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CITOSCHELETRO
Impalcatura presente nel citoplasma → a sua volta composto da citosol (fluido) + componenti
cellulari.
Rete di proteine nella cellula con funzioni strutturali, di movimento, di trasporto, di favorire
segregazioni (es. di cromosomi), resistenza meccanica nell’organizzazione dei tessuti
- FILAMENTI INTERMEDI: proteine fibrose, 10 nm (nome dato per la dimensione)
- MICROTUBULI: 25 nm
- MICROFILAMENTI: 7 nm
FILAMENTI INTERMEDI
Funzione per la stabilità, sono fatti da tante subunità proteiche che si assemblano per formare
un filamento. Monomero → peptide con estremità globulare e regione intermedia a
dominio alfa-elica, non si trova mai in questa forma nella cellula→ la forma minima è il
dimero: strutture monomeriche uguali che si affiancano parallelamente avvolgendosi (hanno
anche stessa direzione).
Per formare il filamento si devono assemblare i dimeri → si associano ma il secondo è
antiparallelo e leggermente sfalsato → che serve per dare stabilità: 2 dimeri formano un
tetramero, 2 tetrameri associati formano una struttura resistente. Il filamento finale è formato
da 8 coppie di tetrameri legati e avvolti (stessa resistenza di un cavo d’acciaio) → gli altri 2
tipi di citoscheletro hanno una struttura molto più dinamica. Ci sono filamenti intermedi
anche a ridosso della membrana nucleare, lo rendono forte e sono strutture di ancoraggio →
caratteristica principale: STABILITA’ CHIMICA, non sono dinamici come gli altri due. I
polipeptidi che partecipano alla costruzione dei filamenti intermedi vengono fosforilati da
chinasi
Nel citoplasma: formano cheratina negli epiteli, vimentina nel connettivo, desimina nella
muscolatura, neurofilamenti nelle cellule nervose. Nel nucleo: formano la lamina nucleare
fibrosa.
I filamenti intermedi conferiscono resistenza meccanica=> sono collegati alle giunzioni che
tengono unite le cellule. Se mancano i filamenti intermedi il tessuto è molto più fragile → es.
patologia epidermolisi bollosa rotture interne ed edemi riempiti da acqua.
MICROTUBULI
Localizzazione:
- Interfase → partono dal centrosoma (MTOC)
- Divisione cellulare → formano fuso mitotico
- Formano ciglia e flagelli in alcune cellule → responsabili del movimento
Sono “tubi” cavi (lume) con all’esterno 13 protofilamenti. Il protofilamento è formato da
dimeri => 2 monomeri di tubulina (alfa e beta sempre uniti perché hanno alta affinità)-->
proteina globulare (come l’actina), la differenza tra questi due sta nella regione dove accoglie
una molecola di GTP: Sito
N per le alfa (non viene liberata) e sito E per le beta (viene idrolizzata), da una parte più
esposta, dall’altra più interna → GTP può essere idrolizzata per liberare energia come ATP.
I microtubuli sono organizzati a livello spaziale e
di differenziamento dal MTOC: centrosoma → a
sua volta fatto da 2 centrioli e dalla matrice che
ha dei buchini da dove si originano i microtubuli.
I buchi sono fatti da timeri di globulina- gamma
=>non fanno parte della parete tubolare ma
favoriscono la formazione di quest’ultima a livello
dei MTOC. (prendono il nome di gamma tubulin
ring complex) => i microtubuli si vanno a
polimerizzare in corrispondenza di questi anelli.
FASI ASSEMBLAGGIO:
La tubulina-gamma è formata da una parte - e una + → il segno è in riferimento
all’allungamento o all’accorciamento (aggiunta o perdita di dimeri), che hanno velocità
diverse (la + è più veloce nell’allungamento) ma si accorciano con la stessa velocità ← in
provetta. Nella realtà la - è bloccata e la + si allunga o si accorcia.
L’allungamento o l’accorciamento dipende dalla concentrazione (disponibilità) dei dimeri,
ma c’è una soglia di concentrazione: sopra si allunga, sotto si accorcia → concentrazione
critica.
C’è INSTABILITA’ DINAMICA→ mantiene una concentrazione costante ma varia di
lunghezza, è in continua polimerizzazione (salvataggio) e depolimerizzazione (catastrofe).
Serve per trovare un bersaglio stabile a cui ancorarsi.
Inoltre le caratteristiche funzionali dei microtubuli dipendono dalle proteine associate - MAP
che influenzano la polimerizzazione della proteina (favorendola).
FUNZIONI:
-Fuso mitotico → trascina cromosoma dopo aver ancorato membrana o cromosoma stesso
(nel centrosoma) => si stabilizza. Prima duplica il MTOC da cui prenderanno origine i
microtubuli.
-Trasporto: nella cellula c’è traffico vescicolare → trasportate lungo “binari” che sono
proprio i microtubuli, lo fanno quando si stabilizzano, qui il microtubulo si deve ancorare ai
capping delle proteine. I microtubuli esplorano la cellula allungandosi => ne consentono il
movimento. MOTORI MOLECOLARI nell’assonema (parte interna di un ciglio)
CHINESINE vanno in centro centrifugo da - a (esterno) + e DINEINE da + a - (interno).
La vescicola ha sia chinesine che dineine, a seconda di quella che si ancora per prima cambia
la direzione → casuale. Quando forma CIGLIA E FLAGELLI es. nella trachea o nelle tube
uterine consente il movimento cigliare (ondulato).
Struttura interna delle ciglia: ci sono 9 coppie di
microtubuli periferici parziali => incomplete, si
completano quando si affiancano al microtubulo
intern, scivolano fra di loro guidati dai bracci di
dineina, dal tubulo A che agganciano il tubulo B
→ movimento correlato all’idrolisi di ATP +2:
coppia centrale + motori molecolari, portano due
bracci uncinati costituiti da dineina
se ancoro i 2 microtubuli (che formano la coppia)
non scorrono ma si torcono, decorrono isolati e distinti
nexina → collega tubuli A
piastra basale → ponti proteici che fissi che costituiscono l'impalcatura microtubolare nell’assonema.
Es. di traffico vescicolare su microtubuli → trasporto assonico: le vescicole raggiungono la
zona presinaptica viaggiando su microtubuli, grazie alla CHINESINA.
MICROFILAMENTI
Rappresentano la forma polimerica (F-actina) dell’actina globulare (G-actina)
Formano il Cortex Cellulare: fitta rete proteica addossata alla
membrana cellulare nelle cellule epiteliali, è costituita da actina.
FUNZIONI: motilità (mitosi, locomozione, contrazione), ruolo
strutturale, di trasporto. Si trova anche nell’anello contrattile
quando le cellule si separano dopo la riproduzione. Per il trasporto
hanno delle proteine motrici (miosina) specifiche che transitano
sopra di loro.
I microfilamenti sono formati principalmente da filamenti di actina → permettono la
contrazione.
FILAMENTO DI ACTINA (F): costituito dall’assemblaggio di monomeri di actina singoli
(G), che è formata da un’estremità + ed un’estremità -.
Polimerizzazione dell'actina→ nucleazione: da monomero a dimero a trimero
La catena polipeptidica che costituisce il monomero di actina globulare al suo interno ha una
molecola di ATP a cui è facile accedere (≠ una delle due molecole di GTP del dimero dei
microtubuli che era incastrata).
Il filamento di F-actina è costituito da 2 file di monomeri globulari avvolti a doppia elica.
L’attivazione del monomero inizia quando c’è un cambiamento conformazionale dovuto
all’occupazione del sito di alta affinità da parte del magnesio