autonoma, è posto di fronte al problema visto nella sua interezza e complessità. L'insegnante fornisce consulenza e aiuto durante il processo di apprendimento.

Il metodo permissivo: L'insegnante non interviene direttamente, ma mette a disposizione materiali quali video, testi...

Le tecniche: riguardano gli aspetti specifici, finalizzati alla realizzazione di particolari momenti dell'azione.

didattica, richiesti dal progetto che si sta realizzando e collocati all'interno del metodo che si sta utilizzando. Le Tecnichedidattiche rappresentano l'aspetto più tattico dell'azione didattica.

Il role-playing prevede l'interazione diretta tra i partecipanti che devono assumere dei (simulazione di ruoli) ruoli ed ipotizzare delle soluzioni a problemi dati, sulla base di elementi precedentemente forniti o che gli stessi partecipanti devono trovare su propria iniziativa.

Il cooperative learning implica una condivisione di compiti per creare qualcosa di nuovo o di (apprendimento cooperativo) differente attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato, in contrasto con un semplice scambio di informazioni o esecuzione di istruzioni.

Il peer tutoring: il docente raggruppa una coppia di studenti e stabilisce una relazione (tutoraggio tra pari) asimmetrica tra di essi (il tutor e l'allievo) e un obiettivo formativo comune che sia riconosciuto ed

Il mentoring si riferisce allo sviluppo di una relazione tra un esperto, il mentore, e un allievo meno esperto e prevede una guida che aiuta l'allievo nel suo percorso di crescita.

Il learning by doing è la tecnica migliore per imparare, comprendere attraverso il fare, operare attraverso le azioni. Le azioni devono essere interiorizzate, eseguite mentalmente. Occorre riflettere, pensare, acquisire consapevolezza delle azioni. All'azione deve accompagnare il pensiero: il learning by thinking.

Experimental learning si basa su esperienze formative in cui gli alunni possono fare esperienza sul campo. Esso offre la possibilità di vivere delle esperienze che coinvolgono emozionalmente e permettono di sperimentare.

Comunità di apprendimento implicano un'opportunità di cambiamento sociale e culturale e per la comunità, presupponendo la partecipazione attiva di tutti i membri.

Tutti i membri di Corner offrono la possibilità di usare il tempo e lo spazio in classe in modi nuovi e diversi (imparando usando gli angoli). Vengono organizzati piccoli gruppi di lavoro in postazioni specifiche al fine di sviluppare certe abilità (conversazione, simbolizzazione...).

Webquest propone l'analisi e risoluzione di problemi attraverso l'uso di internet (attività di ricerca). Prevede fasi quali:

• introduzione o presentazione di un problema
• l'assegnazione del compito
• il processo ossia i suggerimenti per portare a termine il compito nel modo più appropriato
• le risorse (fonti di informazioni varie)
• la valutazione attraverso l'esplicitazione dei criteri di valutazione e la procedura

Le tecniche ludiche (giochi tra pari) sono tecniche per incoraggiare gli alunni e motivarli alla partecipazione e all'apprendimento.

Per un ambiente di apprendimento efficace ed efficiente, i suggerimenti metodologici proposti sono:

• L'uso

flessibile degli spazio

La valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti

L’attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità affinché non diventino disuguaglianze

La promozione dell’esplorazione e la scoperta

La promozione dell’apprendimento collaborativo e tra pari

La consapevolezza del proprio modo di apprendere

La realizzazione di attività didattiche in forma di laboratorio

La valorizzazione del territorio come risorsa per l’apprendimento