Estratto del documento

Decreto legislativo: Atto del Governo in base a una legge delega del

o Parlamento.

Il Presidente della Repubblica

• È il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale. È una figura di garanzia e

super partes.

• Viene eletto dal Parlamento in seduta comune, integrato da delegati regionali.

• Ha poteri di promulgazione delle leggi, di nomina del Presidente del Consiglio e

di scioglimento delle Camere. È anche comandante delle Forze Armate.

La Magistratura

• Esercita il potere giudiziario. È un ordine autonomo e indipendente da ogni altro

potere.

• I giudici sono soggetti soltanto alla legge. Il loro principio di indipendenza è

garantito dalla Costituzione.

• Il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) è l'organo di autogoverno della

magistratura, che ne garantisce l'indipendenza.

La Corte Costituzionale

• È l'organo supremo di controllo della costituzionalità delle leggi.

• Giudica se una legge o un atto con forza di legge sia conforme alla Costituzione.

Se la dichiara incostituzionale, la norma cessa di avere efficacia.

• Giudica anche sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e tra Stato e

Regioni.

• I suoi giudici sono nominati dal Presidente della Repubblica, dal Parlamento e

dalle supreme magistrature.

I Diritti e i Doveri Costituzionali

• Libertà personali: di manifestazione del pensiero, di stampa, di riunione e di

associazione. La Costituzione le tutela ampiamente.

• Diritti etico-sociali: diritto alla salute (Art. 32), diritto di famiglia, diritto

all'istruzione.

• Diritti economici: diritto al lavoro (Art. 4), libertà di iniziativa economica privata

(Art. 41).

• Doveri: i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica (Art. 54) e di

pagare le tasse (Art. 53).

Autonomie Regionali e Locali

• La Repubblica si divide in Regioni, Province e Comuni.

• Le Regioni hanno un'autonomia legislativa, potendo fare leggi in materie di loro

competenza.

• Le materie di competenza esclusiva dello Stato sono elencate nell'Art. 117 della

Costituzione. Le altre materie sono di legislazione concorrente o esclusiva delle

Regioni.

La Revisione Costituzionale

• La Costituzione è rigida e la sua modifica richiede un processo legislativo

aggravato (Art. 138 Cost.).

• Prevede due successive deliberazioni in ciascuna Camera. La seconda

deliberazione deve avvenire a maggioranza assoluta dei componenti.

• Se la modifica non raggiunge la maggioranza dei due terzi, può essere

sottoposta a referendum popolare confermativo, se richiesto da un quinto dei

membri di una Camera o da 500.000 elettori.

La Democrazia Diretta

• Oltre alla democrazia rappresentativa, la Costituzione prevede strumenti di

democrazia diretta:

Iniziativa legislativa popolare: 50.000 elettori possono proporre un

o progetto di legge al Parlamento.

Referendum abrogativo: 500.000 elettori o 5 Consigli regionali possono

o chiedere di abrogare una legge. La legge abrogata è rimossa

dall'ordinamento.

Lo Stato di Diritto e lo Stato Costituzionale

• Lo Stato di Diritto si basa sul principio di legalità, dove i poteri pubblici agiscono

entro i limiti della legge.

• Lo Stato Costituzionale va oltre, basandosi sulla supremazia della

Costituzione. I poteri pubblici sono vincolati non solo dalla legge ordinaria, ma

anche e soprattutto dai principi e diritti fondamentali sanciti nella Costituzione.

• La Costituzione italiana è un esempio di Stato Costituzionale.

La Corte Costituzionale

• Giudica la legittimità costituzionale delle leggi, cioè la loro conformità alla

Costituzione.

• La questione di costituzionalità può essere sollevata da un giudice durante un

processo, se ritiene che una norma sia incostituzionale e la sua applicazione sia

rilevante per decidere la controversia.

• La Corte emette sentenze di accoglimento (se la norma è incostituzionale) o di

rigetto.

La Separazione dei Poteri

• È un principio fondamentale dello Stato liberale, teorizzato da Montesquieu.

• I tre poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) sono attribuiti a organi diversi per

bilanciarsi reciprocamente ed evitare la concentrazione del potere.

• In Italia, il Parlamento fa le leggi, il Governo le esegue e la Magistratura le applica

e le interpreta.

La Forma di Governo

• La forma di governo italiana è una Repubblica parlamentare.

• Il potere esecutivo (Governo) ha bisogno della fiducia del potere legislativo

(Parlamento). Se il Parlamento ritira la fiducia, il Governo cade.

• La nostra forma di governo è definita razionalizzata, nel senso che la

Costituzione disciplina i rapporti tra gli organi per renderli più stabili e

prevedibili.

Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Diritto costituzionale Pag. 1 Diritto costituzionale Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto costituzionale Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher zapponetafcc di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bari o del prof Bonomi Andrea.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community