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NON CONFORMITÁ

Quando una successione sedimentaria appoggia su un basamento cristallino (rocce

intrusive e metamorfiche formano il substrato su cui è iniziata la deposizione

sedimentaria) limite tra due cicli orogeneci diversi.

DISCORDANZA ANGOLARE

Nel basso avremo strati angolari mentre quelli al di sopra saranno suborizzontali; in

seguito a piega vi è una nuova deposizione.

DISCONFORMITÁ

Fenomeno in assenza di inclinazione dello strato inferiore: sollevata/sottoposta ad

erosione creerà delle onde cui poi andrà a sedimentarsi un’altro strato che però

seguirà la disconformità creata.

PARACONFORMITÁ

Non si osserva erosione ma apparente concordanza, che però presenta una non

sedimentazione per molto tempo geologico.

Hiatus = mancanza del tempo temporale. 1

Giacitura del contatti rispetto al pendio

L’intersezione tra un una superficie di contatto planare e una valle incisa in un versante determina

pattern caratteristici che permettono di interpretare l’inclinazione del contatto, anche in assenza di

giaciture. I contatti addolciscono le isoipse; la V punta verso le quote più

alte (incisa da un corso d’acqua)

Il contatto inverte le isoipse; la V punta verso le quote più alte.

Non si osserva la V, infatti i contatti saranno perfettamente

verticali alle isoipse.

I contatti saranno paralleli al corso d’acqua, anche qui non si

osserva una V. I contatti invertono le isoipse, formano una V opposta che punta

verso le quote più basse.

I contatti risulteranno con un’inclinazione inferiore di quella delle

isoipse; le V accentuano le isoipse. 2

Elementi geometrici di una piega

Linea di cerniera : la linea che unisce i punti di massima curvatura in un singolo strato piegato;

Linea di cresta : la linea che congiunge i punti situati alla massima elevazione di un singolo strato

piegato;

Piano assiale (superficie assiale) : il piano che contiene le linee di cerniera relative a tutti gli strati

piegati;

Piano di cresta (superficie di cresta) : la superficie che contiene le linee di cresta relative a tutti gli

strati piegati.

Classificazione delle pieghe

In base alla sola curvatura, le pieghe si possono classificare in antiformi con curva verso il basso e

sinformi con curva verso l’alto.

Se l’età relativa delle formazioni piegate è nota, è possibile utilizzare i termini anticlinale (strati più

antichi al nucleo) e sinclinale (strati più recenti al nucleo).

Se la curvatura è antiforme, ma i terreni più recenti sono situati al nucleo (gli strati sono quindi

rovesci), si può usare il termine antiforme sinclinale. Nel caso contrario la piega sarà una sinforme

anticlinale. 3

L’asse di una piega non ha una posizione fissa e può essere

definito solo per una piega cilindrica;

Le pieghe non cilindriche possono presentare culminazioni e

depressioni assiali.

Quindi per definizione le culminazioni assiali che non sono altro

che i punti che creano una specie di collina; mentre le

depressioni sono i punti della superficie che creano delle

“conche”.

L’asimmetria è determinata dalla variazione di

lunghezza dei fianchi e dall’inclinazione del piano

assiale.

La vergenza indica la direzione del trasporto tettonico

associata all’asimmetria delle pieghe.

Geometria delle pieghe (casi particolari)

Le pieghe possono essere distinte in funzione della geometria della zona di cerniera e dell’angolo

formato tra i fianchi.

Le pieghe a chevron e a cuspide sono tipiche di formazioni fittamente stratificate deformate nella

porzione più superficiale della crosta. 4

Rigetto e movimento lungo un piano di faglia

Il rigetto è l’entità di dislocazione di un certo livello stratigrafico che può essere ritrovato in entrambi i

blocchi delimitati dalla faglia.

Lo ritroviamo sia nel movimento rettilineo che nel movimento obliquo.

Associazioni di faglie normali

Tutte le faglie non sono infinite, terminerà il rigetto e si formerà in un certo punto.

Se in corrispondenza di una fine di faglia è ne inizia un’altra, avrò delle faglie in relazione tra loro; lo

relay ramp.

spazio che le separa avrà il nome di

faglia di raccordo

Invece si creerà una quando in corrispondenza di due faglie queste tenderanno a

rompersi : due faglie normali con immersione opposta formeranno una zona depressa e questo può

influenzare la topografia.

horst graben

Ci sono gli che saranno le alture mentre saranno le depressioni.

Faglie normali listriche

Le faglie listriche sono caratterizzate da un piano di faglia curvo con concavità verso l’alto.

Il bacino formato per l’attività della faglia (semi-graben) può essere riempito di sedimenti durante la

deformazione (growth fault) ed essere successivamente invertito se alla distensione segue una

compressione. 5

Dettagli
A.A. 2023-2024
7 pagine
SSD Scienze della terra GEO/05 Geologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher moonlightLemon di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi della Basilicata o del prof Prosser Giacomo.