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DIRITTO COMMERCIALE - PRIMA LEZIONE
L’azienda: è un insieme di beni e rapporti giuridici organizzati dall’imprenditore con lo scopo di esercitare l’attività d’impresa.
Il Codice civile è la fonte primaria del diritto commerciale (che è una branca del diritto privato).
Il diritto privato discende del diritto romano perché si struttura sull’istituto della proprietà ed è un metodo che si basa più sulla religione.
Il diritto commerciale invece discende dal medioevo, per via dell’importanza della ricchezza mobiliare e della nascita dei mercanti e successivamente delle prime banche(1500) ed è un metodo con delle procedure più formali. Il diritto commerciale è un diritto consuetudinario (cioè nasce dalla ripetizione costante di un determinato comportamento da parte della generalità dei soggetti, al contrario di un diritto codificato, che viene trascritto sotto forma di norme).
Nell’800 si è scelto di separare l’imprenditore dal non imprenditore ed
Infatti esistevano il codice civile e il codice commerciale.
Nel 1942 poi si è scelto di unirli nel codice civile, insieme alla disciplina dei contratti.
Nel 1942 il C.c. aveva uno stampo fascista, e poneva sullo stesso piano i lavoratori professionisti e gli imprenditori (lo diceva il libro V del lavoro). oggi cambia perché si basa sulla costituzione, e poi successivamente nascono delle leggi speciali che affiancano il codice civile (gia dal 1942 non tutte la disciplina dell’impresa era nel C.c.).
Nel 2003 il C.c. del 1942 è stato interamente riscritto, anche sulla base dei testi normativi come le direttive(rivolte agli stati) e i regolamenti(rivolte ai cittadini EU) dell’ UE.
L’imprenditore Art.2082:
“L’imprenditore è quel soggetto che svolge professionalmente un’attività economica e organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi” . In particolare:
- Si diventa imprenditore nel momento in cui si esercita un’attività d’impresa.
- L’attività comporta una certa continuità (l’atto se è complesso è equivalente ad una attività, es: se decido di costruire un grattacielo è un atto talmente complesso che basta quello per definirsi attività).
- L’ attività deve essere economica ovvero con scopo di lucro, dove i ricavi devono coprire i costi (nel C.c. l’imprenditore è un soggetto privo di scopro di lucro).
- L’attività deve essere svolta professionalmente, cioè in maniera stabile e costante.
- Produzione e dello scambio di beni e di servizi.
- L’attività deve essere organizzata, questo è un requisito fondamentale dell’imprenditore. Infatti, anche a livello economico l’imprenditore viene definito come colui che organizza i fattori produttivi per creare ricchezza. Questo è indispensabile per individuare la differenza tra l’imprenditore e il prestatore d’opera (es: idraulico, svolge