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Margine di Struttura Secondario

L'impresa ha una buona solidità e struttura equilibrata se il margine di struttura secondario è superiore a 1,50. Con il capitale proprio e i debiti a medio-lunga scadenza riesce a far fronte agli investimenti dell'attivo immobilizzato.

L'impresa ha una situazione positiva ma da tenere controllata se il margine di struttura secondario è compreso tra 1 e 1,50. Con il capitale proprio e i debiti a medio-lunga scadenza riesce a far fronte agli investimenti dell'attivo immobilizzato.

L'impresa ha una situazione di grave squilibrio se il margine di struttura secondario è inferiore a 1. Con il capitale proprio e i debiti a medio-lunga scadenza non riesce a far fronte agli investimenti dell'attivo immobilizzato.

2. Indice di Liquidità: Attivo Circolante / Indice di Disponibilità: Passività Corrente / Patrimonio Circolante Netto = Attivo

CIRCOLANTE - PASSIVITÀ CORR.>2: L'impresa si trova in una posizione di liquidità ottimale. Questo indice si ricollega al patrimonio circolante netto: con l'attivo circolante si riesce a far fronte alle passività correnti

1,50 - 2: L'impresa si trova in una posizione di liquidità soddisfacente. Questo indice si ricollega al patrimonio circolante netto: con l'attivo circolante si riesce a far fronte alle.

1 - 1,50: L'impresa si trova in una situazione da controllare. Questo indice si ricollega al patrimonio circolante netto: con l'attivo circolante si riesce a far fronte alle passività correnti<1: L'impresa si trova in una situazione di squilibrio. Questo indice si ricollega al patrimonio circolante netto: con l'attivo circolante si riesce a far fronte alle passività correnti

DISPONIBILITÀ LIQUIDE + DISPONIBILITÀ FINANZ.INDICE DI LIQUIDITÀ= DEBITI A BREVE SCADENZAMARGINE DI TEOSRERIA= DISP.

LIQUIDE + DISP. FINANZ. - DEBITI A BR. SCAD.>1= L'impresa ha una situazione soddisfacente. Per ogni euro di debito da pagare entro l'anno, l'azienda dispone di 1 (o più) euro di mezzi monetari liquidi o di prossimo realizzo. Questo indice si ricollega al margine di tesoreria: con le disponibilità liquide e finanziarie riesce a far fronte ai debiti a breve scadenza

0,50 - 1= L'impresa ha una situazione accettabile. Per ogni euro di debito da pagare entro l'anno, l'azienda dispone di 0,50 (fino a 1) euro di mezzi monetari liquidi o di prossimo realizzo. Questo indice si ricollega al margine di tesoreria: con le disponibilità liquide e finanziarie non riesce a far fronte ai debiti a breve scadenza

0,33 - 0,50= L'impresa ha una situazione di squilibrio non grave. Per ogni euro di debito da pagare entro l'anno, l'azienda dispone di 0,33 (fino a 0,50) euro di mezzi monetari liquidi o di prossimo realizzo. Questo indice si ricollega

al margine di tesoreria: con le disponibilità liquide e finanziarie non riesce a far fronte ai debiti a breve scadenza<0,33= L'impresa ha una situazione di grave squilibrio. Per ogni euro di debito da pagare entro l'anno, l'azienda dispone di 0,33 (o <) euro di mezzi monetari liquidi o di prossimo realizzo. Questo indice si ricollega al margine di teosreria: con più disponibilità liquide e finanziarie non riesce a far fronte ai debiti a breve scadenza.

3. INDICI DI ROTAZIONE RICAVI NETTI DI VENDITA

INDICE DI ROTAZIONE DEGLI IMPIEGHI= TOTALE IMPIEGHI

Indica il numero di volte in cui il capitale investito ritorna in forma liquida attraverso i ricavi di vendita.

RICAVI NETTI DI VENDITA

INDICE DI ROTAZIONE DELL'ATTIVO CIRCOLANTE= ATTIVO CIRCOLANTE

Esprime la capacità di ritorno in forma liquida dell'attivo circolante.

ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA

1. INDICI DI REDDITIVITÀ

INDICE DI REDDITIVITÀ DEL CAPITALE UTILE NETTO D'ESERCIZ.

100PROPRIO (ROE)= CAPITALE PROPRIOL'impresa per ogni 100 euro di capitale proprio ottiene (risultato) euro di reddito. Indice messo a confronto con la remunerazione di altri tipi d'investimenti.

REDDITO OPERATIVOINDICE DI ONEROSITÀ DEL CAPITALE *100INVESTITO O ROI= TOTALE IMPIEGHIL'impresa per ogni 100 euro di capitale investito produce un reddito operativo di (risultato)euro. Indice messo a confronto con il ROD. Indica la misura dell'efficienza della gestionecaratteristica.

ONERE FINANZIARIINDICE DI ONEROSITÀ DEL CAPITALE DI *100DEBITO (ROD)= CAPITAL DI TERZIMisura la capacità dell'impresa di remunerare il capitale di debito o di terzi e forniscel'incidenza degli oneri finanziari sulla redditività complessive.

ROI > ROD= l'impresa può richiedere finanziamenti quindi nuovi investimenti cheprodurranno reddito.

ROI < ROD= l'investimento dell'attività caratteristica non produce un reddito

Il reddito operativo è sufficiente a garantire i pagamenti degli interessi passivi sul capitale di debito.

REDDITO OPERATIVO

INDICE DI REDDITIVITÀ DELLE VENDITE * 100 (ROS) = RICAVI DI VENDITA

Per ogni 100 euro di ricavi rimane un utile operativo pari a (risultato) dopo la copertura dei costi della gestione caratteristica.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
5 pagine

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Peppe1906 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria o del prof Nicolò Domenico.