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Con la consegna liberatoria:
il venditore si libera dall'obbligo della consegna rimettendo le cose al vettore o allo spedizioniere, salvo patto od uso contrario
Con la clausola 'franco alla consegna':
si addossa la spesa di trasporto e di spedizione al venditore, senza però produrre l'effetto di esonerare il compratore dal rischio del trasporto e salvo una diversa ulteriore pattuizione
Il patto di prelazione:
è una fattispecie di prelazione convenzionale
L'accertamento tecnico preventivo:
chi non se ne avvale è sottoposto ad un regime di sfavore e dovrà, in caso di contestazione, provare rigorosamente l'identità e lo stato della merce
La risoluzione di diritto:
è quel tipo di scioglimento del contratto che produce effetti senza la necessità di adire il giudice
Se la vendita ad oggetto cose in viaggio assicurate e al compratore è stata consegnata la polizza di assicurazione: i rischi della merce passano a carico
del compratore al momento della consegna al vettore, salvomalafede del venditore Quando il pagamento deve avvenire a mezzo di una banca: il venditore non può rivolgersi al compratore se non dopo il rifiuto opposto dalla banca stessa Il diritto di voto inerente ai titoli azionari venduti a termine: resta al venditore fino al verificarsi della consegna Il preliminare è: È un contratto obbligatorio, dal quale scaturisce unicamente l'obbligo per le parti di addivenire all'oscambio del consenso definitivo necessario per il trasferimento della proprietà Il contratto preliminare deve: avere la stessa forma prescritta dalla legge per il contratto definitivo, pena la sua nullità Con il rimedio dell'esecuzione in forma specifica: la parte "adempiente" può rivolgersi all'autorità giudiziaria al fine di vedersi emettere una sentenza produttiva degli effetti del contratto definitivo non concluso Ai sensi dell'art. 2645 bis c.c.,terzo comma, gli effetti del contratto preliminare cessano e si considerano come mai prodotti se: entro un anno dalla data convenuta tra le parti per la conclusione del contratto definitivo e comunque in ogni caso entro tre anni dalla trascrizione del preliminare, non sia eseguita la trascrizione del contratto definitivo o di altro atto che ne costituisca comunque esecuzione del contratto preliminare o della domanda giudiziale di cui all'art. 2652 c.c.
L'effetto di prenotazione della trascrizione del preliminare è: 3 anni
Il c.d. preliminare del preliminare: un documento in cui le parti si impegnano a stipulare un successivo documento prima di stipulare il contratto definitivo
La vendita di merce viaggiante è: valida anche se al momento del contratto la merce è già perita e il compratore è vincolato dal contratto ed è costretto a pagare il prezzo, salvo il risarcimento pagato dall'assicurazione
Il riporto si concreta in: duplice trasferimento,
uno a "pronti" dal riportato al riportatore e uno "a termine" dal riportatore al riportato Ai sensi dell'art. 1550 c.c.: tutti i diritti accessori e gli obblighi inerenti ai titoli spettano al riportato, mentre il diritto di voto, salvo patto contrario, spetta al riportatore Il contratto estimatorio è: un contratto reale con obbligazione facoltativa Nel contratto estimatorio i rischi di perdita o deterioramento della cosa: gravano sull'accipiens, che non è liberato dall'obbligo di pagare il prezzo se la restituzione della cosa è divenuta impossibile, anche se per causa a lui non imputabile, e anche se abbia già dichiarato di prescegliere la seconda alternativa Nel contratto estimatorio il tradens: può rifiutare la restituzione solo nel caso in cui i beni siano deteriorati al punto da non essere più commerciabili La funzione del riporto è quella di: assicurare temporaneamente al riportatore la disponibilità diriporto.qualità o simili. Esempio di formattazione del testo utilizzando tag html:ritrasferimento.
Nella somministrazione di consumo: le cose date dal somministrante passano in proprietà del somministrato al momento della consegna o all'atto d'erogazione
Nel contratto di somministrazione, laddove si stabilisca quale criterio quello del normale fabbisogno: il somministrato non potrà richiedere una fornitura inferiore a quella corrispondente a tale criterio
Nel contratto di somministrazione la risoluzione per inadempimento può chiedersi: solo se l'inadempimento ha notevole importanza, ed è tale da menomare la fiducia nell'esattezza dei successivi adempimenti.
L'art. 1566 c.c. prevede che: è possibile inserire un patto con cui il somministrante ha diritto ad essere preferito nella stipulazione di un successivo contratto per lo stesso oggetto.
Se la clausola d'esclusiva è prevista a favore del somministrato: il somministrante non può erogare ad altri, nella zona interessata, forniture della stessa qualità o simili.
- obbligazioni assunte dai terzi con i quali ha contrattato, salvo che egli conosceva o avrebbe dovuto conoscere all'atto della conclusione del contratto l'insolvenza del terzo
- Il mandato conferito nel solo interesse del mandante:
- può essere revocato dal mandante ma, ove sia stata pattuita l'irrevocabilità, egli risponde dei danni, salvo che ricorra una giusta causa
- La morte del mandante:
- non è causa di estinzione del mandato conferito anche nell'interesse del mandatario o di terzi
- Nella commissione di vendita di titoli, divise o merci aventi un prezzo corrente:
- il commissionario può "entrare nel contratto" fornendo a quel prezzo le cose che deve comprare o acquistando per sé le cose che ha incarico di vendere, salvo, in ogni caso, il suo diritto alla provvigione
- A norma dell'art. 1741 c.c.:
- lo spedizioniere che con mezzi propri o altrui assume l'esecuzione del trasporto in tutto o in parte, ha gli obblighi e i diritti del
Alla cessazione del contratto di agenzia: il preponente è tenuto a corrispondere un'indennità di fine rapporto all'agente al ricorrere di determinate condizioni, indipendentemente dal fatto che il contratto fosse a tempo determinato o indeterminato.
Ai sensi dell'art. 1751-bis c.c.: Le parti possono prevedere un patto che limiti la concorrenza dell'agente dopo lo scioglimento del rapporto. Tale patto deve essere fatto per iscritto e deve riguardare la medesima zona, clientela e genere di beni o servizi per i quali era stato concluso il contratto di agenzia. La sua durata non può eccedere i due anni successivi all'estinzione del contratto.
Ai sensi dell'art. 1748 c.c.: all'agente spetta una provvigione per tutti gli affari conclusi durante il contratto quando l'operazione è stata conclusa per effetto del suo intervento.