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SEGNALI, MEZZI E TECNICHE DI TRASMISSIONE DATI
Information Technology: Termine con cui si indicano le tecnologie hardware e software per la gestione e l'elaborazione delle informazioni.
Da un po' di tempo però si parla di più di:
Information and Communication Technology: Termine che oltre alle tecnologie dell'Informazione, include e dà risalto alle tecnologie per l'accesso e lo scambio di informazioni con cui si indicano le tecnologie hardware e software per la gestione e l'elaborazione delle informazioni.
Telematica: Disciplina a metà strada fra l'informatica e le telecomunicazioni, che studia le tecniche e i protocolli per la trasmissione di dati, ovvero le tecnologie su cui si basano le reti dei calcolatori e con cui i calcolatori comunicano tra loro.
Segnale: Grandezza fisica (acustica, elettrica, ottica, elettromagnetica) variabile nel tempo che può essere utilizzata per trasmettere informazioni. Ne esistono di 3 tipi: segnale
Segnale analogico: Segnale che può assumere infiniti valori in un intervallo di valore continuo e può essere rappresentato graficamente con una curva continua. Un esempio è il segnale dato dalla voce o da un microfono. Un segnale analogico può essere utilizzato per trasmettere dati digitali associando i valori discreti che il segnale può assumere a diversi valori per una delle caratteristiche del segnale continuo, ovvero ampiezza o frequenza.
Segnale digitale: Può assumere solo un numero di valori finito variando gli istanti temporali predefiniti e può essere rappresentato con una curva con angoli a 90 gradi. Esempio segnale elettrico o un segnale luminoso.
Segnale periodico: È un segnale che varia ciclicamente nel tempo. Le variabili descrittive sono:
- Periodo: T misurato in secondi
- Lunghezza d'onda: misurata in ...
Rame
- Coassiale: simile a quello utilizzato per la televisione. Rivestimento - maglia - anima.
- Poco flessibile e di difficile installazione
- Resiste alle interferenze elettromagnetiche (fulmini)
- Si usura facilmente
- Doppino: simile a quello utilizzato per il telefono (primo cavo transatlantico nel 1956 con 36 telefonate simultanee).
- Meno costoso
- Più flessibile e facile da installare
- Più soggetto a interferenze esterne
Fibre ottiche: filamenti vetrosi che permettono di condurre la luce su lunghe distanze (primo cavo transatlantico nel 1988 con 40000 telefonate contemporanee). Guaina protettiva - cladding (costringe l'onda a seguire il percorso della fibra) - core (mezzo trasparente che trasporta il segnale laser).
La comunicazione tramite fibre ottiche avviene tramite due tipi di trasmettitori: laser (più veloce e costoso) o led (più lento e più economico).
La ricezione avviene tramite il segnale luminoso che viene convertito in segnale elettrico mediante un fotodetector che converte la luce in elettricità e quindi in segnale elettrico. Onde elettromagnetiche: si intende una perturbazione sia elettrica che magnetica che permette di portare un segnale da un punto ad un altro, sono classificate in base alla lunghezza d'onda e possono essere utilizzate anche per impieghi diversi dalla trasmissione dei dati (onde utilizzate nei forni a microonde). - Onde radio: usate per coprire ambienti eterogenei con postazioni separate da ostacoli. Frequenza <3 GHz (usate per trasmissione radio dagli 87 MHz ai 108 MHz). - Microonde: crea fasci direzionali senza dispersione di segnale. Frequenza 3 GHz - 300 GHz. - Infrarossi: per collegare dispositivi visibili direttamente tra loro (lente e ormai in disuso). Frequenza 300 GHz - 428 THz. Utilizzati per telecomandi TV. - Laser (luce visibile): rispetto alle microonde ha piùElevata velocità di trasmissione ma è più sensibile alle condizioni atmosferiche. Frequenza 428 THz – 749 THz. Frequenza: numero di oscillazioni nell'unità di tempo. Onde radio possono essere utilizzate per realizzare 4 tipologie di reti:
- WiFi: per collegare computer in un edificio con raggio di azione di 100 m circa. Velocità fino a 54 Mbps
- WiMAX: reti di comunicazione su scala metropolitana con raggio di azione di 50 km circa. Fino a 70 Mbps
- Rete satellitare: parecchi Gbps, banda venduta in tagli da 640 Kbps
- Rete cellulare, che tramette dati mediante 3 tecnologie:
- GSM: velocità 14.4 Kbps
- GPRS: velocità max 57.6 Kbps
- UMTS: 384 Kbps ma con le evoluzioni arriva a 3 Mbps
- HSPA: 5.76 Mbps
Le reti di telecomunicazioni trasformano le onde sonore in onde elettromagnetiche.
P a g . 19 | 64 INFORMATICA DELLE PROFESSIONI ECONOMICHE – mar. 2021
MO Modem → modulazione (segnale parte da un calcolatore e trasforma da digitale
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) e modulazione (segnale che parte dal modem e si trasforma da analogico a digitale per arrivare all'altro calcolatore). Tecnologie DSL vengono usate per modulare i segnali utilizzando frequenze più alte. MODULAZIONE DEMODULAZIONE DI RETI TELEFONICHE Reti telefoniche: - Nate per trasmettere la voce: le onde sonore del parlato vengono trasformate in onde elettromagnetiche e trasmesse a lunga distanza. I segnali in gioco sono segnali analogici. - Quando sono utilizzate per connettere computer ed altri dispositivi digitali, su di esse vengono trasmessi segnali digitali che rappresentano sequenze di bit. - Un segnale sinusoidale di base (portante) viene modulato (modificato) per rappresentare i dati digitali che si intende trasmettere da mittente a destinatario. MODULO 3 argomento 2 - RETI DI CALCOLATORI RETI DI CALCOLATORI è un insieme di periferiche connesse tra di loro attraverso linee di comunicazione esterne, quali schede e cavi di rete, oppure da modem o linee.telefoniche.Rete–> strumento per collegare tra loro due computer (host).
Punto di vista logico: sistema distribuito di dati, risorse ed utenti.
Punto di vista fisico: insieme di hardware, collegamenti e protocolli che permettono la comunicazione tra macchine remote.
L'utente di una rete può fruire di risorse informatiche condivise, scambiare messaggi con gli utenti collegati e usare applicazioni di uso individuale o di gruppo.
Condividendo risorse si riducono i costi e aumenta l'affidabilità e disponibilità. Grazie alla comunicazione fra utenti è possibile scambiarsi informazioni facilmente attuando una collaborazione a distanza.
Reti di calcolatori classificate in base alla loro dimensione
- LAN (Local Area Network) o reti locali: collega computer nella stessa stanza o edificio con velocità di trasferimento molto elevata.
- MAN (Metropolitan Area Network) o reti metropolitane: copre un'area corrispondente ad un'intera
città con elevata velocità di trasferimento. Collega più reti locali.
WAN (Wide Area Network) o reti geografiche: collega città diverse e nazioni diverse (internet è la più estesa tra le reti geografiche). Collega tra loro più reti metropolitane o locali.
Topologia delle reti
Indica la struttura geometrica secondo cui sono connessi tra loro calcolatori o, in genere, nodi della rete.
Le reti LAN e MAN possono avere strutture regolari di connessione tra calcolatori:
Reti a bus: tutti i nodi sono disposti lungo un unico collegamento chiamato bus. Fu la prima ad essere utilizzata nel progetto di reti locali. Le trasmissioni condividono un unico canale di trasmissione, causando conflitti. È necessario risolvere i conflitti tra le risorse che vogliono accedere contemporaneamente alla risorsa.
Vantaggi: semplicità e flessibilità (facile gestione e manutenzione), bassi costi.
affidabilità.connessione di stazioni alla rete),Svantaggi: tutte le stazioni dipendono da un solo mezzo trasmissivo condivisoo prestazioni(le possono diventare un fattore critico in caso di traffico elevato).
Reti ad anello: ogni nodo della rete è connesso ad altri due nodi, un precedente edcircolare punto-a-punto). unaun successivo, (connessione L’informazione transita indirezione e viene ricevuta a turno da ogni stazione che verifica se è la destinatariadel messaggio e in caso contrario lo ritrasmette alla stazione successiva.costo ridotto.
Vantaggi:o limitata flessibilitàSvantaggi: (l’aggiunta di una nuova stazione comportao l’apertura dell’anello e quindi la sospensione dell’attività per il tempoaffidabilità della retenecessario all’inserimento), (dipende dall’affidabilità diciascuna stazione, se una subisce malfunzionamenti condiziona ilfunzionamento di tutta la rete).
Lentezza: ogni
informazione viene rimbalzata da nodo a nodo rallentando la trasmissione.
Reti a stella: è quella maggiormente utilizzata per le reti locali LAN si concretizza in un nodo centrale collegato ad un insieme di nodi a stella. Tutte le connessioni fanno capo ad unico nodo centrale (detto centro stella o concentratore), l'HUB, che è un dispositivo hardware specializzato che smista le comunicazioni dei computer consentendo un controllo centralizzato delle comunicazioni.
Vantaggi: costo, prestazioni elevate, facilità di controllo del server, semplicità del protocollo di comunicazione.
Svantaggi: possibilità di sovraccarico dipendenza in caso di malfunzionamento del nodo centrale.