Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 8
John Wayne Gacy, l'insospettabile imprenditore Pag. 1 John Wayne Gacy, l'insospettabile imprenditore Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 8.
Scarica il documento per vederlo tutto.
John Wayne Gacy, l'insospettabile imprenditore Pag. 6
1 su 8
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il caso: "John Wayne Gacy"

John Wayne Gacy nacque a Chicago nel 1942. È il secondogenito dei tre figli di John Stanley Gacy e Marion Elaine Robinson. La sua vita fu sconvolta da traumatici e significativi eventi accaduti nel corso della sua infanzia: da piccolo, ad esempio, era un bambino sovrappeso che subiva continue molestie fisiche e psicologiche da parte del padre alcolizzato, dal quale ricercava morbosamente l'approvazione, senza riceverla se non raramente. Uno dei suoi primi ricordi era quello di quando, all'età di 4 anni, il padre lo picchiò a lungo con una cinghia di cuoio perché aveva smontato involontariamente un macchinario che egli stava assemblando. Gacy veniva inoltre regolarmente ridicolizzato dal padre e confrontato con le sorelle, ritenute superiori, dato che egli era considerato: "stupido, grasso ed effeminato". Nel 1949, il padre di John lo frustò con una coramella dopo averlo sorpreso intento a

Scambiarsi effusioni in pubblico con un altro ragazzo e una giovane prostituta. All'età di 9 anni, Gacy fu molestato sessualmente da un amico di famiglia ma non raccontò mai ai genitori quanto era successo, per non incappare nell'ira del padre. A 11 anni, invece, sbatté violentemente la testa cadendo dall'altalena sulla quale stava giocando: l'incidente gli causò un forte ematoma cranico che non gli venne diagnosticato fino ai suoi 16 anni. Nel tempo intercorso tra il trauma e la diagnosi, Gacy soffriva spesso di forti mal di testa e di perdita temporanea della memoria. Il ristagno di sangue venne poi rimosso chirurgicamente. L'anno dopo gli venne diagnosticata anche un'insufficienza cardiaca che Gacy si sarebbe portato dietro tutta la vita. A 18 anni, Gacy cominciò ad interessarsi alla politica, lavorando come assistente del candidato del Partito Democratico del suo quartiere: lo stesso anno ne divenne membro e si candidò.

Alle elezioni comunali. Nel marzo 1964, dopo essersi laureato in economia e commercio e aver iniziato a lavorare come direttore di un negozio di scarpe a Springfield, Gacy cominciò a frequentare la giovane Marilyn Myers e dopo 9 mesi di fidanzamento, la coppia si sposò. Il padre di Marilyn era un ricco imprenditore proprietario della catena "KFC".

Sempre nello stesso anno, Gacy ebbe la sua prima esperienza omosessuale: secondo quanto dichiarato da lui stesso, egli diede sfogo ai suoi impulsi quando, invitato a casa di un collega di lavoro, ubriaco insieme con lui sul divano, ebbe un rapporto orale consensuale con il ragazzo.

Nel 1966 il suocero di Gacy gli offrì l'opportunità di dirigere tre ristoranti fast food della catena della quale era proprietario a Waterloo, nello stato dell'Iowa. Gacy accettò senza indugi e, dopo aver frequentato un corso manageriale formativo, si trasferì con la moglie a Waterloo.

Qui, lavorando incessantemente, si rivelò un ottimo dirigente e, collaborando a diversi progetti di beneficenza, diventò ben presto una figura di spicco della comunità cittadina. Gacy e la moglie ebbero due bambini durante la permanenza a Waterloo: Michael e Christine. Quasi contemporaneamente, Gacy cominciò a manifestare il proprio orientamento sessuale fino ad allora represso: in particolare, socializzava solo con i dipendenti di sesso maschile facendo loro frequenti avance di carattere sessuale, ma giustificandole come scherzi se gli interessati le rifiutavano con sdegno. Gacy divenne anche un avido consumatore di materiale pornografico omosessuale. Nell'agosto 1967, l'uomo commise la sua prima aggressione a scopo sessuale ai danni di un adolescente, il 15enne Donald Voorhees Jr., figlio di un suo conoscente. Gacy attirò il ragazzo in casa sua con la promessa di fargli vedere dei film pornografici, poi lo fece ubriacare e lo convinse a praticargli.

Una fellatio. Svariati altri ragazzini furono molestati sessualmente da Gacy nei mesi seguenti, incluso un giovane che Gacy incoraggiò a fare sesso con sua moglie, prima di costringerlo a un rapporto orale con lui stesso.

2 anni più tardi, Donald Woorhees Jr. raccontò l'accaduto a suo padre che informò immediatamente la polizia: Gacy venne arrestato e incriminato per molestie sessuali e sodomia in relazione a Voorhees e al tentato stupro di un 16enne di nome Edward Lynch. L'uomo negò fermamente ogni accusa e, anzi, chiese di essere sottoposto alla macchina della verità: la sua richiesta venne accolta ma il risultato indicò che stava mentendo. Nonostante ciò, Gacy continuò a negare ogni addebito insistendo di essere un perseguitato politico per la sua militanza nel Partito Democratico.

Il 10 maggio 1968 venne comunque incarcerato con l'accusa di sodomia. Il 30 agosto, mentre era stato rilasciato in attesa

dell'udienza processuale, convinse dietro pagamento di 300 dollari uno dei suoi impiegati, il 18enne Russell Schroeder, ad assalire violentemente Donald Voorhees Jr. per scoraggiare la testimonianza del ragazzo al processo. All'inizio di settembre, Schroeder attirò Voorhees in una zona isolata del parco cittadino e lo pestò selvaggiamente urlandogli di non testimoniare contro Gacy al processo. Voorhees informò la polizia dell'aggressione subita, identificando Schroeder come esecutore del pestaggio e facendolo arrestare il giorno dopo: anche se inizialmente egli negò qualsiasi accusa, Schroeder confessò in seguito di avere assalito Voorhees, indicando Gacy come mandante. Egli fu quindi arrestato con l'aggravante di aver cercato di intimidire un testimone. Il 3 settembre, Gacy venne sottoposto a una visita psichiatrica: i due medici che lo esaminarono arrivarono alla conclusione che l'imputato possedeva una personalità asociale ma che,essendosano di mente, avrebbe potuto affrontare il processo. Gacy venne quindi sottoposto a processo e giudicato colpevole del reato di sodomia ai danni di un minorenne il 3 dicembre del 1968 e condannato a 10 anni di carcere. Il giorno stesso della condanna, la moglie di Gacy chiese il divorzio. Naturalmente, John perse anche il posto come direttore dei ristoranti KFC del suocero. In prigione Gacy si rivelò un detenuto modello: dopo 18 mesi di carcere venne liberato, sulla parola, con 12 mesi di libertà condizionata. Dopo il rilascio, Gacy espresse la volontà di trasferirsi a Chicago per tornare a vivere con la madre (nel frattempo il padre era deceduto) e, una volta arrivato, ottenne un lavoro come aiuto cuoco in un ristorante. Il 12 febbraio 1971 Gacy venne nuovamente accusato di aver molestato sessualmente un ragazzino: il giovane dichiarò di essere stato attirato da Gacy nella sua auto e che l'uomo tentò di violentarlo. Tuttavia, l'accusa venne in

seguito ritirata poiché il testimone non si presentò in aula. La commissione sulla libertà vigilata dello stato dell'lowa, per qualche motivo, non venne mai informata di questo episodio e pertanto Gacy fu rimesso completamente in libertà nell'ottobre 1971.

Nello stesso periodo iniziò a frequentare una donna di nome Carol Hoff, una signora divorziata con due figlie piccole: i due si sposarono il 1° luglio 1972.

Il 22 giugno 1972, Gacy venne ancora fermato dalla polizia con l'accusa di aver molestato un altro giovane fingendosi un agente di polizia, mostrando un distintivo falso, facendo entrare il giovane nella sua automobile e costringendolo a praticargli una fellatio in auto ma tutte le accuse furono ritirate poiché Gacy pagò il silenzio della famiglia del ragazzo.

Nello stesso anno Gacy lasciò il lavoro come cuoco e aprì la propria impresa edile. Inizialmente l'azienda (PDM Contractors) si occupava di

piccoli lavori di manovalanza e riparazione, ma, con il progredire degli affari, il business della società si ampliò fino a includere progetti e opere di costruzione vere e proprie.

Nel 1973, Gacy e un suo dipendente andarono in Florida per vedere una proprietà che Gacy aveva acquisito. La prima notte dopo il loro arrivo in Florida, Gacy violentò il ragazzo nella loro stanza di hotel: come risultato, il giovane si rifiutò di continuare a stare nella stessa camera con Gacy e andò a dormire in spiaggia.

Il 2 gennaio 1972, Gacy prelevò il 15enne Timothy Jack McCoy ad una fermata dell'autobus, a Chicago. L'uomo portò il ragazzo a fare un giro turistico della città, per poi portarlo a casa sua con la promessa che lì avrebbe potuto passare la notte e che sarebbe stato riaccompagnato in tempo per prendere il primo autobus il giorno dopo.

Successivamente, Gacy dichiarò di essersi svegliato la mattina seguente e di

avere trovatoMcCoy in piedi sulla soglia della sua camera da letto con un coltello in mano.Egli si alzò quindi in maniera brusca dal letto e McCoy si spaventò, muovendo scompostamentein aria il coltello e ferendo inavvertitamente Gacy all'avambraccio(Gacy mostrò la cicatrice per supportare la sua tesi).John a quel punto disarmò il ragazzo, gli sbatté la testa contro il muro della stanza, lo spinsecontro l'armadio e gli si mise davanti. McCoy gli diede un calcio nello stomaco e Gacy loafferrò, lottando con lui sul pavimento, e finì con l'accoltellarlo ripetutamente al petto, sedendosia cavalcioni su di lui.Gacy dichiarò anche che, in seguito, aveva trovato in cucina una confezione di uova aperta e unafetta di bacon sul tavolo e aveva capito soltanto allora che il ragazzo voleva preparare lacolazione per entrambi; purtroppo aveva fatto l'errore di portare il coltello che stava usandoquando si era recato a

chiamare Gacy nella sua stanza. Gacy seppellì McCoy in cantina e poi coprì le tracce con del calcestruzzo. Nel corso di un'intervista dopo l'arresto, Gacy asserì che, immediatamente dopo aver ucciso McCoy, si era sentito "totalmente prosciugato", rendendosi conto di aver avuto un orgasmo completo nell'atto di uccidere il giovane.

Il secondo omicidio di Gacy avvenne nel gennaio 1974: la vittima fu un adolescente non identificato dai capelli castani, di età tra i 15 e i 17 anni, che Gacy strangolò e dopo ne rinchiuse il corpo nell'armadio di casa sua. Il cadavere dello sconosciuto fu poi sepolto nel cortile di casa vicino alla zona barbecue.

Tony Antonucci, invece, fu assunto da Gacy nel maggio del 1975. A luglio, l'uomo si recò a casa del giovane, in malattia per un infortunio al piede occorsogli sul lavoro il giorno precedente, mentre questi era solo. Lo fece ubriacare, lottò per scherzo con lui sul pavimento e

gli legò le mani dietro la schiena con un paio di manette. La manetta sul polso destro di Antonucci era però allentata e il ragazzo riuscì a liberarsi facilmente.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
8 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Hiesm. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Criminologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Palmegiani Armando.