Letteratura italiana

LA STAGIONE DEI DIARI E DI ALTRI VERSI - QUINTO MONTALE

1972-1981: l'ultimo Montale, quello di Diario del '71 e del '72 (1973), è ancora più prosastico e diaristico.

Frequente è il ricorso alla citazione e all'autocitazione, per lo più ironica.

In quest'ultima fase sono evidenti alcuni punti di contatto con il Postmoderno: sul piano della poetica privilegia una poesia leggera, ludica o satirica; sul piano ideologico, critica le "ideologie forti" che avevano prevalso sino ad allora (storicismo, marxismo, neopositivismo).

Premio Nobel Nel 1975 riceve il per la letteratura.

Muore a Milano il 12 settembre 1981. lessico "impoetico" Lui predilige degli aspetti reali della vita e ricorre ad un quindi non aulico, anche se siamo già abituati a questo tipo di linguaggio con pascoli, Ungaretti.

LA POETICA DEGLI OGGETTI E CORRELATIVO OGGETTIVO Montale ri uta il lirismo e il

linguaggio analogico della contemporanea linea simbolista. degli oggetti” come “correlativi” Egli adotta una “poetica incentrata su cose comuni, citate oggettivi”, ossia equivalenti concreti di concetti astratti o stati d’animo del soggetto. spesso ricorso alla tradizione, Sul piano metrico, Montale fa ma nello stesso tempo la sua versificazione presenta una serie di procedimenti che forzano e corrompono la norma, svuotando quella tradizione dall’interno. Non recidere, forbice fi fi ffi fi fl ffi fi Non recidere, forbice, quel volto, sfolla, solo nella memoria che si (visto dalla critica come verbo che perde di numerosità) non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre. Un freddo cala... Duro il colpo svetta. E l’acacia ferita da sé scrolla il guscio di cicala nella prima belletta di Novembre. Il poeta invoca la sua memoria a nché non tagli con la forbice il volto della donna amata, perché la memoria

Tradisce e quindi potrebbe sfaldarsi. Abbiamo un paragone tra la memoria che taglia l'acacia ferita che butta giù il guscio della cicala.

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Power point 2 i romanzi

Ci sono tipologie e generi di testi che hanno un target limitato (libri di medicina, ...), invece dovrebbero rivolgersi a chiunque. Ci sono romanzi che nella loro semplicità toccano il cuore di tutti. Tutti i testi che vengono prodotti possono essere catalogati:

• per genere:
  • lirica
  • Narrativa
  • Drammaturgia
• All'interno di questi generi abbiamo dei tipi che caratterizzano il genere:
  • narrativo
  • Descrittivo
  • Argomentativi
  • Espositivo
  • Regolativi

Tomasevskij il romanzo, "non chesostiene che "come

grande forma narrativa", di normal'unione di diverse novelle", Un tipico procedimento di raccordo fra novelle quello di narrarle collegandole a un eroe ed esponendole seguendo la loro successione cronologica, La situazione iniziale di ogni novella, allo stesso tempo, quella iniziale della novella successiva. Per mantenere un ordine progressivo nel romanzo necessario che ogni nuova novella amplii il proprio materiale tematico rispetto a quella precedente o che ogni nuova avventura dell'eroe sia più complessa e difficile della precedente. Un romanzo cos costruito si chiama a gradini o a catena. Un altro tipo di costruzione del romanzo rappresentato dalla struttura ad anello. La sua tecnica si basa sul fatto che una novella (la cornice) si allarga, e la sua narrazione si estende a tutto il romanzo, Nella struttura ad anello, le novelle non si equivalgono né si succedono coerentemente. Il romanzo, in sostanza, non che una novella dalla narrazione rallentata e allargata, rispetto

alla quale tutto il resto costituisce una serie di episodi destinati a ritardare e interrompere. Il terzo e ultimo tipo di procedimento costruttivo del romanzo contraddistinto, secondo Tomasevskij, dalla "struttura parallela". In essa, i personaggi si riuniscono in gruppi autonomi, La narrazione si svolge su vari piani [...]. Gli eroi di un piano si trasferiscono in un altro, e si ha un costante scambio di personaggi e motivi fra i vari piani. Il romanzo ha vari tipi di costruzione: - cono - Gradini (situazione o evento che evolve il gradino successivo) - Struttura aspirale (tutto va avanti insieme fino alla conclusione finale) FEUILLETON Il primo tipo di romanzo comune, più popolare, è il "feuilleton". In origine, la parte di un giornale, o un suo inserto, che ospitava, verso la metà dell'Ottocento, accanto a rubriche diverse, romanzi a puntate, detti anche romanzi d'appendice. Chi ebbe l'idea di pubblicare su un giornale una narrazione ebbe

Un'idea fenomenale, perché il lettore voleva sapere cosa succedeva il giorno dopo e quindi automaticamente compravano il giornale. Il giornale ti delizza. Il contenuto ovviamente non deve essere barboso, deve essere un contenuto interessante che viene sempre fermato sul più bello così ti invoglia a vedere la puntata successiva. Qualsiasi storia crea aspettativa.

Il termine poi passato a designare il genere letterario stesso che proponeva narrazioni a puntate, di personaggi e di colpi di scena, rivolte al coinvolgimento emotivo di un pubblico vasto e in genere non colto; più in generale, qualsiasi storia sviluppata a puntate, anche radiofonica o televisiva, in cui si tratteggiano situazioni a forti tinte, con nette contrapposizioni fra personaggi buoni e personaggi cattivi, e quindi, in senso spregiativo, ogni produzione letteraria, cinematografica, televisiva, che ne riproduca i caratteri e le.

qualità: sceneggiatura, personaggi da feuilleton; questo film è un vero feuilleton. Quando nasce? feuilleton Il feuilleton nasce a cavallo tra il '700 e il XIX secolo, quando Louis-François Bertin, direttore del quotidiano parigino Journal des Débats, decide di dare una casa fissa alle notizie di taglio culturale - per lo più recensioni teatrali - nel taglio basso della pagina del suo giornale. Quando si comincia ad avere racconti, questi sono destinati a un pubblico misto, in Francia l'analfabetismo non era così forte come in Italia. romanzo d'appendice In Italia tale genere è conosciuto come "romanzo d'appendice" perché le storie, dopo essere state pubblicate nella sezione bassa del giornale (l'appendice, appunto), venivano raccolte in un unico volume e diffuse nella classica forma del libro dalle case editrici. Un alone di questo romanzo pop è il "Romanzo Rosa". Dal 1861, l'istruzione diventa obbligatoria quindi tutte le bambine imparano a leggere. Nel 1961 diventa obbligatoria.

L'istruzione no alla terza media. Il romanzo rosa nasce in Italia intorno agli anni '30 del Novecento.

28 marzo 2023

La vita psichica psicologia

In questa seconda metà del 800 nascono delle scienze nuove come la , nasce in maniera molto interessante —> all'inizio prima di Freud ci sono degli studiosi francesi che hanno delle intuizioni legate a tutta una serie di esperimenti che sono scienti ci ma al limite del paranormale, c'è uno studio dell'analisi dell'uomo che è misto tra qualcosa che è scienza e qualcosa che non lo è. La salute mentale no a tutta la seconda metà del 900 è stato luogo di grande scoperta, ma non solo, anche luogo di potere. Dichiarare qualcuno pazzo signi cava escluderlo dalla vita sociale e familiare, i manicomi erano luoghi di contenzione e reclusione. I manicomi in Italia rimangono aperti no al 1980, da allora viene attuata una politica sanitaria attenta ai bisogni della persona.

Questi studi che si di ondono diventano particolarmente interessanti anche per gli intellettuali, ecco che nelle poesie emerge grande il discorso del simbolo—> simbolismo = oggetto della natura che diventa segno di qualcosa di ben più importante che c’è dentro di noi, nasce una poesia legata a questi poeti francesi (albatro di Baudllaire che simboleggia la libertà), momento in cui si di onde l’attenzione alla vita intima di ciascuno. I simbolisti entrano nel interiorità dei personaggi, nella vita di qualcuno. Dal momento in cui escono “i ori del male” di B. La poesia cambia, è tutta improntata alla ricerca del se, sconosciuto, innocuo e misterioso, la realtà entra in crisi e anche la sua descrizione.

• ARTHUR RIMBAUD -> importante per tutti i secoli a venire. Questi poeti vivono un’esperienza personale, fuori dagli schemi, sono molto amici tra di loro.
• MALLARMÈ -> “brezza

marina”• “a ritroso” manifesto dell’estetismo a quell’epoca in Francia, presenta un personaggio, un’eroe,è un Dandy, un esteta•

O. Wilde “il ritratto di Dorian Gray”•

G. D’Annunzio “il piacere” = si parla di prosa artistica perché non c’è frase che non sia cesellata,è un grande autore che viene un po’ messo nell’ombra

Decadentismo = inquieto e solitudine

D’Annunzio -> fa della sua vita una sorta di opera d’arte, propone uno stile di vita nel di sopradelle righe. Molto compromesso con il fascismo viene messo in disparte quando non serve più,Mussolini quando arriva al potere lo rinchiude nella sua casa al lago —> il Vittoriale

Nuovofi ff fi fi ù è è fi fi é fi fi ff ff à fi é fi ç fi

30 marzo 2023

Letteratura e psicanalisi

FREUD - SVEVO - PIRANDELLO - JOYCE - WOOLF

FREUD —> intellettuale che ha costituito un punto

di svolta nel suo settore
1899 -> interpretazione dei sogni, cambia il punto di vista di tutti. Non si può ignorare, si può superare, è imprescindibile. Con lui si prende coscienza che psicanalisi e letteratura hanno un terreno comune ovvero la comprensione della vita umana e di tutte le sue a nità, è la mente e la psiche che vengono studiate. La critica letteraria si occupa di Freud che tra le altre cose è un grandissimo scrittore, perché le sue opere sono fruibili dal punto di vista letterario e molto interessanti.
Interpretazione dei sogni -> si spiega come i sogni sono interpretabili e sono la porta che si apre nel nostro inconscio. Lui se ne va a studiare a Parigi perché qui si stanno realizzando tutta una serie di esperimenti di psichiatria particolarmente interessanti. Lui a Parigi conosce grandi psichiatri e poi torna a Vienna, dove continua a studiare e ad esercitare la pratica di psichiatra, e

La psicanalisi è una disciplina che si occupa dello studio e della comprensione dei processi mentali inconsci. È stata sviluppata da Sigmund Freud nel XIX secolo e si basa sull'idea che molti dei nostri pensieri, emozioni e comportamenti sono influenzati da forze inconsce che agiscono al di fuori della nostra consapevolezza.