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Parole fondamentali (slide):
- Codificare, codifica, codice
Codificare importante, la frase sarà codificare l’informazione. Si tratterà in particolare di
informazione di tipo digitale, per questo è importante sapere il termine codifica. In
informatica dovremo utilizzare un altro codice per rappresentare gli elementi o le parole della
lingua italiana quindi
- codificare vuol dire rappresentare seguendo un certo codice e seguendo certe regole
alcuni messaggi dati informazioni in un certo ambiente.
Modello:
Sistema: collaborare tra varie aziende e così porta a un modello migliore.
In generale è sempre un insieme di parti interagenti tra di loro e interdipendenti (non ci può
essere l’una senza l’altro), un esempio di sistema è la macchina che varia il suo
comportamento in base a vari fattori e interazioni.
Protocollo: affinché la comunicazione funzioni ci son da seguire dei protocolli tipo dire ciao.
Per andare su internet
- hardware
- funzionante olretutto
- devono rispettare i protocolli
Protocollo TCP IP a cui appartiene l’IP, detta il modo dello scambio di pacchetti nel web
Algoritmo
- sequenza logica di operazioni, nella realtà viene rappresentato con un diagramma di
flusso per schematizzare. La sequenza logica mi porterà all’applicazione di
operazioni matematiche che mi porterà al risultato.
l’algoritmo è dunque anche la generalizzazione di una situazione particolare, prima c’erano
solo 12 ciliege ma poi cambia.
algoritmo non è altro che l’operatore di divisioni con cui sui social interagiamo tramite il touch
del cellulare insomma.
informartica definizione di treccani. Informazione in questo ambiente non è sinonimo di dato.
informatica trattamento automatico delle informazioni, gestirla in modo automatico consente
di esaminare dati, arrivare a risultati in tempi brevi. Dispositivi che li gestiscono trascrivono in
maniera automatica dandoci dei risultati. In qualunque momento si danno dei dati
all’elaboratore.
123 è un dato, è una stringa numerica, 1a2b stringa alfa numerica. Il dato è un qualcosa
senza significato, lo assume quando lo si inserisce in un ambiente, in un contesto specifico.
123 KG è già non più un dato perché ha un’unità di misura. Il dato di solito è alfanumerico.
Quando un dato subisce una trasformazione, è in un contesto, aiuta la mia conoscenza
diventa un’informazione.
i calcolatori hanno un loro linguaggio. Prende i dati, li elabora tramite un modello di
elaborazione di dati e li trasforma in informazioni
codifica dell’informazione attraverso un segnale elettrico e lo elabora e il dato trasformato
dal segnale elttrico mi dà l’andamento nel tempo
esempio di dato
Volendo monitorare la temp della città di genova devo prelevare periodicamente le
temperature, la temperatura è un parametro fisico, il paeametro fisico grazie ai sensori è
codificato in un segnale elettrico acquisito da un sistema informatico che lo elabora, lo
trasforma e, se l’acquisizione è periodica, può mostrarmi l’andamento nel corso della
giornata della temperatura nella città di Genova, il risultato del processo di acquisizione della
temperatura è un’informazione, informa la cittadinanza su qual’è il risultato dell’elaborazione,
in cosa è consistita, prelevare periodicamente dei parametri fisici, trasformarli, codificarli in
un linguaggio che ha capito il sistema informatico, ricodificarli in un grafico o immagine che
l’utente riesce a interpretare. Quelle informazioni accrescono la conoscenza di chi le
analizza, un dato invece non arricchisce niente.
Un sistema informativo
wifi
cablato
di rete
sistema informativo tradizionale è quella col computer e tastiera mouse monitor, input e
output sono ancora distinti. Hardware è la parte che trasforma il dato in linguaggio scientifico
viene chiamato sistema a microprocessore, solo i sistemi dotati di microprocessore riescono
a trasformare i dati, il microprocessore è il cervello del sistema informativo, tutto il resto sono
elementi di supporto.
I S.M.P possono essere di base o evoluti o avanzati a seconda delle trasformazioni che
devono operare
un esempio è la macchina delle bibite
sistema informativo tradizionale o evoluto
nuovi sistemi
- riconoscimento biometrico
- lettore di tessere digitali
Venerdì 29 settembre 2023
codifica binaria, discende da come sono fatti i calcolatori elettronici, i circuiti integrati sono
caraterizzati dalla presenza di 2 stati, circuiti bistabili.
circuiti alimentati da una certe tensione cioè che non è la tensione di casa cioè 220v ma
invece da 5 a 12 V oppure -5 o -12 V a seconda della tecnologia e del collegamento, il
circuito alimentato da in uscita un segnale elettrico. e che è? trovarsi nella stessa identica
situa di quando uno preme 1 interruttore, ossia da un segnale elttrico c’è un flusso di cariche
elettriche quando la luce si accende vuol dire 1, quando è spenta vuol dire 0. Per avere
corrente c’è il flusso di carica che scorre. Per avere un circuito funzionante di tipo
tradizionale tipo impianto domestico o sistema a micro processori (sistema informativo) devo
avere corrente. spegnere l’interruttore vuol dire chiudere er circuito e accendere la luce.
Posso controllare a distanza i dispositivi tramite il wifi però possono essere sempre 1 cioè
acceso o 0 spento. I molteplici stati che un sistema può assumere dipende dalla
configurazione e anche dalla presenza o meno di microprocessore cioè un piccolo sistema
infomrativo cioè un piccolo sistema di elaborazizone dati cioè query richieste segnali che
arrivano dal web
Un sistema informativo si caratterizza per l’elaborazione e possono essere in 2 stati,
d’altronde sono legati alla struttura di un circuito e dal modo in cui è costruito il circuito. Li
potrei rappresentare con On cioè 1 e off cioè 0. Il bit è la minima informazione, il dato
minimo, viene definita come l’unità informativa. ù
Lavorare in logica positiva piuttosto che lavorare in logica negativa. Ipad ecc seguono logica
negativa perché lavorano consumando.
Codisce ASCII consentiva inizialmente di codificare tutti i simboli utilizzando 7 bit, poi 8 bit,
finalmente poi il codice tutt’oggi utilizzato a 16 bit, così tutti i simboli alfanumerici che
vengono utilizzati possono avere una corrispondenza binaria
stringe in ottale e esadecimale, questa sarebbe la codifica a livello macchina, che agisce in
codice binario ma dal pov della progettazione un umano ha estrema difficoltà a
interpretareer codice binario quindi je serve un linguaggio intermedio e da qui ce so 2 filoni.
Gli informatici usano i codici dei linguaggi di programmazione: scrive delle stringhe di
caratteri che dietro di sè nascondono già un algoritmo che capisce che tutto ciò che viene
scritto di seguito dev essere sommato sottratto, Linguaggio intermedio matematico è codice
ottale e esadecimale, sono strettamente legati all’architettura hardware del calcolatore, cioè
al modello di elaborazione dati, il modello che ancora oggi viene utilizzato e a cui si rifanno
tutti i calcolatori anche quelli nuovi e di ricerca insomma tutti, vengono tutti dal modello di
Von Neumann, che era il modello base costituito da una CPU (central processing unit,
processore), ci sono poi i dispositivi di input output (tastiera, mouse, oppure dispositivi
touch) poi ci sono i supporti hardware che servono ad archiviare il dato e l’informazione,
l’archiviazione viene tradotta in un linguaggio informale come salvataggio e memorizzazione
dei dati che è archiviazione dei dati o permanente o temporanea.
Come riconduco il codice ASCII al binario? Innanzitutto come faccio a introdurre er dato?
digito sulla tastiera e viene inviato n’a macchina, però poi come cazzo se move? N’a
macchina n ce er cavo ma de strutture de plastica o metallo e questa aggregazione de
elementi me deve trasportà l’informazione sottoforma de segnale elettrico. Però quali
elementi me consentono de trasportarlo? gli elementi che trasportano i segnali elettrici
vengono chiamati bus. Il modello di Von Neumann fu il numero 2, ci sono 2 elementi separati
cioè la CPU e l’ual (unità aritmetico logica), quello è l’elemento che veramente tratta tutte le
stringhe di uno e di 0, dopodichè gli altri elementi che supportano questo lavoro sono i regitri
e la control unit, solo che al posto di averne 1 ne hanno 2, al posto di avere una control unit
hanno anche più di 1 elemento che si chiamano chipset che coordinano insieme a lui i lavori,
la CPU è il direttore generale e ci sono vari chipset per le varie aree.
Ora capiamo come le stringhe di bit si spostano sui bus raggiungono la CPU e come
vengono realizzate. La freccia è collegata a un universal serial bus attraverso cui entrano i
bit, il bus è come una strada su cui si muovono i nostri dati in forma binaria, la tastiera ha
una freccia che punta verso l’interno del bus quindi è un elemento di input, pure il mouse
uguale. I dati sono visualizzati sul display che è un output ma anche la stampante è un
output oppure trasmetto i dati via wifi. Se il nostro dato immesso non viene immediatamente
visualizzato verrà elaborato, la control unit ha una freccia bidirezionale, i dati in ingresso
vengono elaborati dalla alu sotto l’occhio vigile dell’unità di controllo e se ho bisogno di
archiviare temporaneamente dei risultati intermedi utilizzo i registri come supporto. Cosa
vuol dire archiviare temporaneamente su un registro un risultato intermedio? Lo mette nel
registro in un posto vicino, comodo sul bus per poi rimandarlo al display. Il bus è un
autostrada bidirezionale, il numero di corsie dipende da che parte del bus sto trattando, i dati
viaggiano oggi in una strada a 16 corsie oggi perché er bus è a 16bit, windows 64 bit vuol
dire che il blocco di info minima che viene gestita contemporaneamente è 64bit, significa che
parallelamente possono viaggiare più simboli. La corsia si chiama pista con saldature di
stagno e poi in rame che è un conduttore, ogni numero viaggia su una corsia diversa, c’è
un’unità di controllo, c’è un block che impone un tot limite, periodicamente cioè ogni 0,002
nano secondi, 0,001ns, frequenza del processore dipende dalla velocità di elaborazione.
Bus mezzo di comunicazione dedicato tra elementi interni dedicati cioè la cpu e elementi di
input output e i supporti di archiviazione. Come fanno i dati a sapere dove andare?
Incredibile ma ve