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Il Parlamento (Parte II - Titolo I Costituzione)
Il parlamento è un organo costituzionale che gode di una legittimazione popolare diretta, viene eletto direttamente dal popolo, ed è posto al centro della forma di governo. Gode di un bicameralismo perfetto, le camere hanno le stesse funzioni e hanno la stessa fonte di legittimazione. Le camere sono politiche e danno la fiducia al governo e il procedimento legislativo si svolgerà in entrambe le camere e la legge potrà essere solo l'esito di un procedimento che si svolge in modo equo in entrambe le camere, prima una poi l'altra.
All'inizio ci furono più proposte in assemblea costituente a partire da chi voleva una sola camera, a chi ne volesse due ma con funzioni completamente diverse. Il compromesso raggiunto fu quello di 2 camere che abbiano una base elettorale coincidente, che esercitano le stesse funzioni e che rappresentino lo stesso soggetto.
ART 55. Il parlamento è composto dalla camera dei
deputati e dal senato della repubblica.
ART 56 la camera dei deputati è formata da 630 deputati ( attualmente 400 dopo la diminuzionenel 2020) , eletti su base nazionale, elettorato attivo 18 anni, elettorato passivo 25 anni. Sede a Montecitorio.
ART 57 il senato della repubblica è composto da 315 senatori ( 200 attualmente) + 5 senatori avita, elezione su base regionale , elettorato attivo 25 anni , elettorato passivo 40 anni. Sede palazzo madama.
ART 59 i 5 senatori a vita sono l'ex presidente della repubblica e i cittadini nominati dal presidente per aver illustrato la patria.
ART 60 il mandato delle due camere è uguale e corrisponde a 5 anni. Fino al 1963 il senato aveva una carica corrispondente a 6 anni.
ART 64 ciascuna delle camere adotta il proprio regolamento , a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Il regolamento disciplina l'organizzazione delle camere e il loro funzionamento.
PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE
ART 88 per l'elezione ed il giuramento
funzione di sostituire il presidente della repubblica in caso di assenza o impedimento. I membri del parlamento sono eletti attraverso il voto popolare. La camera dei deputati è composta da 630 deputati, mentre il senato è composto da 315 senatori. I deputati sono eletti per un mandato di 5 anni, mentre i senatori sono eletti per un mandato di 7 anni. Il presidente della camera dei deputati e il presidente del senato sono figure di garanzia che dirigono tutto il dibattito politico. Hanno il compito di organizzare i lavori, dirigere le sedute e devono arbitrare nel caso in cui nascano conflitti. Il presidente della camera dei deputati è eletto a maggioranza dei due terzi nei primi due scrutini, dal terzo in poi con maggioranza assoluta. Invece, il presidente del senato è eletto a maggioranza assoluta ai primi due scrutini, poi a maggioranza semplice e in caso di parità si va al ballottaggio. Un'altra differenza è che il presidente della camera dei deputati ha la funzione di presiedere quando il parlamento si unisce in seduta comune, mentre il presidente del senato ha la funzione di sostituire il presidente della repubblica in caso di assenza o impedimento.funzione di sostituire il presidente dellarepubblica nel caso in cui fosse impossibilitata svolgere le sue funzioni.
Gruppi parlamentari sono le proiezioni dei partiti politici in parlamento e sono composti daquei candidati che hanno ottenuto un numero su ciente per entrare in parlamento. I deputatie i senatori eletti successivamente devono dichiarare a quale gruppo intero appartenere. Ognigruppo si da poi un capo gruppo che sarà lui a parlare con il presidente della camera deideputati o con quella del senato. C’è un collegamento tra partiti politici e gruppi politici perchéi singoli parlamentari modulano il loro pensiero in conformità di quella del gruppo diappartenenza ,ma è possibile a volte non vadano d’accordo , quindi i capi eletti possono frpartire una discussione che porterà a una votazione democratica. A volte però c’èdirettamente una rottura e quindi il parlamentare può essere espulso dal
gruppo nendo poi inquello misto o addirittura in un gruppo appartenente ad un altro partito.
3. Commissioni parlamentari sono il nucleo di ripartizione delle attività delle camere e si dividono a seconda delle questioni. Ogni parlamentare appartiene almeno a 1 commissione. Il gruppo parlamentare sceglie chi far sedere in commissione in base alla competenza dei diversi parlamentari. Le commissioni hanno una funzione legislativa così divisa:
A. In sede referente quando riferisce l'esito della discussione, ma non determina poi il voto finale in assemblea,
B. In sede redigente quando approva gli articoli di una legge,
C. In sede deliberante quando la legge viene approvata dalla camera alla commissione.
4. Giunte parlamentari sono organi con funzioni specifiche e tecniche i cui membri sono scelti dal presidente delle camere. Nella camera dei deputati ci sono la giunta per i regolamenti, la giunta per le elezioni e la giunta per le autorizzazioni a procedere.
Nel senato ci sono la giunta per il regolamento, la giunta per le elezioni, la giunta per le immunità parlamentari e la giunta per gli affari dell'unione europea. STATUS DEI PARLAMENTARI ART 68 COST. I parlamentari non godono di privilegi ma di prerogative che la costituzione prevede per garantire l'indipendenza e l'autonomia dei parlamentari affinché possano perseguire l'interesse della nazione e garantire l'autonomia e l'indipendenza del parlamento. 1. Insindacabilità -> deriva dal parlamento inglese e prevede che i deputati non possano essere perseguiti per le opinioni espresse o per i voti dati, ma solo per ciò che essi esprimono al di fuori del parlamento e che siano riproduttive delle stesse in parlamento. 2. Immunità -> il parlamentare che compie atti contro l'ordinamento giuridico può essere perseguito ma gode di una garanzia di tipo processuale, per la quale prima di essereperseguitopenalmente è necessaria l'autorizzazione della camera di appartenenza. La magistratura senza non può procedere, ma se ritiene che sia stata illegittimamente negata può rivolgersi alla cortecostituzionale. Gli unici casi in cui si può procedere direttamente all'arresto e se il armamentari è già stato processato in tutti i gradi di giudizio o se viene volto in agranza di reato. 3 indennità per il lavoro che svolgono. PRINCIPI DELLE CAMERE ART60 legislatura do 5 anni, proroga in caso di guerra. ART61 No nuove camere in caso di guerra e vengono prorogati i poteri precedenti e non si può eleggere un nuovo presidente della repubblica. ART62 convocazione delle camere che può essere: A. Convocazione di diritto 2 volte l'anno, il 1 giorno non festivo di febbraio e di ottobre e 20 giorni dopo le elezioni, B. Convocazione ordinaria ad opera del presidente di ciascuna camera che annuncia l'hadella.successiva camera e l'ordine del giorno, C. Convocazione straordinaria che può essere convocata per ordine del presidente della repubblica o per volere di 1/3 dei suoi componenti. ART 62 COMMA 2 sottolinea il principio di pubblicità delle sedute, ciascuna discussione all'interno delle camere può essere conosciuta dai cittadini. ART 64 ci distingue due quorum; 1 strutturale, in aula devono esserci la metà+1 dei componenti di ciascuna camera; 2 funzionale, le decisione vengono prese a maggioranza dei presenti in aula. Le votazioni possono essere palese attraverso l'appello nominale, o segreta attraverso le urne. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA È il capo dello sparo ed è un organo che esercita la sovranità popolare al pari di tutti gli altri poteri dello stato e si differisce dagli altri organi dello stato per funzioni e oneri. Non possiede potere di indirizzo politico, ma la sua funzione principale è quellaIl presidente della repubblica è un soggetto super partes (sopra le parti) ossia è un potere neutro che significa che il suo ruolo è perseguire, mantenere e rappresentare l'unità nazionale. È, inoltre, l'unico potere monocratico in quanto ad esercitarlo è da solo.
ART 83. Il presidente della repubblica è eletto dal parlamento in seduta comune con l'aggiunta di 3 delegati per ogni consiglio regionale, per la valle d'Aosta solo 1 delegato. L'elezione ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza dei 2/3 dell'assemblea e dal 3 scrutinio in poi è sufficiente la maggioranza assoluta.
ART 84. Può essere eletto presidente della repubblica ogni cittadino che abbia compiuto 50 anni e goda dei diritti civili e politici.
ART 85. La sua carica dura 7 anni, e 30 giorni prima che scada il termine del presidente della camera dei deputati convoca il parlamento in seduta comune per eleggere il nuovo presidente della repubblica. Se le camere
Sono sciolte o manca meno di 3 mesi alla loro cessazione l'elezione ha luogo entro 15 giorni dalla riunione delle nuove camere e nel frattempo sono prorogati i poteri del presidente in carica.
ART 86. Se nel corso del suo mandato il presidente della repubblica non possa esercitare le sue funzioni temporaneamente viene sostituito dal presidente del senato, invece in caso di impedimento permanente o di morte, il presidente della camera dei deputati deve indurre entro 15 giorni le elezioni.
ART 87 Ci indica i poteri presidenziali:
- inviare messaggi alle camere
- indurre le elezioni delle nuove camere
- promulgare le leggi
- emanare i decreti e i regolamenti
- nominare i cinque giudici della corte costituzionale
- detiene il comando delle forze armate
- indurre il referendum popolare nei casi previsti dalla costituzione
- nomina il presidente del consiglio dei ministri e i senatori a vita
- presiede il consiglio supremo di difesa e della magistratura
- concede la grazia
ART88 può sciogliere le camere anticipatamente, tranne negli ultimi 6 del suo mandato e deve essere nella pienezza dei suoi poteri. Le camere può scioglierle anticipatamente solo in alcuni casi, nei casi cosiddetti limite:
1. Scioglimento funzionale, cioè l’impossibilità delle camere di funzionare e prendere decisioni politiche di qualsiasi tipo.
2. Scioglimento successivo ad una crisi di governo.
3. Scioglimento tecnico.
4. Scioglimento per sanzione, successo solo nel 1994.
ART 89 dice che nessun atto del presidente è valido se non è con rmato dai ministri che così facendo se ne assumono le responsabilità, questo vuol dire che il presidente non è responsabile degli atti compiti nell’esercizio delle sue funzioni.
ART 90 il presidente può essere considerato responsabile dei suoi atti solo in caso di alto tradimento o attentato alla costituzione. Può essere dichiarato.pubblica accusa può essere messo sotto accusa solo dalla Corte Costituzionale.