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Estratto del documento
EMISSIONE SPONTANEA
La trattazione perturbativa portava alla possibilità di avere
soltanto due tipologie di transizione l'assorbimento e l'e
missione stimolata
In realtà è possibile un ulteriore processodi transizione che
però avviene in assenza di radiazione l'emissione
spont nea
Einstein formulò una trattazioneche porta all'introduzione
dell'emissionespontanea Il suo approccio si basa su poche
semplici assunzioni che spiegano come gli atomi assorbono o
emettono elettroni
Egli considerò l'interazione della luce con
un campione di N
atomi identici e assunse che per ogni atomo esistano 2
elettronici non degeneri
l velli
Einstein introdusse la popolazione che
teoria perturbativa
non era inclusa
nella
Trattazione di Einstein
Consideriamo un sistema chiuso a due livelli energetici 11 e
2 di energie E1 ed El e Popolazione Ni e Ni
Ladensità di energia della radiazione elettromagnetica è
d scritta
da due grandezze in relazione fra loro
1
2
21m33
la densità di energia radiante e
la densitàspettrale di energia radiante que
Quest'ultima ècorrelata alla frequenzache lega il 4 E fra i
due stati
Poiché la transizione 1 2 avviene solo se si fornisce una
a v via ci interessi amo sempre al pu via della
r diazione
sorgente
Einstein propose che il tasso di assorbimento stato
stato eccitato fosse proporzionale a qu e a Ni
fondame tale
If
a
fulvia
N1
e introdusse la costante di
proporzionalità Bia chiamata
coefficiente di Einstein
If
Biz fu V12 N1
Come conseguenza della chiusuradel sistema risulta che
E
TE
Questa trattazione offre 2 percorsi tramite i quali gli atomi
decadono allo stato fondamentale
1 l'emissione stimolata
DAE
Ban
fu
V12 NZ
l'emissionespontanea
2
A21 Na
daI
non dipende da Pu Via
Quando il sistema raggiunge l'equilibrio assorbimento ed e
Missione si equivalgono
B12 UN 1 BEI PU Na AZI NI
RICAVIAMO
e
fu
Batti_B
Na
dividendo per Na
fu
È
Bar Bar
Per la distribuzionedi Boltzmann
N
e
EF
e
Y
Sostituendo otteniamo
e
È
g
e
Le assunzioni fatte sono quelleadottate nella trattazione di
un corpo nero
Il
numero di modi del nostro sistema chiuso sono
n di
modi
GIU
Per trovare l'energia totale del sistema si sfrutta la statistica
di Boltzmann con cui si ottiene un andamento divergente al
crescere dell'energia si ha una crescitaquadratica della
catastrofe ultravioletta
cu va
SI
KT
In meccanica quantistica ipotesi di Planck si hannodue con
tributi al numero di modi
SI anvil 1
La curva cresce per bassi valori di energia fino a raggiungere
un massimo e poi decrescere i cio riflette il comportamento
del corpo nero
Si ottienequindi che la densitàspettrale di energia radiante
del sistema all'equilibrio è
l
Legge di Plank delcorpo nero
SI anni È_
Siccome tale espressione deve eguagliare quella ottenuta
da Einstein deve sussistere la condizione 1312 1321 CIÒ
CI dicecheassorbimento ed emissione stimolata sono due
processi e quiprobabili ed è la popolazionedei livelli a
dete min
Dettagli
SSD
Scienze chimiche
CHIM/02 Chimica fisica
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rachele.monnetti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica fisica 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Bini Roberto.