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Determinanti dell'offerta di produzione
Il reddito per unità prodotta, il prezzo e le prospettive di aumentare la redditività e/o la possibilità di far fronte ai costi unitari attraggono produttori che in precedenza non avevano convenienza a essere presenti nel mercato.
Se aumentano i costi di produzione (ad esempio i costi energetici), la quantità offerta tende a diminuire e viceversa. Le innovazioni tecnologiche di processo in generale riducono i costi di produzione e quindi tendono ad aumentare le quantità offerte (ad esempio batteri geneticamente modificati per la produzione di insulina).
La quantità offerta di prodotti alternativi (sostitutivi) diminuirà se aumenta il prezzo e la redditività del grana padano, ad esempio, diminuirà la quantità offerta di latte alimentare.
Per i beni in produzione congiunta, ad esempio, se aumentano il prezzo e la quantità offerta di grana padano (formaggio da latte parzialmente
Dell'equilibrio la quantità che i consumatori sono disposti ad acquistare è pari a quella che i venditori sono disposti a offrire. In un libero mercato l'equilibrio è raggiunto attraverso il meccanismo dei prezzi.
Curve di domanda e di offerta:
- Effetti di un prezzo inferiore all'equilibrio
- Effetti di un prezzo superiore all'equilibrio
- Equilibrio della domanda
Variazioni:
- Nuova curva D spostamento lungo la curva S
L'economia di mercato:
- Vantaggi
- Trasmette le informazioni tra produttori e consumatori
- Limitati costi burocratici
- Incentivi all'efficienza
- Mercati concorrenziali rispondono ai bisogni
- Problemi
- La concorrenza è spesso limitata
- Ineguaglianza
- Obiettivi sociali e ambientali possono essere ignorati
L'economia mista:
- Aree in cui il governo può intervenire
- economie pianificate (centralizzate)
- economie di mercato
- economie miste
- pianificazione: consumi e investimenti
- combinazione di input e output
- distribuzione dell'output
- elevati investimenti, forte crescita
- crescita stabile
- perseguimento di obiettivi sociali
- bassa disoccupazione
- difficoltà di raccolta delle informazioni
- inefficiente allocazione delle risorse
- eccessivi costi amministrativi
- incentivi non appropriati
- scarsità ed eccedenze
- libere scelte individuali di domanda e offerta
- il meccanismo dei prezzi
- scarsità ed eccedenze
- prezzo di
equilibrio• risposta alle variazioni di domanda e o erta– l’interdipendenza dei mercati
Mercati concorrenziali– mercati perfettamente concorrenziali– tutti sono “price-taker”– perché studiamo mercati perfetti?
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Utilità e consumo
L’utilità di un consumatore è una misura della soddisfazione che il consumatore deriva dal consumo di beni e servizi.
Paniere di consumo di un individuo è l’insieme di beni e servizi che un individuo consuma.
La funzione di utilità dà l’utilità totale che un individuo trae dal suo paniere di consumo. Misuriamo gurativamente l’utilità in unità di utilità.
Il Principio dell’Utilità Marginale Decrescente
L’utilità marginale di un bene o servizio è il cambiamento nell’utilità totale generato dal consumo di una unità addizionale di quel
Bene o servizio: La curva di utilità marginale mostra come l'utilità marginale dipenda dalla quantità di un bene o servizio consumata. Il principio dell'utilità marginale decrescente dice che ogni unità successiva di un bene o servizio consumato aggiunge meno all'utilità totale dell'unità precedente. Panieri di consumo e curve di indifferenza: Una curva di indifferenza è una linea che mostra tutti i panieri di consumo che danno lo stesso ammontare di utilità totale per un individuo. L'intera funzione di utilità di un individuo può essere rappresentata da una mappa di curve di indifferenza, una collezione di curve di indifferenza in cui ogni curva corrisponde a un diverso livello di utilità totale. Paniere di consumo semplificato a due beni: Consideriamo un paniere di consumo semplificato a due beni e l'utilità totale che deriva dalle diverse combinazioni di quantità consumate dei due beni. Inoltre, notiamo che i due beni.Beni abbiano un certo grado di sostituibilità tra loro
Ipotizziamo presente il principio dell'utilità marginale decrescente.
Teniamo funzione di utilità determina l'utilità totale di un consumatore dato il suo paniere di
La consumo.curve di indifferenza rappresentano la funzione di utilità del consumatore.
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Il saggio marginale di sostituzione (SMS)In economia il rapporto tra le utilità marginali nel membro di destra di questa equazione viene chiamato saggio marginale di sostituzione, SMS.
Possiamo calcolare il cambiamento nell'utilità totale generato da un cambiamento nel paniere di consumo usando le seguenti equazioni (dove UM è l'utilità marginale) :
- Variazione nell'utilità totale a causa di una variazione nel consumo di serate al cinema= UMC × ∆QC
- Variazione nell'utilità totale a causa di una variazione nelle partite allo
stadio= UMP× ∆QP• Scendendo lungo la curva di indi erenza:− UMC × ∆QC = UMP × ∆QP- Lungo la curva di indi erenza:− UMC × ∆QC = UMP × ∆QP→ trasportiamo ∆QP a sinistra e − UMC a destra E dunque:∆QC /∆QP = − UMP / UMCLa curva di indi erenza diventa più piatta spostandoci verso destra (a causa delprincipio di utilità marginale decrescente) ciò è noto come principio disaggio marginaledi sostituzione decrescente. Tale principio ci dice che quando un individuo consumapoco del bene P (partite) e molto del bene C (cinema) sarà disposto a scambiare moltodi C per una unità in più di P; quando tale individuo (o un altro individuo) consumamolto di P e poco di C sarà meno disposto a fare quello scambio.Il vincolo di bilancioIl vincolo di bilancio richiede che il costo del paniere di consumo di un consumatore➢non sia più grande del reddito totale del
La spesa in cinema + la spesa in partite è minore o uguale al reddito totale del consumatore. La possibilità di consumo di un consumatore è l'insieme di tutti i possibili panieri di consumo che possono essere consumati dato il reddito del consumatore e i prezzi prevalenti.
La condizione di tangenza tra la curva di indifferenza e il vincolo di bilancio si ha quando le due curve si toccano in un punto. Questa condizione determina il paniere di consumo ottimale se le curve di indifferenza hanno forma convessa.
Prezzi e Saggio Marginale di Sostituzione
Nel punto di consumo ottimale, la pendenza della curva di indifferenza è uguale alla pendenza del vincolo di bilancio:
Pendenza della curva di indifferenza = -UMX / UMY
Pendenza della retta di bilancio = -PX / PY
Mettendo insieme queste due equazioni, arriviamo alla regola del prezzo relativo, che dice:
Il paniere di consumo ottimale verifica UMX / UMY = PX / PY
La retta di bilancio rappresenta tutte le possibilità di consumo che un consumatore può permettersi dato il suo reddito e i prezzi prevalenti.
Possibili combinazioni di quantità di beni che è possibile acquistare se si spende tutto il reddito (vincolo di bilancio), segna il con ne tral'insieme di panieri di consumo che ci si può permettere di acquistare (le possibilità di consumo) e quelli che non ci si può permettere di acquistare, la pendenza della retta di bilancio è data dal rapporto: - PX / PY.
L'equazione della retta di bilancio si ricava dal vincolo di bilancio K: QY × PY + QX × PX = K, che si può scrivere anche come: QY × PY = - QX × PX + K —> QY = - PX/PY x QX + K/PY.
La legge di Engel* e i suoi effetti: All'aumentare del reddito, la spesa per consumi di base (primari, essenziali) cresce in assoluto ma cala in percentuale rispetto alla spesa per tutti i consumi. In questa logica, se lo sviluppo economico procede, quindi se i redditi crescono, lo spazio per i consumi alimentari si limita a crescere ma meno di quanto avviene per gli altri consumi.
Ciò significa che il settore trae minori benefici rispetto ad altri settori, in termini relativi, dalla crescita economica. Ernst Engel (1821-1896) - statistico tedesco, autore dei primi studi sul consumo fondati su dati statistici. Fine '800 - Inizio '900: - L'agricoltura ha la maggioranza assoluta degli attivi, - cresce la popolazione, nonostante la consistente emigrazione e la I GM - Inizialmente prevale la popolazione attiva, che poi diventa minoritaria per la maggiore scolarizzazione e l'urbanizzazione.