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Prodotti, prezzi e siti per l'acquisto

Spesso gli utenti cercano un prodotto tramite immagine. Ma come funziona la ricerca? Un utente fa una ricerca con una parola o frase su Google. Google analizza gli attributi dei prodotti disponibili e propone quelli che sono affini all'utente, basandosi sul quality score e sul CPC.

Le app sono utilizzate per promuovere l'installazione o gli acquisti in app sui dispositivi mobili. Gli annunci vengono generati autonomamente da Google Ads, che sfrutta le informazioni ricavate dagli store come AppStore e PlayStore. Google Ads si basa su diverse metriche:

  1. Impression: il numero di volte che l'annuncio viene visualizzato senza clic. È un dato utile per capire l'efficacia di un annuncio.
  2. Clic: la metrica su cui Google basa il costo dell'inserzione. Da questa metrica si rilevano il CTR (Click Through Rate), la metrica...
sfruttata dai clic totali in % (10clic su100 sono l'1% di CTR) b) CPC: il COST PER CLIC pagheremo solo quando i nostri annunci verranno cliccati e il CPC medio in % si trova facendo CPC/CLICK REALI e ci dirà quanto effettivamente stiamo spendendo. 3. CONVERSIONE: sono azioni che portano a un secondo fine...le più diffuse sono "clicca qui per una consulenza" o "compilare un form" ecc e servono a portare a fare un azione nella nostra pagine. La % di successo di calcola facendo n° di conversioni/n° di click su annuncio. Il COSTO PER CONVERSIONE è la media di quanto si spende per ottenere una conversione e si fa dividendo spesa pubblicitaria/n° di conversioni. ROI: ritorno sull'investimento. % di ROI= profili netti/investimento x 100 ROAS (RETURN OF ADS SPEND): è una variante del ROI che tiene conto solo delle spese di campagna. ROAS= entrate delle campagne/costo campagna google ads x100. POSIZIONE ANNUNCIO: è

correlato al costo della campagna. Se la media sarà tra 1 e 8 saremo un 1° pagina, se tra 9 e 16 in 2° pagina e così via. In base all ADRERCK la posizione può cambiare

QI: QUOTA IMPRESSIONI: impressioni/impressioni idonee totali e ci permette di capire se il budget che stiamo investendo sta fruttando.

CONCLUSIONI: Google ADS ha bisogno di dati e l’unica strada possibile è un CONCLUSIONI DATA DRIVEN. I vari strumenti di Google ci danno una analisi più chiara e precisa ed è fondamentale usare la campagna migliore per il nostro settore.

GOOGLE ANALYTICS

COS’È GOOGLE: è una PIATTAFORMA DI ANALISI di Google, il primo STRUMENTO DI DIGITAL ANALYTICS GRATUITO che legge, registra e permette di analizzare il traffico su un sito o un app, si evolve in continuazione ed è accessibile a tutti ma con delle limitazioni.

In marketing esiste il concetto di CANALIZZAZIONE DI ACQUISTO con diverse

fasidella canalizzazione che descrivono le interazioni con gli utenti. Una canalizzazione dell'acquisto (o FUNNEL) prevede:

ACQUISIZIONE:

deve catturare interesse

COMPORTAMENTO DELL'UTENTE:

e capire come si muove per migliorare le esperienze dell'utente

CONVERSIONI:

ossia quando un utente diventa cliente

IL FUNNEL può essere di 2 tipi:

FUNNEL DI CONVERSIONE:

Il percorso che fa l'utente per raggiungere un obiettivo che non abbiamo stabilito e considera l'organico cioè un cliente che arriva al sito attraverso una ricerca o da un passaparola tipo social

FUNNEL DI CAMPAGNA:

Percorso per identificare il contatto ideale, infatti attraverso un buon marketing possiamo individuare a chi lanciare delle esche con delle attività in promozione per indurli all'acquisto di prodotti

Tutto questo è possibile farlo con GA ma sarebbe possibile farlo offline.

COME FUNZIONA GA? È una piattaforma di dati che

Grazie alla creazione di un account su GA (Google Analytics), è possibile monitorare e raccogliere dati utilizzando un TRACKING CODE che viene posizionato su ogni pagina del nostro sito. GA è composto da 4 strutture principali: 1. COLLECTION: è un insieme di strumenti che ci permette di raccogliere dati da diverse fonti, come un sito web o un'app. I dati di un utente vengono raccolti e raggruppati in un pacchetto di informazioni chiamato HIT, che si crea ogni volta che un utente interagisce con il sito. 2. CONFIGURATION: in questa sezione possiamo gestire e personalizzare i dati che desideriamo raccogliere e impostare regole per elaborarli ulteriormente nel processo successivo. Queste funzioni servono per personalizzare i dati secondo le nostre esigenze. 3. PROCESSING: in questa fase avviene l'elaborazione dei dati grezzi, trasformandoli in dati utilizzabili che possiamo interpretare e monitorare. I dati vengono raccolti in tre fasi: a. Identificazione dell'utente, se nuovo o di ritorno. b. SESSIONI: viene registrato il numero di sessioni degli utenti, ovvero il periodo di tempo in cui un utente interagisce con il sito. c. INTERAZIONI: vengono registrate le azioni specifiche compiute dagli utenti durante la loro visita al sito, come ad esempio il numero di pagine visitate, il tempo trascorso sul sito, gli eventi cliccati, ecc. 4. REPORTING: in questa fase vengono generati i report che ci permettono di analizzare e interpretare i dati raccolti. Possiamo visualizzare i report in diversi formati, come grafici o tabelle, per comprendere meglio le performance del nostro sito e prendere decisioni basate sui dati. In conclusione, GA è uno strumento potente che ci permette di monitorare e analizzare il comportamento degli utenti sul nostro sito, fornendoci informazioni preziose per migliorare l'esperienza degli utenti e ottimizzare le nostre strategie di marketing.

gruppo di interazioni su un sito web in un determinato arco ditempo dal momento che un utente apre fino a che non chiude una pagina.

Unione di dati di altre fonti.

REPORTING: qui troviamo i dati elaborati e Google è in grado di esporre i dati.

COME INSTALLARE GA COME SI INSTALLA GA? I siti non raccolgono i dati autonomamente e gli strumenti SU UN SITO che possiamo utilizzare sono:

COSA PUOI FARE CON GOOGLE TAG MANAGER che permette tramite un codice di inserire il tag GA manager che analizzerà i dati.

Il TRACKING CODE DI GA che però necessita di uno sviluppatore che posizioni in ogni pagina il GLOBAL SALES TRACK che traccia ogni utente.

COSA PUOI FARE CON GA? GA è uno strumento che NON fa ragionamenti ma raccoglie solo dati e utilizza REGOLE NATIVE create dagli sviluppatori e potremo capire la configurazione di GA attraverso le indicazioni della piattaforma stessa. Queste due cose sono fondamentali per usare GA.

REGOLE NATIVE DI GA:

REGOLE DI GA REGOLE DI

PASSAGGIO DATI (MISURAZIONE): i parametri che possono essere inseriti sono nelle linee guida di GAREGOLE DEGLI ELEMENTI: hit, sessioni, utenti, prodotti che sono le macrocategorie che racchiudono i dati

REGOLE GENERALI: case sentitive (differenze tra maiuscolo e minuscolo ecc), comportamento, non modifica dei dati infatti una volta inseriti i dati non si possono modificare, si possono cancellare solo sotto richiesta.

CONFIGURAZIONI GESTIBILI: Un account su GA è costituito da un account che può avere massimo 100 account connessi e noi possiamo gestire la:

CONFIGURAZIONIGESTIBILI CREAZIONE DI FILTRI: decidere come filtrare i dati in ingresso per aver un dato più pulito possibile

PERMESSI UTENTI: decidere quale utente può accedere al nostro account e cosa può vedere

ERRORI NELLA CONFIGURAZIONE: errore nella configurazione delle attività dando ERRORI dati non corretti e errore nel passaggio di dati da sito a GA

CONFIGURAZIONI

PROPRIETÀ:

  • Configurazioni Esclusione referral
  • Sessioni
  • Termini di ricerca
  • Data collection
  • Rimozione dei dati
  • Creazioni di dimensioni e metriche custom
  • Collegamento con altri prodotti con Google ADS
  • Definizione di Custom Audience

ERRORI DI PROPRIETÀ:

  • Esclusione del referral
  • Link a Google ADS
  • Link serch consolle
  • La NON generazione di metriche e dimensioni personalizzate
  • La NON attivazione di dati demografici e interesse
  • La NON attivazione del remarketing (cioè uno strumento per indirizzare i contenuti e gli annunci a utenti che già hanno visitato il nostro sito)

CONFIGURAZIONE A LIVELLO DI VISTA: (es quando ci sono + continenti x azienda)

10 CONFIGURAZIONI

  • Configurazione vista
  • PROPRIETÀ Obiettivi
  • Impostazione filtri
  • E-commerce
  • Canali
  • Content group
  • Metriche calcolate
  • Report personalizzati
  • Allert
personalizzati
  • ERRORI DI CONFIGURAZIONE VISTA: ERRORI http/HTTPS
  • CONFIGURAZIONE non impostare al timezone del continente giusto
  • VISTA pagine di default
  • esclusione URL
  • valuta
  • filtro bot o botfiltering
  • site search (ricerca del sito)
LOGICA BASE GA: tutti i dati vengono passati a GA, vengono salvati all'interno di proprietà (che è rappresentata da un codice UA-XXXXX-1, (numero in progressione in base a quanti sono collegati a un account quindi 2-3 ecc), salvandoli all'interno dei propri report. È infatti fondamentale passare i dati corretti. COS'È UN MODELLO DI MISURAZIONE: è la strategia di misurazione per dare dati più sensibili possibile come le CONVERSIONI che possono essere:
  • MODELLO DI MISURAZIONE E MACRO CONVERSIONI: perché rappresentano gli obiettivi più generali dell'attività
  • CONVERSIONI (come fissare una chiamata o vendere un prodotto)

prodotto)MICRO CONVERSIONI: che gettano le basi per una macro conversione (come• iscriversi alla newsletter)

ESEMPI DI METRICHE: nel caso di un sito di generazione lead il MACRO può essere la compilazione di un modulo di contatto mentre la MICRO l’iscrizione a un social media, nel caso di una pubblicita la MACRO può essere l’interazione con una serie di contenuti e la MICRO un clic sull articolo.

VISTA: è come vengono visti i dati delle proprietà e si possono creare 3 viste:

  • VISTA MASTER la principale
  • VISTA RAW i dati non filtrati
  • VISTA TEST prove da integrare

Le modifiche fatte nella vista NON SONO RETROATTIVE quindi non possono essere applicate a dati già raccolti per quello ci sono delle annotazioni ed è importante annotare tutte le variazioni fatte.

SEGMENTI: è una tipologia di filtraggio che ci consente di isolare i dati che raccogliamo attraverso sottoinsiemi per analizzare le tendenze del

settore erispondergli adeguatamente. Es. vedere il traffico solo che arriva da mobile.Sono 1000 per account e 100 per vista E SONO RETROATTIVI.

COSA SI Può FARE CON GA?

  • Raccogliere tutte le visite di pagina degli utenti
  • Tracciare qualsiasi azione degli utenti
  • Identificare l'utente tramite ID
  • Osservare i dati attraverso i report
  • Segmentare e filtrare i dati usando anche GOOGLE DATA STUDIO che è un supporto per migliorare questa funzione di GA
  • Mostrare obiettivi e KPI
  • Testare ipotesi cambiando i tracciamenti

COSA NON SI Può FARE CON GA?

  • Salvare i dati sensibili come nome e cognome
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
20 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher E.Fori88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica per la comunicazione digitale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Guglielmo Marconi di Roma o del prof Fallucchi Francesca.