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Informatizzazione della P.A.
AGLI STESSI.RISERVE4. ATTI CON I QUALI L‟AMMINISTRAZIONE SI RISERVA DI ADOTTARE INSONOFUTURO ALTRI PROVVEDIMENTI RELATIVI ALL‟OGGETTO DELLO STESSO ATTO EMANATO.MODO5. PUO‟ ESSERE APPOSTO AD UN ATTO AMMINISTRATIVO SOLO NEI CASI PREVISTI .DALLA LEGGEL‟INFORMATIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il processo di Informatizzazione della P.A. si è sviluppato a partire dagli anni 90 come STRUMENTO DI RISPARMIO ECONOMICO e ACCRESCIMENTO COMPLESSIVO DELL‟EFFICIENZA. Tappe fondamentali sono state:
- DECRETO LEGISLATIVO 29/1993 (privatizzazione pubblico impiego) Nel disciplinare la riforma del pubblico impiego, ha affrontato l‟informatizzazione degli uffici pubblici (prevalentemente in chiave interna);
- LEGGE BASSANINI 59/1997 e Seguenti Hanno disciplinato in modo particolarela comunicazione tra P.A. e cittadini e interpretato l‟informatizzazione come strumento di semplificazione.
- CODICE DELL‟AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) D.LGS 82/2005 Ha raccoltoin
un unico testo la precedente normativa (anche in materia di documentazione.)
IV. RIFORME BRUNETTA Hanno collegato efficientemente Amministrazione/ Informatizzazione.
V. DECRETO TRASPARENZA D.LGS 33/2013 oggetto di revisione = FOIA D.LGS 97/2016
VI. DECRETO LEGISLATIVO 76/2020 Ha ulteriormente rafforzato e incentivato l‟uso dellatelematica, attraverso delle significative modifiche della legge sul procedimentoamministrativo e incisivi interventi di digitalizzazione dei rapporti tra cittadini e pubblicaamministrazione .
A livello di utilizzo delle nuove tecnologie nelle relazioni tra cittadini e Amministrazioni , sonoidentificabili almeno 3 diverse fasi :
- RETI CIVICHE : si sono avute intorno agli anni 90 e erano state pensate per mettere incontatto i soggetti del territorio(enti locali , associazioni , sindacati ) ;il cui coordinamento è stato poi affidato all‟URP : UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO.
- E-GOVERNMENT : il processo è proseguito a livello nazionale .
OPER GOVERNMENT: il processo di informazioni e interazione è aperto tra Amministrazioni e Cittadini. Tali risultati appaiono però modesti, cosicché di recente si è assistito al passaggio DA UN APPROCCIO PROMOZIONALE ad UN APPROCCIO IMPOSITIVO-SANZIONATORIO.
L'AGENDA DIGITALE INDICA UN INSIEME DI SPECIFICHE POLITICHE VOLTE AL POTENZIAMENTO DELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE.
A LIVELLO EUROPEO (2010): esiste una AGENDA DIGITALE EUROPEA, con lo scopo di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per favorire l'innovazione, la crescita economica e la competitività.
A LIVELLO NAZIONALE (2012): al fine di attuare le politiche dell'AGENDA DIGITALE EUROPEA è stata attuata L'AGENDA DIGITALE ITALIANA.
Per perseguire gli obiettivi dell'Agenda Digitale è stata istituita un'apposita AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE.
LE STRUTTURE DI GOVERNO PER L'INNOVAZIONE
DIGITALE
Nel corso degli ultimi anni si è proceduto a razionalizzare le strutture organizzative funzionali al perseguimento degli obiettivi di E-GOVERNMENT. Le principali strutture sono:
L'AGENZIA PER ITALIA DIGITALE (AGID)
Con il compito di promuovere l'innovazione digitale nel Paese e l'utilizzo delle tecnologie digitali nell'organizzazione della P.A. e nel rapporto tra questa, i cittadini e le imprese.
IL DIPARTIMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
Quale struttura generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, avente compiti di promozione e coordinamento delle azioni di Governo in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese attraverso le tecnologie digitali.
IL CODICE DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD)
È un testo unico che riunisce e organizza le norme riguardanti l'informatizzazione della P.A. nei rapporti con i cittadini e le imprese. La sua disciplina riguarda in particolare 2 ambiti diversi:
1. IL RAPPORTO TRA P.A. e PRIVATI
SANCENDO IL DIRITTO DI CITTADINI E IMPRESE ALL'ACCESSO E ALL'INVIO DI DOCUMENTI DIGITALI; IL DIRITTO DI EFFETTUARE QUALSIASI PAGAMENTO IN FORMA DIGITALE; IL DIRITTO DI RICEVERE QUALSIASI COMUNICAZIONE PUBBLICA TRAMITE LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. IL RAPPORTO TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ASSICURANDO UN COORDINAMENTO INFORMATIVO E INFORMATICO ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI UN SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITÀ. GLI STRUMENTI DELLA P.A. DIGITALE La P.A. digitale si avvale di numerosi strumenti, tra i quali: - POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA consente la certezza giuridica delle comunicazioni telematiche. - DOMICILIO DIGITALE, un recapito online (indirizzo di posta elettronica certificata) che ha la funzione di sostituire il domicilio tradizionale per il recapito delle comunicazioni ufficiali. - FIRMA DIGITALE atta a garantire l'identificazione del soggetto che assume la paternità del documento. - DOCUMENTI INFORMATICI, rappresentazione informatica di atti, fatti odati–o giuridicamente rilevanti.
SITI INTERNET DELLA P.A.
o CARTE ELETTRONICHE fungono da strumenti di autenticazione ed accesso ai servizi in–o rete della P.A. ( es. Carta di identità elettronica , Carta nazionale dei servizi ).
LO SPID ( SISTEMA PUBBLICO PER L’IDENTITA’ DIGITALE) , è uno strumento che garantisce l’identità digitale e consente l’accesso ai servizi online della P.A. italiana e dei privati aderenti.
NORMATIVA IN MATERIA DI AUTOCERTIFICAZIONE
L’AUTOCERTIFICAZIONE
L’ autocertificazione è uno strumento che semplifica i rapporti tra cittadino e P.A. .
Esso infatti , consente di presentare, in luogo dei certificati, una dichiarazione con cui,sotto la propria responsabilità, si attesti la condizione, lo stato e i requisiti personali, o i fatti di cui si è a diretta conoscenza.
Dal 1° gennaio 2012 le Pubbliche Amministrazioni non possono più richiedere certificati e li possono rilasciare solo per uso tra i privati.
autocertificare.I soggetti privati non sono obbligati ad accettare l'autocertificazione, a meno che non viconsentano.
CHI DEVE ACCETTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE
- TUTTE LE P.A.
- TUTTI I GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI (es. aziende di trasporto, uffici postali, Ferroviedello Stato, Autostrade, Rai, Telecom...)
ATTENZIONE !!!!
I TRIBUNALI non sono obbligati ad accettare l'autocertificazione;
- I PRIVATI possono acconsentire, ma non vi sono obbligati;
- LE AUTOCERTIFICAZIONI non possono essere utilizzate in materia elettorale.
LE TIPOLOGIE DI AUTOCERTIFICAZIONE
LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE:
- L'interessato sostituisce a tutti gli effetti ed a titolo definitivo, attraverso una propria dichiarazione sottoscritta certificazioni amministrative relative a fatti, stati e qualità risultanti da registri o albi custoditi (archivi) dalla Pubblica Amministrazione.
LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL'ATTO DI NOTORIETA':
- L'interessato può sostituire
qualificazione tecnica;o) Situazione reddituale o economica, anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali;p) Assolvimento di specifici obblighi contributivi, con l'indicazione dell'ammontare corrisposto;q) Possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;r) Stato di disoccupazione;s) Qualità di pensionato e categoria di pensione;t) Qualità di studente;u) Qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;v) Iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;z) Tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare di servizio;aa) Di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni