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Le attività di ricerca
Le attività si svolgono in un tempo definito, in uno spazio definito e riguardano un oggetto definito (ambito spaziale, temporale e oggettuale): La ricerca è sempre un'attività che avviene in un tempo, spazio e rispetto ad un oggetto delimitati e definiti. Definendo un oggetto di conseguenza si definisce anche l'ambito spaziale (es. in uno studio sugli studenti posso considerarli sul territorio nazionale o regionale). Posso studiare il tema dell'integrazione etnica in un quartiere romano (ambito spaziale) durante l'anno 2022 (ambito temporale); posso studiare in particolare i rappresentanti di gruppi etnici (ambito oggettuale).
Queste attività presuppongono lo svolgimento di alcune operazioni effettuate con il ricorso a determinati strumenti. Al concetto di strumento si associa l'uso dello strumento (utilizzare un determinato strumento necessita di tecnica specifiche).
Fasi di una ricerca:
- Formulazione del problema: presa d'atto di...
Una situazione indeterminata, formulazione della domanda cognitiva; definizione dell'ambito oggettuale, spaziale e temporale del problema. Un problema è una questione da risolvere, un perché o situazione indeterminata a cui dobbiamo dare una risposta perché ci troviamo in una situazione di disagio cognitivo; ci servono conoscenze per rispondere ad un interrogativo tendenzialmente introdotto dall'avverbio "Perché", acquisendo conoscenze non ancora disponibili per rispondere ad una determinata domanda. Tipicamente la ricerca serve a raccogliere dati primari non disponibili per colmare il disagio cognitivo formulando una risposta. Spesso non si riesce a passare da una situazione indeterminata in cui bisogna capire e rispondere alle domande ad una situazione determinata in cui diamo una risposta definitiva. Le osservazioni sono spesso indirizzate in base a come viene formulato un problema. Vengono formulate ipotesi in relazione alle cause o ai fattori determinanti.
delle questioni pratiche, mentre la seconda è più orientata alla comprensione delle cause e degli effetti. In conclusione, la ricerca scientifica si basa sull'osservazione, la raccolta di dati e l'analisi per rispondere a domande specifiche. È un processo che richiede rigore e metodologia per garantire risultati affidabili e significativi.problemi. Nell'indagine utilizziamo concetti che vengono messi a disposizione dalla disciplina di riferimento.
- concettualizzazione del problema: formuliamo la situazione indeterminata nei termini di un problema scientifico, individuando concetti strategici e necessari per risolvere il problema; mettiamo in atto concetti utili alla risoluzione del problema. Il problema si concettualizza individuando dei concetti sensibili normalmente offerti da una teoria o diverse teorie. La concettualizzazione non riguarda solamente la ricerca esplicativa. Di solito i nostri concetti sono elevati a livelli molto astratti e sono rappresentati da altri vari concetti e non sono quasi mai unidimensionali. I nostri concetti sono costrutti e frutto di una riflessione più o meno complessa.
- costruzione della base empirica: quando si hanno chiari i concetti di riferimento dobbiamo riflettere sugli oggetti, tecniche e strumenti di rilevazione di dati. È una fase che vede l'utilizzo delle fonti
(analisi di dati secondaria) o analisi di dati primaria. Definito l'ambito oggettuale, bisogna capire come definire l'oggetto e quindi si possono utilizzare approcci diversi. Ad esempio, voglio sapere quanto sono bravi gli studenti di un corso di studio (bisogna fare una ricerca descrittiva sotto un aspetto particolare). Considero le caratteristiche del concetto "bravura"; tengo conto di quali studenti considerare e accedo ai dati-trattamento e analisi della base empirica: i dati raccolti vengono registrati in archivio e la registrazione prelude al loro trattamento. Si ha quindi a che fare con una matrice di dati, strumento di carattere tabellare in cui le teste di riga sono i soggetti e casi mentre le teste di colonna sono le informazioni sensibili sulla base delle quali sono stati raccolti dati. Dietro la testa di colonna vi è un processo che va reso visibile. La matrice di dati viene posta in analisi dopo aver corretto eventuali errori:
l'analisi è fatta ricorrendo a determinati software in pochi minuti. L'analisi dei dati si fa tramite una parte esecutiva ma anche una progettuale che viene messa in atto tramite domande cognitive per far sì che il software possa rilevare i dati e gli incroci necessari. L'analisi dei dati risponde ad un piano di domande collegate al processo di concettualizzazione iniziale del problema. - Redazione del rapporto di ricerca: in conclusione, è obbligatorio produrre un rapporto di ricerca in cui si dà conto di tutte le fasi precedenti. Dal punto di vista dell'indice del rapporto si fa rapidamente (corrisponde alle varie fasi); il rapporto di ricerca è il luogo in cui vengono esplicitati tutti i processi. Sono presenti note metodologiche in cui si spiega cosa sono tutti i processi svolti più specialistici per un pubblico di non esperti. Nel rapporto di ricerca c'è una parte rilevante finale, ossia di analisi dei dati in cui ilCodice di espressione deve essere comprensibile da tutti; molto dipende dal grado di specializzazione del lettore.
Differenza tra ricerca descrittiva ed esplicativa:
- Ricerca descrittiva: la descrizione è una rappresentazione la più accurata possibile di un aspetto o caratteristica dell'oggetto o fenomeno che si sta studiando, quindi senza errori. Si ha l'obbligo di esplicitare il processo tramite il quale avviene il passaggio tra l'espressione verbale e la raccolta di un dato corrispondente; la descrizione deve essere replicabile e ci deve essere oggettività, ossia la possibilità di ricorrere al processo tramite il quale passiamo da un concetto ad un dato osservativo che riguarda tale concetto. Il concetto osservato deve essere pubblico, controllabile e replicabile (chiunque fa le stesse osservazioni deve giungere alle stesse conclusioni).
Il problema si pone nel momento in cui analizziamo soggetti complessi.
Il fatto che un percorso di verifica e
Analisi sia pubblico non vuol dire che sia ripercorribile da tutti poiché è necessario saper usare gli strumenti adeguati.
Ricerca esplicativa: mette in campo ipotesi di relazione tra caratteristiche diverse degli oggetti. Nell'analisi dei dati si riportano dati su aspetti osservati che possono essere incrociati. Dietro ogni ricerca esplicativa vi è una ricerca descrittiva: la descrizione è propedeutica alla spiegazione. La spiegazione è introdotta da una domanda "Perché", mentre la descrizione da "Quanti", "Quali" ecc.