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Estratto del documento

TRADUZIONE

Così come nella trascrizione, anche nella traduzione ci sono tre fasi:

  1. Inizio: è una fase regolata, la cellula usa molta energia per sintetizzare le proteine, e inizia solo se queste proteine sono necessarie, non impiega migliaia di molecole di ATP se non è necessario. L'inizio è scatenato solo se quella proteina è necessaria. Esistono quindi dei fattori regolatori. Per la regolazione della sintesi proteica vi è un codone uguale per tutte le tipologie di cellule. È AUG e codifica per lo stesso aminoacido in qualunque cellula e qualunque sintesi proteica. AUG codone di inizio. La subunità piccola si lega al mRNA finché non trova codone di inizio AUG, si aggancia e arriva il tRNA corrispondente e si aggancia con il suo anticodone al codone AUG, quindi il codone sarà UAC. Si lega e si forma il processo di traduzione. La subunità grande si posiziona in modo che il tRNA già agganciato sia...

già posizionato nel sito P.2. allungamento: a questo punto inizia la traduzione, arriva un altro tRNA carico che si posiziona nel sito A libero della subunità maggiore del ribosoma. La subunità maggiore catalizza quindi due reazioni:

  • rompe il legame fra il tRNA e il suo aminoacido nel sito P;
  • catalizza la formazione del legame peptidico tra questo aminoacido e quello attaccato al tRNA che si trova nel sito A.

Poiché la subunità maggiore svolge queste due funzioni, si dice che possiede attività peptidil transferasica. In questo modo la metionina (aminoacido nel sito P) diventa l'estremità N-terminale della nuova proteina. Il secondo aminoacido è ora legato alla metionina, ma rimane attaccato al suo tRNA nel sito A. Il catalizzatore è l'rRNA. Dopo che il primo tRNA ha rilasciato la metionina, si muove verso il sito E; viene poi rilasciato dal ribosoma e ritorna nel citosol per essere caricato con un'altra metionina.

Il secondo tRNA, che ora porta un dipeptide (catena di due aminoacidi), slitta nel sito P quando il ribosoma si muove da un codone all'altro lungo l'mRNA in direzione 5'-3'. Il processo di allungamento continua e la catena polipeptidica cresce, mano a mano che questi passaggi si ripetono. 3. terminazione: il ciclo di allungamento finisce e la trascrizione viene terminata, quando uno dei codoni di stop (UAA, UAG o UGA) entra nel sito A. questi codoni non corrispondono ad alcun aminoacido, e non sono portati da alcun tRNA. Piuttosto sono portati da un fattore di rilascio proteico che permette l'idrolisi del legame tra la catena polipeptidica e il terzo e ultimo tRNA nel sito P che occupa la posizione di accettore e crea legami con il secondo tRNA (stesso processo). Al posto del tRNA arriva il fattore di rilascio, e il ribosoma si disassembla. Le subunità vengono riciclate, trovano un altro mRNA e ricominciano a lavorare. Ai codoni di STOP non corrispondono tRNA, ma

Proteine di rilascio del citoplasma che staccano la catena polipeptidica dal sito P. La proteina va incontro a modifica post-traduzionale. Chi le aiuta? Gli chaperon molecolari.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
6 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/06 Anatomia comparata e citologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher emmavasai di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Citologia e istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Perugia o del prof Lucentini Livia.