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VERIFICA DELLA CONSISTENZA DELLE ALTERNATIVE

Valutazione scorretta del progetto

- Si possono “dimenticare” progetti in realtà essenziali per rendere efficace l’investimento nel

suo complesso.

- Si possono considerare come “integrati” dei portafogli di investimenti che in realtà non lo

sono.

Bundling di progetti sinergici

- Nel momento in cui viene proposta un’innovazione è necessario valutare se un suo

sfruttamento richiede l’introduzione di interventi complementari.

Unbundling di progetti indipendenti

- Considerare legati in modo indissolubile progetti che in realtà sono indipendenti può indurre

ad errori di valutazione.

IDENTIFICAZIONE DEI CONFINI DELL’ANALISI

Gli investimenti non hanno quasi mai effetto solo sull’area aziendale in cui vengono adottati.

- Fasi a valle del ciclo di vita di un prodotto impiegano la parte prevalente delle risorse

aziendali ma sono fortemente vincolate dalle scelte effettuate nelle prime fasi del ciclo di

vita.

- Un livello qualitativo inadeguato nelle fasi iniziali di un processo si ripercuote in modo

amplificato sui risultati delle fasi a valle.

- I tempi di esecuzione delle diverse attività risentono in modo sostanziale del livello di

integrazione tra le fasi del processo.

ANALISI DEGLI IMPATTI COMPETITIVI DELL’INVESTIMENTO

Miglioramento o “ampliamento” della configurazione esterna.

- Un investimento può generare prodotti innovativi, modificare le caratteristiche dei prodotti

esistenti o ampliare la capacità produttiva.

Riduzione delle uscite di cassa “in condizioni stazionarie”.

- Un investimento può ridurre le uscite di cassa “a regime”, aumentando l’efficienza nell’uso

delle risorse.

Riduzione delle uscite di cassa “in fase di cambiamento”

- Un investimento può ridurre le uscite di cassa incrementando la flessibilità e quindi la

capacità di “adattamento” al cambiamento con costi e tempi limitati.

Ampliamento dell’insieme dei cambiamenti “economicamente” possibili

- Un investimento può ampliare l’insieme dei mercati e delle tecnologie potenziali.

VALUTAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA

Determinazione del valore potenziale creabile tramite un investimento

• Funzioni dell’analisi degli investimenti

- Supporto decisionale

- Comunicazione organizzativa

- Controllo dei risultati

Disponibilità delle informazioni

- “Contatore di fagioli” vs “Predicatore”

- Rilevazione delle informazioni: un investimento può impattare su tante funzioni aziendali

Trade-off tra completezza, precisione e misurabilità delle informazioni disponibili

• Trade-off tra accuratezza delle informazioni e costi/tempi dell’analisi

Note sulla valutazione degli investimenti

Un investimento può riguardare attività reali (introduzioni di nuovi prodotti/servizi o di

• nuovi processi) o attività finanziarie (acquisto e vendita di capitali sotto varie forme). Nel

corso si tratteranno prevalentemente gli investimenti in attività reali.

Per modificare la capacità produttiva dell’impresa è necessario l’impiego di risorse

• finanziarie, opportunamente distribuito nel tempo (costi). Al lancio delle nuove attività

dovrebbe poi corrispondere l’ingresso in azienda di nuovi benefici (ricavi).

Trascorso un certo numero di anni l’investimento esaurisce il proprio sforzo propulsivo: per

• ciascun investimento è allora possibile individuare una vita utile, definibile come l’arco di

tempo che intercorre fra l’attivazione dell’investimento e l’esaurimento del suo impatto

sulle prestazioni aziendali.

FLUSSI FINANZIARI

Nella valutazione di un investimento è necessario considerare flussi finanziari con le seguenti

caratteristiche:

- No costi affondati

- Flussi differenziali

- Criterio di cassa

- Effetto fiscale

No costi affondati

Si tralasciano i costi affondati, costi che vengono sostenuti indipendentemente dalla scelta

• di attivare o meno l’investimento.

Il fatto che un costo sia o meno affondato non fa riferimento all’uscita di cassa, ma all’

• “impegno” ad essa relativo.

Il concetto di costo affondato è assimilabile a quello dei costi evitabili.

Flussi differenziali

Si considerano i flussi finanziari differenziali associati alla decisione di investimento.

- Bisogna considerare la differenza dei ritorni finanziari dell’investimento rispetto al caso

base.

Criterio di cassa

I flussi finanziari hanno una natura monetaria.

- Si segue il criterio di cassa, non di competenza economica.

- Gli ammortamenti non costituiscono flussi di cassa.

Calcolo dei flussi finanziari

Ciascun investimento è caratterizzato da uno specifico profilo dei flussi finanziari, ossia da

• una specifica distribuzione di entrate e uscite monetarie lungo la vita utile dell’investimento

stesso.

Valore residuo

Se l’investimento è analizzato su un orizzonte temporale finito, è necessario calcolarne, oltre

• ai flussi finanziari, il valore terminale o residuo.

- Si considera normalmente il valore di alienazione del bene.

CHE COSA SUCCEDE SE CONSIDERIAMO LE IMPOSTE? QUANDO SI INSERISCONO?

Le imposte si pagano con una specifica aliquota applicata sul reddito imponibile.

Effetto fiscale

Se i flussi di cassa sono calcolati al netto degli effetti fiscali bisogna considerare il ruolo

• indiretto degli ammortamenti.

Nel calcolo dell’effetto fiscale si calcolano:

- Ricavi

- Costo MP

- Costo lavoro

- Ammortamenti

Non hanno effetto fiscale:

- Immobilizzazioni

Cannibalizzazione

Nel momento in cui viene introdotto un nuovo prodotto.

- Non è sufficiente stimare le variabili economiche relative al prodotto stesso.

- Ma è indispensabile valutare l’impatto di tale prodotto sugli altri prodotti realizzati

dall’azienda stessa ed appartenenti alla medesima linea.

Problemi:

- Individuare i prodotti che subiscono un impatto al momento dell’introduzione di un nuovo

prodotto è difficile.

- La valutazione dell’impatto sugli altri prodotti è particolarmente difficile.

Cannibalizzazione

Situazione che si viene a creare quando un nuovo prodotto “ruba” quote di mercato a un

• altro o altri prodotti che fanno parte della linea di produzione della stessa azienda.

Lezione 8

VALE DI PIU’ UN EURO OGGI O UN EURO E VENTI DOMANI?

I flussi finanziari indotti dagli investimenti sono localizzati in istanti temporali differenti.

• Problemi:

- Tempo: le conseguenze dell’investimento si verificano in momenti diversi e quindi non sono

direttamente sommabili.

- le scelte di investimento hanno delle conseguenze di medio-lungo termine e quindi

Rischio:

risentono inevitabilmente di un certo livello di aleatorietà.

L’attualizzazione è il meccanismo attraverso il quale si rendono comparabili flussi di denaro

• localizzati in istanti di tempo differenti.

ATTUALIZZAZIONE

CAPITALIZZAZIONE

riportare flussi finanziari ad un istante successivo alla loro manifestazione.

Capitalizzazione:

Indicatori sintetici per la valutazione di investimenti

Indicatori non discounted cash flow

- Non attualizzano i flussi di cassa, non tenendo conto della distribuzione temporale dei flussi

finanziari.

- Pay Back Time (PBT)

Indicatori discounted cash flow

- Attualizzano i flussi di cassa, tenendo conto della distribuzione temporale dei flussi

finanziari.

- Internal Rate Return (IRR), Profitability Index (PI).

Net Present Value (NPV),

Pay Back Time (PBT)

I criteri non discounted cash flow si limitano a giustapporre i diversi effetti di un

• investimento senza considerarne la distribuzione temporale.

Il Pay Back Time (PBT; tempo di Pay Back) di un investimento viene definito come il

• momento in cui i flussi finanziari generati dall’investimento coprono l’esborso iniziale:

costituisce una soglia temporale in corrispondenza della quale la somma cumulata delle

Significato:

entrate eguaglia la somma cumulata delle uscite (somma cumulata entrate meno somma cumulata

uscite uguale a zero: ffe-ffu=0).

Criterio di scelta tra due investimenti alternativi

- È preferibile l’investimento con PBT inferiore.

Net Present Value (NPV)

Il Net Present Value (NPV) è il criterio più noto per la valutazione degli investimenti ed è definito

come (la somma di tutti i flussi attualizzati):

È possibile dividere l’orizzonte temporale in relazione alla prevedibilità dei flussi di cassa

introducendo il concetto di valore terminale:

NPV: condizioni per accettare un investimento

- Dato un singolo investimento, esso viene accettato se NPV>=0.

- Dati più investimenti mutuamente esclusivi scelgo quello con NPV maggiore.

Significato:

NPV risulta essere equivalente al valore attuale dei flussi futuri, attesi dall’investimento

• (ATTUALIZZAZIONE).

NPV è un criterio di valutazione di tipo assoluto, che misura l’impatto sul valore economico

• dell’impresa conseguente all’attuazione dello specifico investimento considerato.

Vantaggi:

- Criterio formalmente più corretto e dal significato economico evidente: rappresenta il

valore che ha, per l’impresa, la possibilità di realizzare l’investimento.

Svantaggi:

- Richiede che sia noto il tasso di attualizzazione.

GIORNO 4

Terza parte del corso

Lezione 10

Il progetto è un processo in cui risorse umane, materiali e finanziarie sono organizzate in modo

nuovo per realizzare un output unico all’interno di vincoli definiti di tempo e costo.

SCHEMA PROCESSO – PROGETTO

Caratteristiche e implicazioni organizzative

Difficoltà nel replicare modelli di successo validi per precedenti progetti.

Output (unico): Necessità di definire e articolare specificamente le attività da realizzare.

Realizzazione (unica): Creazione di una struttura organizzativa “temporanea”.

Temporaneità (pianificata):

Necessità di far collaborare/integrare competenze diverse e magari di

Competenze (nuove):

reperirne di nuove ad hoc. Definizione di obiettivi specifici e traduzione in compiti e

Finalizzazione (obiettivi specifici):

responsabilità. è l’insieme dei principi e metodi per la gestione dei progetti.

Dettagli
A.A. 2023-2024
59 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gianmariagorla16 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fashion Management e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Castellazzi Silvia Eleonora.